Arriva a una fine la situazione dei giocatori tesserati con la Polizia di Stato che hanno militato nelle Zebre durante l’ultima stagione
Sciolto il nodo dei giocatori Zebre-Fiamme Oro: quattro tornano nel Top10
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Un capitano dell’Italia Under 20 arriva nella prima squadra delle Zebre
La franchigia di Parma rinforza la mischia con un giovane talento
Zebre Parma: arriva un altro rinnovo in mediana
Il roster gialloblu potrà contare ancora sulle prestazioni di uno dei suoi numeri 9
Zebre, altro rinnovo: Matteo Nocera rimane a Parma
Pur fermo ai box per un infortunio al piede, il pilone è pronto a rilanciare il suo impegno con i ducali
Rugbymercato: porte aperte in estate tra Benetton e Zebre?
Voci da Treviso parlano di diversi scambi sull'asse tra il Veneto e Parma
Challenge Cup: la formazione delle Zebre per il match contro gli Sharks
Sisi sarà il capitano nel giorno delle 100 presenze con gli emiliani. Fra i titolari c'è Lorenzo Pani
URC: Giacomo Da Re passa ufficialmente dal Benetton alle Zebre
Il duttile trequarti si unirà alla franchigia ducale dall'1 luglio 2024
Wow, Canna non me l’aspettavo.
Contento invece per Licata, che merita di più e la fortuna è in grosso debito con lui.
Canna era il più papabile, vista l’eta, avrei fatto cambio tra Nocera e Biondelli anche perchè ora le zebre si ritrovano in penuria di estremi vista la partenza di Laloifi (direi i soli Pani e Trulla)
Licata sta prendendo un grande rischio per il suo futuro personale e non si puo’ che augurargli ogni bene.
Parliamoci chiaro: la questione girava attorno al fatto che, per continuare alle Zebre a livello più alto, avrebbero dovuto rinunciare alla prospettiva del posto fisso in Polizia a carriera conclusa?
Esattamente.
Si. Poi la “vera” questione di fondo – per me – gira ancora attorno al fatto che ci siano le FFOO a far parte di un campionato nazionale dove quindi i loro atleti hanno contratti (e devono fare scelte – come questa) diversi.
Liuk ciao, penso e ne sono sicuro che tu lo sappia già che in tutti gli sport tolto le bocce e biliardo mi pare ci siano atleti della fiamme oro.
Assolutamente, ma le condizioni negli altri sport sono diverse. Non mi pare che in sport come basket o pallavolo ci siano atleti FFOO (che debbano fare una scelta tra alto livello e polizia)
Ma che poi non ho assolutamente nulla con le Fiamme in sè, ma possiamo dire che è una stortura abbastanza assurda del nostro rugby?
Magari sbaglio, ma non mi sembra che volley e pallacanestro abbiano le Fiamme Oro.
I ragazzi di cui parliamo giocavano nelle Zebre come professionisti, non sono dei dilettanti.
Finalmente si risolve questa questione (sui meriti del “perchè questa questione esiste proprio” si potrebbe aprire un lungo discorso, e lasciamo stare). Mi spiace che alcuni giocatori debbano rinunciare a prospettive di carriera rugbistica di un certo livello – visto che il Top10 è e rimarrà ancora per un po’ quello che è – immagino la difficoltà di prendere una decisione del genere, ma in un paese trasandato come il nostro, li capisco.
Non so se dire che mi aspettassi Canna, anche se speravo che volesse/potesse tornare ad avere stagioni che lo portassero ad una convocazione in nazionale. Comunque in bocca al lupo a tutti per il futuro. Spiace molto per Biondelli e Stoian (in due ruoli dove ne abbiamo pochi) che secondo me non avevano ancora espresso il loro potenziale.
E complimenti a @kinky che li aveva azzeccati tutti e 4!
Mi spiace molto, soprattutto per Biondelli e Canna anche se le considerazioni sono diverse.
