Italia, Crowley: “Ho contattato 6-7 eleggibili all’estero”

Lo dice l’head coach degli Azzurri in una intervista a La Gazzetta dello Sport, dove avverte dei pericoli di un Sei Nazioni tostissimo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. marcoV 21 Dicembre 2021, 17:40

    Dal “toto nomi” al “toto nonni” è un attimo

    • LiukMarc 21 Dicembre 2021, 18:53

      Ci fosse una “reazione” ai commenti, avresti il mio like 🙂

    • Unforgiven79 22 Dicembre 2021, 11:30

      Uno dei più bei commenti della storia di OnRugby!!!! Grandioso!

  2. yes nine 21 Dicembre 2021, 18:04

    Visto carisma e autorevolezza, il fatto che usi la prima persona singolare “Ho contattato”, quindi di persona, e non un generico “Abbiamo contattato” mi tranquillizza. Ho letto, on line, la bella intervista e anche su Parisse dice SI…MA. Parisse dovrà provare lo stato di forma e non presentarsi con distintivi perché poco importa il curriculum. Crowley è veramente un Coach come di deve che guarda, esclusivamente, al bene della squadra e sa fare gruppo.

    • LiukMarc 21 Dicembre 2021, 19:38

      Se ricordo bene, anche O’Shea li contattava in prima persona. D’altronde mi aspetterei lo facciano – o in caso fosse Smith, ma non qualcun altro.
      Su Parisse, a meno di infortuni direi che la n8 (o la 20) se la gioca ancora alla grande…

  3. narodnik 21 Dicembre 2021, 18:20

    Se dovessero accettare anche quei 7 altro che Giappone o Scozia,resta da vedere se con questi vince qualche partita.La multinazionale del rugby Italiano per me è una farsa coi risultati dell’era 6n.

    • LiukMarc 21 Dicembre 2021, 19:07

      Sono poco propenso a credere i nostri eleggibili possano essere a livello dei WP Nel, Van Der Merwe e Schoeman (per citare solo quelli equiparati per residenza), ma spero di sbagliarmi naturalmente. Poi certo, questi si inseriscono in un contesto di squadra ben più strutturato del nostro, con individualità made in Scotland (Hogg, Russell e compagnia) ben più forti delle nostre). Vedremo.

      • mikefava 21 Dicembre 2021, 19:20

        WP Nel tanto di cap-pello, van der Merwe xe forte poco da far…Schoeman, se mi permetti, è grosso una cifra ma un giocatoraccio falloso e nemmeno particolarmente capace…ora fa comodo perché Rory Sutherland è infortunato ma altrimenti tutta la vita lui (scozzesissimo, tra l’altro).

        • LiukMarc 21 Dicembre 2021, 19:30

          Be certo, non posso essere tutti uguali. Era per fare tre esempi recenti (poi possiamo metterci anche Sam Jonhson, Kebble o un Van de Waalt che fa sempre comodo come rimpiazzo a 10), anche se la vera fortuna degli scozzesi sono ovviamente gli eleggibili per parentela (Harris, Redpath, Price, Watson, Skinner, Haining, giusto per dirne qualcuno).

          • mikefava 21 Dicembre 2021, 19:41

            Sì, infatti, come hai detto tu, soprattutto gli inglesi con parentela scozzese sono il nucleo forte della Scozia. van der Walt è un altro che non mi ha mai convinto, gli preferisco persino Hastings (bravetto eh, ma nulla a che vedere con Russell)…quando ieri o l’altro ieri dicevo che Allan poteva giocarsi il posto con Russell, lo dicevo sul serio. Non hanno aperture di calibro, oltre a Finn, stanno cercando di curarsi Kinghorn ma si vede che è un adattato, ha sempre giocato estremo o ala. Poi, ovvio, c’è il resto della squadra, per cui ti puoi permettere di avere anche un anello più debole e il tutto funziona lo stesso. La Scozia ha la fortuna di avere alcuni tra i giocatori più forti al mondo nel proprio ruolo…e questo fa “estrema” differenza 🙂 (ho detto così perché Stuart Hogg è il talento più vivido che abbiano e, forse, abbiano mai avuto)

          • cammy 21 Dicembre 2021, 21:01

            Ma Allan poteva giocarsi il posto con Russell.. ma di quale sport stiamo parlando?

          • mikefava 21 Dicembre 2021, 22:11

            Forse mi sono espresso male io…giocarsi non nel senso di poterlo sopravanzare come titolare, ma quantomeno sostituirlo in modo degno. E non credo che questo sia esagerare. Se poi secondo te, cammy, Hastings, van der Walt, Weir, R. Thompson sono superiori ad Allan…alzo le mani. Però ti chiedo io in quale sport.

      • narodnik 21 Dicembre 2021, 20:44

        Mallett aveva un progetto simile,e lui di talenti Italiani ne aveva.Infatti dico non ci sono le condizioni per paragoni con gli Scozzesi,immagino Townsend quanto sia felice di questa frecciatina,mi sa che sarà un’altra sassaiola.

  4. MIchele88 21 Dicembre 2021, 18:22

    Ma qualcuno ha un’idea generica su quali possano essere questi nomi?

    • yes nine 21 Dicembre 2021, 18:32

      Selponi? Capelli?

    • Gianluca jesi 21 Dicembre 2021, 18:45

      Geraci, seconda linea del Lione?

      • mikefava 21 Dicembre 2021, 18:59

        Geraci impossibile, ha 4 caps con la Francia dallo scorso anno…

    • nergal 21 Dicembre 2021, 19:05

      enzo forletta di montpellier penso sia sicuro

      • mikefava 21 Dicembre 2021, 19:17

        No, nemmeno Forletta…cappato dalla Francia proprio quest’anno.

    • Unforgiven79 22 Dicembre 2021, 11:33

      Che magari Paolo Odogwu sia rimasto arrabbiato con Eddie Jones, e ne sfruttino la cosa?

