Sei Nazioni 2021, Italia: bisogna ricominciare, ancora una volta

Azzurri imprecisi, confusi e scarichi: contro la Francia non si attendeva l’impresa, ma la prestazione è stata deludente

COMMENTI DEI LETTORI
  1. rugbybattipaglia1 7 Febbraio 2021, 09:32

    Guardando la partita di ieri ho avuto l’impressione che rispetto a dieci anni fa il nostro livello medio dei giocatori sia migliorato sensibilmente però gli altri sono migliorati molto più velocemente di noi.
    C’è una profondità nella scelta dei giocatori maggiore pensiamo le aperture tolto degli ultimi 10/15 anni.
    Bisogna ripartire dai club di pro14 con un rapporto ancora più stretto con lo staff tecnico federale e cercare di dare ancora più profondità e scelta a FS.

    • tifoso ignorante 7 Febbraio 2021, 09:43

      Diciamo pure che negli ultimi 10 anni o nostri sono migliorati molto ma molto poco.
      Solamente negli ultimi 2-3 anni c’è stato un innalzamento del livello, e solamente tra i giovani usciti dall’Accademia. Parlo di conpetenze di base, i veri talenti si contano sulle dita di una mano (di falegname)
      Troppo poco.

    • RFC 7 Febbraio 2021, 09:52

      Beh, diciamo che tutti quegli stracci lanciati in giro per il campo non depongono tanto a favore della tua teoria…..

      • tifoso ignorante 7 Febbraio 2021, 11:24

        Gli stracci li hanno tirati anche i tanto osannati Varney e Garbisi.
        Se tu sei abituato a giocare (gestualità, posizionamento, decision making) a 60 e improvvisamente devi giocare a 100 anche le cose più difficili riescono male. Se poi stai in tribuna per un mesetto buono ancora più difficile.
        La grossa inadeguatezza del campionato italiano sta nella velocità e intensità del gioco, che non aiuta a crescere.
        Tanti nazionali under 20 (non solo Trulla) anche ptomettenti sono costretti a giocare nel top10, e lì si adeguano…

        • aries 7 Febbraio 2021, 12:25

          Varney era al debutto al 6n, 20 minuti di stracci si concedono a chiunque, penso che in prospettiva sia la mediana migliore che abbiamo mai avuto, ha alzato bandiera bianca per ultimo insieme a Lamaro ieri, è forte il ragazzo, sono quasi dispiaciuto che si sia accasato qui, forse meritava una squadra migliore. Però chapeau! Ha fatto una scelta importante…

        • Lazzaro 7 Febbraio 2021, 12:31

          Secondo me di Trulla hai visto un’altra partita. Merita un altro livello così il campionato si svuota e non abbiamo profondità ? Va bene, io dico che dovrebbe allenare una Under 6, poi fare qualche ora nelle scuole, poi palestra e campo. E magari la sera studiare. Ma se voi avete deciso che per diventare Campioni bisogna stare con i campioni allora si spiega perché stiamo nel 6N, anche se la teoria non funziona. A questi ragazzi manca la fatica, l’umiltà e un pubblico meno partigiano. Allora glielo dirò io: la sua immagine di ultimo uomo che invece di dare il sangue per evitare la metà si gira e cazzia i compagni, prima ancora che la palla sia schiacciata, dice tutto. Andate avanti voi che meritate giovani così inadeguati e boriosi. I miei Lyons tra due ore giocano a Viadana, mi divertirò di più.

          • MIchele88 7 Febbraio 2021, 19:30

            PAROLE SANTE, spero che qualcuno lo abbia attaccato al muro..non mi capacito di come Franco non lo abbia sostituito subito. Questo atteggiamento è quello che fa piu male nel guardare gli azzurri. Lasciamo stare per 10 minuti FIR, tecnica, tattica e mangiamo vivi gli avversari (stile italia- irlanda 2013) poi dal 15esimo in poi giochiamo la partita e poi se si è inferiori si perderà. Ma almeno ti puoi ancorare moralmente a qualcosa. Dalla vittoria col Sud africa in poi siamo perdenti in tutto. Scontro fisico e mentale(lotta, volere vincere ogni impatto, sapere di avere una voglia superiore all’avversario), touche, rimessa, mischia, atteggiamento , difesa e attacco. Se non ti puoi ancorare a niente non puoi competere, figurati giocartela. Diamo tempo ai giovani ma purtroppo molti di questi non mi sembrano al livello. Lavorare, umiltà e foga agonistica..non posso chiedere di piu..forza azzurri!

