Il mediano ex-Benetton, tutt’altro che rimpianto a Treviso, torna agli Highlanders dove invece è stato un grande giocatore
Il grande ritorno di Marty Banks nel Super Rugby Pacific
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In realtà con Banks in campo il Benetton ha praticamente sempre vinto…ad intaccare la sua persona è stato il ritardo con cui è arrivato a Treviso e il fare un po’ guascone…
Vero. Quel finale di stagione mostrò come lui ed il Benetton ormai girassero a tutta da soli, e poi… non rinnovò. Peccato, ma anche se Treviso è bella ci può stare che non proprio tutti tutti i neozelandesi riescano ad ambientarcisi.
Ritardo, un anno dopo, e mi pare di ricordare perchè non avesse poi tutta sta voglia…
Però si, il più forte nel ruolo da un bel po’.
Rendimento altalenante?Ancora stanno sconsolati altro che non rimpianto,sedotti e abbandonati.
Anche io non concordo con la redazione.
Certo non era un 10 a tutto campo, ma garantiva una buona difesa negli ultimi metri e calci di rinvio lunghissimi.
A ridosso dei 22 poi diventava letale per assist forniti.
Era forte? Si.
Voleva stare a Treviso? No.
Per quanto forte ecc ecc se non te ne frega una fava di dove sei e nn abbracci un progetto.. Per me puoi prendere il primo aereo disponibile. Saluti
La volpe e l’uva!
Bah.. ripeto.. è un giocatore forte ma non voleva stare a Treviso punto..con buona pace di vigneti e volpi.
Tutto il resto è noia.
Allora non avrebbero dovuto ingaggiarlo visto che e’ arrivato un anno in ritardo non potendo farlo,se hanno aspettato vuol dire che sapevano cosa valeva e secondo me lo avrebbero riconfermato molto volentieri per come ha giocato.
direi che ginomonza centri il problema, un giocatore si valuta non solo per quello che sa (saprebbe) fare lui in campo
Facciamoci aeroplanini di carta coi contratti, allora!
😉
Chiedete a Treviso se quest’anno non lo vorrebbero uno come lui.
A me piaceva, e aveva un’ottima connessione con Ioane
In effetti come giocatore non si discute.
Però eticamente e moralmente una mezza persona.
Cosa ha fatto? non seguivo tanto qualche anno fa
Basterebbe uno con la metà della sua classe…
Anch’io lo ricordo molto positivamente. Si vedeva che era un vero MA con mani e piedi di pregiata fattura.
L’esplosione di Allan e Garbisi ci ha fatto forse dimenticare che per quindici anni al 10 eravamo alla disperazione.
E’in assoluto il giocatore che rimpiango di più in Italia. Classe pura. E’ un giramondo, una natura libera, nel gioco come nella vita. Mi è spiaciuto molto vederlo partire
Peccato non sia voluto restare, è un giocatore molto forte e anche se non proprio un mastino il suo l’ha sempre fatto. Calci di liberazione di cinquanta metri come li faceva lui non li ho più visti fare e quando era in giornata trasformava letteralmente la squadra. Un po’ discontinuo, è vero, e non troppo propenso a prendere colpi ma pur sempre un giocatore fortissimo che quando non ce l’hai più ti manca eccome.
In effetti la prima frase dell’ articolo sembra giusta per creare discussione.
Quello che mi ricordo io ,giocatore molto forte , buon feeling con Joane ,ad esempio, certo se lo vedevi in ghirada ad allenarsi con il berretto messo a rovescio qualche perplessità la dava ,almeno a me.
La sua storia parla di un gran giocatore che tuttavia, nel gestire la propria carriera, ha spesso fatto
scelte sbagliate. Un paio di annetti a Treviso era l’ultima opportunità per riparare a certi errori, nell’interesse suo ed anche della Benetton: anche questa l’ha mancata.
Ingaggiato per la terza volta in 6 anni dagli Highlanders,direi che la carriera prosegue.
Quando aveva voglia di giocare era.una spanna superiore agli altri. Peccato che non ne avesse quasi mai. Un grande giocatore ma non un professionista serio.
Nessuno ricorda quando si rifiutò di calciare una punizione per la vittoria? Calcio tebaldi e Treviso vinse quella partita
Peccato fosse infortunato, perciò calciò Tito?
Ricordo anch’io la stessa cosa, aveva un problemino all’anca gli ultimi minuti della partita
Mi son perso qualcosa ?
Ah no, i soliti.