Gli azzurri rischiano grosso a Lisbona, rimettono in piedi la partita grazie ai cambi e nel finale la portano a casa grazie alla maul
Italia, che sofferenza! Rimonta e batte il Portogallo 38-31
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credo che di tutte le vittorie di Pirro questa si la piu vittoria di Pirro che piu di Pirro di così proprio non si puo.
…Pirro?… pirlo direi, anzi pirla!… se il bongiorno si vede dal mattino, ahi ahi ahi!…
Una Vergogna!
Se il Portogallo vinceva non avrebbe rubato nulla. Anche la paura negli ultimi secondi finali di Lamaro la dice lunga sul carattere della squadra. Crowley fai tutte le prove che vuoi, ma almeno dai un gioco ad una squadra e specialmente carattere ed orgoglio di essere più forti. Penosa la telecronaca italiana, un po simile a quelle che tanto contestiamo agli anglossassoni quando ci definiscono pizza e spaghetti. Rimarcare continuamente il termine portheghesi nel senso di furbo che non paga il biglietto, non solo è molto volgare, ma anche non frega niente a nessuno. Mai un commento tecnico, solo parole stupide per 80 minuti. “c’ il vento” “si si c’è il vento”. Poi improvvisamente il vento per i portoghesi non c’è piu. Questo è sintomatico di quanto lavoro bisogna fare a livello culturale nel nostro sport. Troppo facile sparare a dei ragazzi quando abbiamo degli esempi così seduti in una poltrona.
viva la Rai !
Commento imbarazzante perfettamente in linea con la prestazione in campo. In entrambe le cose servirebbero provvedimenti ma tanto si sa che da noi pacca sulla spalla, buffetto sulla guancia e via come se non fosse successo nulla
Invece abbiamo vinto noi e, pur giocando male, non abbiamo rubato nulla
Dopo il Canada nel 2015 mi chiedevo se avremmo mai potuto fare peggio (con squadre sulla carta più indietro di noi). Poi è arrivato l’Uruguay l’anno scorso e il Portogallo quest’anno. Portogallo a cui fare i complimenti, hanno giocato con voglia e mestiere, raccogliendo forse meno di quanto meritassero. Ai nostri farei tornare a casa a piedi, magari si rischiarano le idee e capiscono come hanno giocato oggi.
…il cammino di Santiago a rovescio?
Non sono manco sicuro serva, ma magari come penitenza…
Abbiamo vinto ma chiaramente non convinto. Abbiamo sofferto contro una squadra con molti semiprof. Cosa salvo: la vittoria in rimonta, la maul, la chiusa e Niculai. Loro hanno chiaramente giocato la partita della vita noi l’ abbiamo presa come una fatica di fine stagione. Spero che con Romania e Georgia sia un’ altra musica
…e anche l’arbitra ggio non è stata male!…
A parte la decisione di non fischiare un passaggio in avanti che fosse uno 🙂
https://images.app.goo.gl/HbXXwyysknNCQ4SK6 Guardatela che carina che è col broncetto 🙂 (non è una presa in giro eh, a me piacciono molto le britanniche)
Beato te, che ancora fai ancora delle distinzioni, a me garbano tutte! Come si fa?
aries, a me tutte non garbano, mi spiace, ma lei è propria una bella ciccetta 🙂
Io intendevo di tutte le etnie! Poi che c’entra, il frigo da incasso, passo pure io
E cavolo, specifica!! Aries!!
Invece abbiamo vinto noi e, pur giocando male, non abbiamo rubato nulla
Scusate, questo era in risposta a Interza per un post delle 19,58
Mi scuso, era un commento ad un precedente post di Interza
Mike non esistono donne belle o brutte ma solo serate con più o meno alcool
Flaviuz, vecio, questo può essere vero ma tendo comunque ad avere una mia valutazione, ahahahah!
Ah, aspettando i (soliti) commenti del post-partita, non oso immaginare cosa sarebbe successo se il Portogallo fosse stata una squadra fisica. Sicuro le avremmo prese…
Italia, Michele Lamaro: “La vittoria col Galles non ci basta. Ora dobbiamo confermarci”
Scusa?
Stavano per perdere contro il Portogallo non so se rendo..
…beh, vinto hanno vinto… sicché!…
Fortuna che vedi il bicchiere mezzo pieno…io non finivo di rabbocarlo durante la partita..
…il bicchiere???? quale?… 😉
Hai ragione anche te..prossima volta allora si va di bottiglia a collo 😅
Lati positivi (in effetti pochini): 1. come accade di solito alle tier 1 nelle giornate storte, l’abbiamo portata a casa comunque; 2.speriamo serva da lezione per i prossimi due incontri. .. altro?
Che è finita…per fortuna
Ah, per la cronaca l’U20 sta perdendo con la Georgia dopo 2 minuti.
Bello vedere come in Europa dietro al Sei Nazioni ci sia qualcosa di promettente. Meno bello come l’Italia abbia buttato anni di privilegi come URC, equiparati di livello internazionale, giovanili che giocano regolarmente ai massimi livelli, soldi ecc…
Bravi i portoghesi e anche i georgiani che iniziano ad avere anche 3/4 in giro per gli espoirs e prime squadre in Francia e Inghilterra nonostante tutti gli handicap.