          • massimiliano 7 Febbraio 2021, 20:03

            Con tutta l’umiltà di cui dispongo. Ritengo tu abbia esposto una verità rugbistica inoppyignabile, che solo chi le botte le ha prese in campo per se stesso e per gli altri può capire. Il ragazzo ha gamba numeri ma gli manca tanto tanto per il livello. E non per colpa sua!

          • kinky 8 Febbraio 2021, 00:01

            Lazzaro, Trulla questo tipo di atteggiamento lo ha sempre avuto, gliel’avevo visto in U18 e ancor simili in U20 (e lo sempre fatto notare)…mi dicevo vabbè, qui in nazionale starà cagato per un bel po’ ed invece alla terza partita già fa il sapientino! Se sono un suo compagno o meglio uno di quelli che è già lì qualche tempo lo zittisco all’istante!

          • kinky 8 Febbraio 2021, 00:02

            Non volevo scrivere simili ma ‘ancor di più in U20’….

          • kinky 8 Febbraio 2021, 00:03

            Mamma mia…’l’ho sempre fatto notare’!

        • RFC 7 Febbraio 2021, 12:46

          Giustissimo. Purtroppo anche il livello degli allenamenti è bassissimo.

        • max85 7 Febbraio 2021, 18:58

          parole sante…serve come il pane alzare il livello del top 10 e pro 14! negli anni 90 venivano a giocare x le nostre squadre parecchi campioni del mondo, per soldi ovviamente ma metti un ragazzo abituato al ns rugby a corrergli dietro! impara!

    • Ventu 7 Febbraio 2021, 09:56

      È vero, per esempio a Trulla un po’ di pro14 non farebbe male…

      • rugbybattipaglia1 7 Febbraio 2021, 10:01

        Concordo anche se per questa avrei messo biondelli canna o allan estremo

      • LiukMarc 7 Febbraio 2021, 16:17

        Il problema è che il nostro Pro14 non aiuta granchè visto il livello. Il problema arriva (molto) prima. In pro14 devi arrivare avendo tutta la tecnica e competenze di base, e imparare a conoscere meglio il gioco e fare esperienza. In Nazionale applichi alzando ancora il livello per qualche settimana all’anno.
        Noi arriviamo che in nazionale si pensa si debba insegnare a placcare.

      • TheTexanProp 7 Febbraio 2021, 17:39

        Io continuo a ripeterlo da buon neuroscienziato. Attitudine, mental skills, ma anche technical skills le marchi quando c’è plasticità cerebrale al massimo cioè dai 2-20 anni. Già a 20 anni comincia a rallentare la capacità di “modificare il cervello” in base all’ esperienza. Ora un giocatore arriva a 20 anni con un attitudine ben marcata e motor skills gia presenti e dovrebbe essere almeno competitivo al 80/90% per il determinato campionato.
        I nostri, a causa di lacune enormi dovute ad processo di sviluppo sgrauso, lo sono al ~60% (numeri che riflettono il gap). Colmare quel gap di 40% non lo fai a 20/22 anni in poi giocando con I forti ed allenandosi con allenatori mediocri. Per ridurre un gap del genere devi allenare meglio i giovani quando possono imparare più velocemente e di più. Non hai altre possibilità. Trulla migliorerà del 10% ma non sarà mai in grado di essere paragonabile ad altri 15 del 6N per lacune regresse.
        Quando cominceranno a capire queste cose, si vedranno cose diverse. Ma è troppo tardi dato che il 2024 è dietro l’angolo.

        • Ventu 7 Febbraio 2021, 19:01

          Concordo in parte, ma a conti fatti il pro14 è meglio del top10, o sbaglio?
          Cosa succede nel 2024?

          • aries 7 Febbraio 2021, 19:49

            Succede che ci buttano fuori e fanno bene

          • TheTexanProp 8 Febbraio 2021, 00:50

            Si ma i giocatori sono poco competitivi quando arrivano la e dovrebbero già esserlo. Esempio: Mori, giocatore fisicamente ottimo che a skills giocherebbe in serie D2 in Francia o forse più giù ma da noi è nazionabile. Ragazzi, siamo alla frutta, poco da fare. I giovani che verranno su non saranno in grado di colmare il gap in tempo per il 2024.
            Il 2024 scade il nostro contratto con il 6N e hai un South Africa che spinge per entrarci il che ti fa arrivare a due opzioni: 1) o cambiano il brand da 6N a 7N (dubito fortemente) 2) oppure ci sostituiscono per lacune competitive (più probabile).

            Hai tre anni per colmare un gap enorme, Fa già sorridere così.

