L’ultimo scoop della stampa inglese secondo cui il Sudafrica prenderà il posto degli Azzurri
Il solito ritornello: “l’Italia fuori dal Sei Nazioni” dal 2025
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Hahaha la frecciatina alla Scozia è fantastica! Comunque…se le altre vogliono farsi uccellare più o meno regolarmente dagli Springboks…contenti loro.
Certo…noi sono passati 20 anni e passa e sono cosa? 7 anni che non ne vinciamo una? UNA.
Ma io per il breve periodo sono per fare come gli scozzesi: equipariamo mezza argentina e torniamo competitivi, come ai bei tempi.
In fondo degli attuali 35 scozzesi, 18 (!) sono inglesi, australiani, neozelandesi o sudafricani.
Infatti si vede a livello U20 dove sono…
Si ma non sarebbe comunque cosi semplice. Primo perchè noi i Van Der Merwe, Jonhson, Watson, Price e WP Nel non li troviamo, e poi perchè comunque i loro nostrani (a livello di maggiore, U20 altro discorso) sono comunque forti (Hogg, Russell, Fagerson, Kinghorn, Graham, e compagnia). Più dei nostri.
A me questo articolo sembra la classica infangata di chi sa di essere con le spalle al muro e le cerca tutte pur di nascondere quella che è la dura realtà: l’Italia non merita più di restare nel 6 nazioni.
Questo sito è sempre più la Pravda della federazione……
A prescindere da cosa vogliono o vorrebbero gli altri..dalle frecciatine..dalle solite solfe ecc ecc..noi, come Nazione rugbistica cominciamo ad avere poche scuse..22 anni..ventidue.
…suvvia F.A.L., Mail Online non è altro che una testata web dei miseri giornalacci inglesi di gossip, si vede che ieri non avevano alcuna “succosa” notizia sulla famiglia reale o su qualche scandaletto politico di deputato sorpreso a fare sesso a quattro zampe in un giardinetto di Londra… non prenderla troppo sul serio… anche se 😉 …
@RFC Se fossimo la Pravda non le permetteremmo di scrivere queste idiozie.
Brava Redazione!
Quindi, voi scrivete un articolo ridicolo e non potete essere criticati?
Ottimo.
Prendere in giro chi scrive di rugby e sa di rugby molto più di noi, con battutine per screditarlo non è altro che un patetico tentativo di nascondere la realtà: non ci meritiamo di stare nel 6 nazioni.
La cosa, mi fa molto arrabbiare, ma è solo colpa nostra, non degli inglesi che cercate inutilmente di screditare.
Prendetevela con chi ci ha portati a questa situazione, non con chi si sente come se avesse un parente scomodo che abita a casa sua a sbafo.
Invece, leggo grandi ed interessantissime interviste in cui sembra che tutto vada bene nel rugby italico:….
“chi scrive di rugby e sa di rugby molto più di noi” ha scritto, per l’ennesima volta, una sciocchezza, screditandosi da solo (come dimostra, senza se e senza ma, il pezzo che abbiamo appena messo in apertura). Invece di offenderci, offenderli, attaccarli con astio riportando la (solita) notizia senza fondamento ci abbiamo voluto scherzare sopra. Non le sta bene la nostra linea editoriale (visto che non è la prima volta che ci critica in modo scorretto)? Vada a leggere le notizie di chi “sa di rugby molto più di noi”.
Critico in modo “scorretto”?
Dove sarei stato scorretto?
Critico? Si e anche duramente se non sono d’accordo con quello che scrivete. Non ho mai offeso nessuno. Se volete sempre avere ragione voi, pubblicate l’articolo senza lasciare la possibilità di commentarlo. Cosi di sicuro sarete contenti.
Personalmente trovo la linea editoriale di questo sito troppo asservita alla federazione. Qui non leggerne MAI critiche all’operato federale, ma solo a chi lo fa.
Liberissimi di farlo, ma non offendetevi se qualcuno la pensa diversamente.
Ho trovato l’articolo di pessimo gusto. Anche perché avete screditato pubblicamente quelli che, in fin dei conti, sono vostri colleghi. Non mi sembra molto “corretto”.
@RFC scusami se intervengo., ma qui non si parla dei meriti dell’Italia oppure no. Si commenta la notizia di un giornale a dir poco grottesco.
Il daily mail è un tabloid che nel corso degli ultimi anni ha dovuto pagare risarcimenti per articoli palesemente falsi.
E quando non sono falsi sono per lo meno sensazionalistici, come va di moda purtroppo anche da noi negli ultimi anni.
Io sinceramente ringrazio onrugby perché nel 99% dei casi mantiene un aspetto sobrio e pacato. Fossero così anche i quotidiani nazionali sarebbe un bel passo in avanti.