  5. mikefava 21 Dicembre 2021, 18:42

    Capperacci, sarà andato a scansionare la vita intera di tutti quelli che poteva…

  6. madmax 21 Dicembre 2021, 18:50

    Immagino i sette abbiamo già tutti accettato, altrimenti che figuraccia! Sedotto e abbandonato.
    Sulla gazza dice anche che Izekor deve imparare a difendere meglio. Effettivamente girava il campo un po’ alla Parisse degli ultimi anni senza i galloni e l’esperienza.
    I Saffa una volta fecero un video nel quale evidenziavano come Michalak, quando giocava x gli Sharks, non placcasse mai.. sempre nei Sharks c’era una seconda gracile di colore dello stesso stampo, magari ora è cambiata. Comunque Izekor se usa Itoje come esempio deve iniziare a difendere come lui, falli compresi, ahimè…

    • mikefava 21 Dicembre 2021, 19:01

      Izekor, livello a parte, è un giocatore completamente diverso da Itoje, con caratteristiche diverse…perché mai dovrebbe prenderlo come modello?

      • alex74 22 Dicembre 2021, 19:01

        Infatti, a me per alcuni movimenti ricorda più alcune seconde/terze gallesi.

  7. mikefava 21 Dicembre 2021, 18:51

    A quanto pare, comunque, non ci sta a fare proprio una figura infima ad un Sei Nazioni che è una catastrofe annunciata. Lo stimo per questo ma, al contempo, non so se servirà cambiare totalmente volto alla nazionale…perché di questo parliamo…me lo auguro. Aspettiamoci delle esclusioni “eccellenti”, ad ogni modo. Come ha già detto qualcuno, Crowley non mi sembra il tipo che si tiene gente che non dà quello che dovrebbe, solo perché non c’è grande scelta. Non ho idea di chi possano essere i giocatori di cui parla, sono molto curioso. Secondo me uno è Lozowski…avrebbe senso.

  8. matt82 21 Dicembre 2021, 18:51

    Ma quindi verranno convocati già a gennaio questi eleggibili?

    • mikefava 21 Dicembre 2021, 18:57

      Nell’articolo c’è scritto “Avrete notizie”…per cui si presume di sì.

  9. kinky 21 Dicembre 2021, 19:03

    L’intervista sulla Gazza l’ho letta (velocemente con brioche e caffè al bar) e avevo capito che aveva contattato un po’ di elementi equiparabili7azzurrabili, però avevo capito “ci faremo sentire” ma senza una data precisa. Secondo me stanno sondando e potrebbe anche essere che a questo 6nazioni NON ci siano sorprese. Vediamo!
    Intanto (senno si è fatto troppo male sabato scorso) mi aspetto Zuliani tra le novità!

  10. Piriweepu9 21 Dicembre 2021, 19:27

    Io sono favorevole agli azzurrabili, ma che abbiano un senso di essere tipo i vari Lozowski, Odogwu e Lynagh, ma andare a pescare gente tanto per avere una scelta in più (e penso ad esempio a Selponi che gioca apertura) non avrebbe senso.. piuttosto mi convoco Marin. Magari una seconda tipo Jedrasiak ci potrebbe stare..

    • Galeone 21 Dicembre 2021, 19:52

      I tre italo/inglesi/australiani ci farebbero fare un salto di qualita’ pazzesco, ma dubito che accettino, forse solo Lozowski, per me il migliore, potrebbe , vista l’eta’ e forse il senso di rivalsa, farci un pensiero. Temo invece una mezza dozzina di quasi sconosciuti tipo Ivan Risti ed Antani ………

    • yes nine 21 Dicembre 2021, 19:57

      Giusto Piriwrepu9 è una apertura ma ha coperto, spessissimo, il ruolo da estremo con vero senso del ruolo. Non è un ragazzino ma anche io ho fatto il suo nome, anche in tempi non sospetti, essendo un giocatore con un bel piede e una visione di gioco importante.

    • narodnik 21 Dicembre 2021, 20:54

      Hanno già detto tutti e 3 di no.Ma secondo voi è appetibile una proposta del genere?Dopo 6 anni di sconfitte e una partita come quella con l’Uruguay quale professionista già ben pagato e straniero dovrebbe accettare?Un conto è il caso di Ioane che è esploso qua un altro è Odogwu che sarebbe solo rischi infortuni senza tornaconto.Ma forse Crowley vuole convocare giocatori non particolarmente noti,7 sono tanti.

      • mikefava 21 Dicembre 2021, 22:20

        narodnik, ma tu sei a conoscenza di un rifiuto recente di Lozowski? Perché rientrerebbe proprio in quei parametri nuovi dati da World Rugby per poter cappare giocatori sfuggiti in passato…di Odogwu e Lynagh sappiamo già, ovviamente.

        • narodnik 21 Dicembre 2021, 22:25

          Io non so proprio niente ma suppongo che manchino gli stimoli per lui,chi glielo fa fare?Rischio infortuni,sconfitte a raffica e imparare l’inno nazionale più obsoleto e astruso del mondo.

          • mikefava 21 Dicembre 2021, 23:46

            No, vabbè, pure l’inno ora…a me piace molto il nostro inno. E poi un inno non può essere obsoleto, c’è una storia dietro, che poi non la si conosca magari è un altro discorso. Tornando a Lozowski…il rischio infortuni ce l’hai comunque, anche se, per carità, 10 partite all’anno in più lo aumentano…più che altro l’Italia ha poco da offrire, cioè, dovrebbe puntare su 15 almeno giocatori come lui per poter offrire qualcosa. L’unica molla potrebbe essere un desiderio di rivalsa nei confronti dei britanni che lo hanno scartato e…eventuali schei in vista.

          • Mich 22 Dicembre 2021, 11:11

            Narodnik te lo dico in simpatia (spesso siamo concordi nelle nostre posizioni) lasciamo perdere l’inno per favore che, insieme alla bandiera, è sacro e non va toccato. Ha una storia, un significato, e se davvero fosse il più obsoleto e astruso è solo perchè ha una storia complessa e radicata alle spalle. Se prorprio vuoi fare paragoni, prendi quello inglese che ancora inneggia alla regina (che dio la salvi, gloriosa, vittoriosa, a regnare su di loro, ecc ecc così pare), una monarchia per trasmissione ereditaria (!!!) che puzza di biblioteca macerata sostenuta da sudditi (nel 2021 abbiamo ebbene si dei sudditi) che fanno carte false per accalcarsi a “Bachingam palas” e farsi gli affari di principini e principessine, come se la loro vita dipendesse da questo.
            Quando c’è da criticare ed essere costruttivi e propositivi ben venga. Ma preferisco il mio parlamento e la res pubblica messa continuamente sotto pressione da noi, piuttosto che mettere le sorti del mio paese nelle mani di una famiglia che si trasmette il titolo di padre in figlio, senza alcun merito, valutazione congiunta e verifica dei risultati.

