Voler forzare queste trasferte a tutti i costi non ha pagato. Adesso cosa succederà?
URC, che pasticcio con Zebre, Munster e Cardiff: era proprio necessario andare in Sudafrica?
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Purtroppo temo che a breve sarà chiaro che il problema non è tanto il Sudafrica, ma che la nuova variante stia già girando anche in Europa. Difficile prevedere esattamente cosa succederà nelle prossime settimane ma il problema potrebbero essere le trasferte in generale.
A prescindere dal Covid, si vuole infilare il Sudafrica per forza nei campionati europei, ma non è che andare fin laggiù sia una passeggiata, sarebbe difficile da gestire anche se non ci fosse una situazione di emergenza. Io ho sempre pensato e continuo a pensare che, mi spiace per loro, ma le squadre sudafricane non ci dovrebbero proprio stare in URC, né la nazionale nel Sei Nazioni: non c’entrano nulla e sono distanti.
il superrugby ha funzionato benissimo per 25 anni con trasferte molto più lunghe e fusi orari ben diversi, il problema è la fase particolare in cui viviamo, non l’idea alla base del URC
Non ti posso dar torto, però comunque io trovo poco sensato far muovere 12 squadre a 2 ore e mezza di distanza max una dall’altra, per altre 4 in fondo al continente africano…
corretto, ma alla fine prendi un aereo diretto tardi la sera e prima dell’alba sei là senzi fusi orari da smaltire nè niente, tipo treno notte dai. A me sembra fattibile diciamo, poi se ci vogliamo inserire un discorso su costi ambientali etc fintanto che l’aviazione va a kerosene alzo le mani e faccio un passo indietro
Non credo che al board dell’URC si possano muovere troppe critiche. L’idea di base, al netto del COVID, ha senso.
Poi, poveracci, è vero che la situazione nel sud dell’Africa era peggiore che in Europa, ma solo per le oggettive condizioni medie del sistema sanitario locale.
…davvero, chi avrebbe potuto immaginare che la nuova variante Covid avrebbe avuto origine proprio lì?!?
in questo forum io e diversi abbiamo detto da tempo le stesse cose dell’articolo e siamo stati criticati dicendo che sono cose non immaginabili e non è colpa del sudafrica. Che non siano immaginabili visti i due anni passati mi sembra assurdo, così come dire che in sudafrica non esistano colpe la vedo forzata, basta vedere i tassi di vaccinazioni e le precauzioni inesistenti che tengono (distanziamento e mascherine), ad essere onesti molto simili nell’est europa.
Ma si è voluto forzare la mano per il solito dio denaro e ora ti trovi un torneo che voglio vedere come strutturi dato che mi sembra chiaro che le sudafricane non potranno mettere piede, e viceversa, per almeno 6 mesi in europa.
rispetto la sua opinione ma prima di dare colpe al sudafrica per la vaccinazione a tassi bassi dovremmo chiederci perchè (forse perchè han cominciato a consegnarglieli in quantità sufficienti da luglio?). Poi altro punto: mi risulta che siano in vigore in sudafrica le stesse restrizioni e le stesse misure che avevamo noi quando avevamo un rate di vaccinazione al 35-40% come loro ora: chiaro che non possono avere il greenpass neancora no? se proprio vogliamo dirla tutta son stati anche troppo onesti a fare outing per la 2a volta e comunicare di aver trovato una nuova variante: sintomo che là il tracciamento funziona no?
max lontano da me per far passare x untori i sudafricani, sono d’accordissimo che purtroppo l’africa viene emarginata anche in tema di vaccini, non ne facevo un discorso discriminatorio ma semplicemente di opportunità, diciamo che se a settembre 21 qualcuno, compreso il board dell’Urc, ha pensato che il problema covid fosse stato sconfitto con il semplice arrivo dei vaccini (che poi come dici te non arrivano in tutti i paesi) mi sembrava un illuso.
