L’head coach di Treviso Marco Bortolami analizza in conferenza stampa la sconfitta contro Ospreys fra rammarico per il risultato e soddisfazione per il carattere mostrato dai suoi giocatori.
Benetton, Bortolami: “Bisogna imparare a gestire meglio le partite per non trovarci sempre spalle al muro”
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Certo è che, a parte le grandi colpe di Treviso, bisogna un attimo fare chiarezza: nella partita contro Edimburgo Nicotera ha fatto ostruzione su un avversario che stava andando a contendere un up&under, giusto calcio di punizione contro e(x me eccessivo) cartello no giallo.
Bene, ieri medesima situazione, avversario che fa cadere Menoncello, a caccia del pallone, che impatta contro saltatore Ospreys…. L’arbitro pur riconoscendo il gioco d’ostruzione ( come quello di Nicotera) del giocatore gallese DA IL FALLO CONTRO GIOCATORE CHE LA HA SUBITO!!!!!
Come dico sempre anche gli arbitri possono sbagliare, ma c’è un sempre un limite di decenza da non oltrepassare!!!
In questo caso il giocatore ospreys non guarda l’avversario ma ha gli occhi sul pallone, in generale non dovrebbe essere fallo. Però questo giocatore non ha corso una linea naturale, ma ha fatto il furbo sapendo per esperienza o per intuizione o per altro che il giocatore del treviso sarebbe dovuto passare di li.
Detto questo la Word rugby fa una grossa pressione perché i falli pericolosi siano sanzionati, dato che il giocatore è caduto male in ogni caso sarebbe stata penalità per gli ospreys, dato che sarebbe stato più facile da giustificare. Sono d’accordo con la decisione? Assolutamente no! Ma qualunque arbitro non francese avrebbe fatto la stessa cosa
Gli arbitri francesi li trovo strani a volte.
Mi sembra che il regolamento a riguardo sia un po’ troppo fumoso. Non puoi mettere delle regole e poi aggiungere dei distinguo attraverso circolari. Ostruzione e velo sono falli o no? Da anni sembra di no se pensiamo averti farsi penetranti che si buttavano sulla difesa avversaria a peso morto. A proposito, i due pesi e le due misure sono sempre un problema, anche se ieri mi è sembrato che questo arbitro fosse solo poco sul pezzo, magari per l’emozione, non so.
Comunque la parte più importante è la tua premessa, le grandi colpe di Treviso, che a volte sembra entrare in campo con un po’ troppa supponenza. Ieri han giocato proprio male contro una squadra che è sembrata da medio bassa classifica
L’arbitra mi sa che fosse al debutto (?), ci sta che abbia sentito la pressione, però nel secondo tempo ha proprio perso la bussola, specialmente alla fine
Si era in difficoltà, anche nelle scaramucce in campo era timida e lontana
Veramente io l’ho trovata energica e decisa a farsi rispettare. Come vedi le opinioni sugli arbitri espresse da chi sta fuori valgono meno del due di picche in quanto ad attendibilità.
Concordo sul fatto che la decisione dell’arbitro sia stata fatta con la “pressione” del tema sacrosanto della sicurezza degli atleti. Francesi a parte, mi vedo un Nigel Owens che fa l’identico ragionamento della arbitro di ieri, ma alla fine dà calcio per Treviso e redarguisce il giocatore che ha spinto Menoncello, dato che è lui che ha innescato una situazione pericolosa.
Se un Herbst prende in braccio un mediano di mischia avversario e lo usa come clava sulla testa di Duvenage, è fallo del mediano-clava? Perché il ragionamento fatto ieri è questo: spero che lei e chi valuta gli arbitri si renda conto della cosa.
Scusa @ventu, ma la tua spiegazione la trovo “incomprensibile”
Marco dici che il giocatore gallese “non guarda l’uomo” ( ti credo, gli arriva alle spalle) , ma corre di traverso praticamente sapendo di tagliare la strada ad oggi n qualsiasi giocatore Benetton.
Di per sé questo è fallo, giusto?
Per la precisione fallo di ostruzione o, come è stato fischiato a Nicotera x giustificare il giallo, fallo di Antigioco.
Siamo d’accordo su questo?
Poi mi dici che WR fa pressione per punire i falli pericolosi.
Ma se Menoncello SUBISCE il fallo, non lo può commettere!!
Il contatto con il saltatore è CONSEGUENZA del fallo precedente!!
Cosa c’è di complicato da spiegare o giustificare (come scrivi tu)????
Su una cosa hai ragione, ogni arbitro anglosassone avrebbe fischiato così, ma non per i motivi che adduci tu (difficoltà di giustificazione), ma perché c’era un’italiana contro una che arriva da Oltremanica.
Sì perché solo in questo caso si possono spiegare certe decisioni assurde prese ieri come anche negli anni passati
Per correttezza, le so bene che la “signora” arbitro non anglosassone
…..ma la “linea di sangue” mi pare proprio quella
Ci sono 2 falli per come l’ha visto l’arbitro, una ostruzione e un contatto ad uomo in aria. Il secondo è la conseguenza del primo per cui si doveva fischiare il primo e dare la penalità a Treviso. Però se guardiamo l’ultimo fallo era più appariscente perché il giocatore casca male, per questo l’arbitro avrebbe in ogni caso fischiato per gli ospreys. Non sono d’accordo, ma gli interventi pericolosi li devono punire in ogni caso. Potrei fare un po’ di esempi fischiati ad altri, ne faccio solo uno nella stessa partita. Il placcaggio alto su
LAmaro era punibile anche con una penalità semplice, invece hanno dato il giallo al gallese.
Ma tu questo ragionamento (senza polemica nei tuoi confronti, sia chiaro) da dove lo tiri fuori?