          • narodnik 22 Dicembre 2021, 12:00

            Date per scontato che l’inno non lo conosco,rimanda ai tempi dell’impero romano,con un linguaggio vetusto.Secondo me o Crowley scommette su semi sconosciuti(e qui c’è da chiedersi per quale motivo un ragazzo italiano dovrebbe tentare la carriera da professionista),o hanno scovato qualche sorpresa.

          • ginomonza 22 Dicembre 2021, 12:56

            Certo che uno al quale non piacciano gli equiparati e al contempo spara sull’inno mi pare un po’ strano!

          • Mich 22 Dicembre 2021, 13:49

            Ciao Ginomonza, ma non credo siano attinenti le due posizioni. Parlo perchè anch’io, spesso, sono stato accusato di nazionalismo e fascismo, qui su OnRugby, in passato per le mie idee sulle equiparazioni (è chiaro che chi lo fece non mi conosce affatto). Qui nessuno vuole escludere gli stranieri dalla nazionale italiana per motivi politici o, peggio ancora, di appartenenza etnica, ma sepmlicemente perchè la nazionale dovrebbe rappresentare un movimento sportivo nazionale, e non un agglomerato di giocatori con requisiti maturati a tavolino.

          • ginomonza 22 Dicembre 2021, 15:11

            Mich anche io sono contro le equiparazioni e l’ho detto spesso.
            Però trovo incongruente la posizione di narodnik.
            Mia mod3ta opinione

  11. LiukMarc 21 Dicembre 2021, 19:44

    Comunque nell’intervista Crowley dice anche che Ferrari non ci sarà probabilmente al 6N. Ma notizie? Mi sembra fuori da un secolo…

    • aries 21 Dicembre 2021, 19:55

      Infatti, quando ho letto ci sono rimasto un po’ male…

    • Mich 22 Dicembre 2021, 11:14

      Probabilmente ci sarà qualche equiparato all’orizzonte.

    • ginomonza 22 Dicembre 2021, 12:59

      Dice anche che per ora non si rivolgerà al XIII ma io Tedesco lo prenderei subito

  12. Nik73 21 Dicembre 2021, 19:54

    A me francamente piace sempre meno le nazionali del rugby, e di tanti altri sport, importino giocatori dall’estero, per quello ci sono i CLUBS, che infatti non rappresentano una nazione, il fatto di trasformare una nazionale in una sorta di super club me la fa sentire sempre meno “mia”.
    Ne caso del rugby italiano in particolare penso che sia un danno grosso per la formazione di giocatori di alto livello: in uno sport dove non ci sono pagamenti buoni a meno che non si arrivi ai vertici (non come nel calcio dove si e’ pagati bene anche nelle serie inferiori) avere almeno meta’ della rosa della nazionale praticamente preclusa in partenza non e’ un buon metodo per incoraggiare giovani promettenti a impegnarsi come professionisti.

    • Mich 22 Dicembre 2021, 11:16

      Ciao Nik, concordo ma siamo in pochi. La differenza tra club e compagine nazionale sfugge a molti, e ovviamente i tecnici di turno sono esclusivamente interessati a mettere a segno qualche vittoria per poter dire di aver fatto qualcosa.

  13. massimiliano 21 Dicembre 2021, 19:56

    Per un caso fortuito conosco due di quei nomi, e se accetteranno potranno fare la differenza: Baricella e Dall’Aglio!

  14. Mister T 21 Dicembre 2021, 20:09

    Mi sembra evidente che CVC (e non solo loro) abbiano fatto capire che serve una inversione di tendenza in breve tempo. Questa è una “operazione” che poteva essere fatta, così strutturata, sicuramente tempo fa

  15. western-province 21 Dicembre 2021, 20:23

    E’ il momento di Ricky Riccitelli?

  16. Antonio B. 21 Dicembre 2021, 20:24

    “la Scozia è una succursale sudafricana”
    Ho finito, vostro onore.

  17. Camoto 21 Dicembre 2021, 20:38

    Metti la emergenti e chissenefrega delle sconfitte.

  18. cammy 21 Dicembre 2021, 21:15

    Si può dire quel che si vuole.. ma è da dopo il mondiale che stiamo giocando con giovani appena usciti dall under20.. magari più talentuosi della generazione precedente ma senza esperienza e fisicamente ancora da costruire.. andrebbe di lusso fossero anche solo 3 nei punti giusti.. farebbero comodo anche gli argentini di terza mano che giocano nei campionati minori..

  19. maiunagioia 21 Dicembre 2021, 22:16

    Reclutare 7 giocatori che magari oggi giocano in Premiership, Top14 o nei campionati top di NZ, Australia e Saf, sarebbe una gran cosa.
    La mia personale speranza è evitare di vedere ancora convocati giocatori impresentabili come Fabiani, Pasquali, Palazzani, Canna e Bellini.
    Abbiamo profondità in diversi ruoli, quella che manca ancora è la qualità per confrontarsi alla pari con altre nazioni.
    Se questi 7 azzurrabili riuscissero ad alzare l’asticella del gruppo, abbiamo una chance.

    • mikefava 21 Dicembre 2021, 22:22

      Profondità in diversi ruoli…che ruoli sarebbero? Io per profondità intendo almeno 4 giocatori che hanno lo stesso ruolo tutti allo stesso (alto) livello. Se mi dici un solo ruolo in cui abbiamo questo bendiddio, mi complimento…

      • gasport 22 Dicembre 2021, 06:41

        Va beh, adesso mike sei fin troppo esagerato..dimmi quale nazionale ha 4 giocatori dello stesso livello (alto) in tutti ruoli perché non mi viene in mente..