Tolti i commenti da tifo la possibilità di vedere tier1 contro Tier2 è davvero bella. Gran momenti di visibilità e crescita per chi sta dietro.
Assolutamente – compreso il quanto abbiamo buttato via in anni di 6N, Pro12/14/URC e cosi via (ma personalmente credo che sia una cosa purtroppo molto normale in questo paese), e complimenti al Portogallo. Gran partita la loro.
altroche: Romania, Portogallo, Georgia, Spagna…tutte realtà molto interessanti. La Spagna poi sono due mondiali di fila che si fotte la qualificazione per problemi “burocratici”, diciamo così.
io ce lo vedo in un futuro prossimo un avvicendamento fra un 6NA e un 6NB…anche perchè il Sudafrica è li alle porte che bussa. Prima URC, adesso nelle coppe…sembra inevitabile prima o poi un suo ingresso.
Forse no.
Vincerebbe tutto lei!
Lo sai che ti vogliamo tutti bene, Bariddu, ma il Sudafrica non lo faranno entrare mai nel Sei Nazioni. Sei Nazioni che conta anche Inghilterra e Francia, oltre a noi e le altre tre celtiche. Perché ho fatto questa specificazione? Perché per alzare il livello dell’URC le altre quattro si sono fatte buggerare accettando le franchigie sudafricane nel lotto…e si è visto cosa ne abbiano guadagnato: prima finale con campionato vero a 16 tra due squadre sudafricane. Sarebbe una zappa sui piedi troppo grossa farli entrare anche nel Sei Nazioni, che sembrate non voler capire come sia un torneo chiuso ad invito. Non è che uno bussi e gli si apra. Anche perché il rugby internazionale è altra storia, il Sudafrica è stato ammesso alle competizioni europee di club, ma il Sei Nazioni viene deciso dalle partecipanti, non da organismi europei, pur essendo un torneo estremamente europeo nel suo intimo (e, anche per questo, io il Sudafrica proprio non ce lo vedo).
Il Sud Africa nel 6N ci sta come il parmigiano sulla pasta e fagioli, il limone sul pesce, l’ananas sulla pizza o l’acqua nel vino
Nel senso che ci sta male ma la gente lo fa comunque?
È improbabile ma fossi nelle altre 5 anche io mi sarei stancato di buttare via soldi sull’Italia. Io sono convinto che possano far provare altre europee più che il SA. Credo che sia Portogallo che Georgia siano in grado di perdere 35 partite di fila e vincerne una ma a loro può fare bene, noi abbiamo dimostrato di non imparare/migliorare.
alleno, devi contare anche il fattore commerciale, perché seppur sportiva, il Sei Nazioni funziona come un’azienda. Se Lisbona potrebbe anche essere un’attrattiva per il pubblico pagante, si può dire lo stesso di Tbilisi? Mah. E oltre a questo, finché Portogallo e Georgia non inizieranno a battere le Tier 1, penso che sia impensabile farle entrare in un torneo come il Sei Nazioni, perché, per quanto sia stato vent’anni e più fa, noi lo facemmo. Ed è per questo motivo che entrammo nel giro. Che meriti sportivi e oggettivi, che si dimostrano con i risultati, hanno Georgia e Portogallo? Ripeto, non è che uno chieda e possa entrare senza problemi. Da questo punto di vista, il Sudafrica avrebbe molto più motivo di essere dentro al Sei Nazioni.
E’ vero, abbiamo giocato una partita indegna, ma penso che ne siano coscienti anche i giocatori e soprattutto Crowley. Queste partite se le vinci 100 a 0 hai fatto il tuo dovere, se le vinci così sei un’idiota,. Per me l’importante è non perderle… e poi siamo a 2 partite senza sconfitta di fila (ps telecronisti imbarazzanti ma quello si sapeva già).
C’è poco da commentare, spero di non rivedere in maggiore alcuni giocatori. Complimenti al Portogallo!
Trullalero trullallà 😂
In realtà non ho fatto nomi!🤣
Si ma infatti..io sto solo festeggiando la vittoria 🤣🤣🤣🤣
🍻🍻
Si, ma mica solo lui!
Primo: se andiamo così con la Georgia siamo del gatto. Secondo: non si può fare il telecronista su sky ridendo e scherzando e dicendo idiozie tutto il tempo, senza un commento tecnico che sia uno, non posso pagare un canone con due giocherelloni da bar sport! Aridatece Munari e Raimondi o almeno Moreno Molla.
Unico appunto alla regia Portoghese che, a parte mettere al cronometro qualcuno che non si addormenti, non ci ha permesso di farci ammirare le bellezze locali che sicuramente c’erano sugli spalti.
Ci stavo pensando pure io durante la partita..qualche bikini qua e la avrebbe fatto bene
Bravi ragazzi a porre l’accento su queste questioni fondamentali! Il fatto è che i cameraman perversi che inquadrano anche le quindicenni con gli sciorts ce li abbiamo solo noi! Ci sarebbe anche da farsi delle domande a tal proposito probabilmente!🤦
Bravi Aries, quoto alla grande!
Garbisi torna per la Georgia vero?
Allan romania
Garbisi georgia
beh speriamo…io precetterei anche Ioane
Io Ioane lo lascerei a farsi le grigliate e bersi delle gran birre in santa pace..
