Sarà possibile organizzare dell’attività agonistica facoltativa, qualora la situazione sanitaria lo permettesse
La stagione 2020/2021 dalla Serie A in giù non si disputerà
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Spero che ora si facciano lunghi raduni in nazionale per provare ad alzare il livello generale, in un anno, di tutto il Top10.
Io ci proverei, non abbiamo nulla da perdere.
Facoltativo era ripresentarsi alle elezioni
Finalmente la fir si è resa conto del livello del rugbetto italiano ovvero da tornei pane e salame!!!
…i miei preferiti!
Una brutta botta, ma probabilmente inevitabile 🙁
Spero di sbagliarmi, ma è la morte del rugby in Italia
Sinceramente se non è per qualche presidente con la passione nelle vene chi avrebbe il coraggio di investire danari al giorno d’oggi per il rugby? Soprattutto chiedo cosa e quanto può dare ritorno di immagine sponsorizzare un team che ha più o meno 200 persone che lo seguono in un match trasmesso in diretta Facebook?
Alla fin fine, e’ questo il nostro vero problema: un movimento troppo piccolo. Non ci sono i numeri che ci vorrebbero 🙁
Pazzesco.
Un anno e mezzo senza partite vere, penso specialmente ai giovani..
Due campionati di fila saltati e la prospettiva che, continuando ad affrontare il problema come lo si sta facendo ora, quella di una emergenza continua obbligatoria, si farà facilmente il tris.
Anche perché i tamponi a tappeto, settimanalmente, fatti su ragazzi e su sportivi non malati, che si sentono bene perché altrimenti non si sarebbero presentati agli allenamenti i giorni prima (vorrei vedere quanti in questi anni sono mai andati a prendersi botte, fango e freddo con la febbre e l’influenza), non faranno altro che trovare “casi” asintomatici, quindi a far saltare partite, mettere in quarantena squadre intere e, in ultimo, far perpetuare la situazione
Veramente complimenti, uno schifo di mondo, non solo il rugby… però il Sei Nazioni pure con i cori finti registrato ci piace e lo guardiamo sempre… ecco, accontentiamoci della TV
tutto vero quello che dici, ma quindi?che soluzione hai?qui tutti vogliono tornare alla vita precedente, nessuno accetta che in questo momento è impossibile. Fare sport nell’attualità comporta vari rischi, importare il virus e portarlo in famiglia e ai vecchi, rischiare quarantene diffuse per chi ha lavoro, quindi purtroppo lo sport attuale può essere effettuato solo dai professionisti, che ovviamente vivono di ciò e possono permettersi protocolli ad hoc. Chi dice che i nostri ragazzi sono senza sport da due anni ignora che fino alla zona arancione possiamo allenarli in modo individuale senza utilizzo di spogliatoi.
Io alleno in settore giovanile calcistico e ti posso assicurare che, a parte quando siamo rossi, ho sempre allenato e, pur essendo un allenamento monco senza partitelle e duelli, i ragazzi sono entusiasti di stare ad allenarsi all’aria aperta e in compagnia. Fare un’attività sociale è questo, rinunciare a campionati e tornei, fare sacrifici per vedere ragazzi contenti e non davanti alla playstation.
Ho detto senza partite vere, quando avrei mai scritto che non si allenano mai? Ho il figliolo in una giovanile e so perfettamente quanto, quando e come si sono potuti allenare o meno da 12 mesi a questa parte.
Sempre meglio che stare a casa sulla play, certamente, ma non è sport, è imitazione di esso, è imitazione della vita vera.
I ragazzi non sono per nulla contenti di allenarsi da mesi con limiti vari e con la prospettiva che quella che era la loro vita da atleti è rinviata senza fine di tre mesi in tre mesi.
Per un po’ è uno sfogo, poi alla lunga diventa snervante e li capisco.
Per la situazione generale comprendo che ci sia chi è dentro alla narrativa e chi no… “importare” il virus, in famiglia, agli anziani etc etc hai scritto.
Bene, la soluzione, se il problema è bloccare la circolazione di un oggetto di 100 nanometri, non sono le mascherine e le zone colorate, ma una vita chiusi in casa con stanze di decontaminazione all’ingresso e tute integrali per uscire. Auguri
quando penso al Consiglio Federale che cerca di rianimare il rugby in Italia non posso non ripensare a questa scena…
https://youtu.be/Vmb1tqYqyII
si doveva fare lo stesso con il campionato Top10. E lo stesso con tutte le attività internazionali. A livello sportivo tutti i campionati sono falsati e il titolo sportivo vale meno di una cicca spenta nella sabbia…
Soldi soldi solo soldi. Due anni di stop di tutto lo sport. Olimpiadi comprese. Siamo sempre più vicini al calcio