    • Nickkkkk 7 Febbraio 2021, 09:58

      Siamo migliorati come gioco offensivo… Ma in difesa?? Allucinanti. Per non parlare di touche e mischie ordinate

      • rugbybattipaglia1 7 Febbraio 2021, 10:03

        Prima il nostro gioco era solo touche e chiusa ora si vede anche altro.
        Resta il fatto che è ancora troppo poco a questo livello

      • Ventu 7 Febbraio 2021, 10:50

        Giochiamo in modo molto (forse troppo) rapido. Ci sono molti offload e giocate con passaggi pericolosi, non riusciamo ad avere continuità perché essendo giocate pericolose hanno un irschio di essere intercettate.
        Il problema è che quando loro intercettano vanno in meta mentre quando noi sfondiamo facciamo 30 metri e perdiamo la palla.
        In chiusa Rimpelli non reggeva, ci mancava Traoré, in Touche Bigi ha commesso qualche fallo, ma Lucchesi in realtà ha sentito la pressione e le ha sbagliate quasi tutte. Capita, è giovane e ci prenderà la mano

        • tifoso ignorante 7 Febbraio 2021, 11:29

          Come ho scritto sopra, quello che a noi pare troppo rapido (e in effetti lo è) per gli altri è la velocità normale.
          Un bravo sciatore della domenica può fare la sua porca figura anche su una pista nera, ma se prova a star dietro alla Goggia fa la figura del pivello…

          • Ventu 7 Febbraio 2021, 12:59

            Non sono d’accordo, secondo me a tratti era oggettivamente rapido, non si passava neanche dal raggruppamento

        • ColdColdMan 7 Febbraio 2021, 11:40

          Rimpelli ha fatto una mischia eh. Probabilmente non sarebbe stato così solido, ma era la sua prima mischia di un sei nazioni.

          • Ventu 7 Febbraio 2021, 13:03

            Io ne ho contate almeno un paio, di cui la prima era dopo l’inavanti di Lamaro a 5 metri dalla linea di meta francese. Con una mischia dominante prendevi il fallo, con una mischia normale obbligavi i francesi a liberare con poco angolo.
            Non ce la ho minimamente col ragazzo, ha dato il massimo ed era all’esordio contro una delle squadre più forti al mondo, però se non si capitalizza li non ci si può aspettare di fare una partita alla pari

        • LiukMarc 7 Febbraio 2021, 16:27

          Il problema è che i loro giovani non sbagliano. Quindi se già partiamo indietro, il gap non fa che allargarsi in partita. Come diceva Munari, ci serve qualcosa su cui ancorarci, e non abbiamo nemmeno la leadership ed esperienza di Parisse. E in questo non possiamo mettere pressione a Lamaro o Garbisi per diventare già leader

          • Ventu 7 Febbraio 2021, 19:03

            Sbagliano anche loro, ma sanno metterci una pezza. Inoltre hanno un’attitudine mentale completamente diversa, perdendo 50 partite importanti di fila ti senti un po’ un perdente

  2. Passamano 7 Febbraio 2021, 09:35

    Tra 10 anni saremo ancora qui a parlare delle stesse cose, se non si fa una rivoluzione totale in FIR. Serve gente che usi il secondo budget più alto tra le federazioni sportive per alzare il livello amatoriale del Top10 e portarlo almeno ad un livello semi-professionistico, far formare Staff di qualità all’estero e pubblicizzare il Rugby Azzurro in tutto il paese come si deve per accrescerne il bacino d’utenza e di giocatori.

    • rugbybattipaglia1 7 Febbraio 2021, 10:09

      Per portare il top 10 ad un livello accettabile si dovrebbe chiudere la fase pro14 che con tutta onestà non credo sia tutta da buttare ci confortiamo con realtà MOLTO strutturate tutti i weekend.
      tornare al campionato domestico(anche se potenziato) che plus darebbe?
      Anzi bisognerebbe in tutti i modi portare una terza realtà pro così da far giocare sempre più ragazzi ad un livello simile

      • Passamano 7 Febbraio 2021, 12:16

        E che si rimane a fare nel Pro14, per avere due squadre per metà formate da stranieri che comunque portano il livello generale a basso-medio?
        Prendere un DOR come si deve, perchè non lo si fa?
        Mandare staff nostrano a formarsi ed acquisire Know how in emisfero nord e sud, invece che in Francia…perchè non lo si fa?
        Terza franchigia in Pro14? Sono pozzi senza fondo le franchige in quel torneo, da qualche parte dovremmo pur ricominciare.
        Perchè la Federazione non promuove campagne pubblicitarie per tutta la nazione, come si deve?
        Perchè non si costruiscono campi da rugby sintetici nelle scuole investendo nel futuro?
        I giovani li si deve anche andare a cercare, non aspettare che arrivino.