Giusto che sgobbi qualcun’altro quest’estate
“time check” non significa time is over, zio pera
Li mi è tornato in mente Haskell con Poite, ma mi son chiesto se i nostri ci fossero o ci facessero.
Aim ze referì not ze coch
Perché Allan non oggi?
Si vede che Crowley non conosce benne il rugby europeo.
Il Portogallo è forte e gioca a velocità da SR
Sinceramente…complimenti ai portoghesi e la meritavano…ma non è che abbiano mostrato chissà cosa eh..siamo noi che facciamo sembrare anche le nazioni più deboli come se fossero dei fenomeni.
Il Portogallo ha fatto sudare le 7 camicie alla Georgia negli ultimi 2 anni
Ho lasciato la visione sull’ultima meta del Portogallo…e, sincero, pensavo che ormai fosse fatta per loro. Alla fine contento che almeno ci sia stato un moto d’orgoglio dell’Italia ma se battiamo di una meta trasformata sia Uruguay che Portogallo, dovremmo essere veramente consci che queste partite non si affrontano così: ok l’opportunità per tutti, ma ci sono alcuni giocatori palesemente fuori contesto (e sono sicuro che li abbiate già citati tutti). Si rischiano figure barbine. Poi vanno bene anche le sei mete segnate, ci mancherebbe, ma se ne prendi cinque, c’è comunque qualcosa che non va. Vedrete che con la Georgia tireranno fuori una prestazione maiuscola, è sempre così. Siamo abituati a soffrire e a dare il meglio con i più forti. Difficile cambiare questa condizione. Di riflesso, è ciò che succede anche alla Benetton: tutte le partite dove si equivaleva con l’avversario, spesso sono finite nelle mani dell’avversario stesso. Comunque, ci sono giocatori imprescindibili per noi: uno di questi è Garbisi, un altro è Ioane e un altro Halafihi. La seconda linea deve essere Fuser-Ruzza, non ci sono santi (al massimo può andar bene Cannone). Terza linea che oggi ha deluso, pur avendo ottimi elementi in campo.
Sono giovani e decono fare esperienza…ma neanche la mediana oggi è andata bene
Per me, manco prima e terza linea titolari, fai te.
Mischia del primo tempo da mani nei capelli, con l bene che voglio a Pettinelli. E.gli altri peggio!
Ti dico F.A.L., a me Fusco non spiace per niente, si è andato a prendere una meta con bella autorevolezza, un po’ da giocatore inglese…poi però non passa partita che non si faccia intercettare un calcio di liberazione e questo è abbastanza grave. Non capisco perché tutti i mediani di mischia, generalmente (anche quello del Portogallo), indietreggiano leggermente prima di calciare, in modo da prendere in contropiede chi cerca di stoppare e proteggersi, mentre lui no. In più si perde tempo a chiamare giocatori a copertura (e questo lo faceva anche Varney) prima del calcio, così diventi ancora più prevedibile…ma non li provano questi automatismi in allenamento? Da Re invece proprio fuori fase…spiace, ma quando si lancia un giocatore che non è pronto, è così.
Fusco ha fatto solo la meta su enorme buco loro, io resto era da serie c oggi
Vabbè, le mete del Portogallo erano quattro ma sono comunque tantissime.
Ci han fatto più punti loro che il Galles a Marzo 🙂
Figuriamoci, Liuk, ahahah…questo dice tutto. Comunque della terza linea lo avevo detto anch’io, Lamaro soprattutto ha giocato proprio malotto. Ma concordo che anche Fischetti-Faiva-Ferrari non siano stati in partita…Faiva soprattutto mi stupisce per l’inconsistenza, davvero strano.
Ma quanta angoscia per tutta la partita. Mi è sembrato rivivere Italia – Marocco di Genova… Ma come si fa a finire così una partita da 50 a 0 ( per noi, ovviamente). Non ci siamo. Non ci siamo proprio.
Una partita che è meglio mettere immediatamente alle spalle.
Spero quantomeno che ogni giocatore entrato in campo stasera pensi alla pessima prestazione.
Direi che bene o male i punti li abbiamo fatti, ben consci delle nostre ataviche difficoltà a realizzare. Il problema maggiore, a mio avviso, sta piuttosto nell’aver concesso 4 mete con palla in movimento al Portogallo, sintomo di una difesa oggi assolutamente assente.
Ad ogni modo, ci confermiamo dei maestri nell’addattarsi ai nostri avversari, soprattutto quelli di seconda-terza fascia
Solo che l’adattamento dovrebbe essere inteso positivamente e non che nel senso di abbassare il tuo livello…ahahahahah
Ovviamente la mia era pura ironia
Sì, infatti ho risposto con lo stesso tono
Prestazione allucinante, di pari passo con Federico Fusetti.
perchè fusetti?
a commentare oggi erano pierantozzi e de rossi
Sorry, hai ragione Umberto…
Vi ho letto tutti, e vi ringrazio
Io non potevo vederla perché lavoravo…., forse meglio così.
Però me ciapa mal vinser na partia cussì.
Ah quindi alla fine non l’hai vista, Parvus…sì, non ti sei perso nulla!
Non vedevo l’ora che iniziasse il tour estivo.
Non vedevo l’ora di guardarmi la prima partita di questo tour.
