Jake White: “Stop alla fuga di massa dei talenti sudafricani”

Il coach dei Bulls lancia un monito alla Federazione sudafricana per una regola stile All Balcks che trattenga i giocatori in patria

COMMENTI DEI LETTORI
  1. aries 9 Gennaio 2022, 16:36

    Bah! Sull’argomento non saprei proprio cosa dire, certo che il sud Africa è veramente una “fabbrica” di giocatori pazzesca, complimenti! Complimenti anche per la bella idea della rete elettrosaldata al posto della maglietta contenitiva, la propongo al mio vicino!

  2. narodnik 9 Gennaio 2022, 17:17

    Abbiamo strutture scolastiche incredibili.E sono un paese con gravi problemi sociali.Qua nel paese del bengodi il discorso è inverso,noi li prendiamo tutti,perché investire come voi nelle scuole quando ci permettono di usare il lavoro degli altri?L’unica cosa imprescindibile è l’inno,quello lo devono imparare,e poi nel siiiiii finale un pò di sentimento grazie.

    • SilverShadow 9 Gennaio 2022, 18:30

      Sì vabbé ma il Grey College e Paarl Gim non sono certo le nostre statali. Cosa proponi, che la FIR avvii decine di scuole superiori private?

      • aries 9 Gennaio 2022, 19:18

        E qui si apre un altro capitolo… Perciò io parlo di rete elettrosaldata e niente più!

      • narodnik 9 Gennaio 2022, 19:42

        Private no,magari moltiplica i bilanci Fir per gli anni nel 6n e forse qualcosa per allargare la base con progetti scolastici usciva fuori.Il progetto sud manco è partito e già viene sbefeggiato.

    • Ventu 9 Gennaio 2022, 20:10

      Il rugby da loro fa parte della loro cultura afrikaner. I loro antenati sono arrivati li senza niente e si sono messi a coltivare i campi rendendo ricco il loro paese (non senza disegualianze e altri problemi eh) allo stesso modo giocano a rugby con la certezza che con il loro impegno i risultati arriveranno. I nostri ragazzi invece perdono in maniera impietosa e sono a bordo campo a ridere e scherzare. Le scuole arrivano poi

      • albe 9 Gennaio 2022, 21:33

        Mmmm… sicuro sicuro che i campi li abbiano coltivati loro????

        • Ventu 9 Gennaio 2022, 21:44

          Che io sappia non c’erano particolari problemi di schiavismo ma di segregazione, la terra e le fattorie se le curavano principalmente loro e lasciano i terreni più svantaggiati agli altri. Infatti uno dei problemi che si ha con la redistribuzione delle terre è che manca molta esperienza nei nuovi proprietari terrieri

  3. Ventu 9 Gennaio 2022, 20:14

    Comunque come idea è inevitabile, tra le tier1 sono soltanto loro a convocare giocatori all’estero senza regole fisse. In realtà ci sarebbero anche la scozia (solo 2 squadre pro) l’argentina (jaguares falliti) e noi che non contiamo veramente.

    • ColdColdMan 9 Gennaio 2022, 20:56

      Ricordo, che noi siamo una tier 1 e convochiamo chiunque

      • Ventu 9 Gennaio 2022, 21:46

        l’ho cictata in fondo anche se penso che non facciamo testo da questo punto di vista perché non sappiamo chi mettere in campo

  4. albe 9 Gennaio 2022, 21:35

    Quanta ipocrisia… proprio lui che quando è stato assunto dal Montpellier l’ha fatta diventare una filiale sudafricana!
    Il rugby avrebbe bisogno di scrollarsi di dosso un po’ d ipocrisia per diventare uno sport globale, altro che regole per la convocazione in nazionale

    • fracassosandona 10 Gennaio 2022, 13:58

      Albe hai già scritto quello che ero venuto a scrivere io…
      proprio lù! a me.da che se fa maraveja del bocàl…

  5. TommyHowlett 10 Gennaio 2022, 11:00

    Sì sì. La domanda ovvia è come fare per trattenerli, la risposta altrettanto ovvia è non convocare gli esuli negli Springboks; il fatto è che le offerte in termini di ingaggio nel T14, nella Premiership e nel campionato giapponese sono così importanti che potrebbe facilmente essere che un giocatore rinunci alla maglia verde in cambio dei soldi, indebolendo così la nazionale sudafricana o quantomeno riducendo di molto il serbatoio.
    Intanto non passerà molto tempo perché i presidenti dei club francesi impongano dolorose postille ai contratti dei giocatori sudafricani per obbligarli a rinunciare alle convocazioni con la nazionale.

    • Ventu 10 Gennaio 2022, 16:03

      Credo che non sia legalmente possibile farli firmare di di rinunciare alla nazionale. Detto questo giocatori di nazionali tier2 hanno pressioni per non fare il mondiale (vedi Nadolo nel 2019). Detto questo sono d’accordo che è una situazione delicata, non possono fare regole troppo stringenti

Lascia un commento

item-thumbnail

I Melbourne Rebels fra il rischio liquidazione e un Consorzio

La franchigia australiana alle prese con un futuro sempre più incerto

25 Aprile 2024 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Super Rugby: Hurricanes ancora imbattuti dopo 8 giornate

A Suva neozelandesi vittoriosi malgrado tre gialli. I Crusaders scivolano all'ultimo posto in classifica. Tutti gli highlights del turno

22 Aprile 2024 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Il calendario, gli orari e la formula del Rugby Championship 2024

Ordine delle partite un po' particolare, ma Sudafrica, Argentina e Australia sono pronte a mettere in discussione il dominio degli All Blacks

16 Aprile 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Un campione del mondo con gli All Blacks diventa capo allenatore delle Fiji

Scelto il successore di Raiwalui, che portò gli isolani ai quarti del Mondiale 2023

16 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Australia: Joe Schmidt vorrebbe cancellare ogni divieto di convocare chi gioca all’estero

Il tecnico dei Wallabies vuole aprire ulteriormente le porte ai giocatori australiani, compresi possibili eleggibili

13 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Ian Foster pronto per una nuova panchina dopo la delusione mondiale

Disoccupato dalla finale di Rugby World Cup, l'allenatore neozelandese sta per riprendere in mano la sua carriera

9 Aprile 2024 Emisfero Sud / Altri tornei