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Caspita! Tirano fuori le armi pesanti…direi un pò tardi, però. Sembrerebbe che le cose siano state trascurate per troppo tempo: La NZR fece lo stesso errore alla coppa del mondo 2014 e ne uscirono con le ossa rotte.
In questo caso, sarebbe ancora più grave con il mondiale in casa.
Sembfra una maedizione di chi ospita: anche la Federazione irlandese, che ospitava nel 2017, negli anni immediatamente precedenti e in quello del mondiale stesso ha praticamente sabotato il prorpio settore femminile, creando le premesse del disastro dello scorso ottobre.
Eh si che la Federazione Irlandese viene portata ad esempilo per modello di lungimiranza organizzativa.
Ma leggevo che pare che l’australiano a capo di tutto, Nucifora, abbia anni fa deliberatamente deciso di non finanziare il rugby femminile (a parte il Sevens), pur andando in chiara controtendenza rispetto alla pianificazioe di World Rugby
puzza da pesce d’aprile
Non ci posso credere, un personaggio come lui viene dirottato sul settore femminile, poteva fare la felicità di molti club mondiali o nazionali………. perché no anche l’Italia