Meno male che non l’ho guardata!
Che agonia! Bisogna avere rispetto per tutti gli avversari in questo sport e schierare i giocatori più in forma Io non nascondo che nel complesso mi piace molto la formazione della nazionale A. Purtroppo, non si è potuto vedere il loro incontro, ero curiosissimo. Comunque, proprio perché la visibilità dell’intero movimento è riflesso dalle prestazioni della Nazionale Maggiore, mi dispiace per Troncon ma giocatori come Gesi (se non hanno riportato problematiche fisiche, dell’incontro con la Namibia conosco solo il risultato) devono essere portati subito in Nazionale maggiore e devono partire titolari. Il triangolo allargato di oggi mi è sembrato davvero troppo leggero (mi limiterei a Capuozzo, oggi sottotono, come peso piuma in campo) in ogni fase del gioco. Per contro, invece, Lucchesi a parer mio deve essere titolarissimo (e come sostituto vedrei molto meglio Nicotera). Oltre a Lucchesi, anche gli altri cambi hanno fatto meglio. In particolar modo Ruzza, Zanon e Zuliani meritano di partire dal 1 minuto e forse anche Fuser (assicura maggiore solidità in mischia chiusa, in spinta). Non avrei sostituito Fusco. Nel grigiore generale, ai miei occhi si sono distinti lui e il solito Fischetti. Bisogna cambiare passo per le prossime due sfide. Forse è solo un impressione sbagliata ma anche la guida tecnica mi sembra molto compassata. Forse, dopo tanti anni non parlare neppure una parola di italiano, anche se si sa molto di rugby, non è proprio un vantaggio per fare gruppo. Non lo dico io, lo dicono tutti gli allenatori di livello internazionale di ogni disciplina sportiva. Proprio in queste partite un richiamo ai valori condivisi di appartenenza, l’orgoglio di indossare una maglia e di rappresentare la propria Bandiera, il proprio Paese “caricherebbero” il gruppo. Non basta, in occasioni come questa, quando passi da una vittoria in un tempio del rugby immenso e pieno di passione come il Millennium di Cardiff ad uno stadio con 5 mila spettatori, delegare la motivazione al solo pur bravo Capitano. Sono certo che Lamaro lo ha fatto. E sono certo che tutti i giocatori sono entrati (apparentemente) convinti di far bene. Ma tenere alta la tensione, in queste situazioni, è responsabilità (soprattutto) della guida tecnica. Se lo ha fatto, è risultata inefficace.
Il triangolo allargato e` leggero ma Capuozzo va bene, e Padovani? Il Portogallo e` proprio la squadra piu` leggera che possiamo trovare contro quindi dietro avevamo gambe come le avevano loro.
Adesso la colpa e` di Crowley che non parla italiano? Io prefersco un allenatore che sa preparare le partite, hanno staff da 10 persone, a fare i discorsi parlando del Piave e di Garibaldi che ci pensi qualcun altro.
E il fatto che Lamaro abbia caricato i compagni alla grande chi te lo garantisce? A me Lamaro, che pur mi piace un sacco, oggi non e` piaciuto per nulla, specialmente quando ha fatto il supponente chiamando mischia su un calcio sotto i pali e poi touche a 2 dalla fine in situazione di parita`, abbiamo fatto i supponenti come ha fatto il Galles pochi mesi fa contro di noi, alla fine ci e` andata bene, immeritatamente.
Sono più che d’accordo su Lucchesi, che anche se al lancio in touche non mi fa impazzire, dà tutto e di più in mischia, maul, breakdown, placcaggi e riesce a segnare pure non di rado. Faiva inconsistente da un bel po’ ormai, non si sa cosa gli sia successo…Nicotera buon sostituto ma è acerbo sotto vari punti di vista ancora. Per me il nostro pacchetto di mischia dovrebbe essere sempre questo: 1 Fischetti 2 Lucchesi 3 Ceccarelli 4 Fuser 5 Ruzza 6 Pettinelli 7 Lamaro 8 Halafihi, ora come ora, contando anche gli infortuni attuali.
Ovviamente la mia era pura ironia
Oggi hai visto bene Fusco e Fischetti?. Oggi hai visto bene qualcuno?? Beato te, se vuoi scrivimi mi in privato ti consiglio un’oculista veramente brava
Massimiliano, forse possiamo esserci utili vicendevolmente. Ho anche io un suggerimento (non richiesto) per te. Rudyard Kipling, l’autore del Libro della giungla e di Capitani coraggiosi, ha scritto una splendida lettera al figlio, intitolata: IF. Se già non la conosci, te la consiglio seriamente… e lo dico senza sarcasmo. Purtroppo, non ho questa dote che da stereotipo appartiene ai c.d. piccoletti o smilzi (es. Terence Hill verso Bud Spencer). È, invece, una splendida “poesia”, e tra le varie frasi ipotetiche che la compongono ce n’è una che amo particolarmente: “se saprai confrontarti con Trionfo e Rovina e trattare allo stesso modo questi due impostori …. tuo sarà il mondo ecc… Ecco, io tengo sempre a mente questo passaggio cercando di non esaltarmi quando tutto va bene e non abbattermi quando tutto va male. Cerco di rimanere lucido, e credo di esserci riuscito anche nella mia modesta analisi. Infatti, ho scritto che nel grigiore generale si sono distinti Fusco e Fischetti, perché apprezzo chi non si dà per vinto e lotta fino alla fine con tutte le sue energie. Poi il rugby è lo sport collettivo per eccellenza, pertanto una pessima prestazione coinvolge tutti. Poi tu puoi pensarla diversamente. Io rispetto le opinioni di tutti, e soprattutto rispetto la tua opinione proprio perché così lontana dalla mia. Buona vita.
