Nonostante la sconfitta, l’head coach dei leoni ha apprezzato la prova dei suoi ragazzi
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I Leoni segnano 6 mete, conquistano 5 punti e si mantengono in corsa per i playoff
Secondo me luci ed ombre come doveva essere .
Attenuanti tante , buona la fase difensiva e come dice il capo allenatore buona la maul, e io aggiungo la touche.
Ma vado al sodo : basta come unica soluzione ( questo per il 75% della partita ) il calcio del mediano da dietro la mischia.
Come schema di attacco oltre a cercare ( 3 ,4 volte ) Ioane con quello credo sia una giocata studiata, resto zero !
Sotto questo punto mi aspettavo qualche cosa di più.
Resta da capire se hanno influito gli ozii cadorini o se per la fase progressi zero.
Molti dubbi.
Un po’ perplesso sulla tenuta dei piloni ( erano assenti gli Argentini e Ferrari ) e il gioco troppo strutturato e prevedibile.
Chaparro rientrato da poco, Gallo con i pumas… Ma Nemer? Acciaccato?
Per me un po’ di gioco al largo si è visto il primo quarto di partita, quando Treviso con la squadra “migliore” ha avuto un buon controllo e palloni giocabili.
Palloni a Ioane ne sono arrivati ed Albornoz, come Marin dopo, ha fatto vedere dei buoni movimenti e la capacità di attaccare la linea.
Bisogna anche ammettere che Bradley i primi 10/15 minuti ha distribuito buoni palle no mentre dopo ha iniziato a tirare “stracci”.
Ecco, dei 4 m.m. credo che lui possa risultare alla fine il meno forte..
Col proseguo della partita e tutti i cambi il controllo del match è passato agli inglesi e ci sono stati ben pochi palloni puliti da poter fare giocare ai 3/4.
Nel complesso, visto tutti i volti nuovi e la conseguente mancanza di feeling, a me non sono per niente dispiaciuti, anzi.