        • mikefava 22 Dicembre 2021, 16:58

          Be’… sì, forse in ogni ruolo è difficile, magari è più semplice che accada per gruppi di ruoli. Ad ogni modo, gli esempi ci sono…per il Galles a mediano di mischia: Gareth Davies, Tomos Williams, Kieran Hardy e Rhys Webb. Per la Francia ad estremo: Brice Dulin, Anthony Bouthier, Melvyn Jaminet e Thomas Ramos. Irlanda a tallonatore: Ronan Kelleher, Rob Herring, Dave Heffernan e Dan Sheehan. L’Inghilterra all’apertura: Owen Farrell, George Ford, Marcus Smith e sicuramente un altro c’è…potrebbe essere Jacob Umaga. Ala per l’Irlanda (sicuramente c’è chi è più sinistra che destra ma tant’è): Andrew Conway, Keith Earls, Jordan Larmour, Jacob Stockdale. Insomma…di esempi te ne ho dati. Avrò esagerato, ma noi non abbiamo questa profondità.

          • gasport 22 Dicembre 2021, 19:44

            No scusa Mike, avevo interpretato una squadra con 60 giocatori tutti allo stesso livello 4 per ruolo..di esempi dove una squadra ha per un ruolo 4 interpreti piu o meno allo stesso livello ce ne sono eccome ovviamente ..

  20. mikefava 21 Dicembre 2021, 22:30

    Comunque, chi parla ancora di Odogwu (che, vi ricordo, non sta giocando attualmente), forse non conta il fatto che lui manco sapeva di avere origini in parte italiane… è nato e cresciuto in Inghilterra, da quale altro paese dovrebbe attendere una chiamata? A parte l’attrattiva nulla della nostra nazionale…diverso è il discorso per Lynagh, che in Italia ci è nato e ha la madre che viene dal nostro paese… evidentemente si sente più inglese di quanto si senta italiano…ma anche australiano.

  21. fracassosandona 21 Dicembre 2021, 22:48

    Il cambiamentoc era convocare ancora più equiparati di prima. Pronti?
    anubi

  22. Ovale 22 Dicembre 2021, 00:06

    A me il discorso di Crowley sembra chiarissimo e perfettamente legittimo.
    Lui fa il CT, non è un DOR nè il responsabile della formazione o dell’alto livello, e ha il mandato di migliorare la squadra e possibilmente i risultati. Cerca tra i giocatori eleggibili quelli che possano aiutarlo per questi scopi.
    Il resto, come lo sviluppo e la valorizzazione dei giocatori di formazione italiana, non sono sue preoccupazioni, a meno che non abbia ricevuto indicazioni specifiche.

    • Vins 22 Dicembre 2021, 00:42

      Mi trovi perfettamente d’accordo.
      Il ruolo del ct è selezionare i 30/35 giocatori migliori tra quelli convocabili secondo il regolamento del World Rugby e ricavare da questi il massimo in termini di prestazioni e risultati.
      Curare la crescita del movimento – ad esempio preoccupandosi di allargare il bacino di praticanti, di incrementare la competitività dei vari campionati e di sviluppare al meglio le competenze tecniche dei nostri giovani – non è compito del ct, ma della federazione.

    • MIchele88 22 Dicembre 2021, 10:33

      Concordo su tutto.. anche un po di chiarezza espositiva sua non guasterebbe. sono 6 o7 ? ok non sapere l’italiano ma non si ricorda chi ha chiamato? al 7imo ha lasciato solo un messagio in segreteria?

    • Mich 22 Dicembre 2021, 11:23

      Assolutamente in disaccordo. E’ il tecnico della nazionale italiana di rugby, non di un club o una franchigia. Ha l’obbligo di curare il movimento che lo paga, rientra nelle sue mansioni scovare giocatori italiani e portarli in nazionale così come rientra nelle sue mansioni perdere e metterci la faccia. Quello che dice è giustificato solo da un regolamento assurdo che consente di fare cose assurde con conseguenze assurde, perchè moralmente ha affossato ogni aspettativa dei nostri ragazzi. Si parla così bene dell’U20, appena vittoriosa, e poi si dice a questi ragazzi di perdere ogni speranza perchè si va a zonzo per l’europa a scovare talenti pseudo italici.

      • Ovale 22 Dicembre 2021, 11:36

        Ma lui è un selezionatore, e seleziona tra gli eleggibili quelli che poi deve allenare per migliorare gioco e risultati. Se il mandato che gli è stato dato va oltre questo, che si dica chiaramente. Altrimenti, le questioni relative alla valorizzazione dei giocatori italiana vanno poste a Franco Smith, non a lui.
        Per quanto riguarda i ragazzi provenienti dall’u20, sono bravi, ma ha detto chiaramente che non sono ancora pronti per un 6 nazioni, e mi fido molto più del suo giudizio che di altri. Buttarli nel tritacarne come già fatto con Trulla sarebbe un errore.
        Un solo appunto secondo me…il paragone tra Steyn e Negri non è appropriato, perchè Negri è stato reclutato e “catturato” sin dall’under 20 (così come Varney e Polledri, fra l’altro), quindi seppure di formazione straniera, è comunque un giocatore su cui l’Italia ha investito sin dagli ultimi anni di formazione giovanile. Poi certo Steyn parla Italiano meglio di lui, che uno sforzino potrebbe pure fare…

        • Mich 22 Dicembre 2021, 12:16

          Infatti non ha fatto nulla al di fuori delle regole; le sue parole, lo ripeto, sono legittimate dal regolamento. Per quanto riguarda il messaggio sportivo, mi ripeto anche qui, è affossante. Inoltre per l’U20 io mi riferisco in ottica futura; è chiaro che i ragazzi devono maturare, anche se da noi maturare può significare compiere 28 o 30 anni. A tutti i livelli, in qualsiasi campo, in Italia abbiamo sempre troppa paura di mettere in gioco i giovani.

        • mikefava 22 Dicembre 2021, 17:01

          Trulla secondo me è l’esempio perfetto di ciò che NON si deve fare.

  23. silvan 22 Dicembre 2021, 00:28

    Ma qualcuno si ricorda di Matt Pini e soprattutto l’incredibile Nick Zisti ai mondiali 99?? O sono io l’unico vecchio che legge questo forum?

    • madmax 22 Dicembre 2021, 10:05

      esordio contro l’Inghilterra senza aver mai giocato a XV da professionista! Altri tempi. Mauro Bergamasco mediano di mischia una chiccha più recente.

