Decisiva la doppia meta nel finale di Louis Lynagh, figlio d’arte nato a Treviso da madre italiana
Harlequins campioni d’Inghilterra. Vittoria da sogno (38-40) in finale di Premiership sui Chiefs
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Visto che Lynagh è di madre italiana…😉
C’è poco da dire è l’anno dei trevisani !!!!!
…azzurro subito…
Temo che anche per Lynagh , ma vorrei tanto essere smentito, pagheremo la testardaggine di Franco Smith.
Non poteva essere convocato , almeno per le ultime due partite del 6 N , quando oltretutto sarebbe servito come il pane , NO l’importante era non destabilizzare Trulla , che doveva fare esperienza in nazionale visto che in Top 10 sarebbe stato relegato in panchina !
Gran brava persona FS, ma ne ha combinate veramente troppe………………………
E’ stato lasciato solo dissero.
Tutto colpa di Franco Smith, vedo qualche commentatore sia qui che in altri blog con il dente avvelenato con lui. Ma che ne sappiamo se magari ci ha parlato e Louis ha gentilmente declinato? Da una vecchia serie di tweet si deduce che era perfettamente a conoscenza del ragazzo. LL peraltro si è fatto tutte le giovanili dell’Inghilterra e Masi recentemente ha detto che (ovviamente direi) ha scelto la Nazionale della Rosa.
Ps Trulla è un estremo, Louis invece gioca sempre all’ala.
Pps Franco Smith non si è fatto problemi a metter titolare il diciannovenne Stephen Varney – italiano quanto LL – fin dall’Autumn Nations Cup. Ché forse è schizofrenico?
@Galeone
Da come commenti devi essere veramente addentro alle dinamiche della nazionale di Smith… quanto meno un accompagnatore!
Certo che come accompagnatore poi non ti sei fatto molto onore riportando informazioni riservate in questo modo….
Se poi non eri accompagnatore (o piu’), ma queste sono tutte tue congetture, allora…. ti sei fatto ancora meno onore.
Sembra che abbiano un po’ copiato il copione del Top10 di quest’anno…
Se poi Linahg era quel ragazzo ( ripeto se…che non fosse il fratello… ) che una mattina d’ estate di tre anni fa lo staff del Benetton gli aveva preparato un piano di allenamento in contemporanea con l’ allenamento della squadra ( alla presenza del padre Michel….) in ghirada , allora si conosce già con Kiran Crowley….
Meno male che leggo questo commento, in cui si elogia un’iniziativa interessante del Benetton. Peccato che qualche mese fa avessi letto commenti negativi – con accuse di nepotismo – per un’iniziativa analoga di tre/quattro anni fa con protagonista Smith Jr invece di Lynagh Jr. Figlio di un dio minore?
É stata una partita al dir poco fantastica, un continua altalena di emozioni, con gli Harlequins che riescono ad infliggere il colpo di grazia nel finale.
La partita ha visto entrambe essere sullo stesso livello, gli Harlequins si confermano maestri dei lanci del gioco, qualunque siano le piattaforme riescono ad innescare i trequarti ed essere velenosissimi. I Chiefs si confermano la squadra di altissimo livello e quest anno, nonostante i ricambi nella rosa, sono cmq arrivati in finale. Sono contento però per la vittoria dei Quins e soprattutto per Marler, nuovamente mom ed in campo tutta la partita. Chissà se non c é una tendenza a vedere i piloni in campo per tutto il tempo…