Tu ovviamente pensala come vuoi, ma sicuramente non è questo articolo ad essere scandaloso, lo è quello di cui si parla.
Ma dai. Non esageriamo.
É un articolo che ho letto volentieri e teovo simpatico e anche condito da qualche frecciatina (gli inglesi che non danno notizia dell’u20, Scozia=Sudafrica).
Non é che, sempre, ci si debba far del male da soli.
Pecunia non olet…. oramai decide CVC il fondo dì investimento e il mercato italiano è eccellente e vicino, il sud Africa no. Daranno ordine agli italiani dì infarcire la squadra si stranieri come la Scozia con buona pace dì tutti. Il pubblico manco se ne accorgerà e tornerà a tifare Italia.
Le squadre saranno Club Scotland o Club Italy, con una base locale e tanti “inviti”.
Sì però attenzione…credo tu ti sia accorto che nessun giocatore freme di giocare per l’Italia, a parte quegli stranieri discreti che Benetton o Zebre sono riusciti ad importare. Quindi, certo, “daranno ordine” di infarcirne la squadra come la Scozia…però ciò che sta accadendo, proprio in questo momento, è che l’Italia giocherà con un pacchetto di mischia potenzialmente senza oriundi o equiparati (vista l’assenza di Negri e Halafihi, al momento). Se togliamo Varney, Ioane e Brex, punti più o meno fissi nella formazione titolare…stiamo andando nella direzione esattamente contraria rispetto a quella che si doveva, in teoria, prospettare. Chi mai può essere interessato a mettere la maglia della nazionale italiana? Bisogna pagarli tanto bene, eh…altrimenti spereranno di giocare per Inghilterra, Nuova Zelanda, Australia, Galles. E noi continueremo ad essere la mediocrità rugbistica che siamo.
Già nel top 10 hai una buona base di argentini… poi sono convinto che se i nostri si mettessero d’impegno, i giocatori li troverebbero, dalla Francia all’Argentina, basta dar loro prospettive interessanti di club, nazionale e soprattutto remunerazione. Sono professionisti, vanno dove trovano le condizioni migliori. Temo invece che i dilettanti siano i nostri dirigenti e scout, pagati a prescindere dai risultati ottenuti. Quanti giocatori ci siamo lasciati scappare, quante figuracce abbiamo fatto sbagliando a cappare, etc? Il mandato in mano a professionisti del mestiere avrebbe più senso
Be Tuipolotu pare sia finito a giocare per la Scozia per una questione appunto di soldi (se no veniva in Italia).
Vero anche che i giocatori che puoi prendere in giro siamo convinti possano essere – salvo qualche colpo di fortuna – del livello richiesto per non sfigurare al 6N? O meglio, richiesto per migliorare le sorti dell’Italia. Difficile trovarlo in Top10 o ProD2 per me.
Ma un Dellapè non riusciamo proprio a scovarlo?? Dai che se ci impegniamo lo troviamo..
Nel Rugby, come in tutti gli sport di squadra, il Vincitore deride sempre la squadra perdente.
Massimo rispetto per l’uomo che hai affrontato ma la squadra è un altra cosa.
Quanti di voi hanno urlato cose e intonato canzoni poco “carine” dopo una vittoria, e grazie alle ns. Mamme siamo ragazzi educati, altrimenti andavamo pure a fare la cacca davanti alla sede dei perdenti.
Ora loro ci colpiscono come possono, vi ricordate questa estate?
Non fatevi Bullizzare!
Sono dei geni, altroché !
Han fatto due conti e han calcolato che nel 2025 quelli che li hanno “arati” con la u20 sarebbero diventati la spina dorsale della nazionale maggiore.
Si chiama “memoria” selettiva. E la redazione fa notare, giustamente, che la sconfitta della loro U20 (con manfrina medica allegata) è stata totalmente ignorata dai media britannici.
Be totalmente no. Certo, forse meno inglesi, ma brittannici (includiamo Galles e Scozia), qualcosa si.
Poi, vero, ci sono alcuni siti che non ne parlano, ma planetrugby, per dire, non parla mai di U20 e 6nazioni femminile, manco fossero un altro sport.
Vero anche che i commenti in telecronaca sulla BBC erano molto molto (positivamente) stupiti dell’Italia e mi pare abbiano fatto più complimenti a noi (pur facendo notare grossolani errori, se no finiva 30 a poco) che critiche alla loro U20.
Bea!!!
Prima pagina del Mail di domani :
“Pe tra rca- Pe tra rca- Pe tra rca”
eccone un’altro ! 😉
Hahaha ricordo quando io e Rizzo perculavamo il Pava chiamadolo Bellumàt o rovigotto..oppure chiedevo a Michele cosa ci faceva un “onto” a Treviso e lui mi dava del “bastardo” essendo per metà trevisan e metà padovan.. 😂
Ecco, adesso vien giusto il fine settimana per scoprire chi sei !