Poi si fa per parlare, ovvio che col senno di poi son piene le fosse ed è facile parlare dopo.
diciamo che la loro situazione mi sta sempre particolarmente a cuore in quanto se non fosse per la loro voglia di andare avanti le sfighe li avrebbero affossati da un bel pezzo; detto ciò un pò di Africa l’ho fatta e la assicuro che il sudafrica non è Africa, se la possiamo mettere giù così, anzi: per molti aspetti è meglio dell’Italia, per altri ovviamente no. Per tornare a bomba sul torneo URC e sul fatto di aver fatto la levata di scudi come Europa/UK sui viaggi da e verso quella parte di mondo mi faccio una domanda a cui so già la risposta: se la omicron l’avessero scoperta negli USA o che so in Giappone avremmo reagito uguale?
La sfortuna del Sudafrica è di avere l’unico sistema sanitario africano in grado di rilevare nuove varianti e in generale di effettuare un controllo scientifico della pandemia. Quindi probabilmente si beccano sanzioni anche per conto di altri paesi: per quello che ne sappiamo la variante omicron potrebbe essere molto più diffusa in Nigeria in Senegal o in Egitto.
In realtà è stata sequenziata anche grazie al Botswana, mentre dalle nostri parti evidentemente si faceva molto meno perché grazie alle loro informazioni in Europa solo ora abbiamo scoperto all’improvviso un sacco di casi senza nessun collegamento con il sud dell’Africa.
Mi ripeto come l’altro giorno: con il senno di poi siamo tutti fenomeni ed io la domenica mattina indovino sempre i 6 al Superenalotto appena finiti di leggerli!
Non dico fino a qualche mese ma addirittura fino a pochi giorni fa eravamo tutti entusiasti di questa nuova competizione e la situazione sembra(va) andare delineandosi per il meglio già da Maggio/Giugno. Purtroppo è arrivata questa variante e sono convinto che la sfiga è che il primo paziente scoperto è stato in Sudafrica….se fosse stato trovato, che ne so, in USA adesso non avevamo problemi e i ragazzi avrebbero addirittura giocato sabato scorso. Perchè sia chiaro, la Omicron è già presente in tutti i continenti….
ps comunque sono dalla parte della tesi di Crisanti (solo perchè è molto positivo): se questa Omicron si rivelasse, come sembra, virulenta ma poco efficace è l’inizio della fine pandemia!
speriamo abbai ragione! incrocio le dita, anche dei piedi se fossi capace …
Crisanti mi copia!
L’ho detto prima io appena uscita la notizia su onrugby 🙂 🙂 🙂
D’altronde siamo entrambi romani a Padova!
Purtroppo “la situazione sembra(va) andare delineandosi per il meglio già da Maggio/Giugno” solo (e forse) per quanto riguaradava (parte del)l’Europa. Come abbiamo scritto nell’articolo (con link a un nostro precedente https://www.onrugby.it/2021/09/20/urc-serve-un-piano-b-per-le-gallesi-giocheranno-in-italia-contro-le-sudafricane/) le partite tra le sudafricane e le gallesi erano infatti state pensate (e quasi ufficializzate) in Italia porprio perchè il Sudafrica risultava già/ancora in lista rossa per il governo in UK. Quando il 10 ottobre il Sudafrica ne è (momentaneamente) uscito si è scelta la soluzione più rischiosa…ancora una volta. Dopo il naufragio della Rainbow Cup. (https://www.onrugby.it/2021/04/11/la-rainbow-cup-e-sempre-piu-a-rischio/). E ancora una volta si è pagato dazio.
Ci permetta un piccolo excursus: il problema oltrettutto non è “tanto” (omeglio solo) di Omicron o meno. Munster pare abbia (almeno) 9 casi, Scarlets 1 (pi un contatto stretto) è evidente, visto che nelle prime 5 giornate non c’è stato nessun caso in nessuna squdra, che la trasferta era comunque un rischio.
Tutto questo per dire che forse a volte nello scrivere, per essere sintetici, si danno per scontati dei passaggi intermedi e delle informazioni che voi lettori non avete avuto tempo di leggere o approfondire rislutando dei “fenomeni” cosa che assolutamente non ci appartiene.