        • Matt Bry 7 Febbraio 2021, 12:33

          Quando sono arrivato in Italia tanti Anna fa come giocatore, la cosa c’è più mi ha colpito in positivo è l’enorme potenziale di giocatori che avete qui in Italia! Dall’altra parte non abbiamo un movimento professionista e questi giocatori smettono ci giovanissimo 15/18 anni chi più tardi…. Su formazione hai centrato in pieno bisognerebbe puntare su allenatori italiani che sappiano e abbiano la mentalità di questo meraviglioso paese! Sembra banale ma ho impiegato davvero tanti anni per entrare nella mentalità rugbistica italiana! Poi non concordo con top 10 bisogno avere più franchige ok pro 14 bisogno usare la top 10 come una primavera o un campionato Academy fatto i ragazzi giovanissimi e magari si stranieri ex glorie che possono tracciare via… Togliere pressione a ragazzi e farli crescere, poi bisogno creare professionismo con 4 franchige nel pro 14 ma servono soldi tanti soldi e soprattutto seve progettualità. Serve un DOR che coordina top10 e franchige. Però c’è da dire anche un’altra cosa. Io lo dissi tanto tempo fa su questo forum. COS con tutti i suoi difetti aveva portato l’Italia a giocare un rugby contemporaneo e davvero avvero aggressivo. Moderno. Smith è un buon selezionatore ma in quanto al rugby proposto è ha mio modesto avviso davvero davvero antiquato e poco fattibile in Italia. Buon ct pessimo coach. Il gioco al piede tattico fatto in profondità per il guadagno territoriale è superato da almeno 10 anni…

          • LiukMarc 7 Febbraio 2021, 16:40

            Condivido parola per parola (posto che secondo me Co’S ha “mollato” ad un certo punto, facendo giocare sempre gli stessi e rischiando sempre meno). Sulla formazione, partiamo da allenatori stranieri in ruoli chiave. Anche in Scozia han chiamato Mallinder, noi avremmo Crawley in casa…

          • Passamano 7 Febbraio 2021, 18:48

            Ma già il tuo piano sarebbe spettacolare da applicare! Il problema è che non lo si applica.
            E ci aggiungo che i giocatori bisogna iniziare a farli giocare da piccolissimi, che a 16-18 anni è già tardi, tecnica e visione di gioco, posizionamento ed anche il fisico, si acquisiscono da bambini.

          • Passamano 7 Febbraio 2021, 18:53

            Condivido anche il pensiero sul gioco al piede tattico, anch’io vorrei vedere più aggressioni alla linea difensiva con molti più up&under, forzare anche l’avversario a sbagliare con palloni avvelenati. Poi non ho mai capito come gli avversari possano ogni volta anticiparci in Touches e noi mai il contrario…e non credo che gli avversari parlino italiano ahahah

        • lear2 7 Febbraio 2021, 18:53

          Si, così fra 20/25 avremo allargato la base, ma il problema è la competizione in Tier1

    • alessio76 7 Febbraio 2021, 10:15

      Giusto ampliare la base ma in contemporanea deve migliorare la qualità della piramide.
      Dispiace dirlo ma vi assicuro che l’equazione migliori talenti = accamedie non è così. Ci sono tanti ragazzi a 16 bravi che non vengono selezionati perché non rientrano in certi parametri fisici. Sono annate che vengono sprecate…da noi uno Shane William non verrebbe selezionato.
      Concordo con il discorso degli staff per conoscenza so che i selezionatori sono ex giocatori che hanno fatto la storia negli anni 70 ma che sono legati ad un vecchio tipo di rugby e sono , nessuno si offenda, degli statali nel senso che non c’è rapporto tra risultato del lavoro svolto e stipendio.

      • Passamano 7 Febbraio 2021, 12:18

        La qualità della piramide si migliora sempre strutturando una buona base, fatto quello il miglioramento del vertice avviene naturalmente.
        Iniziassero a far giocare a rugby nelle scuole, a pubblicizzarlo, a prendere staff di livello internazionale per il Top10 e un DOR come si deve. Li vedi i frutti ai posteri nelle franchige in Pro14

    • Winchester 7 Febbraio 2021, 16:11

      La FIR avra’ il secondo budget in Italia (chilometri dietro il calcio), ma in confronto alle altre unions del Sei Nazioni e’ molto indietro. Si parla di un budget come federazione italiana inferiore al budget dei club di prima divisione francese (tralasciando dunque il budget della federazione francese). Non e’ che dunque si navighi nell’oro (in confronto alla concorrenza).