Caxxo
Poi si scordano che l’Italia e` socio alla pari con le altre federazioni nell’azienda che detiene i diritti del 6N, societa` in cui CVC ha comprato le quote. Leggevo recentemente che la quota di ciascuna federazione ha un valore commerciale di circa 400 milioni di sterline. Se ci vogliono fuori, basta pagare
Comunque…io lo dissi già all’epoca: non tireranno mai dentro il Sudafrica. Certo, il torneo ne guadagnerebbe a livello di qualità rugbistica, ma le Home Unions rischierebbero seriamente di mettersi una serpe in seno e, potenzialmente, regalare visibilità e gloria ad una nazionale che: 1- non ne ha bisogno; 2- sminuirebbe la loro. Alla fine, agli isolani della Britannia va bene così, l’Italia è una vittoria più o meno certa per tutti e Roma offre grande attrattiva per le trasferte. Al massimo torneranno al 5 Nazioni.
Ma infatti, il socio debole fa sempre comodo, quando e` ora di prendere decisioni alla fine sta zitto e non rompe. Se ti porti dentro gente come il SA quelli poi hanno risultati sportivi ed economici che gli permettono di sbattere i pugni sul tavolo.
Poi, se dobbiamo sempre parlare di business, se porti il SA nel 6N a cosa serve il tour dei Lions in SA? Per vederli giocare contro una selezione di giocatori di squadre contro cui ha giocato 3 mesi prima?
Il tour dei Lions in SA e` quello che porta sempre un sacco di soldi, per tradizione e per partite giocate in prime time televisivo.
Ecco, secondo me la seconda parte del tuo commento centra uno dei punti principali per un “no”.
Posto che comunque un Rugby Championship senza il Sudafrica io non lo concepisco. Ma non concepivo nemmeno un Super Rugby senza di loro, e invece…
Io non la penso totalmente così (per quanto poco possa valere). Nel senso che, indubbiamente, da un punto di vista sia sportivo che economico, avere il Saf sarebbe decisamente un passo avanti per il torneo, rispetto ad avere l’Italia. Su questo non ci piove. E se si punta a bel gioco e tanti soldi, come dicono gli inglesi, it’s a no-brainer.
Ci sono sicuramente altri fattori da tenere in conto, tra cui il “quanto allora avere il Saf ogni anno incide poi su altri appuntamenti (vedi TM estivi in Sudafrica o invernali ospitando gli Springbocks, e, soprattutto, i Lions). La storia dell’Italia che fa comodo perchè “ci si riposa”, si, forse è vero, però ecco, sarebbe davvero deprimente per loro e umiliante per noi usarla come giustificazione (anche non detta).
Secondo me, l’altro punto da non sottovalutare sono logistica e tifosi (che non mi sembrano molto dell’idea, e, si sa, il tifoso alla fine è quello che paga).
Comunque se CVC si mette di buzzo buono per far cosi, io qualche pensiero me lo farei…
Ma che ci buttino pure fuori, anche da subito se vogliono. Saremmo punti nell’orgoglio e magari sarà anche l’occasione giusta per cambiare un po’ le cose, iniziando a vincere qualcosa con una bella franchigia nazionale sul modello Argentina: Jaguares-Jaguares-Jaguares!!!!!!!!
Ma infatti ribadisco: alle home unions non conviene mettersi in casa una squadra che vincerebbe un 6N su due, ad essere prudenti. E non ingannino i risultati dei test match novembrini: il sudafrica ci arriva sempre dopo un massacrante championship, a fine stagione. Quando schierano i pesi massimi al massimo della forma, per quelle dell’emisfero nord non c’è tanto margine. Oltretutto così facendo verrebbe meno il drenaggio di giocatori dal SA alla squadra che gioca a Murryfield – e anche a quella che gioca a Dublino – che così tornerebbe ad essere una specie di cenerentola perennemente candidata al cucchiaio di legno.
Si ritroverebbero insomma un torneo che con i loro soldi ingrassa una delle due candidate perenni alla coppa del mondo. Sicuri sicuri che sia una bella idea?
La soluzione più semplice è l’ingresso del Sudafrica nel 2025 magari insieme alla Georgia.
Siamo nell’epoca dell’inclusione: i più svantaggiati vengono tutelati.
Quindi l’Italia non verrà mai fatta fuori.
Anche perché da un anno all’altro il bilancio crollerebbe da 45-50 milioni a forse 10….
Allora, qui in UK il giornale in questione è considerato spazzatura.
