Non è solo la diaspora a mettere in crisi l’Argentina

I Pumas arrivano in Europa per un tris di test match dopo un Rugby Championship da incubo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. roff 2 Novembre 2021, 22:46

    Quello a mettere in crisi l’Argentina è Ledesma! Non è adatto a fare l’head coach! Va bene a fare lo scrum coach…non ha la più pallida idea di cosa sia il gioco d’attacco, la sua gestione dei 3/4 è controversa è fissato con Carreras buona ala prima messo estremo alla RWC poi inventato apertura contro gli All Blacks (!). Mah…

    • paltayvino 4 Novembre 2021, 00:48

      Carrra l’ha messo apertura per mancanze di alternative. Ai pumas manca la terza apertura, anche se Carreras ha già giocato da apertura in passato

  2. Parvus 3 Novembre 2021, 09:07

    per me è assoltamente improponibile allenare atleti che non vedi e non alleni.
    poi c’é sempre qualcuno che ha mangiato la emme del mago, e diventa a sua volta mago!!!

  3. Mich 3 Novembre 2021, 12:26

    Concordo con Parvus, al di là del valore di Ledesma che non sta a me giudicare, sia per competenza che per interesse, credo sia piuttosto complicato tirare i fili di una squadra nazionale che vede i suoi atleti sparsi per tutti i campionati del mondo tranne che in quello domestico.
    Domanda a @redazione: perchè scrivete “fascia da capitano”?

  4. Parvus 3 Novembre 2021, 15:09

    ciao mich, come stai??

  5. Parvus 3 Novembre 2021, 19:08

    anche a te carissimo.

  6. paltayvino 4 Novembre 2021, 00:48

    Il problema è “semplicemente” economico. Spazzati via i Jaguares dal professionismo del superrugby, e con una crisi economica interna perenne (50% di inflazione annuale neli ultimi 10 anni circa) i giocatori han dovuto cercarsi club principalmente in europa, con abbastanza facilità visto l’alto livello dei giocatori nazionali (pumas, ma anche a 7 e qualche pumitas)

    Inoltre c’è in atto anche un cambiamento generazionale, che in queste condizioni è ancora più difficile da gestire.

    Ledesma mi sembra l’ultimo colpevole di tutta questa situazione

    Ma nonostante tutto i Pumas saranno come sempre pronti a dar battaglia al prossimo mondiale francese

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