      Rimane comunque un budget superiore al valore del movimento rugbystico italiano (e viene in gran parte dai diritti del Sei Nazioni dove l’Italia porta a casa meno di tutti gli altri (le ripartizioni dei diritti sono in base ai risultati) ma comunque più di quello che porta il pubblico italiano come sponsor e telespettatori al torneo.

    • lear2 7 Febbraio 2021, 18:44

      Che belle soluzioni…….solo che ci vorrebbe la bacchetta magica, cerchiamo di essere più concreti invece di fare chiacchiere da bar

  3. Ventu 7 Febbraio 2021, 09:55

    Secondo me c’è poco da dire, il nostro livello è questo ed il loro quello. Smith sta cercando di tirare fuori il meglio. Onestamente a tratti abbiamo fatto delle belle azioni, loro hanno concretizzato i nostri errori, noi non siamo riusciti a fare li stesso con i loro.
    Inoltre si è sentita la mancanza di Traoré, Rimpelli in mischia non reggeva e se non reggiamo in mischia non riusciamo a giocare.
    Molte bene Garbisi Varney e Canna

  4. Louie 7 Febbraio 2021, 10:10

    Io ho visto una netta involuzione del gioco e tenuta degli avanti,era un nostro punto cardine che abbiamo bellamente smarrito.Varney e Garbisi sono una ottima notizia in chiave futura,han fatto vedere belle cose ma non basta a questi livelli.Bisogna ripartire da lì,la Scozia ieri ha piegato gli Inglesi proprio accettando il gioco ruvido degli avanti e battendoli in maniera quasi sistematica.A proposito,se quello visto ieri è lo stato dell’arte del fitness delle altre squadre la vedo durissima per il prosieguo del nostro 6N:i Francesi hanno sudato poco con noi,non è stato necessario sforzarsi tanto per vincere,ma con le altre come la mettiamo?Se giocano con l’intensità messa in campo ieri non solo prendiamo tanti di quei punti che ci servirà un commercialista per contarli tutti,ma riempiremo la nostra infermeria e addio “crescita del gruppo” ed altre amenità.

  5. bis-steak 7 Febbraio 2021, 10:21

    Rimango dell’opinione che questo staff sia davvero poca cosa, aggiungila a giocatori di medio livello (mediana esclusa) e la frittata è fatta. De Carli ha fatto il suo tempo e non si capisce su quali meriti sia li, Troncon ottimo giocare (mio idolo per anni) ma come allenatore che meriti ha per essere già nello staff della nazionale? Goosen beh credo non serva parlarne e infine F.Smith: era arrivato per fare l’assistant coach e quello è il suo livello. Con un serio investimento sugli staff (Nazionale e Franchigie) forse potremmo in futuro aver qualche minima soddisfazione in più, ma la mediocrità in questa Nazionale parte dallo Staff, guardate il Giappone che crescita ha fatto con allenatori (a tutti i livelli) di spessore.
    Se ci confrontiamo direttamente con le altre del 6 Nazioni già dagli Staff perdiamo 50 a 0, e questo avviene da 20 anni, siamo sempre stati amatoriali in questo, i giocatori sono anche troppo forti per come sono allenati (ad ogni livello), abbiamo staff amatoriali dappertutto, dai dirigenti fino al campo, e se queso potremmo farcelo andar bene per il top10 che è un campionato semi-amatoriale, a livello di franchigie e nazionale non è accettabile.
    Il vero gap sta nel non essere riusciti a creare una via italiana al rugby, non abbiamo una scuola che formi tecnici di valore, O’Shea (con tutti i suoi limiti da tecnico) l’aveva capito essendo un uomo di organizzazione, ha provato ad imporre qualche cambiamento, ma poi è scappato probabilmente per le ostilità incontrate.

