Primo flash sul bello e sul brutto della comunque storica serata transalpina
Benetton: i primi commenti dai leoni post Montpellier
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Scusate eh… Ma che cavolo di articolo è?????
Ma ve li ricordate i multifase di 2/3 anni fa, con il pacchetto che avanzava?. Oggi ( con gli stessi giocatori) non sono più capaci di fare due ruck e poi puntualmente si perde il pallone.
Ops messo commento nel posto sbagliato
Mi chiedo se un club di qualsiasi altra tier1 dovesse vincere una sola partita(contro Agen)in una stagione se all’ultima sconfitta metterebbe un post con la scritta orgogliosi e a testa alta.
Non cambia molto, ma Treviso ha vinto pure a Parigi.
Erano partiti per andare ai po tanto che Crowley hanno deciso di mandarlo via anche prima di aver perso i derby.Ieri la partita e’ stata tenuta in piedi dai mediani che hanno fatto una grande prestazione per il resto sono stati messi sotto fisicamente.
In effetti è proprio scandaloso!!
Ma come diavolo è possibile che abbiano scritto una sciocchezza del genere??!!
Avrebbero dovuto scusarsi con tutti i tifosi e gli appassionati di Rugby per la prova veramente ributtante messa in mostra ieri sera!
Come si fa ad essere orgogliosi di una farà che ci fa visto dominati in lungo ed in largo per tutti e gli ottanta minuti!!???
Fai un favore al Rugby, segui il calcio!
Non ho scritto scandaloso e neanche sciocchezza o scusarsi,non capisco questa autorefenzialita’ dopo la peggiore stagione della franchigia.Cosa seguire lo puoi decidere giusto per te stesso.
Ma secondo te quando scrivono “a testa alta” oppure “orgogliosi” intendono per l’andamento della stagione o per quanto successo in campo ieri??
Crowley ed il suo staff non hanno mai trovato scusanti ed hanno ammesso la delusione per i risultati in Pro14, mi pare.
Da inizio stagione questo è stato finalmente il primo mese in cui la squadra ha potuto allenarsi, esclusi gli infortunati, al completo. E già dalla partita contro Agen si sono notato i miglioramenti.
È chiaro che tutti, tifosi compresi, sono delusi dalla stagione ma non si può non nascondere l’eccezionalità degli accadimenti, in negativo, per Treviso.
Quindi sì ritengo sbagliatissimo il tuo commento
Lascia perdere Bangkok.
Hai ragione, siamo tutti qui che aspettiamo si avverino le aspettative di satosubitoBradley: “Vogliamo vincere ogni gara in Raimbow Cup”.
Non buttatela sempre nel campanilismo,le zebre arriveranno di nuovo ultime e’ molto probabile,certo non hanno i mezzi ne’ i giocatori di Treviso.
Sarebbe saggio, è mia convinzione, finirla con la lagna dei pochi soldi delle Zebre. Perché non è così. Ma non succederà, troppo comodo. O scomodo. E andarvi a vedere i numeri e i bilanci di annate normali, questa non fa testo, di tutte e due i soggetti. Sono soldi pubblici, da non dimenticare, quelli che finiscono a Parma. E non confondere un bilancio previsionale, il budget, con quello vero e proprio, a consuntivo. Che mostra numeri veri. Visto che la proprietà è della Federazione, studiare anche la divertente storia del prestito federale fruttifero alla controllata per due milioni. Possiamo ragionare oltre i dieci milioni. Cui aggiungere il pregresso. Ah, i ricavi sono, “grosso modo”, un decimo di quelli di Treviso. Non è un particolare secondario.
…aver finito sotto break una partita che tutti davano per persa in partenza con un margine ben maggiore, e contro uno degli organici sulla carta più forti del top14, non è un disonora… prendersela con l’unico errore di un Garbisi comunque più che all’altezza del compito è sciocco, invece di focalizzare l’attenzione sulla mancanza di ritmo nell’ultima parte (difetto italico nazionale e locale, evidentemente)… Rugbyrama, non certo sempre tenero verso il rugby italiano, titola “Montpellier a souffert contre le Benetton pour atteindre les demies”, conoscendo lo sciovinismo transalpino è una medaglia al merito…
Partita a mio avviso condotta magistralmente da Treviso, il problema rimane sempre e solo uno: sei nettamente inferiore ai tuoi avversari in questi palcoscenici. Inutile prendersela con il singolo quando purtroppo il rugby è pragmatico quando ci sono due gruppi di ranghi diversi. Quello che deve essere chiaro è che di più non si poteva chiedere ai ragazzi, perché in campo c’è quello e niente più. Dispiace non vincerla una partita del genere, ma su 10 partite che ti rigiochi ne perdi 9,5 contro il Montpellier, perché anche quando passi in vantaggio rimane la costante rugby e superiorità schiacciante dell’avversario.
Che peccato non avere a disposizione sufficienti specialisti a pilone destro.
In Top10, nelle prime quattro squadre, ci sono dei piloni destri che probabilmente avrebbero fatto comodo, ma a questo punto della stagione, con la lotta per le posizioni nel play off e la finale dietro l’angolo, non credo sia possibile prenderli in prestito.