Canna poteva scegliere definitivamente il rugby anni fa, dopo la prima stagione alle Zebre poteva andare all’estero e guadagnare qualcosa per il futuro. Concordo sulla scelta attuale vista l’età.
Biondelli per me ha sempre avuto buoni doti da apertura, ma gli allenatori hanno continuato a vederlo come estremo nonostante per il ruolo manca di esplosività.
Trovo giustissimo sia stato imposto questo bivio e faccio dei grossi auguri a tutti e 4.
Che dire, ammiro il coraggio di Licata e spero possa tornare ai suoi livelli (forza della natura con mani stupende).
Per gli altri capisco le esigenze di tutte le parti in causa, ma a volte questi interessi contrapposti causano un danno a tutti.
Le Zebre quindi inizieranno la stagione con apertura solo Eden e Caputo, ed estremo solo Pani (tra l’altro mai ufficialmente annunciato, se non erro).
Aspetto con fiducia il colpo atteso questa settimana, preannunciato da Onrugby.
Pani ha un contratto FIR fino al 2025 e il suo passaggio alle Zebre era stato annunciato contestualmente a quello di Bellini. Non c’era bisogno di annunciarlo nuovamente, al contrario di Smith jr visto che quest’ultimo era in prestito dal Benetton (senza contratto FIR). Almeno, io l’ho capita così.
In merito alle Fiamme, situazione assurda dettata da condizioni di partenza assurde. Per come si configura la loro partecipazione a questo sport sono un vero e proprio vulnus. Dovrebbero permettere agli atleti di praticare il proprio sport al massimo livello, ora sono arrivati addirittura ad impedirlo.
Però come ricorderai bene se ci dobbiamo basare sul comunicato stampa, leggiamo: “Lorenzo Pani sarà a disposizione di coach Roselli per questo finale di stagione, con possibilità di estendere ulteriormente la sua militanza col XV del Nord Ovest per le prossime annate sportive.”
Ma poi sì non voglio rompere troppo le scatole, ovvio che rimarrà lì, è giovane, aspetteranno dopo le summer series ad annunciarlo.
È che qui tra partenti che non erano tra i partenti, rescissioni, contratti che non si sa quanto durino, non mi fido più!
I quattro che hanno fatto ritorno si sono dimostrati molto intelligenti! Il più scontato dei 4 per me era Canna, avrei fatto la tua stessa scelta, complimenti!
Beh i 4 che tornano.. sono stati “aiutati” nella scelta con panchine/tribune/convocazioni a favore di altri giocatori dalle dubbie qualità..
Mich19 Maggio 2022, 12:27
Qui è sopratutto una questione anagrafica. Lasciare la polizia di Stato in età sportivamente avanzata, quando non si ha avuto modo, nè si intravedono grosse possibilità, di capitalizzare, francamente è senza senso.
Se in prossimità dei 30 non hai messo da parte risorse finanziarie necessarie, non ti sei messo in mostra per sbocchi futuri e non hai maturato i giusti contatti per restare nel sistema, a vario titolo, purtroppo c’è da ripiegare (lo so, termini crudi, ma bisogna dire come stanno le cose).
Era ovvio, anche se per Canna ho sperato fino alla fine. Provo a mettermi nei suoi panni, non credo sia un momento facile. E’ passato, come spesso accade dalle nostre parti, da salvatore della patria ad escluso.
Favaro, rotto e abbandonato, a conti fatti fece lo stesso.
“Mich19 Maggio 2022, 12:27
Qui è sopratutto una questione anagrafica. Lasciare la polizia di Stato in età sportivamente avanzata, quando non si ha avuto modo, nè si intravedono grosse possibilità, di capitalizzare, francamente è senza senso.
Se in prossimità dei 30 non hai messo da parte risorse finanziarie necessarie, non ti sei messo in mostra per sbocchi futuri e non hai maturato i giusti contatti per restare nel sistema, a vario titolo, purtroppo c’è da ripiegare (lo so, termini crudi, ma bisogna dire come stanno le cose).