Tanti errori da parte di Da Re e Trulla, non sono ancora di questo livello.
Meglio Padovani alla piazzola.
E poi scelte poco lucide di Lamaro: a fine primo tempo ai 5 metri anziché insistere con mischie o touche, potevano provare a giocare alla mano.
L’Italia ha forse un quindici competitivo, non puoi giocare con le terze o quarte scelte.
Prima di Da Re ci sono Garbisi (indisponibile oggi), Allan, Marin e Canna. All’ala prima di Trulla ci sono Bellini, Sperandio, Ratuva, Menoncello.
Non si possono fare esperimenti, devono giocare sempre i più forti disponibili.
Una partita giocata alla pari , loro più tecnica, voglia e mentalità , noi più forma fisica ed abitudine a certi palcoscenici ( Urc e 6 nazioni) …ma in fondo due tier 2 fatte e finite. e questo la dice lunga sulla nostra prestazione , il campo non mente. Giocatori non performanti (da re, Trulla, faiva , pettinelli , Marin, lamaro non mi sono piaciuti ) e supponenti in campo . Difesa di squadra pessima . Non pretendevo 50 punti ( come quella schifezza di telecronaca faceva supporre) ma almeno un po’ di maturità e continuità con il 6 nazioni si . sembra sempre di dover ricominciare dopo ogni vittoria o buona prestazione. A mio avviso abbiamo un grosso bisogno di accrescere lo staff con un profilo carismatico , che sia in difesa od attacco . Crowley ottimo capo allenatore ma serve un po’ di carica e carisma.
Non l’ho vista ma a leggere i commenti sembra di leggere del male della nazionale pallatondara che davanti alle squadre “abbordabili” fa solitamente una figura barbina, mentre riesce a esaltarsi nelle difficoltà. Ad ogni modo, non dimentichiamo che il Galles con noi ha perso anche e molto per averci trattato con sufficienza. Quindi non è un male che affligge soltanto i giocatori in maglia azzurra…
Io sono uno di quelli che s’incazzano quando perdiamo contro le leader europee e i soliti noti scrivono che gli avversari con noi si sono allenati, che hanno passeggiato su di noi col fiore in bocca, che abbiamo perso contro la peggior (Inghilterra, Irlanda Francia ecc…) degli ultimi anni ecc…
Prestazioni come quella di oggi sono figlie della stessa mentalità italiota.
Nessuna squadra di rugby, neanche gli All Blacks, può permettersi di affrontare una partita alla leggera anche contro un avversario palesemente inferiore.
E quello che fa forti queste squadre è proprio questa mentalità, evidentemente estranea a tifosi e, ahimè, anche giocatori.
Non ho visto la partita, ma quello che diceva @ivoromano forse oggi ha più senso anche per gli altri.
Tra maggiore, A ed emergenti non c’è tutta questa differenza e semplicemente perché tolto Ioane e forse Garbisi abbiamo tanti buoni giocatori ma non campioni.
Un esempio, Lucchin, Bellini e Canna potevano stare nella maggiore, ma non mi meraviglierei neanche se Spagnolo e Ruggeri ci fossero.
Per forza, Camoto, se metti in campo Da Re come apertura e Trulla all’ala, se metti un Faiva palesemente fuori fuoco e un Giammarioli incisivo zero, se metti in seconda linea Sisi-Zambonin (che, lo sottolineo, non hanno fatto male ma non hanno la solidità di Fuser e Ruzza, oggi ha fatto male la prima linea titolare e la terza, malissimo)…è normale che i valori in campo di questa maggiore, proprio con questa formazione, siano simili ad A ed Emergenti. Con Garbisi, Ioane, Halafihi, tre giocatori per noi imprescindibili, le cose sarebbero state diverse sicuramente…e con Allan allo stesso modo. Stiamo parlando di gente con uno spessore diverso, insomma. Qui si pensa che chi si mette in campo si mette e va sempre bene. Ma non è così. La profondità noi non l’abbiamo. Esempio: Francia. Non hai Jaminet? Cribbio, hai Dulin, Bouthier, Ramos. Non hai Dupont? Cribbio, ma hai Couilloud, Lucu, Le Garrec. Non hai Ntamack? Cribbio, ma hai Jalibert, Carbonel, Hastoy. Cioè…mi spiego, sì?
Si ti spieghi bene.
La differenza appunto è che gli altri scendono in campo con 15 campioni e ne lasciano fuori altri.
Noi con 12/13 giocatori validi e 2/3 campioni. E sui validi ne abbiamo in abbondanza, sta nella competitività e nelle motivazioni il fatto di farli diventare campioni.
Esatto, caro Camoto, esatto!