    • Andrea B. 22 Dicembre 2021, 10:28

      Fenomeni del rugby a 13, se non mi sbaglio…
      Qualche anno dopo mi ricordo pure Mallet che appena arrivato sulla panchina della nazionale propose “l’importazione” di una carrettata di giovani sudafricani di sua conoscenza da mettere in azzurro…

    • kinky 22 Dicembre 2021, 11:10

      Li ricordo benissimo, due pippe colossali! Credo che oggi però l’analisi su un equiparabile sia un po’ più profonda di allora.
      Ricordo pure gente come Pucciariello…..ci giocai contro, finita la partita dissi
      -“ah è quello il pilone nuovo che stanno provando in nazionale?” non male ma pensavo meglio ma non male, era il pilone dx giusto? mentre quello di sx proprio scarsino…..
      -“No, guarda che quello di sx era Pucciariello…….
      -“Azz veramente?

    • Winchester 23 Dicembre 2021, 14:59

      Me li ricordo si… :/

  24. lear 22 Dicembre 2021, 08:42

    A questo punto Crowley ci faccia i nomi di questi sette giocatori così ci mettiamo l’anima in pace e non se ne parla più

    • madmax 22 Dicembre 2021, 10:44

      possibile che si inizi con l’infornata degli stranieri arrivati nel Top 10 negli ultimi 12 mesi? Sono vicini, costano poco e probabilmente disponibili. Diversi hanno sottolineato come diversi di questi stranieri non sfigurerebbero nelle due franchigie. I giovani argentini primary suspects…

  25. mamo 22 Dicembre 2021, 08:58

    – BUONGIORNO
    – buongiorno a lei, desidera ?
    – SEI ETTI DI CRUDO NAZIONALE
    – le do questo, è ottimo anche se non è DOP
    – FACCIA SETTE, ALLORA.
    – 7.40,, un’altra fetta e facciamo 8 ?
    – SI’, SI’ CERTO.

    • lear 22 Dicembre 2021, 11:22

      …….. certamente non fa ridere, visto l’argomento……😢😢

  26. max85 22 Dicembre 2021, 10:41

    non sono un grande fan del metodo “lo fanno gli altri per cui lo faccio anch’io”, per questo spero perlomeno che si parli di gente come Odogwu o Lynagh che potrebbero avere/hanno cittadinanza italiana … non diventiamo come la Scozia o il Giappone please, piuttosto perdo volentieri le partite ma non l’onore !

    • lear 22 Dicembre 2021, 11:20

      hai ragione max, io sono convinto che gli stranieri quando si deve giocare l’ultimo quarto d’ora di partita o qualche fase delicata, come diceva il grande Paolo Rosi, con il CUORE, loro non ci pensano proprio tanto devo timbrare solo il “cartellino”

      • nickso 22 Dicembre 2021, 11:29

        tutto vero…ma il cuore della nazionale italiana di rugby dove l’hai visto ultimamente?io, col cuore della nazionale italiana(non siamo nè georgiani nè argentini) sono rimasto a Parisse, Castrogiovanni(oriundo), Favaro e Bergamasco…non mi pare proprio che quelli di adesso facciano molto di più di timbrare il cartellino..

      • Mich 22 Dicembre 2021, 11:30

        Anch’io sono contrario, ma non sto nella loro testa per poterti dare torto o ragione sul coinvolgimento. Fatto sta che gli stranieri vengono convocati in altre nazionali per due motivi:
        o il giocatore è mediocre per la nazionale d’origine molto forte, o è molto forte per la nazionale d’origine mediocre. Nel primo caso risolve il problema di giocare a livello internazionale perchè NEL suo paese non avrebbe speranza, nel secondo caso risolve il problema di giocare a livello internazionale perchè IL suo paese non avrebbe speranza.

  27. Mich 22 Dicembre 2021, 10:56

    Che cosa terrificante. Com’è possibile che non se ne leggano le conseguenze a lungo termine? E come è possibile che gli appassionati preferiscano superfranchigie (con risutati più o meno identici, perchè che straniero = meglio è da dimostrare) in luogo di una sana e lungimirante crescita del movimento nazionale? Ovviamente posso capire che ogni tecnico chiamato alla gestione di una squadra sia a tempo determinato, per cui probabilmente spinge solo per i risultati e per mettere a segno qualche vittoria, ma sono sconcertato dalla deriva verso l’equiparazione che il mondo del rugby, italico e non, sta subendo.
    Per me è scandaloso, e lo è ancor di più leggere “Lo fanno tutti”. Con questi fantomatici 7 nomi aggiunti ai già convocabili, l’Italia finirà come il Giappone; ovvero una nazionale composta per più della metà da stranieri con l’unico vantaggio del gap in sconfitte meno pesante (?!?!? Tutto da dimostrare.)

    • Ovale 22 Dicembre 2021, 11:45

      Io non la vedo così…o meglio cerco di essere ottimista…Secondo me gli equiparati già formati ci servono ORA per alzare il livello e rimanere un minimo competitivi. Avendo un bacino più largo di giocatori a cui attingere evitiamo di bruciare i giovani più interessanti e costruiamo percorsi per loro, evitando di fare errori del passato mettendo in campo giovani non pronti per il livello.
      Poi certo qualche giocatore di formazione straniera ci sarà sempre, sia per residenza che per parentela, è inutile illudersi, ma si spera in numero molto più limitato e soprattutto perchè in grando di dare qualcosa in più in determinati ruoli, come è oggi Ioane, e come è stato per esempio in passato Geldenhuis in seconda linea.

      • Mich 22 Dicembre 2021, 12:23

        Ciao Ovale, ci sarebbe da scambiarsi i numeri per il dialogo fitto 🙂
        Io condanno l’inlcusione di stranieri in nazionale in toto, senza riserve, ma posso dire che finchè una nazionale emergente si fa aiutare da due o tre innesti e fa tesoro dell’esperienza, allora potebbe anche avere un senso. Credo anzi che l’intento iniziale del regolamento fosse proprio questo; successivamente ci si è fatti prendere la mano, equiparando selvaggiamente, ricercando bricioli di nazionalità laddove non ha proprio senso, ricorrendo a pezze colorate di breve durata al solo scopo di generare una superclub. Io preferirei che un pescatore mi insegni a pescare piuttosto che dipendere da lui che mi porta le spigole tutti i giorni. Abbiamo avuti grandi giocatori stranieri, che comunque non hanno reso grande la nostra nazionale, e non abbiamo saputo sfruttare l’impeto e l’entusiasmo, sia degli addetti ai lavori che dell’opinione pubblica. Equiparimo Steyn, ma che le nostre terze linee ne facciano un esempio e cerchino di essere come lui, facendosi prima traghettare e poi camminando sui loro piedi, piuttosto che attenderne un’altro a completare terza ali e terza centro. Equipariamo Ioane, ma che le nostre ali sappiano trovare ispirazione nel suo entusiasmo incondizionato e nella sua carica agonistica, piuttosto che stare a guardare.