Favaro, rotto e abbandonato, a conti fatti fece lo stesso.”
Era ovvio, anche se per Canna ho sperato fino alla fine. Provo a mettermi nei suoi panni, non credo sia un momento facile. E’ passato, come spesso accade dalle nostre parti, da salvatore della patria ad escluso.
Scusate, avevo pasticciato con i copia e incolla.
Mi spiace per Biondelli al quale credo non sia mai stata data la possibilità concreta di dimostrare il suo valore da apertura che è notevole. Probabilmente ha capito come stavano le cose in questo ambiente e si è coperto le spalle col posto fisso. Che tristezza il rugby “professionistico” nostrano.
Che nel 2022 le Fiamme Oro garantiscano il posto fisso per la vita a gente bravina a giocare a rugby e` una vergogna.
Mah, io avrei preferito vendere birre al Lanfranchi piuttosto che…
Birre tutta la vita pure per me, anche se io da curriculum, verrei molto probabilmente sbattuto subito fuori nelle aree verdi…
Comunque mi sfugge il motivo per cui una società interamente pagata dai contribuenti pretenda i giocatori indietro solo per vincere qualche partita in più in campionato…
In tutte le federazioni i giocatori dei corpi di polizia giocano a livello nazionale con la maglia di chi li assume.
Di fatto, pensier mio, ha influito l’avvicendamento di Forgione che aveva ottimi rapporti con la FIR tanto da proporre qualche anno di farsi carico di un’accademia Seven.
Sì ma questi non è che ora inizieranno ad andare di pattuglia con la volante, continueranno comunque a giocare a rugby, quindi che cambia per la polizia? E le Zebre comunque non sono neanche un’avversaria in campionato… Quello che viene penalizzato oltre ai giocatori è il movimento rugbistico italiano in generale che in realtà dovrebbe essere lo scopo di queste società, no?
Ora no, ma quando non saranno più ritenuto adatti a far parte della squadra agonistica, è scritto chiaramente
già all’arruolamento che verranno impiegati nel Corpo nei ruoli e nella mansioni che sarà ritenuto necessario, come un qualunque poliziotto. Magari anche nelle volanti, perché no?
Eh allora che fretta c’era?
@spike: hai ragione. Al netto dell’impegno -lodevole- delle FF.OO nel sociale e nel rugby con le varie giovanili, la squadra di rugby è un bel giocattolino che sono, evidentemente, contenti di tenersi. Però non mi spiego il fatto che una squadra che, senza infamia e senza lode, milita nel campionato domestico venga considerato un livello abbastanza alto e meritevole di soldi pubblici, quando ad altri atleti “in divisa” di altri sport vengono chiesti risultati di ben altro livello (internazionale, come minimo)
Oltretutto Canna nella polizia…a meno che non la legalizzino…😁
Temo di non aver compreso.
Canna inteso come spinello. Era una battuta
🤣🤣
Speriamo che tutta la vicenda, porti almeno a quello…
I corpi militari, e la loro esistenza e il loro lavoro, hanno bisogno di una analisi molto più approfondita e senza retorica.
Buongiorno Parvus, condivido.
Parvus, intendi le squadre sportive di corpi militari o i corpi militari in generale?
Per quanto mi riguarda le squadre sportive, che sono di fatto “un aiuto di stato”, per me hanno senso solo per atleti di altissimo valore, per intenderci gente in grado di andare a Mondiali ed Olimpiadi, che praticano sport individuali, ma che non riescono a viverci e che tantomeno non riuscirebbero ad eccellere se dovessero allenarsi solo dopo il loro lavoro.
Tutta quanto sopra mal si attaglia non solo al rugby, ma ad ogni sport di squadra.
Che si fa?
Alla Caserma Gelsomini mettiamo la sede di una squadra di Seven che faccia solo quello (stipendiata) tutto l’anno e se non si qualifica alle Olimpiadi e si piazza nei primi posti del circuito, via tutti e mandati in qualche caserma punitiva ? 😀 😀 😀
Ciao mich, non lo dico per fustigare nessuno, ma perché i corpi militari sono l’ossatura dello sport in generale dell’alto livello in italia.
