Il mediano di apertura dell’under 20 giocherà con i campioni di Francia per i prossimi 3 anni
Giovanni Sante firma con Montpellier fino al 2025
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Giustamente nel tweet di presentazione è già diventato Santé! Mica come da noi che l’iPhone è plas invece che plus 🤦
Avevo notato la stessa cosa 🙂 🙂
Mi hai tolto le parole di bocca!
O le lettere dalla tastiera…
À la santé!🍷🍷
È sicuramente un segno di buon auspicio, dicono gli àuguri.
Speriamo eh! Certo che sarebbero tempi duri anche per gli antichi sacerdoti, non vola più un cavolo di sti tempi, con queste temperature spiccherebbero il volo già sullo spiedo sti poveri uccelli! Non vedo più manco la poiana che di solito sorvola la mia zona, si dev’essere arrostita pure quella!
Ça va sans dire
Domanda specifica: durante il sei nazioni under 20 ho notato che per calciare a pali, Sante utilizza una rincorsa estremamente “laterale”: parte quasi da una posizione perpendicolare alle linee orizzontali (viste dalla tv) del campo, non so se mi spiego. Mi sembra estremamente scomodo ma ovviamente dipende tutto da lui
Ho notato la stessa cosa, ma non mi è parso l’unico. Sui piazzati nell’U20 siamo parsi un po’ deficitari.
In bocca al lupo Giovanni!
Negli Espoirs del Montpellier ci dovrebbe essere anche l’apertura della Georgia u20 Mathis Modebadze
Nessun problema abbiamo tanti di quegli argentini che non sappiamo neanche dove metterli.
Non mi viene altro da dire, se non, bel colpo e in bocca al lupo, Giovanni!
Allora se sti bocie non vanno nelle nostre franchigie, perché le teniamo in piedi con un enorme dispendio finanziario???
Perché non tutti sono dei fenomeni. Qualcuno è un bravo giocatore con potenzialità.
Rimane sempre la domanda di Parvus
Grazie Gino, si, rimane il mio intettogativo!
Io come ben è a conoscenza maik fava, e anche molti altri con cui dialogo, ero e sono perché nessuno dei ragazzi vada all’estero, per formare delle buone franchigie così da vincere un paio di gare in più.
Mentre qua si perdono scusate se uso questo termine, i migliori che vanno ad ingrassare campionati giá di per se splendidi, e noi rimaniamo al.palo…, al max prendiamo qualche argentino… (niente contro gli argentini!!!!!).
Mi pare tutto così fatto male, che mi pare anche logico!
Leggevo pochi giorni fa con interesse gli stipendi dei giocatori di rugby più pagati. Pochissimi superavano il milione di euro, alcuni si stabilivano tra 500.000 e un milione. Provo a fare due conti terra terra perché non ci sono dentro e quindi non lo so, magari chi ne sa di più può correggermi. Circa 5000 euro al mese per 12 mesi fa 60000 euro l’anno. Moltiplicato per 45-50 giocatori fa 3.000.000 di euro circa. Poi ci si deve aggiungere lo stipendio dello staff (allenatori, medici, videoanalisti, nutrizionisti dirigenti, ecc.) e spese di gestione della struttura, trasferte, ecc. La FIR dava, se non ricordo male, 4.000.000 di euro, più qualcosa dagli sponsor…insomma, rispetto ad uno stipendio in Top 14 o ProD2 o Premiership penso che sia molto molto più basso. Quindi o si obbligano i giocatori italiani a giocare in Italia come fanno in altri Paesi pena la non convocazione in nazionale, oppure occorre alzare i budget delle franchigie di parecchio. Se si eliminassero le franchigie e si distribuissero a pioggia quei milioni alle varie società (quali? Top 10? Top 10 e serie A? Tutte le società di rugby italiane?) gli stipendi sarebbero ancora più bassi e ci troveremmo di fronte allo stesso problema. La coperta è corta.