Niente di piu vero su tutta la linea. Probabilmente questa nazionale avrebbe perso contro la A. Ribadisco come per noi sia anche fondamentale recuperare i Minozzi, Varney, Riccioni, Polledri, Campagnaro, Morisi nell’attesa che giocatori con potenziale prendano il loro posto o li superino (migliore delle ipostesi). Nota a parte, ma provare a mettere Marin nel suo ruolo? Poi fargli giocare qualche spezzone a centro per provare alternative ci fa cosi schifo? Non capisco questo incapponirsi con giocatori in un’unico ruolo (Canna con Smith uguale).
Riassumerei così: spesso le partite che si mettevano in questo modo in passato, anche recente, vedi Italia A con Romania e Namibia qualche anno fa, le abbiamo perse; ora qualcuna abbiamo cominciato a vincerla e però è stata un’ulteriore dimostrazione delle molte cose che mancano al livello che vorremmo e che, talvolta, ci sembra vicino in maniera illusoria. Anche la partita dell’Under20 con la Georgia, per quanto assai più confortante, ha mostrato che spesso si fanno le pentole ma non il coperchio; in altri termini i nostri mancano spesso l’allungo che ci metta in tranquillità anche quando si ha l’impressione che si possa fare da un momento all’altro e infatti stasera, nel finale, avevano quasi rimesso in corsa i georgiani dopo aver fallito diverse occasioni per chiuderla. Per fortuna anche loro non hanno saputo concludere dandoci la palla che ha permesso ai nostri di farsi più di metà campo di corsa e di schiacciare in meta chiudendo la partita. Continuo a vedere grandi mancanze sia psicologiche che tecniche, seppur meno di qualche anno fa, soprattutto a livello giovanile. Il tutto è da verificare nelle prossime partite che vedo molto difficili per l’Under e per la A in Sudafrica con una rappresentativa del forte campionato Currie Cup dove non ci sarebbe da stupirsi se i nostri le prendessero alla grande e penso sarebbe già una gran risultato riuscire più o meno a giocarsela. Per la Maggiore, difficilissimo prevedere qualcosa dopo la partita di oggi, tutto è possibile e si tratterà quindi ancor più di importanti verifiche.
Vista la formazione titolare della maggiore e quella dell’Italia A ieri ho detto che in un incontro diretto quest’ultima potrebbe spuntarla e visti i commenti…Troncon si è presentato con una squadra completa e organizzata e forte in ogni reparto ,Crowley ha fatto un po’ il mattarello e una figura barbina.
Dal Galles al Portogalles in 80 minuti. Così non va. La difesa è stata imbarazzante. Le scene alla Biggar del nostro calciatore suonavano un po’ ridicole vedendo la realizzazione.
Non si può giocare sempre bene. È giusto criticare la squadra che gioca male, ma i conti si fanno al 6N e mondiale
Appunto, ma questo lo possiamo dire perché di riffa o di raffa, alla fine l’abbiamo portata a casa, pur risultando vagamente all’altezza…poi certo, i conti si fanno e le somme si tirano in altri contesti e altre partite, fortunatamente…ma questa partita mi è sembrata molto, troppo test e poco, troppo poco match.
per oggi è stata principalmente una questione mentale
i giocatori sono entrati in campo sicuri di stravincere e non essendo dei fenomeni non sono riusciti a fare lo switch mentale dopo che si sono accorti che avrebbero dovuto faticare per vincerla
per certi versi mi ha ricordo una partita delle zebre, con il portogallo nella parte delle zebre e noi dello sfidante che tiene la partita in bilico e poi la vince nel finale
Turch, accetto le tue critiche e mi sforzo di comprendere il tuo punto di vista ma permettimi di non condividerlo. Per quanto riguarda il Triangolo allargato io non lo schiererei così leggero per molti motivi primo tra tutti il gioco aereo. È vero, anche loro erano leggeri. Ma, noi abbiamo perso praticamente tutti i duelli aerei e guarda caso il loro calciatore ha preso di mira la porzione di campo tra il 14 e il 15; non ha calciato su Padovani. Fa parte un po’ della nostra tradizione avere 3/4 leggeri a dispetto di una mischia quasi sempre performante (oggi meno). Se ne parla già nel tour in Sud Africa del 1973 (è uscito un bel libro al riguardo, io ero piccolo all’epoca ma verso i 30 anni ho sentito di persona le stesse considerazioni negli anni 90 sempre dalla Nazionale del Sud Africa), perciò non mi sembra di aver detto nulla di nuovo. Però, provo a spiegarmi meglio. Potendo scegliere preferirei formare un Triangolo allargato più prestante e, quindi, inserirei almeno un giocatore più fisico a discapito di uno dei due più leggeri (e imprevedibili) schierati oggi. Dovendo scegliere tra i due manterrei Capuozzo nel XV iniziale. Sulla questione lingua e capacità di comunicazione credo sarebbe auspicabile avere una guida tecnica molto capace anche a comunicare e motivare (è una componente che viene evidenziata in tutti i corsi per allenatori di qualunque disciplina sportiva) e non capisco perché bisogna partire dall’assunto che o si capisce di rugby o si sa comunicare e motivare. Comprendo che tu preferisca chi sa di rugby anziché no, ma secondo me saper fare entrambe le cose sarebbe auspicabile. Oggi la nazionale non è scesa in campo con il giusto atteggiamento. Non amo parare di colpe come dici tu, ma di ambiti da migliorare. In questo ambito devono certamente farsi trovare più preparati mentalmente i giocatori ma anche il CT non può sottrarsi alle sue responsabilità (anche se ha uno staff di diversi collaboratori, il leader è e deve essere lui). Per quanto riguarda il Capitano, che a me piace molto anche se oggi non ha giocato bene, mi riesce difficile (dato che me lo chiedi) pensare che non abbia fatto il suo discorso alla squadra. Infatti, che fosse importante confermarsi lo ha affermato anche in conferenza stampa per match. Infine, sull’ironia sul Piave, pur con tutta la buona volontà di cui sono capace, per motivi e convincimenti molto sentiti, proprio non posso comprendere come si possa minimizzare il rispetto che si deve ai nostri Caduti. Altrimenti non avrebbe più senso (e invece senso ne ha) riferirsi sempre al rugby come esempio di valori condivisi. Buona vita.