Comunque se vuole giocarli ecco i numeri che usciranno sabato: 21-7-84-6-31-18
@redazione.
Intervengo perché la penso come @kinky.
In Sudafrica è quasi estate e fino a una settimana fa avevano dei numeri ridicoli di infetti, penso che qualcuno sti calcoli li abbia fatti visto che le prime trasferte erano posizionate a fine novembre.
Se non si doveva andare in Sudafrica, ancor meno in Galles.
Poi il caso del Munster è ancora più eclatante., ma al contrario, 9 positivi in meno di una settimana. Chi ci dice che già non c’era un contagiato? Vedremo, se Omicron l’hanno presa li. Se Delta se la sono portata da Limerick.
Pensier mio ovviamente
Esatto.
La situazione in Sudafrica è migliore di quella di molti stati europei, vaccino o non vaccino.
Peraltro, con il senno di poi tipico dei saccenti europei, adesso emerge che la variante omicron è presente in Europa da settimane, ben prima della notizia proveniente da Botswana e Sudafrica.
Nulla vieta quindi di pensare che sia nata qui ed esportata là, e non viceversa.
Ah ah, in realtà non gioco mai al Superenalotto però questo sabato penso di farlo a questo punto.
Comunque nell’articolo di settembre il focus dell’articolo era c’entrato sulla possibilità di vedere due partite in Italia, non vedo messo in dubbio un bel niente riguardo la competizione. Ribadisco, fino a pochi giorni TUTTI eravamo felici di questa competizione….oggi anch’io dico che forse qualcosa è stato presa alla leggera, ma non gliene faccio una colpa!
Fare critiche ex-post è sempre facile (ovvero, del senno di poi sono piene le fosse). La URC ha agito, quando ha agito, sulla base dei dati disponibili sul momento e non mi risulta (potrei sbagliare) che si sia mossa in maniera scriteriata o violando i protocolli. Se mai, ci sarebbe da puntare il dito contro la “scienza” medica e i suoi fidi scherani, le case farmaceutiche, che dopo avere intascato miliardi in fondi per la ricerca e lo sviluppo e la vendita di “vaccini” sono ancora con il cerino in mano. Adesso ci vengono persino a dire (CEO di Moderna) che il salvifico vaccino non farebbe più nulla contro la “nuova variante”. Un qualunque professionista con risultati del genere verrebbe scaricato tempo zero.
La butto sul ridere per sdrammatizzare… le Zebre sono reduci dal tour Sudafricano senza aver perso una partita!
Quanto aiuterebbero due pareggi a tavolino! 🙂
Pensa che se non fossero recuperate è più facile che ce le diano vinte a tavolino!
Il rugby delle nazioni partecipanti all URC ha bisogno di questo campionato x tenere il passo delle prime.. sia sotto il punto tecnico che economico.. se c’è un solo spiraglio x completare la stagione, è una cosa che va tentata.. fosse stata scoperta in Italia questa variante.. ci avrebbero chiuso come il Sudafrica..
Se il problema è il Covid io rimango della stessa posizione.
Con le informazioni di una mese era più pericoloso andare in UK che in Sudafrica, con quelle di una settimana fa per i sudafricani era pericoloso anche venire in Italia.
Le decisioni col senno del poi le ritengo anacronisitiche.
Giusto fermare le partite, visto le scarse informazioni sulla nuova variante, che magari è quella endemica da raffreddore qualunque e risolve finalmente il problema, ma rischiare è stupido.
Discorso diverso se il problema è Sudaftica si, Sudafrica no, non considerando la pandemia. Qui posso esser d’accordo. Ne vale veramente la pena?
@redazione, visto quanto successo il titolo del pezzo è chiaramente retorico…
In effetti bisognerebbe evitare di andare in una nazione, per giunta nella bella stagione, quando i malanni invernali quasi spariscono e poi essere costretti a fare quarantene e tutto il resto, mentre fuori dall’albergo vanno tranquillamente in giro per strada, al bar e in spiaggia come nulla fosse …