Parvus mi cita e io arrivo 🙂 salve a tutti! Allora, per come la vedo io, i nostri giovani fanno gola all’estero, però è pur vero che parliamo di un numero piuttosto limitato in assoluto…sembra molto perché non abbiamo numeri come Francia e Inghilterra. Sul fatto che le franchigie italiane non abbiano senso, be’…io penso che se venissero eliminate, di fatto non esisterebbe più il rugby italiano…che sarà anche poca cosa, ma va comunque preservato. Penso più che altro che le varie partenze per l’Inghilterra possano essere un’arma a doppio taglio, perché abbiamo visto come sia andata per Minozzi, Fuser, Varney, in parte anche Allan…difficile ritagliarsi spazio se non si è veramente molto competitivi sempre e comunque.
bisogna sempre mettere tutto nella giusta prospettiva
io faccio il musicista
in italia ho avuto offerte anche da casa discografiche grandi da 600 € al mese
all’estero dove lavoro oggi 2500+ bonus relativi ai progetti con in più la possibilità di lavorare da freelancer per i più importanti festival in ambito metal( che sono la mia passione)
secondo te dove sono andato?
oggi il top14 è il miglior campionato del mondo non esiste nessuno che di fronte alla possibilità di giocare li preferisca giocare la benetton o alle zebre
Ma se vostro figlio di 17 anni avesse la possibilita` di entrare in un’accademia di un Top club francese, dove viene seguito con un programma che gli impone di continuare gli studi, imparare il francese, un inquadramento da lavoratore professionista con conseguente assicurazione e trattamento pensionistico, o andare a giocare con un contratto ad cazzum come hanno i giocatori in Italia, cosa fareste?
Lo mandereste alle Zebre o a al Benetton rischiando di fare la fine dI uno dei tanti sedotti e abbandonati?
Ma che vada in Francia, rischia anche di diventare dopo qualche anno un giocatore JIFF e con possibilita` molto superiori di crearsi una carriera professionistica nel miglior campionato del mondo (in quanto a stipendi). Solo un pazzo starebbe in Italia avendo una possibilita` simile.
E’ come se a calcio ti chiamasse il Real Madrid, cosa fai, stai a giocare in Italia in serie B? Perche` questa e` la differenza.
Se poi dalla Francia non ti chiamano ben venga il percorso delle franchigie, ma dobbiamo essere onesti e capire che il nostro massimo livello non e` il massimo livello della Francia.
Non è nemmeno così. Un calciatore di serie B italiano guadagna almeno 10 volte più che un giocatore delle nostre franchigie, quindi magari uno che gioca tanti anni titolare in serie B potrebbe anche scegliere di restare in serie B piuttosto che fare tribuna o panchina col Real Madrid anche se guadagna un’enormità. Ecco magari, sempre a livello economico, proporzionalmente la differenza la potresti fare tra una squadra di calcio top in Europa e una serie C
Io non parlavo di trattamento economico, ma di livello di organizzazione societaria e di livello di gioco.
Ma rileggiti cosa hai scritto invece di negare che tu abbia parlato di trattamento economico!
Diciamo che le due cose sono strettamente correlate. Dubito che andrebbero a giocare in Francia solo perché c’è una maggiore organizzazione se non sapessero anche di giocarsi stipendi che in Italia ci sogniamo. Non so quanto guadagni Garbisi sr. a Montpellier, ma penso che solo col premio scudetto abbia guadagnato quanto un anno in Urc o giù di lì. E sappiamo benissimo che con Zebre e Benetton non sarà mai possibile, a breve perlomeno, avere il premio vittoria campionato URC o Challenge Cup, oltre alla soddisfazione di arrivarci
Non ho parlato di quanti soldi prende in Francia o a Treviso, ho parlato di come sono fatti i contratti.
Vogliamo parlare dei contratti di giocatori che vengono pagati con “rimborsi spese” da migliaia
Non ho parlato di quanti soldi prende in Francia o in Italia, ho parlato di come sono fatti i contratti.
Vogliamo parlare dei contratti di giocatori che vengono pagati con “rimborsi spese” da migliaia di euro al mese? Sara` meglio essere assunti con regolare contratto e la sicurezza che ne deriva, anche se alla fine porti a casa gli stessi soldi.
Che poi, in futuro, in Francia possa guadagnare di piu` e` fuori dubbio, ma dubito che adesso lo coprano d’oro.
Ora mi sfugge il nome, ma un giocatore delle Zebre, diversi anni fa, fu lasciato a pagarsi da solo il fisioterapista dopo essersi infortunato giocando. Non parlatemi di professionismo in Italia.
Sforzati di capire quello che loggi @Ginomonza e datti una calmata.