Proprio ieri ho riguardato malauguratamente qualche spezzone delle varie partite di top10 e non mi sono pentito di non aver guardato praticamente nulla quest’anno di quella serie. Gioco del rugby e conoscenza di quest’ultimo davvero ma davvero assente. Laddove ci sono squadre da playoff contro la seconda metà della classifica si gioca tutto sulla superiorità schiacciante in mischia e conseguenti punizioni con maul vincenti. Laddove c’è equilibrio in mischia è un prendersi a pallonate aspettando nell’exploit del singolo o nell’errore dell’avversario. Il problema fondamentale è che magari, come giustamente osservi tu, un pilone destro di Padova farebbe comodo, peccato che poi nel gioco del rugby ti ritrovi il nulla più assoluto o quasi.
Forse avrebbe fatto comodo in mischia chiusa, ma nel resto del gioco vedendo una partita di Bottom10 e una di Pro14 (manco Champions Cup) che non coinvolga le nostre due si nota un abisso di ritmo, competenze e gestualità. Temo che alla fine sarebbe cambiato poco nel peso della partita di ieri…
Viste le premesse la prestazione non è da buttare, le assenze troppo pesanti, per l’anno prossimo spero abbiano valutato meglio la situazione della prima linea, troppi infortuni e poca profondità, se ne vanno anche Riccioni e Quaglio, chi resta? Gli argentini sono giovani e leggeri a questo livello non basta. Ed al posto di Snyman?
Ieri ho visto bene Esposito ma Tavuyara e Sarto che fine hanno fatto?
Io credo che questo benetton, non possa andare oltre, secondo voi una squadra che deve dimostrare tutto il suo carrattere per la partita che rappresenta una posta in palio storica, deve segnare alla fine, non sbagliare la touch, e appena dopo …non essere efficaci su un’avanzamenti con gli avanti… in prossimità della linea di meta..li devi segnare!!! Guardate, quando perdi diverse partite per un punto o due vuol dire che ti manca sempre qualcosa…a mio modo di vedere si è smarrito il senso di squadra. Peccato perche’ crowlej aveva portato la giusta mentalità, secondo me un grande.. spero rimanga a disposizione di FIR , noi italiani nel rugby siamo gli ultimi e solo bravi a trovare alibi…
Chi ha visto Exeter Leinster non può non aver ammirato il sangue freddo e la determinazione degli irlandesi. Sotto di 14 punti dopo meno di dieci minuti, hanno preso in mano la partita controllandola fino alla fine. Una forza mentale e disciplina incredibili da parte di una squadra di quasi tutti irlandesi, sicuramente più sanguigni degli inglesi. Se loro ci sono arrivati, ci potremo arrivare anche noi.
la vedo dura è un’altro rugby , noi non abbiamo la testa per essere squadra, ho visto Exeter/ Leinster
di fatto exeter fisicamente sono piu’ forti del leinster, pero’ ha vinto e vincerà sempre il leinster perche sono piu’ squadra..piu’ spogliatoio…non c’entra sexton o non sexton (a proposito dovrebbero tenerlo un po’ piu’ protetto perche altrimenti non regge un’altra stagione, tutti lo mirano..)
Sexton rischia di avere problemi seri… un medico francese ha raccontato come ai tempi della permanenza al Racing i traumi cranici fossero stati diversi e non tutti riportati (alla faccia del segreto professionale)… lui giustamente si è incxxxx, perché la famiglia inizia a preoccuparsi, Bisognerebbe avere il coraggio di fermarlo
@redazione mi piacerebbe leggere un articolo (sia lato Benetton che Zebre) con aggiornamenti sui prossimi rientri dall’infermeria nelle prime linee e, se possibile, sui migliori giovani che potrebbero in futuro giocare a livello pro14 e internazionale nei medesimi reparti (specilamente piloni che mi sembrano sempre piu merce rara dalle nsotre parti, ma anche in seconda e terza – ricordo che a 8 senza Polledri e Stein siamo messi male) … non fosse altro perchè entrambe le franchigie son uscite dalla challenge proprio denotando gravi carenze in mischia…grazie
certo, visto il presente abbastanza triste dateci almeno qualche prospettiva … speranzella vaga , almeno.
Non chiediamo gossip, ma neppure dovrebbe essere violazione della privacy dire quando Steyn, Polledri, Faiva, ecc potrebbero rientrare in campo o se Sarto è fuori per infortunio o scelta tecnica, . Grazie.