    Guardando ai giocatori e alle scelte tecniche operate:
    1) Bigi forse non ha il carisma necessario, ma chi altro potrebbe averlo in questa nazionale visto che pregiudizialmente si è deciso di escludere giocatori validi ma solo su base anagrafica?
    Diversi sembrano essere li solo perché più giovani di altri… siamo sicuri che in questo 6 nazioni gente come Fuser, Parisse e Hayward non facessero comodo? Almeno per scortare i più giovani nel difficile compito di scendere in campo sapendo di prenderle? (non vogliono più giocare in nazionale? che l’allenatore lo dica chiaramente: li ho sentiti ma hanno rinunciato loro!).
    2)I piloni hanno fatto schifo perché quando parti con i più deboli (Rimpelli/Traorè che si è fatto?) o i meno in forma (Riccioni- era ovvio che non fosse in condizione è rientrato da nemmeno un mese) e ti trovi costretto a sostituirli al 30esimo è ovvio che chi entra lo fa con una dinamica si squadra che è già compromessa, sotto di 20punti e con l’inerzia del match da cambiare, soprattutto davanti. Non ci riesce l’Inghilterra con i suoi “Impact Player” come potremmo riuscirci noi?
    3) Garbisi-Canna è una coppia che funziona, ma probabilmente meglio al contrario Canna 10 e Garbisi 12, Garbisi ad oggi è 10 solo per la bombarda che Canna non ha, abbiamo bisogno di calci di liberazione degni di questo nome, noi molto più di altre nazionali.
    4)Ultimo aspetto (ma dovrebbe essere il primo): se la maschia non arriva a 900kg al 6 Nazioni non puoi giocarci… le scelte dovrebbero essere fatte prima in questo senso.
    Poi FS può continuare a menarcela con le conferenze stampa in cui accusa tutti, tranne se stesso, come se non sapeva come funzionava il sistema Italia del rugby.

    • Galeone 7 Febbraio 2021, 10:40

      Pienamente d’accordo,in particolare su Garbisi centro, poi io preferirei Allan in mediano di apertura.
      Anche me sembra che FS non sia il ” migliore ” nel suo ruolo, poi ieri ne ha veramente combinate di grosse : piloni che non giocano da 4 mesi inseriti nei 15 e poi sostituiti dopo 34 minuti, Lamaro visibilmente fuori ruolo, non so ma in allenamento cosa guarda ? i cipressi dell’Acetosa ? E poi che dichiarazioni : siamo quasi pari alla Francia, non è mio compito insegnare a placcare….
      E tanti incolpano ancora , dopo quasi due anni , O’ Shea, ma dai……………………………….

    • Ventu 7 Febbraio 2021, 11:02

      1) Lo dici anche tu, hanno rifiutato, Parisse lo ha detto chiaramente, vuole fare una partita a roma col pubblico. La sostanza però non cambia Hayward non è in nazionale, Fuser potrebbe entrare nel gruppo secondo me.
      2) La scelta dei piloni non l’ho capita, ma era chiaramente pensata dall’inizio, probabilmente per evitare il calo alla fine. Credo sia uno dei tanti esperimenti di Smith, con Traoré avrebbe avuto piu’ senso perché dura un tempo. Rimpelli non è ancora pronto per il livello.
      3) Canna a 10 non è al livello del 6N, anche a me piacerebbe vedere Garbisi 12, (magari con Allan) ma credo sia cosi’ efficace perché gioca da 12 quando ci si aspetta da lui che giochi da 10. Vedremo.
      4) La mischia del Sud Africa non arriva a 900kg se non sbaglio. A parte questo, voleva provare qualcosa che è andato storto, è molto piu’ facile fare gli allenatori a posteriori.

      A me il taglio che da Smith non dispiace, il livello è questo pero’ non c’è niente di piu’ che lui possa fare.

    • tifoso ignorante 7 Febbraio 2021, 11:43

      Concordo con te sulla carenza complessiva di tecnici di valore, e sul fatto che nessuno ha mai pensato di creare una scuola di allenatori come è Coverciano nel calcio.
      Concordo anche su O’Shea.
      Il leader c’è ed è Lamaro. Non capisco perché si ostini con Bigi capitano.
      Garbisi è una spanna sopra gli altri. Proviamo a contare quante partite a livello professionistico ha giocato finora in vita sua…. È potenzialmente l’apertura che ci manca da Dominguez. Lasciamolo crescere in pace nel suo ruolo, checché ne dica Munari…
      Circa il peso della mischia mi domando, seguendo il tuo ragionamento, perché la Francia non schiera Atonio o Bamba…

    • aries 7 Febbraio 2021, 11:55

      Mi sbaglio o la mischia della Scozia ieri era 887kg?

      • bis-steak 7 Febbraio 2021, 12:17

        mi pare ovvio che dire 900kg di mischia sia una piccola provocazione… ma il mio discorso sta a significare che se guardiamo uomo a uomo nei primi 8 con tutte le concorrenti del 6 nazioni siamo inferiori in cm (dove contento esempio in 2à) e kg (prima linea e num.8) e se a questo aggiungi che non hai dei mostri di tecnica ecco fatto che per vincere la linea del vantaggio fai una fatica enorme… ieri la Francia senza Atonio e Bamba era 40kg più di noi. Il sudafrica dubito sia sotto i 900kg, là fanno 900kg anche schierando i 3/4 tra i primi 8 (ahah); comunque mi riprometto di guardare.
        Sono anni che la penso come “tifoso ignorante”, abbiamo bisogno di una Coverciano del rugby, pensiamo al calcio, sono decenni che non abbiamo fenomeni alla Baggio ecc, ma comunque manteniamo un ottimo livello generale per la scuola italiana che con allenatori di livello e tecnici ci tiene a galla, nonostante un campionato che non è quello degli anni 90 e infarcito di stranieri.

