Si parte il 5 febbraio
6 Nazioni: il calendario delle partite dell’edizione 2022
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Sei Nazioni: Lorenzo Pani candidato per la miglior meta del Torneo
Tra le quattro marcature in corsa per il titolo di più bella c'è quella dell'Azzurro contro il Galles
Sei Nazioni femminile: risultati, classifica e highlights della prima giornata
Le Azzurre reggono finché possono, grande sorpresa tra Galles e Scozia mentre la Francia parte bene
Sei Nazioni Femminile: un buon primo tempo dell’Italia non basta ad arginare l’Inghilterra
Dopo una strenua difesa nella prima frazione le Azzurre finiscono le energie e devono cedere allo strapotere delle Red Roses
Sei Nazioni femminile 2024: tutte le formazioni del primo turno
Imminente l'inizio del Torneo: sei squadre in cerca del trofeo
George North, stagione finita dopo l’infortunio di sabato contro l’Italia
Brutte notizie dopo l'uscita dal campo del centurione gallese nella sua ultima partita per la nazionale
Un torneo da brividi. Mai come quest’anno il livello delle altre 5 può dirsi tanto competitivo senza eccezione alcuna. Al contempo invece noi abbiamo toccato il fondo, a mio parere, nella scorsa edizione e mi aspetto di conseguenza una brutale via crucis, dalla quale auspicabilmente poter intravedere almeno qualche spiraglio di luce.
La partita da mettere nel mirino per sperare un’impresa o quantomeno in un minimo di contesa è quella della quarta giornata all’Olimpico contro gli scozzesi.
Peseranno non poco le assenze di Riccioni e Polledri e speriamo di non perdere altri pezzi da novanta di qui a febbraio perché davvero non possiamo permettercelo.
Spero di rivedere almeno in una delle due occasioni casalinghe il Capitano vestire orgogliosamente la maglia numero 8 ed entrare da capofila in campo. Lo merita.
Forza azzurri!
Gli Scozzesi che un anno fa 50ello storico…Chissà davvero consentano a Parisse di salutare i tifosi dal campo.Viste le carenze in touche e drive serve più che mai,così come Halafihi,confido di vederli scambiarsi.
sarà un 6 nazioni da sangue da naso.
però penso che le altre comp’agini, con noi faranno una veloce sgambata defaticante, o proporranno dei non titolari per fargli fare un pò di sana esperienza.
Già oggi sposterei il torneo a giugno luglio e lascerei lo spot di feb mar ai club per campionato e coppe
OFF TOPIC
Ho appena letto sulla Gazzetta dello Sport un’intervista molto interessante a Crowley. In particolare il passaggio che più lascia il segno è sul tema degli equiparati: alla specifica domanda circa la possibilità di nuove equiparazioni in vista del 6N 2022, Crowley non solo risponde di essere favorevole, citando come esempio la Scozia, definita letteralmente “succursale del Sudafrica”, ma afferma esplicitamente di aver già contattato 6/7 profili. Dice anche che non si avranno novità in merito (circa la loro identità e il fatto che accettino o meno di rappresentare l’Italia) fino alle convocazioni ufficiali per il Torneo, previste dopo il doppio derby natalizio in URC.
Dunque, indipendente dal fatto di essere favorevoli o meno alle equiparazioni, tema più volte affrontato anche su questo forum e su cui non vorrei soffermarmi di nuovo, ciò che stuzzica la mia curiosità di tifoso è sapere quali potrebbero essere questi 6/7 nomi. Quindi chiedo a voi popolo di OnRugby e fini conoscitori della palla ovale: qualche idea?
la vera domanda è: a che serve avere due squadre in URC (spendendo il 30% del bilancio federale, metà del quale in mano ad un soggetto privato, senza uno straccio di gara da 7-8 anni a questa parte) se oggi abbiamo bisogno di più equiparati di prima e la nazionale va pure peggio?
come faccio a convincere un giovane ad investire la propria vita nel rugby se in Italia ci sono solo due squadre pro, con una rosa per metà di formazione estera, e che la nazionale preferisce equiparare un isolano 31 enne come Tavuyara che far giocare uno di loro?
valeva la pena distruggere il campionato interno quando, avendone uno di mediocre (mai avrei pensato di rimpiangere il super10) e lasciando andare all’estero i nostri migliori prospetti, riuscivamo a stare nelle prime 10 al mondo?
soprattutto… dove sta il cambiamento da parte di Innocenti?
parole pesantissime francasso!
le condivido in toto.
parole durissime fracasso!
ma le riproporrei ad ogni commento.
scrivi poco, ma quando scivi, sei bello pesante.
fracasso mette purtroppo una pietra tombale, voglio veder chi ha il boresso de rispondar!!!!!
Smonta le accademie(proprio ora),consente il progetto stranieri a Ascione,perde sponsor della nazionale,non trova stadi per il tuor autunnale,cancella quello estivo,mezzo stadio vuoto con gli AB(credo non esistano precedenti),qualcosa è cambiato.Ah siamo tornati a vincere,o meglio Faiva gli ha salvato le chiappe,con l’Uruguay.La commissione sud e l’accordo con la FIGC sono i cambiamenti intriganti,per capire in cosa consistono ci vuole una cartomante.
In risposta a fracasso.
E per fortuna che ho scritto: “indipendente dal fatto di essere favorevoli o meno alle equiparazioni, tema più volte affrontato anche su questo forum e su cui non vorrei soffermarmi di nuovo”. Io volevo solo dei nomi papabili per i 6/7 profili citati da Crowley 🙂
Comunque mi trovi d’accordo nel decretare un totale fallimento il sistema delle franchigie: ha svuotato il campionato nazionale dei migliori giocatori senza di fatto arricchire la nazionale maggiore in alcun modo, ma anzi riducendone la base da cui poter attingere.