I Pumas conquistano la serie. A segno anche il “trevigiano” Tetaz Chaparro
Boffelli fa impazzire l’Argentina a tempo scaduto: Scozia battuta 34-31
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Pumas che sicuramente hanno tanto da lavorare ma sono tornati sempre sotto nel punteggio.
Scoti che hanno fatto vedere delle buine cose ma non ammazzano la partita e vengono puniti dalla determinazione argentina e da Boffelli che tra calci e l’ultima meta gli ha ammutoliti.
Bella Tetaz, entra al posto di Gallo e va in meta!!!
La differenza ieri l ha fatta sicuramente l impatto dalla panchina, un pò sottotono quella scozzese. Per il resto un match godibile e divertente.
Gli argentini ad oggi stanno giocando un rugby un pò complicato per le loro abilità attuali, ma sicuramente con un ottima idea di base, la mano di Cheika si vede…se riescono ad affinare certi movimenti sulle linee di corsa e sulle abilità tecniche, il prossimo championship ci sarà da divertirsi.
Quello in cui invece mi sono sembrati un pò più indietro è stato l impatto fisico, e non che la scozia fossero chissà che giganti
Comunque dopo questa tornata di test match si possono trarre un po’ di conclusioni.
Non c’è più nessun gap tra emisfero nord ed emisfero sud. Le grandi potenze dell’emisfero sud hanno tutte qualche problema, le squadre del 6 nazioni sono tutte cresciute con Irlanda e Francia a guidare il gruppo.
L’Argentina ha fatto gran fatica con una Scozia sperimentale e senza i suoi assi. Gli argentini non hanno una generazione di ricambio all’altezza dei Matera Petti erc.
Pertanto fa un po’specie la facilità con cui ci hanno sconfitto.
Visto poi il risultato di Georgia Portogallo direi che i conti tornano. Quello è il nostro ambito con cui conftontarci. Le nazioni di primo livello sono cresciute con grande livellamento in alto. Emergenti cone Georgia e Portogallo sono cresciute ed irmai ci hanno raggiunto nel livello. E con molte meno risorse economiche e con una base di praticanti molto inferiore.
Mi piacerebbe che qualche addetto ai lavori mi spiegasse il fenomeno.
Per la crescita delle emergenti ci sono un po’ di spiegazioni. World rugby ha incentivato le partite delle Tier2 con tier 1 (vedi Tour italiano, Francia Giappone) e anche scambi tra le Tier 2 (Giappone Portogallo, la serie tra Uruguay e Romania) andando a portare più momenti di crescita e confronto. In più il proD2 si è alzato di livello aumentando le possibilità di giocare ad alto livello che ora sono più accessibili anche a giocatori di Tier 2, questo anche a livello di espoirs (basta vedere il numero di georgiani negli espoirs Francesi, ma ci sono anche tanti portoghesi e spagnoli). In certe nazioni il passaggio del 7s a sport olimpico ha aperto la strada a fondi e strutture pro (in Germania tutto il sistema 7s lo paga il comitato olimpico) e tanti paesi hanno alzato il livello di skills tramite il 7s (Portogallo/Spagna su tutti ma anche Olanda). In Sud America la federazione argentina ha fatto molto per alzare il livello collettivo del continente tramite scambi e la nuova competizione, l’Europa segue a ruota con la Super Cup. Metti tutto insieme con un po’ di variazioni nazionali e si arriva ad avere il Cile ai mondiali e Portogallo-Italia.
Ecco, qualche risposta che già mi aspettavo.
Sono assolutamente convinto che appena usciti dall’under 20 il ProD2 è la destinazione ideale per crescere.
Restare in Italia in top 10 significa rinunciare di fatto al livello professionistico. Andare alle Zebre Benetton vuol dire avere il posto fisso in squadre che partecipano ad un campionato senza retrocessioni dove si può anche perdere tutte le partite, che nessuno ti toglie lo stipendio ed il posto (anche in nazionale)
Quelli che hanno fatto il folle salto nel campionato inglese hanno di fatto compromesso la loro carriera ..
Sarà ma anche ai Pumas mancavano giocatori.
Di fatto gli scoti non hanno chiuso la partita ed i Pumas gli hanno purgati seppur con tutti i loro limiti.
A me sembra che la Scozia pur avendo dei talenti manchi sistematicamente gli appuntamenti che contano anno dopo anno.
Sinceramente, anche se i risultati possono trarre in inganno, io tra Portogallo e Georgia ho visto un abisso…non tanto per come attaccano, quanto per come difendono. Se siamo riusciti a dare sei mete noi al Portogallo, quando non siamo certo i maghi dell’attacco, vuol dire che in difesa sono più che deficitari. La Georgia ha dimostrato di avere una difesa rocciosa e pure soluzioni in attacco. La Georgia è un gradino sopra le altre Tier 2, fatta eccezione per Fiji. Samoa non penso sia superiore. Questo non significa che la Georgia possa essere una Tier 1 eh, solo che non ha grandi rivali nella seconda fascia.
Riprendendo il discorso fatto sulle partite u20. Ieri la Scozia aveva in campo Darge, Ashman, McLean, Smith e Thompson che facevano parte delle ultime annate di u20 che hanno ottenuto risultati pessimi. Aschman, Smith e Thompson erano nella squadra retrocessa ai mondiali.
Giusto per notare come nonostante gli scarsi risultati di squadra la Scozia non è senza giocatori giovani di prospettive o puro talento (Darge).
Quello che mi ha più stupito però è Ashman
Chi sa come ha giocato Gallo?
Albornoz è entrato?
Gallo non male, Albornoz non è entrato. Infatti alla fine festeggiava ma con una faccetta un pò mesta
Forse mi ripeterò ma: che grande nazionale l’Argentina!! E che grande giocatore Boffelli! Comunque, non li ho visti, ma penso siano stati tre test match uno più bello dell’altro, aggressivi e spettacolari, una Scozia mai doma. Sì, invidio chi può avere e tifare due nazionali come queste…poco da fare, noi italiani siamo.e saremo sempre abituati ad affanno e sofferenza. Senza vedere mai un gioco del genere da parte dell’Italia, anche se siamo specialisti nel fare giocare agli altri il loro rugby peggiore, va detto 🙂
Non avevo grandi aspettative da questo tour viste le assenze di Hogg e Russell ed invece mi sono dovuto ricredere.
Townsend ha se non altro ricompattato il gruppo che ha creduto in se stesso e ha messo a dura prova un avversario impegnativo e combattivo come i Pumas.
Le risposte più belle le ho viste da Bennett e Cummings che, se in salute, sono in grado di offrire delle prove di assoluto livello in campo internazionale; bene la crescita di Darge che può coesistere con Watson nonostante non indossi la 7 mentre continua a non convincermi Kinghorn che fa il compitino ma in un ruolo dove ci vogliono anche istinto e fantasia non so quanto sarà mai in grado di dare il guizzo vincente quando richiesto.
Thompson e Ashman hanno avuto un’esperienza importante per la loro carriera e la crescita nel club per potranno togliersi delle belle soddisfazioni se continueranno su questa strada.