        • aries 7 Febbraio 2021, 14:32

          Il discorso che fai non fa una piega, servono tecnici preparati, ponevo ĺaccento sul peso perché è chiaro che il discorso oltre che sulla massa andrebbe spostato sulla tecnica…

    • Ovale 7 Febbraio 2021, 18:52

      Con la carenza di esperienza che ha questa squadra tenere fuori uno come Fuser (seconda linea italiana titolare in Inghilterra, un ruolo in cui abbiamo carenze da 15 anni!) veramente non ha senso.

  6. franzele 7 Febbraio 2021, 10:30

    Il fatto è che la Francia non sembrava neanche far fatica, nel senso che la soluzione era sempre a portata di mano. Un po’ di pressione e i nostri placcaggi diventavano di ricotta, Villiere diventa un gigante e Thomas sgusciava dagli abbracci come un’anguilla.
    Munari l’ha detto e sentirlo fa male, ma come al solito ha ragione: non si può imparare a giocare a vent’anni, o impari da piccolo, oppure è meglio se te la metti via, perché a certi livelli non sarai mai competitivo.
    Poi ci sono 200.000 altre spiegazioni possibili, ma se ti trovi davanti una squadra fortissima e serena, guidata da uno staff di primissimo ordine, con talenti a profusione in ogni ruolo, dove vuoi andare? Togli Trulla e metti Biondelli? Se Palazzani può ancora essere preso in considerazione per entrare in campo, vuol dire che siamo messi non male, peggio.
    In una nazione con tradizione rugbistica, uno come il Gullo, intelligente, appassionato, ottimo conoscitore del gioco, lo prenderebbero da parte e gli proporrebbero la carriera da arbitro, e sarebbe un arbitro fantastico. Ma basta, nazionale di rugby dei dentisti, ciàpa, dei pompieri, ma dove vogliamo andare?

  7. mistral 7 Febbraio 2021, 10:40

    …ieri me la sono persa, vista a mente fredda stamane, che dire? …punti fermi la mediana (finalmente) che può crescere ancora, e il 14 che ha fatto vedere molte cose interessanti giocando per 80 minuti con la stessa intensità ( e fino a qui vale sia per l’una che per l’altra squadra)… per quanto riguarda il 2 e l’8, (parte fondamentale della spina dorsale) dovrebbero andare a lezione da gente più esperta ( per l’8, che ha potenzialità ma va curato se continua in quel ruolo, uno stage a Tolone per esempio non farebbe male, dicono che lì ce n’é uno bravo) e dopo si comincerà forse a poter parlare di “altro” livello… per il resto, la solita musica, il french flair contro il ponentino romano, non c’é storia…

  8. mamo 7 Febbraio 2021, 10:53

    Nella generazione di Castro non sono stati mandati giovani allo sbaraglio. Mai.
    Punto.

    • RFC 7 Febbraio 2021, 13:35

      Insomma….
      Parisse?
      Bortolami?
      Canale?
      Tanto per citarne tre….

      • mamo 7 Febbraio 2021, 15:10

        Ma li hai visti debuttare?
        Ti parevano allo sbaraglio ?
        Loro ?

        Ohhhhh signuuuuuur

        • kinky 7 Febbraio 2021, 18:53

          mamo, col senno di poi è facile parlare così ma forse non ricordi che Parisse, Bergamasco, Canale, Bortolami, Barbini senior, Masi (e forse qualcun’altro) hanno tutti esordito tra i 18 e 20 anni. Bergamasco ricordo benissimo che esordì in nazionale con praticamente 0 presenze in Seria A!

          • kinky 7 Febbraio 2021, 18:56

            detto questo concordo sul fatto che è il momento di forzare la mano con alcuni, però c’è anche da dire che ieri ho avuto la conferma che per ora due giocatori non possono certo stare in nazionale!

