Il mediano di mischia dei Leoni e degli azzurri lancia i suoi verso una nuova competizione da affrontare col piglio giusto
Callum Braley: “Felice di essere a Treviso, ripartiamo da zero in Rainbow Cup”
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Già, da zero vittorie in Pro14……
Certo che anche Giacomino Braley in quanto a ovvietà nelle interviste non scherza…si è ambientato subito.
È arrivato, dopo 2 settimane 13 mesi di pandemia e mazzate su tutti i fronti….
Non è che…🦇??🤘
Tra Treviso e Parma c’e’ gente che a diplomazia farebbe le scarpe a Talleyrand.Possono anche perderle tutte ma non perdono mai l’ottimismo.
Giocatore ne carne ne pesce ci si aspettava qualcosa di + da lui onestamente
Non era un campione a Gloucester, ma un giocatore solido su cui fare affidamento (spesso partendo dalla panchina). C’è anche da dire che sembra che alcuni giocatori che all’estero sembra(va)no giocare ad un certo livello, da noi sembrano regredire, e in fretta. Si allineano al livello invece di alzarlo come dovrebbero?
Sinceramente nulla a che vedere con Stephen Varney in quanto a talento e visione di gioco, eppure con lui in nazionale abbiamo fatto meglio nel 2020 che con il giovane italo-gallese nel 2021…tanto per far capire la situazione davvero brutta e paradossale in cui il nostro rugby internazionale versa. Ad ogni modo, fatico a nominare un vice-Varney tra lui, Violi e Palazzani, probabilmente tra i tre quello che ha maggiori margini di crescita è Violi. Comunque Braley non è titolare nemmeno alla Benetton, perché c’è Duvenage, anzi…a dire il vero, non sarebbe male naturalizzare il capitano, anche se è abbastanza in età, ormai dovrebbe avere gli anni necessari di residenza per poter essere eleggibile.