    • Winchester 23 Dicembre 2021, 15:05

      Gli appassionati non si sono ancora fatti vedere allo stadio, purtroppo, e non si vedono all’orizzonte fattori che possano riempire gli stadi del rugby Italiano (e ne abbiamo un grandissimo bisogno, incluso quello che menzioni tu.

  28. Atley73 22 Dicembre 2021, 11:38

    Ma gli eleggibili chi sarebbero? giocatori stranieri con origini italiane che potrebbero avere il passaporto italiano? ma quindi, che polemica è questa?
    Gli stranieri che giocano qui no perché blablablabla, gli italiani (o con discendenze italiane) che vivono all’estero no perchè blablablabla, quelli nati in Italia ma con origini straniere no perchè blablablabla…ma in che secolo vivete? ma vi siete guardati intorno? vi siete accorti che non ci sono le carrozze per strada?
    Poi se uno di 18 anni nato in Italia e cresciuto dal sistema italiano se lo piglia la Francia: ah meno male!
    Ma fate pace col mondo!!

    • fido 22 Dicembre 2021, 11:48

      non mi fare un discorso di integrazione perchè io sono un fautore dello ius soli, perchè non capisco perchè un figlio di due nigeriani nato in italiano non possa essere italiano. quindi nessuno si parla di integrazione, per ma la nazionale italiana dovrebbe essere piena di stoian e izekor perchè italiani, ma non certo piena di di stein o altra gente che fino a 18 anni non sapeva nemmeno dove fosse Italia.

      • Atley73 22 Dicembre 2021, 12:35

        Ciao Fido, lungi da me fare discorsi sull’integrazione, solo mi pare che si faccia un gran cancan per il nulla assoluto: un italiano (almeno d’origine), anche se vive sulle Isole Marshall e non spiccica una sillaba della lingua dei suoi avi, per quanto mi riguarda, se sente in sé il desiderio di sposare la causa dei suoi trisnonni è giusto che abbia la possibilità di farlo: in guerra come nello sport, punto.
        Non comprendo la levata di scudi: non si è parlato di equiparati, ma di italiani che vivono all’estero. Se quell’ira di Zeus di Paolo Odogwu avesse deciso di giocare per l’Italia ditemi che male ci sarebbe stato? C’ha la nonna italiana? Può avere il passaporto? Per quanto mi riguarda è italiano.
        Ti ricordo che qui c’è gente che ha ancora il coraggi di dire che Parisse non è Italiano! Figlio di italiani immigrati per lavoro!
        Quanto a Steyn, per il poco che conosco il ragazzo (dai media) è forse il più fulgido esempio di quanto quel giocatore sia riconoscente nei confronti del paese che lo ospita e chi gli offre la possibilità di giocare con la maglia della nazionale. Steyn, in più di una occasione, ha mostrato un abnegazione ed un attaccamento alla maglia che se l’avessero i nativi, avremmo fatto lo scalpo anche alla Nuova Zelanda.
        Vogliamo parlare di “formazione”? sta bene, ma allora spiegatemi perchè una franchigia o una squadra di campionato può avvalersi di mercenari e la nazionale, che trae le proprie risorse dallo stesso humus, deve avere un codice etico più rigoroso: se tutte le squadre di club fanno giocare a 9 uno straniero, la nazionale, il 9, da dove lo deve prendere?? Ecco vi chiederei di essere almeno realisti: in un sistema di vasi comunicanti (per l’aggiunta piccoli) se togli o aggiungi da una parte, inevitabilmente ne vedrai le conseguenze anche dall’altra. E’ inutile dire che le franchigie possono avere stranieri perchè devono vincere, perchè è del tutto evidente che, soprattutto in un sistema striminzito come quello italiano, se metti (esempio) Duwenage a fare il mediano nella Benetton, o dai la possibilità alla nazionale di prendere Duwenage oppure è finita.
        Quanto ai nostri talenti, se vogliamo crescere, devono capire che se vogliono la maglia di Duwenage, devono mangiargli in testa, sennò saremo sempre la nazionale dei talenti mancati: la competizione è internazionale, ed in quei termini deve ragionare anche chi vuole la maglia dell’Italia!
        Buone feste!

        • MIchele88 22 Dicembre 2021, 13:03

          Grazie Atley ! La penso uguale…se ci fossero 3 “polledri” il 3 linea di turno di formazione italiana o non gioca o migliora . Non ci riesce , colpa sua e di chi lo ha formato . Speriamo in un bel derby natalizio

        • Jock 23 Dicembre 2021, 10:22

          Bandiere al vento, applausi, tutti in piedi, pianti di gioia, emozione sugli spalti, eccetera, eccetera. Finalmente un ragionamento che non fa una grinza, lucido, coerente, informato, centrato anche con riferimento a Braam, professionale e con dettami di concretezza. Mi trova d’accordo proprio ma proprio su tutto, per quanto poco conti la mia opinione. Ma io avrei scritto molto peggio. Grazie @ Atley73.

          • Atley73 23 Dicembre 2021, 15:41

            Grazie del sostegno! 😉

        • mikefava 23 Dicembre 2021, 23:09

          Grande Atley73, più volte ho espresso più o meno il tuo stesso pensiero, quindi mi trovi d’accordo su tutto. E non mi si venga a dire che le altre nazionali non hanno situazioni simili…il Galles ha recentemente cappato un giovane francese di origini congolesi, udite bene, in seconda linea! Certo, fa un po’ strano vedere James Lowe e Jamison Gibson-Park esultare come pazzi per le mete dell’Irlanda contro la Nuova Zelanda… però è anche vero che in quel momento stanno dimostrando al loro paese d’origine che tanto male non sono…se li stanno battendo (con voluminoso apporto).