Cioè,hai sentito la spiegazione che l’arbitro ha dato per motivare la sua decisione? Che ntinui a scrivere che non sei d’accordo con la decisione presa dall’arbitro, ma insisti a trovargli delle giustificazioni…
E cmq, se un intervento, quello di Menoncello, diventa scomposto a seguito di un gioco falloso precedente subìto NON È FALLO ma conseguenza del primo fallo. Non c’entra il grado di pericolosità di uno rispetto all’altro.
Perché se entrambi sono considerati falli allora doveva esserci un cartellino rosso nei confronti di Menoncello dato che, a prescindere dalla volontarietà, il suo intervento “falloso” è risultato molto pericoloso x l’incolumità del giocatore in aria che è caduto di testa/collo.
L’arbitro ha valutato che fosse caduto non di testa/collo ma di schiena (giallo di partenza). Comunque quello che dico lo dico avendo passato tutti i fine settimana degli ultimi anni a guardare tutte le partite di rugby umanamente possibili in un week end (pro14, premiership, top14, super rugby, partite internazionali e video di analisi tattica). Non voglio fare il sapientino, solamente mi sembra una posizione troppo semplicistica quella di dire che è fallo nostro perché siamo italiani. Personalmente ne vedo di cotte e di crude da tutti i lati.
Ma piantiamola… sembra di essere al bar dello sport palla tonda… era un’azione di gioco su up & under si sono sbattuti e Menoncello è stato spinto, si ma non intenzionalmente intendeva l’arbitra! In mezzo a quel casino capita e finita lì.
Piuttosto, nessuno si è soffermato sulla evidente trattenuta ad uno dei nostri, non ricordo chi, Ioane? lanciato a schiacciare la palla in meta nel primo tempo. Quella era senza dubbio meta di punizione e giallo!
Dai po’…
trattenuta palese effettivamente
Certo che sei proprio “forte” con quest’aria da sapiente.
Scrivi “piantatela” quando si discute di una decisione clamorosamente sbagliata dell’arbitro e subito dopo ne segnali subito dopo un’altra errata.
Ma chi ti dà la “patente” da giudicare la tua segnalazione degna di una club house londinese e un’altra da bar sport di periferia italica.
Sono anni che frequenti questo bar sport!!
E non tirare fuori il fastidioso:” lei non sa chi sono io! Io ho giocato nella Benetton!!”
Atteggiati a professore da qualche altra parte.
Mi si perdoni il doppio “subito dopo”
Sul blocco della gazzetta c’è il parere di Mitrea, che so rifà anche ad azione simile avvenuta campionato italiano, lì non avevano fischiato un fallo ma si era ripreso con una mischia, se c’era fallo email primo (Botha). Comunque poche balle i calci sotto ai pali si trasformano (jones docet) e le mete agli avversari (almeno 2^e 3^) non si regalano, a quel punto l’arbitro diventa ininfluente
Non è un blocco ma un blog 😉
L’ho letto, ho anche fatto un copia-incolla di quel passaggio nei commenti da qualche parte in un altro articolo. Comunque è uno degli episodi, poi c’è il passaggio in avanti sulla prima meta gallese, la trattenuta senza palla sul nostro lanciato a metà… Insomma siamo tornati ai buoni vecchi arbitraggi pro celtiche di sempre, è andata bene con le sud africane adesso dobbiamo riadattarci. Non mi si apriva il video, ma pare che Whitehouse abbia fatto uno dei suoi capolavori per far vincere Edimburgo contro la sud aficana di turno!
Eccolo l’ho ritrovato, non penso che Mitrea, non proprio l’ultimo dei raccattati, tra l’altro presente, si sbilanci così, come potremmo fare noi tifosi se non ci fosse un palese errore… Estratto dal blog della Gazzetta: Marius Mitrea, ex arbitro internazionale, attualmente responsabile dei fischietti d’élite italiani, era a Monigo. “Doveva essere calcio a favore del Benetton – racconta dopo aver rivisto l’azione -. Il 18 cambia linea di corsa e fa ostruzione al giocatore di Treviso. Una situazione identica era successa nel secondo turno di Coppa Italia, tra Calvisano e Colorno. L’arbitro allora decise per assegnare una mischia. Ho interpellato World Rugby nella persona di Joel Judge, responsabile degli arbitri mondiali. Mi ha risposto dicendo che l’arbitro aveva preso la decisione corretta, che in quella situazione l’antigioco non era colpa di nessuno e quindi era corretto assegnare la mischia. In più qui il giocatore di Treviso subisce un fallo che va preso in considerazione non come attenuante al suo gesto, ma come fallo stesso”.
Solita partita, uguale a tantissime altre negli ultimi anni, decisa da episodi controversi.
Certo si poteva fare meglio, certo ci sono stati molti errori, certo tantissime altre cose.
Ma, come sempre, negli arrivi punto a punto succede sempre qualcosa che gira storto.
E la cosa non può sempre essere derubricata a casualità o a evento imponderabile.
Guardando decine, se non centinaia di partite ogni anno, trovo che la qualità degli arbitraggi nel rugby professionistico sia veramente ridicola, ad ogni livello e in ogni latitudine, sempre con l’occhio di riguardo per il “forte” di turno, chiunque esso sia.
Trovo imbarazzanti i commenti che rivendicano una sorta di superiorità morale con altri sport dai quali oggi ci separa ben poco. Peraltro, per essere chiari, il calcio ha tentato di fare un pò di chiarezza sul tema (vedi calciopoli), qui va sempre bene tutto.
Quindi prima di criticare gli altri, pensiamo alla ganga che c’è in casa nostra, che è parecchia.