Derby tra Fuser (a segno con una meta) e Minozzi in Newcastle-Wasps e molto altro nel massimo campionato inglese
Premiership: si continua senza soste, in campo e nel rugby-mercato
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Dopo la Autumn Nations Cup Minozzi non si e’ più espresso allo stesso livello con la stessa contnuita’. Mi auguro che riesca a recuperare durante la pausa estiva (ammesso e non concesso che abbia una pausa estiva).
sono d’accordo sul concetto di far maturare i giovani e so anche che un atleta in più o in meno non cambia le cose ma perchè privare la nazionale di Fuser ? esperienza e minutaggio importante in uno dei campionati più probanti
Me lo chiedo da quando è scomparso dai radar della nazionale. Oggi ha 30 anni, verosimilmente potrebbe ancora far parte del progetto RWC 2023, e potrebbe anche capitanare, visto che non me ne voglia Luca, ma andato via Sergio non siamo più incisivi nemmeno su questo punto. Secondo me si sta spingendo troppo verso una nazionale giovane; vero che dobbiamo ricostruire, ma perchè buttar via quei pochi elementi buoni e già stagionati? Non esiste solo la RWC, anzi credo sia la competizione alla quale dobbiamo guardare meno, visto che anche in Francia, se le cose restano così, sarà terzo posto nel girone.
Anche secondo me dovremmo guadagnarci il nostro pane, anno dopo anno, giocando al meglio il Sei Nazioni.
COS ha fatto lo stesso, focalizzando tutto sulla coppa del mondo con un risultato scritto che più scritto di cosi’ non si può, e poi la squadra della coppa del mondo non ha avuto continuità.
Paradossalmente, avrei aperto di più ai giocatori giovani nella coppa del mondo, dove abbiamo due incontri “facili” e due “impossibili”, che nel Sei Nazioni, dove alla fin fine dobbiamo essere sempre pronti a “cogliere l’attimo” e fare il miglior risultato possibile quando si presentano le condizioni.
Su una cosa pero’ sono d’accordo: se l’allenatore si aspetta una prestazione simile da un ventenne e da un trentenne, meglio schierare il ventenne e sperare in un suo miglioramento nel tempo. I giocatori più esperti devono dimostrare il loro valore sul campo.
Qualcuno mi ha risposto che è troppo lento. Io non seguo il campionato inglese, quindi non posso controbattere con cognizione di causa. Certo che, se l’ultimo match è partito titolare, qualche dubbio che così lento poi non sia, mi viene.
E’ vero che e’ più lento e meno scattante di altri e anche che in salto ha meno elevazione di altri (se non e’ sollevato), ma ci sono anche altri aspetti del gioco.
Inoltre se è vero che Fuser è lento, e ribadisco che non posso controbattere, è pur vero che al 6N non o visto questi fulmini di guerra con la maglia azzurra.
Se ha giocato Sisi, voglio dire…e il Ruzza attuale…ma anche lo stesso Sisi è stato l’ombra di se stesso…avrebbe potuto giocare anche Fuser. Io continuerò a sostenere che non sarebbe da pazzi richiamare anche Joshua Furno, sempre se lo volesse. In seconda linea abbiamo bisogno di giocatori di esperienza, non possiamo contare solo su Lazzaroni e Cannone, per quanto si impegnino. Mi accontenterei di un Fuser e un Ruzza in forma. E comunque, Smith all’inizio della sua gestione poteva ancora schierare Zanni e Budd…e un pochino di differenza faceva.
Si Toto, vidi la replica al tuo rimpiangere Fuser. Sarà, anch’io come te non ho cognizione, purtroppo vedo solo la nazionale. Ma di riflesso, se uno fa così bene in premier, mi viene da pensare che forse potrebbe essere più utile di qualcuno che fa così così in Pro14. Ed inoltre ribadisco che potrebbe tornare utile come esempio e come leadership.
Io che mi guardo tutte le partite della premiership (sul sito si possono vedere i match completi a 24 dal fischio finale) posso dirvi che: è puntuale in tante pulizie delle ruck in attacco, in difesa è roccioso e quando porta i palloni fa strada. Inoltre, è sempre stato titolare, tranne due match.
Anche io non mi spiego la sua non chiamata, ma forse lo chiamerà quest’estate.
Comuqnue è incredibile. Da oggetto quasi misterioso a Treviso (ok, le concussions, ma non è che abbia brillato) a titolare in premiership.
Misteri della Fede(razione italiana Rugby)
Questo fa pensare a quanti altri giocatori che forniscono prestazioni non particolarmente brillanti nelle nostre squadre potrebbero rendere molto meglio in organizzazioni diverse (penso anche a Gori, per esempio, che gioca meglio in ProD2 di come giocava in Pro14…)
Dipende più lento di chi , mi risulta che è sui tempi delle altre seconde italiane , è un po’ lento come reattività mentale.
Una nazionale come quella italiana, con tutte le sue carenze attuali (di esperienza, leadership, attitudine), non può permettersi di tenere fuori una seconda linea esperta, titolare in premieship.
Sono convinto che, se in forma, verra’ chiamato per i prossimi impegni della nazionale.
E’ stato interessante vedere Gatland in tribuna ad osserva Simmonds segnare mete a ripetizione, chissà che non sia il nome a sorpresa nelle prossime convocazioni dei Lions.
Per il resto le settimane seguono un pò tutte lo stesso copione, Bristol ed Exeter sono di un altro livello, per quanto i Chiefs stiano provando nuovi esperimenti ed inserendo sempre più giovani, su tutti Cordero, un folletto dalla velocità allucinante capace di lasciare sul posto ogni difensore.
Bristol invece è una squadra molto più esperta e quadrata, grande potenza con gli isolani nella back line.
Poi a seguire ci sono gli Harlequinsi che sembrano essersi ripresi dopo l esonero di Gustard, Sale che con il blocco sud africano bene o male ha trovato continuità; i Saints questa settimana hanno schierato un xv tutto d inglesi ed in parecchi si chiedono come mai i loro talenti non siano stati presi in considerazione da Jones.
In fase calante Bath ed i Wasps, salvezza strameritata per Newcastle e London Irish, la vera rivelazione.
Male male Leicester e Gloucester, mentre Worcester si sta preparando alla prossima stagione…