  29. fido 22 Dicembre 2021, 11:44

    Mich come detto altre volte siamo in pochi a pensarla in questo modo. Le regole dello sport che si insegnano ai bambini che bisogna giocare allo stesso livello, stop. Se noi non siamo ai livelli del 5 nazioni giochiamo con uruguay, Romania e Georgia, ma per piacere non facciamo diventare una nazionale una franchigia. Anche perchè pensate possa venire uno straniero disinteressato all’italia a giocare per l’Italia?per soldi, se poi dati al nero o tramite sponsorizzazioni me ne frego.
    Che pena.
    io vengo dal calcio e mi sono innamorato del rugby perchè era uno sport puro, beh, allora se questo è il rugby che piace io rivaluto il calcio che ho tanto denigrato nonostante sia ex calciatore e attuale tecnico.
    Quando poi un Marin a 25 anni smetterà per andare a lavorare perchè prima di lui ci saranno 4 tizi sudafricani e argentini ben pagati ringraziate la lungimiranza di Crowley.

    • narodnik 22 Dicembre 2021, 12:05

      Clap clap clap

    • Mich 22 Dicembre 2021, 12:28

      Ecco, mi fa piacere che a usare parole franche non sia solo io. E’ assurda la deriva che sta prendendo il rugby, e non parlo solo di noi.

  30. Parvus 22 Dicembre 2021, 12:01

    si, il nostro c.t. non ha perso tempo, e forte del progetto ascione che non ho ancora capito se è stato avvallato, e come è stato avvallato, o se è stato bocciato……, si è messo in cerca di possibili nuovi giocatori per la nazionale, ma come preannuncia, descrive questo 6 nazioni, come uno dei probabili peggiori 6 nazioni di sempre. peccato che lo ha detto,!!!perché ha di fatto abortito la possibilità che qualche forumista, versi qualche kilo di inchiostro web per descrivere la possibile vittoria contro la scozia, o come è capito l’altr’anno contro il galles o contro anche la francia…….
    il nostro c.t. ci sta tagliando le possibilità di scontro-riflessione in questo forum…., però ci da in pasto quello che è più prezioso, l’immaginazione e la possibilità di sognare.
    abbiamo ancora tutto il 21 e i primi giorni del 2022, e poi sapremo chi vorranno cappare.
    sono eletrizzato!!!!
    un caro saluto a tutti.

  31. Louie 22 Dicembre 2021, 12:13

    Peccato che Crowley sia riuscito a contattarne (e spero ad averne ricevuto un sì) solo sei o sette,a noi ne occorrono molti di più per fare il nostro mesto sei nazioni e chiuderlo possibilmente senza l’ennesimo record di punti presi.
    Col doveroso rispetto delle opinioni di tutti credo sia giusto il caso di ricordare che ad oggi il nostro sistema produce pochissimo e di livello insufficiente anche per essere una tier2.
    Si parla dei giovani e di dar loro spazio.Ve li immaginate i nostri che fine farebbero buttati nel 6N e che contraccolpo psicologico ne ricaverebbero (oltre al non trascurabile dettaglio di scendere in campo con la nazionale perdente per definizione da venti anni in questo torneo),altro che bruciarli,a qualcuno rischi seriamente di fargli finire la carriera in un mese,basta guardare come sono formati fisicamente gli altri rispetto ai nostri che sono mediamente più …delicati.
    L’unica strada percorribile,l’unica,non una delle poche,era e resta l’equiparazione selvaggia sperando di riuscire ad alzare l’asticella di qualcosina,con buona pace dei sostenitori della “purezza della razza rugbistica italiana” che al momento è decisamente scadente.Non voglio nemmeno pensare a cosa sarà il nostro prossimo 6N dopo aver visto i TM di Irlanda,Inghilterra,Francia e le altre,mi viene in mente solo il macinato dal macellaio fatto a doppia passata.Con Galles e Scozia inutile nemmeno provarci,i primi ci battono con una mano legata dietro la schiena,gli Scozzesi non devono fare altro che aumentare la velocità di gioco ed ecco che non sappiamo più dov’è il pallone.

    • narodnik 22 Dicembre 2021, 12:23

      Senza Faiva si rischiava di non battere l’Uruguay,con pochissimi assenti.Se equiparano 7 personaggi della Marvel qualche chances al 6n c’è.

    • Mich 22 Dicembre 2021, 12:40

      E poi? Mi chiedo, quando anche il 6N 2022 si sarà chiuso con il whitewash ma con mezza squadra azzurra che non parla italiano cosa avremmo risolto? E seppure conquistassimo un punto bonus difensivo o due, sempre con lo stesso suprclubnazionale, lo potremmo davvero considerare un passo avanti? Perchè è di questo che si tratta. Siamo ad un livello in cui gli equiparati non possono fare miracoli perchè da noi non ci viene Itoje e prende la mischia in mano. L’unica possibilità che vedi è equiparare? Non lo è, ce n’è un’altra ma non vogliamo vederla, ed è quella di smettere di rincorrere obiettivi che sono talmente fuori dalla nostra gittata, equiparati o no, da non essere contemplabili nemmeno nel medio termine. Come fare? Innazitutto smettendo di mettere pressione ad una squadra di ragazzi che dal novembre 2021 al febbraio 2022 non poteva combiare nemmeno a volerlo; smettendo di credere Scozia e Galles alla nostra portata perchè per quanto meno permformanti, ad oggi, delle altre tre sono comunque anni luce davanti a noi; smettendo di restare delusi perchè i nosti fenomeni all’estero fanno bene nel club (e grazie, che club!) e il minimo sindacale, quando va bene, in azzurro (succedeva per Parisse, succederà anche per Garbisi e Minozzi) perchè il contesto conta e due o tre giocatori chiave per i rispettivi club fenomenali non possono fare miracoli in una nazionale in dissesto.
      Iniziamo a voler camminare con i nostri piedi o quantomeno a dimostrare di poter fare tesoro delle assurdità concesse dal regolamento; solo allora potremmo ritenere messo nel mirino il benessere del nostro movimento. Proclamare a gran voce di voler ripescare a destra e a manca per lijitare, ed è da dimostrare, i danni al prossimo 6N è un affossare il nostro sport.