E meno male che i fenomeni restano nelle nostre franchigie e i bravi giocatori con potenzialità il Montpellier ci fá il piacere di prenderli. Non sapremmo che farcene noi sennò
Scusa tre quarti ma non é una risposta la tua, anche se l’accetto più che volentieri.
Allora chiudiamo le franchigie!
Nn ho detto di chiuderle ma se i francesi e gli inglesi prendono dei giocatori italiani vuol dire che proprio brocchi nn sono ma se poi le nostre franchigie/federazione si lasciano sfuggire quei ragazzi e prendono delle terze scelte straniere io scusami ma sono poco d’accordo su queste scelte
Non ti è bastato mandare allo sbaraglio certa gente negli ultimi tempi?
Vai tranquillo che dopo aver dimezzato i cdf.. eliminato la francescato.. segato tutti i giocatori vicini ai 30 delle zebre.. qualcosa capiterà..
Chi è quel mediano di mischia recentemente acquistato?
In questo momento non mi viene in mente!
Garcia?
👌🤣
allora è proprio come dice la canzone, siamo il paese delle mezze verità! dicono tutti che siamo entrati nel torneo celtico perché dovevamo alzare il livello, che le franchigie erano per sviluppare, soprattutto quella di parma…., mentre mey va via, sante anca, e mezzo parma emigra, insomma ci raccontano quello che noi vorremmo che ci raccontassero, e fanno quasi tutto l’incontrario.
e poi ci chiediamo perché perdiamo con i barbuti caucasici….., dai veramente facciamo ridere, ci piace la garra argentina e prendiamo argentini, per trovare anche giustamente qualche nonno-a del vicentino o del teramese, e perdiamo odiase……..
ma cosa andiamo a fare allo stadio a vedere treviso, o io con mio figlio qualche volta anche il parma…., siamo seri, qui si danno interviste mostruose e poi ognuno fa veramente gli affari propri.
povera nazionale!
Stai mischiando troppe cose.. l’era gavazzi è terminata un anno fa.. quello che è stato detto fino marzo 2021 ora vale meno di zero..
no cammi, non sto mischiando niente!
tutte queste situazioni sono conseguenziali alla nazionale.
poi puoi dirmi tutto quello che vuoi, ma è così.
Credo che dipenda dal fatto che noi non abbiamo un “sistema”.
Se fai un paragone con i sistemi di formazione delle nazioni più forti vedi che loro hanno un sistema, college, scuola, schèi, campionati competitivi, competenze diffuse, noi abbiamo… un casso, più o meno.
I francesi hanno il campionato speranze, quante sono, 30 squadre? Tutte le squadre professionali pro 14 e proD2 partecipano e devono partecipare, con i loro bei fuori quota, e dentro tanti che poi diventeranno professionisti seri.
Noi abbiamo una squadra professionale e mezza, dove vuoi che andiamo?
Quadro desolante ma purtroppo è proprio cosi
franzele ti ga rajon non gavemo un casso!
purtroppo xe cussì, co na squadra e mezza non ti pol far tanto…
E col poco che abbiamo dobbiamo andare a scontrarci ogni anno contro quelli che hanno tutto o tanto, comunque molto più di noi.
Però, se vedi le squadre espoirs francesi ci trovi tanti georgiani, un po’ meno nei college inglesi, vuol dire che anche loro, che non hanno un casso a parte la fame, delegano, si attaccano, imparano….
Se non hai niente tu devi arrangiare
Prima di tutto non abbiamo il pubblico. Niente pubblico, niente professionismo.
si capisco bene, ma se tiriamo fuori giocaotri come mey, odiase, lo sesso garbisi senior ecc…., qualcosa lo stiamo facendo, é la gestione del dopo che fa paura. perdiamo tutti questi ragazzi per ingrassare che ha già campionati di altissima qualità, e noi andiamo a spendere soldi per acquistare qualche straniero che potrebbe essere naturalizzato…..
mahhh sono molto perplesso, ma capisco che così è.
Perche’ dici che li perdiamo? A suo tempo anche dei giovanissimi Bergamasco, Parisse, Garcia, eccetera se ne sono andati dall’Italia (Treviso) alla Francia alla fine delle giovanili (con mugugni vari a Treviso), ma non mi sembra proprio che siano stati “perduti”… anzi!
Gli stranieri che arrivano in Italia in genere “costano” meno degli Italiani. Non sono investimenti, ma risparmi.
lo stesso.
Un grande in bocca al lupo!