Definito il quadro dell’ultima fase del campionato. Si parte domenica 22, finale il 12 giugno
I quarti di finale del campionato nazionale under 19
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Sarà molto interessante
Dico la mia “scemenza”: queste 8 squadre. finaliste nei loro tornei di area, assieme alle semifinaliste di questi tornei, quindi altre 8, dovrebbero formare il prossimo campionato U19 di livello “elite” per una durata pari a tutta la stagione; le altre partecipanti ai tornei di area formare un torneo di secondo livello e poi avere come terzo livello un campionato con le squadre che quest’anno sono rimaste nei loro gironi regionali / territoriali … ovviamente con un meccanismo di promozioni e retrocessioni tra i vari campionati.
Dico questo perché gli U19 ( ma anche gli U17), tenuto anche conto della volontà della federazione di spostare la formazione giovanile nei club, dovrebbero giocare sempre al massimo livello possibile per tutto l’anno e non “ricominciare da capo” ogni stagione giocando fino a dicembre in fasi regionali, dove molto spesso le differenze tra squadre sono notevoli e quindi gli incontri poco formanti…
Ciao Andrea B
Idea non sbagliata, ma faccio 2 appunti.
1. Ogni anno cambia metà squadra nelle under. Vero che son quasi sempre le stesse squadre a qualificarsi ma non è detto che l’anno dopo nella stessa Area non ve ne sia una più forte. Ad esempio quest’anno nel nord est son passate Benetton e Petrarca, ma il Valsugana per parecchi anni è stata la migliore, quest’anno non era neanche in Elite di area
2. I costi delle trasferte sarebbero esagerati per una squadra giovanile.
Ciao Camoto,
in effetti quelle che dici sono criticità non da poco…il punto 1 in effetti è insormontabile per la struttura ad annate delle Under; dal mio punto di vista il bilancio pende sempre a favore del non far ripartire tutto ogni volta da zero ogni anno, ma il problema che dici c’è; sul punto 2 si potrebbe comunque sempre suddividere ogni campionato in due gironi ripartiti geograficamente per avvicinare le partite … e perché no, magari un contributo della federazione per i costi delle trasferte… 🙂
Il sistema fortemente regionalizzato poi porta in certi casi che prospetti giovani validi rimangono a giocare a livello non alto con il loro club se questo non avanza … ci sono dei membri dei Cdf, a volte pure chiamati con l’Italia di categoria, che hanno praticamente finito di giocare partite “interessanti” con il loro club da dicembre in poi.
Anche perché in certe zone (sicuramente non il Veneto) tolte poche squadre, il livello scende molto.
Il punto 1 in realtà potrebbe essere risolto con delle fasi iniziali più brevi. Una sorta di barrage per decidere chi gioca il nazionale.
Dai che troviamo una soluzione!