Non si fermano polemiche e situazioni al limite del regolamento nella durissima serie tra Campioni del Mondo e Leoni
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Ecco dove si finisce a pompare lo sport fuori dai campi. Ovviamente le scorrettezze ci sono da sempre e ad ogni livello, ma credo che la deriva da pallatonda abbia assunto uno slancio difficile da contenere.
Ciao Mich, concordo con te: ho la tua stessa “sensazione”. Il rugby sta pian piano perdendo la sua capacità di rispettare le decisioni arbitrali giuste o sbagliate che siano. Senza fare nessuna polemica fuori dal rettangolo di gioco. Una volta si chiariva tutto in campo ed era meglio. Personalmente mi è capitato, quando giocavo, di fare ingenuamente una scorrettezza. Il primo che mi ha “ripreso” è stato il mio capitano che, più o meno bonariamente, mi ha rifilato uno scapaccione (a Parma lo scapaccione è uno scapellotto alla testa). Mai più fatto da allora “ingenuità”. Ma, ormai, questa peculiarità ce la stiamo, più o meno lentamente, scordando. Purtroppo.
Chissa’ da dove salta fuori la notizia del presunto morso di Hogg.A me piu’ che le scaramucce e la battaglia mediatica lascia perplesso la prestazione della prima linea SA,soprattutto quelli entrati nel secondo tempo,e il piano di gioco di Gatland.Biggar volenteroso ma ha preso rischi inutili portando palla,poteva mettere titolare Farrell per un gioco del genere.Sinkler e’ il solito e si capisce perche’ non lo voleva portare,coi SA non fa la differenza fisicamente e la disciplina lascia a desiderare.
Tra l’altro Hogg se non erro gioca col paradenti, cosa che rende un eventuale morso molto più complicato e direi meno efficace….
Non ho ben capito perché un morso che, a meno che non sia portato all’orecchio dell’avversario, lascia al massimo un’impronta dentale sul braccio, dovrebbe essere soggetto alla stessa squalifica delle dita negli occhi.