È molto complesso il mondo dei corpi militari, forse andrebbe aggiornato, migliorato, ma non è da cancellare questo mondo.
Se mancasse il loro “supporto” che siano corpi militari o smilitarizzati, dall’atletica al rugby chiaramente calcio escluso, ci sarebbe una situazione ben più “povera” in Italia visto che lo sponsor privato è praticamente inesistente. La cosa che mi fa sorridere è ripensare come si sfottevano gli atleti del blocco dell’Est Europa o ex socialisti considerandoli “professionisti” perché appunto erano tutti stipendiati dallo “Stato” .
Poi rispetto all’articolo credo più soffermarmi su chi ha scelto la “divisa” m’interessa e sono lieto su ci ha scelto le Zebre. Canna? Come qualcuno ha scritto, se avesse voluto puntare il suo futuro sul rugby, le mosse per indirizzarlo avrebbe dovuto farle qualche anno fa.
Verissimo che il tema forze armate / ordine – – sport è complesso e con molte sfaccettature. In larga parte, negli sport minori, sopperiscono alla vergogna oscena del sistema scolastico che vede l’attività sportiva come materia di serie Z.
Rispetto ad atletica o sci però il caso rugby è veramente particolare, bene che le cose siano regolamentate intanto (e senza eccezioni, aggiungo).
Per come la vedo io poi la scelta andrebbe fatta una sola volta in salita (da top 10 a franchigia) con tutti i rischi connessi: il livello URC apre le porte a carriere pro più che dignitose in Italia e all’estero. Se vuoi fare sport sostanzialmente amatoriale con il supporto dell’impiego pubblico, il top10 – checché se ne dica – le sue soddisfazioni sportive le offre.
Antonio b, ciao, il problema scolastico lo prendiamo in mano in un’altro momento, quello che ti e vi volevo dire è questo, se vuoi fare sport a livello nazionale, cioè coppa italia, e campionato italiano, (cioè non provinciale e regionale) i costi per le famiglie sono molto alti.
Il problema sono le spese di trasferta, a cui le associazioni e le famiglie si sobbarcano per espletare regolarmente tali livelli nazionali.
È inutile che vi rammenti quanto costa un litro di gasolio o di benzina.
Poi in molte federazioni gli atleti sopportano, anche le spese di trasferta della Coppa Europa e Coppa del Mondo.
Quando ho visto l’articolo con Canna in foto, avevo già capito…mi spiace moltissimo soprattutto per lui, talento cristallino, purtroppo sciupato per motivi comunque sconosciuti. Mi sarebbe piaciuto rivederlo in nazionale maggiore, ma penso che la pandemia sia stata ulteriore croce per lui, che ha sostanzialmente smesso o quasi di far vedere prestazioni convincenti più o meno un anno e mezzo a questa parte. Gli auguro comunque il meglio con grande rammarico. Pazzesco che in Italia per poter praticare il proprio sport si debba far parte di un corpo armate, ancora adesso. È pur vero che molti sport non hanno la visibilità di altri e quindi diventa tutto più difficile. Per il resto, Biondelli e D’Onofrio erano potenzialmente buoni giocatori ma non si sono mai realmente affermati, mentre Stoian è ancora giovane, potrebbe ancora risalire, anche se nel suo ruolo ci sono giovani molto più promettenti. Alla fin fine rimangono alle Zebre quelli che in prospettiva hanno più probabilità di fare un salto di qualità definitivo: Nocera era già stato chiamato in maggiore, Bianchi credo possa arrivarci presto, Fusco è il terzo mediano di mischia, mal che gli vada, in questo momento. Il punto di domanda vero è Licata: talento indubbio ma, come per molti accaduto, non è più tornato ai suoi livelli dopo vari infortuni. Speriamo che possa recuperare definitivamente.
In bocca al lupo a tutti e otto!