Oggi il trafiletto rugby de LaStampa annuncia la anticipata giubilazione di Smith ed il conseguente arrivo alla nazionale di Crowley , voci con fondamento?
o guy noves? bah…di Smith si puo dire quello che si vuole ma a me sembra tutto tranne che colpa sua se nel sei nazioni abbiamo fatto pietà ai sassi (di questo parliamo)…solo qualche buona nota offensiva (peraltro il ruolo che avrebbe dovuto ricoprire lui da assistente) ma per il resto il deserto e ripeto, dargli la croce servirebbe a poco secondo me
e comunque non chiedo un’assillante ed inutile copertura mediatica stile calciofili e sport(calcio)mediaset su cosa ha fatto questo e quel calciatore ieri nel tempo libero, bensì solo (se fattibile) un punto della situazione generale su di un ambito del gioco in cui secondo me abbiamo perso la rotta rispetto ai decenni scorsi quando se non aravamo gli avversari perlomeno non venivamo arati
mi aggiungo alla richiesta alla @Redazione.
Ripendandoci a freddo (ho evitato di commentare a caldo apposta) partita da classica “più di così non si poteva fare” quindi bene, e sicuramente se avessimo giocato cosi (e ok, con questi effettivi) avremmo forse perso 4-5 partite in meno in Pro14.
Certo, d’altra parte alcuni giocatori sembrano abbastanza involuti (uno su tutti, speriamo sia solo scarsa forma dopo una stagione internazionale), e abbiamo fasi di gioco in cui ci hanno preso a sberle, cosa che se uno vuole giocare a certi livelli dovrebbe evitare il più possibile.
Speriamo sia un punto di partenza per il resto dell’anno solare, e non il picco dopo una stagione deludente.
Io credo che i PO raggiunti dal Benetton e KC, siano stati un mezzo miracolo. Per quanto riguarda la corrente annata, archiviamola, in quanto troppo condizionata da fattori “terzi”. Pensiamo al futuro ma senza attenderci troppo. Più che onorevoli piazzamenti in classifica Pro 14 non possiamo pretendere, finché lo stato del nostro movimento rimane questo. A mio avviso, per aspirare a risultati più elevati con costanza è necessario che tutto il Rugby italico cresca.
visto che la Rainbow cup sembrerebbe praticamente abortita, la stagione 20-21 e virtualmente conclusa,
un fantasma avanza, tra clangore e sonore pernacchie versus tutti i disgraziati che lo hanno sputtanato per anni, in una saga apocalittica che Shining , a confronto, è una favoletta per lattanti.
Si, è LUI il professore campan-abruzzese-romano che ci ha dilettato, per anni, con il progetto statura per poi ripudiarlo dimenticando che c’erano le pezze d’appoggio ad ogni piè sospinto.
Mi faccio schifo da solo, ma devo riconoscere che……….aveva ragione (SINGH).
il colpo di grazie delle mie granitiche convinzioni(prima) è stato il doppio confronto delle italiche in challenge cup.
I nostri sembravano le under 18 in allenamento congiunto con la squadra dei “grandi”, tutti i 23 sono mediamente più esili degli avversari francobritannici – le 3 prime lineee mediamente 15 kg, le seconde (mio cruccio da anni) 10-15 kg a cranio e 5-6 cm – si è visto ieri dopo l’uscita dei ns 2 SAF- e avanti con le terze e poi con i 3/4.
Ma avete visto Willemse come si è mangiata la palla in quella ns drivig maul?- 2 volte mi sembra.
Giustamente direte che prima si insegna giocare e poi si cura il fisico, ma da noi non facciamo bene ne l’uno ne l’altro.
Spero che prima o dopo s’inizi con un lavora di ricerca di gioavni manzi con sale nel cervello!
A rjdatece l’innominato!
Noi purtroppo facciamo il contrario. Le U20 fanno discrete figure perchè sono dominanti fisicamente.
Perchè costriuiamo prima il giocatore fisicamente e poi cerchiamodi farlo tecnicamente. Non sta ne in cielo ne in terra.
I Gallesi le prendono spesso dalle nostre giovanili, ma si nota un km che loro hanno più visione di gioco dei nostri. Sanno leggere le partite, conoscono il rugby. E se sei inferiore fisicamente sfrutti la tecnica e il saper leggere il gioco per poter sopravvive. I Gallesi lo fanno, poi quando pareggiano il conto fisicamente allora non c’è più storia.
In francia e inghilterra è già diverso, loro hanno un numero impressionate di giocatori ed emergono quelli che sanno leggere le partire e che fisicamente sono impostati. Ogni tanto ne mettono uno/due ignoranti ma dal fisico impressionante.
Noi abbiamo pochi ragazzi che si approcciano al rugby e facciamo una valutazione prima di tutto sul fisico.
Avete mai visto una partita dei ragazzini? dalla 6 alla 14 fanno palla al grosso e finita lì. Qualcosina si inizia a vedere dalla 16 ma in poche realtà. Poi sopravvivono fino alla 20 per poi essere presi a sberle da britannici e francesi, tanto per rimanere in europa.
Guarda che quello che hai visto è ancora figlio della sua gestione, quindi calma e aspettiamo i risultati del cambiamento. Ci vorranno ANNI. Tu, perdonami, ma lo stai dicendo il giorno PRIMA, metaforicamente parlando. Prima di rivedere le mie convinzioni, al tuo posto, aspetterei. Poi fra quattro anni, nel caso i risultati non arrivino, diremo che la gestione Pacini è stata peggio di quella di Ascione, ma col conforto dei fatti.