Tanti italiani, tanti giovani e un esordiente nei 23 scelti da Michael Bradley in vista della delicata sfida contro i gallesi
Rainbow Cup: La formazione delle Zebre per la sfida contro Cardiff
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Tutto giusto, le Zebre non hanno nulla da chiedere alle prossime 2 partite di Rainbow Cup se non fare aumentare il livellob d’esperienza ai ragazzi italiani.
O meglio…la prossima la loro missione, se fossero all’altezza, sarebbe quella di cercare di fermare il Mister per agevolare il cammino della Benetton verso la finale,ma………🤷🏽♂️
Munster
In quest’ottica non capisco molto Ortis titolare. Per me ha fatto una buona stagione e andava confermato ma visto che la decisione è stata diversa tanto valeva schierare Stoian e portare in panca Venditti o aZambonin
Quanti giovani e quanti italiani!! Che bella formazione, forza Zebre fatevi valere!!
notizie di rizzi?
Infortunato alla caviglia all’ultima partita. Insieme a Pescetto dovrebbe essere out anche per la prossima.
L’ unica novità e che sono italiani, che poi sia anche positiva la cosa vedremo, …sicuramente ,alcuni, frutto di necessità contingenti.
Caratteristica delle ns franchigie : infortuni sempre abbondanti e” impegnativi”, che lasciano la coperta più che corta.
Bradley si era esposto : obiettivo vincere tutte le raynbow_partite….. già positivo , in questo caso ,sarebbe fare bene e farsi valere.
Non è che tutti gli stranieri hanno già fatto le valigie o sono in pre vacanza (stipendio ridotto?) con la scusa di testare i giovani italiani?
qualcuno che se n è tornato a casa prima ci sarà sicuramente.. senza un contratto firmato chi glielo fa fare di giocare con rischio d infortunio.. al tempo stesso magari il club avrà un piccolo ritorno economico e la possibilità di far giocare qualcun altro..
22 su 23 è tanta roba! Bravi, In bocca al lupo! Curioso di vedere Di Marco
Pescetto come sta?
Eduardo Bello, chiamato dalle amanti “il Bell’Eduardo” o dagli storici “Eduardo il Bello”
Le franchigie servono a questo!Tra tante scelte barbine con Crowley e Bradley la fir ci ha azzeccato alla grande.
Partite che per le Zebre hanno senso solo così. Dentro i giovani a giocare non avversari non proprio motivati/in forma al 100%.
Data la mancanza di test della nazionale, spero in qualche “test” un po’ più significativo per le due franchigie questa estate, i Tigers ancora a Treviso? Qualche altra inglese per le Zebre?
Come si dice, unpopular opinion…: per me fa bene a insistere su D’Onofrio, nelle ultimissime uscite si è visto finalmente qualche miglioramente e un po’ di confidenza in più con il livello. In fondo la coperta non è così lunga da potersi permettere di scartare giocatori sulla carta promettenti solo perché non assorbono subito il salto di categoria. Con Bruno la pazienza sembra aver pagato alla fine e Bradley di sicuro ha il polso della situazione più di noi sul divano. Poi magari si sbaglia, ma di predestinati ce ne sono davvero pochi e, vista la situazione, forse vale la pena accontentarsi di riuscire a mettere insieme un buon numero di buoni giocatori per aumentare la concorrenza e allungare la famosa coperta. Vedremo.