    • yes nine 23 Dicembre 2021, 19:26

      @Louie 👍

  32. Parvus 22 Dicembre 2021, 12:17

    purtroppo hai ragione anche tu louie.
    mi dispiace dirlo, ma hai ragione, ci battono con una mano legata dietro la schiena!

  33. madmax 22 Dicembre 2021, 14:34

    I giovani promettono molto bene; con altri di qualità equiparati oltre ai vari Ioane, Faiva, Tavuyara e Halafifi (che ci piaccia o no, sono i miglior nei rispettivi ruoli in Italia, e in un colpo solo il tasso di talento e grinta si è alzato di molto) il futuro non dovrebbe essere così male. Le under dimostrano di essere al livello e superiori delle altre; lavorando con gicatori come quelli di cui sopra, che di grinta e di talento ne hanno da vendere, credo che il peggio del rugby italiano sia passato. Ancora il 2022 di passione ma mi aspetto segnali positivi.
    Unica nota negativa se Ioane andasse in Inghilterra non vorrei facesse come Hayward, il quale lasciò anche la nazionale oltre alla Benetton.

    • pero 22 Dicembre 2021, 16:08

      Ti sbagli, Hayward è tornato in Australia per il figlio.

    • mikefava 22 Dicembre 2021, 17:35

      Ti appoggio su Faiva, Halafihi e ovviamente su Ioane ma su Tavuyara anche no…un Bruno con un supporto migliore rispetto a quello delle Zebre è meglio di lui.

  34. mikefava 22 Dicembre 2021, 17:27

    In vari commenti si parla di dare spazio ai giovani, di fare crescere i giovani…ma il discorso è che si sono messi in campo i giovani, ma i giovani non sono all’altezza, nella maggioranza dei casi. La situazione precaria è stata portata avanti per troppo tempo e non si risolverà mettendo giovani di belle speranze in campo. L’Italia, a livello internazionale, ha bisogno di un cambio di marcia ora, subito, nel modo più veloce possibile e nel tempo più breve possibile. Non possiamo aspettare di avere italiani 100% nati-cresciuti-formati in Italia per avere il nostro rugby…non possiamo aspettare ancora e continuare ad essere lo zimbello d’Europa ancora per 10 o più anni. Si deve per forza fare in altro modo…non è detto che paghi ma non è nemmeno detto che non paghi. Io penso che Crowley sappia esattamente dove andare a parare, una consapevolezza che Franco Smith non aveva, a mio parere. Lui vuole fare i fatti. Mi piace come atteggiamento. Probabilmente nemmeno lui salverà l’Italia dalle figuracce ma ha un qualcosa in mente, bisogna vedere se riuscirà a realizzarlo. Come avete visto, non ha fatto giocare Campagnaro per quello che fu, come non farà giocare Parisse per quello che fu. Lo vedo concreto, mi auguro che ci porti a fare un passo avanti.

  35. ginomonza 22 Dicembre 2021, 17:55

    Insomma mi pare di aver capito che se il rugby in Italia non funziona è colpa di Crowley.
    Non lo sapevo e chiedo scusa!

    • narodnik 22 Dicembre 2021, 18:26

      Dove lo hai letto?E il rugby in Italia funziona eccome,funziona per gli iscritti tecnici e strutture che ha,una tier2 di media qualità.Il problema sorge quando vogliono competere ai massimi livelli,dopo un quarto di secolo la percentuale di sconfitte al 6n è del 95%,mai passati i gironi ai mondiali.Tutto questo con stranieri che hanno innalzato il livello durante tutto sto periodo.Crowley è semplicemente più crudo e onesto dei predecessori,vuole vincere(per modo di dire,battere una t1 all’anno e perdere tutte le altre è vincere?) e sa che meno Italiani in campo ci sono(per la nazionale ajahaj)meglio è.

      • ginomonza 22 Dicembre 2021, 19:33

        L’ ho letto anche nei tuoi post.

        • narodnik 22 Dicembre 2021, 20:08

          Trova un post citalo e vediamo,io ho grande stima per Crowley.

  36. Parvus 22 Dicembre 2021, 18:08

    che crowley sia bravo spero che nessuno abbia dei dubbi, è che dovrà d conseguenza andarsi a prendere i 7 samurai in giro per il mondo, prepare l’assalto al fortino nel 6 nazioni, soprattutto per non essere spazzato via, e nel contempo riuscire a far crescere bene i nostri giovani atleti.
    3 compiti durissimi da risolvere.

  37. eurobatman 22 Dicembre 2021, 19:56

    Ha ragione Crowley. L’obiettivo è di aumentare la competitività dell’Italia subito. Senza questo l’Italia potrebbe rischiare il posto al 6n.
    Bisogna lavorare sul breve, medio e lungo termine in contemporanea.

    • narodnik 22 Dicembre 2021, 20:24

      Esatto,a lui lo stanno pagando adesso e vuole fare bene adesso,eliminando più giocatori possibili Italiani dalla nazionale.A stento hanno battuto l’Uruguay grazie a uno straniero appena tornato da un anno di stop.Il posto ha detto il presidente non è a rischio in quanto a soci.Gli Italiani di nascita sono spessissimo fra i peggiori in campo nei tm e lui vuole cambiare questo.

  38. eurobatman 22 Dicembre 2021, 21:11

    Se l’obiettivo è essere competitivi nel 6n non vedo altra soluzione. Gli italiani abbastanza forti per giocarsi il 6n il posto lo troveranno lo stesso. Se il sistema giovanile e i campionati interni svolgeranno bene il loro lavoro allora fra qualche anno avremo una nazionale competitiva costituita da italiani, principalmente

    • Toto 23 Dicembre 2021, 17:08

      Pienamente d’accordo. Chi non vorrebbe una Nazionale composta tutta da giocatori formati in Italia? Però, poi, frustrati da una striscia lunghissima di risultati/prestazioni deludenti, ci lamentiamo che ci sono sempre i soliti nomi, che la coperta è corta, che manca la concorrenza nei vari ruoli, che non ci sono rincalzi di qualità, che vengono mandati giovani inesperti allo sbaraglio, che giovani promettenti vengono ignorati, e chi più ne ha, più ne metta. Ecco, credo che Crowley abbia cercato di dare una risposta.

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