Non ho visto la partita e quindi mi riesce difficile dare qualsiasi giudizio. Vorrei però sottolineare alcune cose. 1) non siamo campioni quando battiamo il Galles di 2 punti all’ultimo minuto e scarponi se non diamo 50 punti al Portogallo subendone pochi. Semplicemente rientra nel nostro modo di essere da una vita quando dopo una grande prestazione non riusciamo a replicare alla partita successiva. E rientra anche nel nostro modo quello di non riuscire a “passeggiare” sulle squadre sulla carta minori e questo mi porta al punto 2) c’è da capire quanto siano i demeriti dell’Italia e quanto i meriti del Portogallo che magari sta facendo la strada che facemmo noi quando iniziammo, a fine anni 90, a battere le squadre del 6 Nazioni fino ad entrare a farne parte. 3) non so dove giochino i portoghesi nelle loro squadre di club, ma gli italiani vengono comunque da una stagione parecchio impegnativa sul piano fisico e mentale e ci sta che qualcuno sia in riserva (vedi Lamaro da quel che ho letto). 4) se una mediana gioca male gioca male tutta la squadra e Crowley in panca non ha portato nemmeno un backup a Da Re per il.fatto di avere in campo sia Marin che Padovani (non so Zanon al posto di chi sia entrato, ma poteva spostare Marin all’apertura con Zanon a primo centro se Da Re non era efficace). 5) quoto chi ha detto che all’Italia manca un motivatore e io lo dico da anni. Dove non arriva la tecnica deve arrivare la grinta. Tant’è che quando sembrava che Crowley mollasse dopo il mondiale avevo modestamente suggerito di contattare Ledesma che in questo momento non ha incarichi. 6) l’Italia è tuttora un cantiere aperto e per questi 3 test match non si può sempre far giocare la formazione tipo (ammesso esista) alla fine di una stagione impegnativa. Abbiamo sempre detto di sperimentare durante questo tipo di partite e adesso invece dobbiamo giocare con i 23 migliori sempre? Detto tutto questo (e scusate la lunghezza) sono contento di non avere visto la partita
…d’accordo su molte delle cose che hai scritto, meno sul tuo punto uno o meglio sull’accettazione di certi “limiti storici” ma soprattutto, penso che la questione abbia ora forti motivazioni anche tecniche a parte quelle “interiori”: manchiamo di abilità nella circolazione alla mano della palla e un po’ l’ha secondo me mostrato paradossalmente anche la Under20 che pure è in un periodo di grande e virtuosa evoluzione. Tra l’altro parlando di inclinazioni ataviche ed etniche (alle quali credo, ma assai limitatamente), il tutto è clamoroso in un popolo famoso per la destrezza nei giochi circensi, di giocoleria, nonché nella pallacanestro e pallavolo. Ovviamente parlo per estremizzazioni ma negli ultimi anni ho sentito e letto parecchi dirigenti parlare di rugby come sport di combattimento e di forza ed è certo vero, ma altrettanto vero è, rugby contemporaneo compreso, che si tratta anche di uno sport che necessità delle abilità di destrezza pari a quelle di giocolieri e funamboli. Ecco, questo vedo ancora un po’, e a volte un po’ tanto, mancante nei giocatori italiani, soprattutto trequarti, come ne sono carenti in tutte le Nazioni che non fanno parte del vertice mondiale.
