Tre novità dal primo minuto nel XV indicato dal capo allenatore Alessandro Troncon per la sfida ai competitivi sudafricani
Italia A: la formazione azzurra per sfidare il Carling Champions Team
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Formazione niente male proprio
Ma sarà visibile in tv?
No purtroppo. A meno di video dell’ultima ora
Forse il test più duro di tutta l’estate per l’Italia
Anche secondo me. Sarà il test più duro ed anche il più intrigante e, se potessi, lo guarderei volentieri.
Ma….Fusco è al club Annonay?
direi di si https://www.facebook.com/CSANNONAY/
Mediana e 3/4 di buon livello sembra una formazione solida ed equilibrata.Però difficile immaginare che tipo di squadra andremo ad incontrare..vedremo.
https://www.springboks.rugby/news-features/articles/2022/06/27/strong-carling-champions-team-named-to-face-italy-a/
Qui le formazioni, saltano all’occhio Hendriks e Angelo Davids.
Anche noi però siamo forti nel Carling
Top commento!
Ma Venditti l’hanno portato in vacanza? Che senso ha non testare tutti i giocatori in una Selezione come questa?
Su venditti , caro jacopo hai ragione.
Se vincono me bevo na bira de sauris! Anzi do!!!
Ero convinto che Venditti fosse stato risparmiato per questa partita. Boh? O ha qualche acciacco o non è in forma. Oppure Troncon non lo vede utile. Ma perché convocarlo allora? Non è vecchio, ma nemmeno un ventenne che comunque si fa un’esperienza
Credo sia infortunato e non è neanche andato
Ma un streammettino niente? 😖
Qualche bravo “spippolatore” che trova uno streaming in sudafricano? Ci adattiamo
Si provi qui: https://paktech2.com/live/484-
Italia A avanti 14 a 5 al 35′
37′ – Italy A 14 – CCT 10
Italy A un po’ cotti
40′ – Italy A 17 – CCT 10
Penalty di Canna
Riassunto primo tempo:
Bella meta di intercetto di Gesi al 3′. Risponde il 14 dei CCT alla bandierina dopo azione corale e palla mossa bene al largo (23′). Meta da drive di Cannone (31′). Calcio a scavalcare dopo touche veloce e recupero del 10 Garcia Mazuke al 36′.
I CCT giocano molto à la Barbarians, muovono velocemente la palla e sprecano tanto. Nostro drive devastante. Formazione italiana piuttosto rimaneggiata rispetto a quanto annunciato, forse per positività covid. Nei 23 figura anche Luhandre Luus, che se è quello che giocava tallonatore alle Zebre penso siano andati a prendere al bar mezz’ora prima del calcio di inizio. Forti Lucchin e Drago. Bene le terze, bene Canna.
Partita prodotta molto bene e messa in onda dall’emittente sudafricana SuperSport Variety 3. Discreto pubblico
42′ – belle cariche di Cannone e di Krumov. Il 5 dei CCT not rolling away. Canna mette dentro il penalty.
Italy A 20 – CCT 10
45′ – abrasivo multifase dei CCT nei nostri 22. Drago placca senza chiudere. Punizione battuta a terra e meta del 9 dei CCT.
Italy A 20 – CCT 17
’50 – Ci massacrano sul breakdown. Tenuto di Cannone, i CCT vanno in touche sui 5 mt, sugli sviluppi della maul il 6 dei CCT si invola verso l’area di meta ma è provvidenziale l’intervento di Gesi che forza l’avanti
50 ‘ – Sulla mischia ai 5mt che segue veniamo arati, la palla schizza in area di meta e il 6 dei CCT che non aveva segnato prima segna ora. Si balla molto sugli spalti.
Italy A 20 – CCT 24
58’ – Bel multifase italiano avviato da un break di Sperandio. Ottime cariche delle nostre seconde linee. In avanti volontario dei CCT nei 22. Giallo al loro 15. Canna calcia in touche sui 5. Drive abrasivo e meta del nostro 16 Di Bartolomeo. Canna trasforma.
Italy A 27 – CCT 24
59′ – Calcio a scavalcare un po’ sfigato di Canna, sul contrattacco Bianchi commette uno spear tackle e si prende il giallo
62′ – siamo penalizzati in una contro ruck per aver tirato giù il loro 9. Touche sui nostri 5 metri e meta del loro 16 dagli sviluppi del drive.
Italy A 27 – CCT 31
71’ – Il 6 del CCT contesta off feet su Sperandio. Canna prende una bella tuche suoi 5mt. Il drive non cammina, poi Canna inventa sul lato chiuso, serie di pick and go purtroppo vanificati sulla linea di meta da un avanti.
Anche Italy A vuole giocare à la Barbarians e si sprecano due belle azioni
Troppa imprecisione alla fine, si sente la stanchezza. I ragazzi non hanno sfigurato, peccato per quell’avanti sulla linea di meta, la si poteva portare a casa. Krumov indemoniato. Molto bene anche Stojan. I commentatori SA dicono che “Alessandro Troncon can be proud of his team”, quindi lo siamo anche noi. Bravi ragazzi!
Finisce Italy A 27 – CCT 31
Io vedrei la parte di bicchiere piena, non se sia più o meno di metà ma abbiamo tenuto testa, perdendo di pochissimi punti, con la seconda rappresentativa (non mi interessa poi se sia la 2,3 o la 1,9) a una rappresentativa fatta da giocatori che si sono radunati pochi giorni fa, una rappresentativa del campionato domestico, ma della Nazione campione del mondo che era davanti al suo pubblico e che non si è certo risparmiata. Questo periodo di test match su più fronti ci sta finora dicendo che abbiamo una quantità di giocatori di livello internazionale che sta progredendo e che già ora è tale che solo un paio d’anni fa ce la sognavamo. Certo, è un livello internazionale che si può classificare tra il decimo e il 15esimo movimento rugbystico nel mondo, ma c’è una profondità (per usare un termine frequente) che un paio d’anni fa non avevamo probabilmente neppure per un livello tra il 15esimo e il 20esimo e questa profondità in sostanzioso aumento è costituita in buona parte da giocatori di formazione italiana, in una misura assai maggiore al passato, anche se importante resta l’apporto di alcuni che di formazione italiana non sono. Con questo non è che stia parlando di magnifiche sorti e progressive, anzi la vittoria in Georgia, che sarebbe a mio avviso importantissima e importantissimo sarebbe ottenerla con una superiorità sostanziale nel gioco, più per marcare una differenza che per questioni legate al 6N, rimane tutt’altro che certa, quantomeno tutta da conquistare. Tuttavia, nell’insieme, il cambiamento nel rugby italiano appare netto.