Detto questo, mi pare evidente che non c’entriamo più nulla con questo torneo e che, a meno di miracoli e nonostante le dichiarazioni del capo del Sei Nazioni (ma secondo voi potrebbe mai affermare che dal 2025 siamo fuori già da adesso? Immaginate i casini che si creerebbero con sponsorizzazioni, diritti TV, ecc?), dal 2025 siamo fuori
Be, credo che se alle tv dici “l’Italia è fuori ma vi portiamo il Sudafrica”, di casini ne facciano poi (e sui nostri sponsor, be stendiamo un velo). Sull’essere fuori di sicuro (concordo che Morel non possa certo dirlo, in caso, anche perchè parla di una squadra socia che gli paga lo stipendio) non ci giurerei. Ma ecco, speriamo che l’U20 arrivi tra i primi 3 un paio di anni di fila, e le ragazze idem, se no la pazienza si assottiglierà.
Ma infatti, noi ci concentriamo sempre e solo sulla nazionale maggiore maschile…ma il Sei Nazioni lo giocano anche gli U20 e le donne. E che fanno? Tolgono la maggiore di mezzo e fanno rimanere le altre nazionali italiane che, non saranno straordinarie come risultati, ma ci stanno ampiamente dentro? È troppo complessa la questione.
Come spesso accade, Walesonline fa una disamina bella completa della cosa (anche se, per me, non parlano della logistica che comunque non sarebbe trascurabile. Credo servirebbe una settimana di recupero in più, considerando che 11 ore di volo per Cape Town + adattarsi ad altra stagione non sono uno scherzo)
https://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/south-africa-six-nations-bombshell-23129803
Il nostro posto e’ in effetti nel 6 nazioni b…
Facciamo:dentro il Sa, poi una promozione ed una retrocessione ogni anno per renderli comunicanti ed avremo migliorato le competizioni.
Rimanere a fare gli sparring partner per consolidati vacanzieri romani non ha senso sportivo.
wishful thinking…una volta che il SA è dentro, nessuno sarà mai disponibile a fare promozioni/retrocessioni. Lo dite voi alla scozia che un anno su due, invece di giocare la Calcutta cup, deve rinunciare a 20 milioni di euro per andare a giocare a Tbilisi o allo stadio universitario di Lisbona davanti a 1000 spettatori?
Embeh…il brivido di essere gli ultimi della classe lo proviamo un anno noi un altro le altre, potrebbe capitare anche a sua maestà la trasferta sui campi di patate e cipolle…può darsi gli passi lo spirito, neh 😉
Sempre i soliti inglesi, dopo la Brexit, adesso hanno in testa il Commonwealth… Fossi nella Francia, starei attento…
F.A.L. Ti sbagli, la prima pagina del Mail di domani sarà: Ja-gua-res! Ja-gua-res! Ja-gua-res!
..del domani non c’è certezza , già sentita vero? Ma io penso che ,come ben spiegato da altri sopra , noi non dobbiamo avere paure…non chiaramente per la gita a Roma o gionata agonistica di riposo quando giocano con noi …semplicemente il S.A. sarebbe troppo invasivo, e qualcuno rischierebbe davvero di rimetterci ( oltre a noi ovvio ,)…ma ,forse, semplicemente il calendario internazionale potrebbe non ” digerire” una situazione come prospettata ….e noi? ….che per quel che mostriamo , non meritiamo il torneo, ora, è pacifico , senza offesa per nessuno … la speranza che il fondo sia già stato toccato …
Non dovrei esserlo, proprio no, ma sono esterrefatto. @mamo è al corrente è aggiornato a ieri.
Anche il buon @camoto era allineato da ieri, ed ha subito segnalato come inaffidabile la fonte… 🙂
Non sono necessarie retrocessioni, il torneo potrebbe tornare a 5 nazioni fisse più la vincente del campionato europeo come invitata. Questo permetterebbe di mantenere il torneo senza turni di riposo e darebbe un senso alla partecipazione di squadre (vedi Italia) che quel posto se lo sarebbero sudato.
Ad ogni modo, chi pensa davvero che per la nazionale italiana sarebbe meglio essere fuori dal Sei Nazioni…penso abbia capito poco. Per noi sarebbe la fine. Perché una volta fuori, non si rientrerebbe più. E questo non sarebbe di certo un passo in avanti. Dimenticatevi sistemi di promozione-retrocessione con il REIC, la Georgia e tutte le storie varie…non succederà. Dobbiamo stare sopra a questo treno, finché si può.
Se portano dentro il SAF iniziano a giocare per il secondo posto e una gita a Pretoria a febbraio forse è meglio non farla visto che ti sciogli in campo e finisci con la bombola dell’ossigeno.
Meglio le vacanze romane.
Come si dice a London… Bullshit
Mi piacerebbe sentire l’opinione di qualche scozzese:come ci si sente essere parte di un torneo schierando 23 giocatori su 39 nati all’estero…