No scusa, o mi sono espresso male io o c’è stato un fraintendimento. Non ho assolutamente detto che è nel nostro DNA alternare buone partite a pessime partite. Dico semplicemente che da troppo tempo non siamo più abituati a vincere e quindi manca, mentalmente, il giusto approccio alla continuità di approccio alla partita e ai risultati positivi. Sono elementi che si coltivano nella continuità che purtroppo non possiamo avere giocando solo con le altre 5 del 6 Nazioni o facendo test match con tier 1 molto più forti. E questo lo si vede anche ai mondiali dove spesso, con squadre nettamente inferiori sulla carta giochiamo pessime partite. Il problema è mentale. Poi c’è sicuramente, come dici tu, anche un aspetto tecnico, ma anche qui figlio dello stesso ragionamento. Siamo talmente concentrati a non prenderle (o a prenderne il meno possibile) che non siamo mentalmente liberi di provare la giocata, il soprannumero, le azioni al largo e in profondità. Tutte cose che puoi provare in allenamento, ma tra l’allenamento e la partita c’è un abisso. Soprattutto c’è l’avversario. Spero di essere stato più chiaro
Su questo sono pienamente d’accordo con te anzi, ricordo che parlo della necessità di più test con chi sta dietro di noi da più di 10 anni. Purtroppo tanti qui valutavano le cose in maniera completamente diversa, a volte secondo me molto superficialmente, del tipo: “Se perdiamo di 20-30 con quelli forti e chi è forte vince di 30-40 con la più forte della seconda fascia, ovvio che con quelli un po’ più in basso nella seconda fascia vinciamo di almeno 10-20 anche noi, quindi neanche a giocarci, non si migliora di una virgola”. Si tratta di valutazioni che non dà nessun o quasi nessun atleta che si dedichi abitualmente a uno sport ma tant’è! Altri parlavano di fare un apio di test match annui con i più deboli giusto per provare giocatori nuovi. Negli ultimi anni forse, per fortuna, le valutazioni stanno un po’ cambiando e qualcuno non certo tutti, si sono accorti che vincere con uno più debole (ovviamente se non vi sono quattro categorie di differenza) e vincere con uno più forte sono due cose che richiedono abilità nel gioco e psicologiche assai diverse.
Si chiamano test match ed era giusto mettere alla prova alcuni giovani che, ahimè, ne sono usciti veramente male. Tolta la giornata no di alcuni dei più esperti – e dopo una lunga stagione ci può anche stare – hanno francamente deluso i due mediani (Da Re mai in partita, Fusco con alti e bassi folli), Trulla mai incisivo (e a questo livello…), mentre dopo averlo visto a 12 in più occasioni, mi vien da dire che Marin centro è una freccia spuntata. Portogallo ottimo, a mio avviso avrebbe creato qualche grattacapo anche alle “seconde” squadre di Galles e Scozia. Con la Romania non confermerei Da Re, darei una chance a Fusco e Trulla, riproverei anche Giammarioli (prova opaca) e partirei dall’inizio con Neculai.
Beh, direi che Trulla ha avuto molte chances anche se ho letto che aveva fatto un ottimo Mondiale Under20 nel 2020, assieme a Capuozzo (purtroppo non ebbi modo di seguirlo). Ora, se le carte sono 40, è ora che giochi nel suo club e, se ne avrà le capacità, risalga la china con un lungo periodo di prestazioni in crescendo fino a meritarsi altre occasioni. Mi pare non sia scandaloso ricordare che le cose nella vita funzionano giustamente così. Per il n.9 “dedicherei” una partita ad ogni convocato e quindi farei partire Albanese e Alessandro Garbisi titolari uno in ciascuna delle due partite rimanenti, sostituiti nell’ultimo quarto da Fusco, che, tra l’altro con la sua carica agonistica, potrebbe essere più adatto proprio a questo ruolo di “finisseur” (tutto da verificare). Da Re, per ora, che respiri ancora un po’ l’aria del campo con uno o due subentri nel finale. Può essere vero che Marin si esprima meglio come apertura, è però anche vero che Paolo Garbisi sta funzionando in Nazionale e a Montpellier e c’è Alan da riprovare. Finalmente, e per il momento, qualche problema di non scarsità, se non proprio di abbondanza. 🙂
..dimenticavo sul discorso Trulla: va anche considerato che in quel ruolo abbiamo: Padovani, Bruno, Ioane, Minozzi, Gesi, anche Menoncello ha giocato ala, qualche giovane dell’Under e forse mi sfugge ancora qualcuno.
A me Trulla non piace, però va anche detto che questa era (almeno, stando ai dati che ho potuto vedere) la sua nona partita con la maggiore: 5 di queste sono il Sei Nazioni 2021, 3 la Autumn Nations Cup 2020. Penso tutte da titolare, tra l’altro. Penso che per ciò che ha dimostrato, fosse realisticamente troppo presto per metterlo titolare come estremo, ruolo nel quale ha giocato più spesso in azzurro, in un torneo probante come il 6N. Si è indubbiamente bruciato, ma di base non era nemmeno pronto, a mio modo di vedere.
Era la sua ottava. Infatti l’ultima del sei nazioni 2021 Smith aveva deciso, persa per persa, di buttar dentro a furor di popolo i vari Padovani (appena rientrato), Ruzza in seconda, Mori 12. A farne le spese, Trulla
Ecco, Cold, sei anche più preciso di me…diciamo che quella partita con la Scozia del Sei Nazioni 2021 tendo a volerla proprio rimuovere…in pratica Trulla si è fatto Scozia, Francia e Galles alla Autumn e poi Francia, Inghilterra, Irlanda e Galles al 6N. E poi il Portogallo sabato scorso. Comunque tutte partite tostissime, per uno che aveva giocato praticamente solo in Top10.
…io non ci vedo nulla di drammatico: Trulla giocherà nelle Zebre in URC non in un raggruppamento regionale italiano tipo la serie B! Attualmente vi sono almeno 5 giocatori (solo considerando i due posti da ala) che rendono più di lui in misura sostanziosa. Se in URC aumenterà progressivamente il suo livello di gioco fino a mettere in discussione le graduatorie, tutto verrà rimesso in discussione, mi sembrano fatti e percorsi inevitabili dello sport e della vita.