          • mamo 7 Febbraio 2021, 19:10

            Forse non ci siamo capiti.
            Varney e Garbisi ci stanno eccome.
            Quello che ieri era un pesce fuor d’acqua è Trulla. Una vergognosa forzatura a discapito (forse) dello stesso vicentino che di talento ne ha da vendere ma non ha giocato che una manciata di minuti fra i professionisti.
            Il tutto per cosa ?
            Dimostrare che possiamo fare a meno di Minozzi ?
            Dimostrate che il Calvisano è u grado di fornire giocatori alla Nazionale ?
            Di diciottenni e ventenni ce ne sono sempre stati (mi ricordo Collodo perchè è più o meno mio coetaneo) ma erano in grado di competere.

          • kinky 7 Febbraio 2021, 19:16

            Non credo, almeno spero, che le scelte di lanciare i ragazzini siano quelle da te scritte. Quindi, tornando al mio ragionamento, è ovvio che lanciando più o meno giovani qualcuno ci sta che si può sbagliare, o meglio, sia messo troppo presto in battaglia!….e che non ci chiamino già Zuliani per Meyer domani! Giocatore di cui mi sto innamorando!

          • Ovale 7 Febbraio 2021, 20:32

            La carriera di Parisse, Castro, Bortolami o Canale non so se questi ragazzi la avranno mai…certo è che ad esempio, Rizzi, a forza di dire che doveva maturare gli stanno facendo perdere il treno, e un Mbandà (altro esempio) se arrivava prima in Pro 14 forse oggi era ancora meglio

  9. johnny 7 Febbraio 2021, 10:56

    Il 6N è per noi intoccabile perché porta prestigio (?) e soprattutto risorse, ma è una mela avvelenata perché ha ormai inculcato negli atleti una mentalità perdente che non si toglierà più. Quando sono in campo percepiscono perfettamente l’atteggiamento irridente e sufficiente degli avversari e questo spegne la voglia di provarci. Via dal 6N il prima possibile e cercare di diventare la prima delle ter2 potrebbe essere l’unico antidoto.

    • Ventu 7 Febbraio 2021, 11:04

      Perderemmo cosi’ tanti soldi da non poter finanziare le Zebre e il Treviso.

    • Louie 7 Febbraio 2021, 11:11

      D’accordo sul prestigio e risorse,ormai per noi è solo business e visibilità,un pò meno sul collegamento tra questo e la mentalità perdente.A noi manca la cultura del lavoro e sacrificio,crediamo che sia da ingenui farsi il mazzo come gli altri e che per noi sia sufficiente la giocata imprevedibile (che,peraltro,nemmeno siamo in grado di fare)per vincere un incontro.Ed infatti li perdiamo tutti contro chi gioca a rugby per davvero.Che ci ridano in faccia e che questo ti distrugga a livello mentale è innegabile,si vedono ormai squadre che passeggiano in campo mentre noi corriamo come galline impazzite all’ingresso della volpe nel pollaio.Ovviamente i nostri scendono in campo con lo stesso entusiasmo con cui gli agnelli aspettano la pasqua.Infine,via dal 6N subito,lo dico da tempo collezionando caterve di insulti,spesso da chi pensa che basta cambiare coach per risollevarsi(magari con un Eddie Jones che viene qui e trasforma la lana grezza in seta?).A questo punto per noi è necessario rifondare tutto da zero,e sperare in un tempo ragionevole(dieci anni?)per poter tornare a dire che giochiamo a rugby anche noi.Quello di adesso non è nemmeno rugby pane e salame,con quello siamo entrati nel 6N,questo è rugby da scapoli ed ammogliati,da spiaggia e vecchie glorie con le ginocchia a pezzi.

  10. mistral 7 Febbraio 2021, 11:12

    …leggo su un sito francese questo estratto della conferenza stampa di Smith dopo partita: “”On a vraiment bien joué. Je ne pense pas que les Français étaient tant que ça au-dessus de nous. Evidemment, ils sont plus grands, plus costauds, mais il y a des erreurs qu’on pouvait éviter, avec de la patience et de l’expérience. On a réussi à franchir leurs lignes…” …anche per chi non mastica il francese, il senso è chiaro “non penso che i francesi siano stati tanto superiori… siamo riusciti a superare le loro linee…”… o si tratta di una traduzione infedele o veramente ha detto questo?… comincia il delirio?… per essere insoddisfatto doveva prendersi 10 o 12 mete?… mah!

    • narodnik 7 Febbraio 2021, 17:06

      Un altro po’ manco sudavano e e’ finita 50-10,pazienza e esperienza si si.

  11. Parvus 7 Febbraio 2021, 11:33

    io non toccheri gli allenatori, da conor a franco e in giù….., i problemi sono ben altri.
    le accademie non sfornano così tanti atleti nemmeno per una frachigia e quelli che sfornano poi pare si fermino…., parlo dal punto di vista dell’apprendimento tecnico.
    gli unici giocatori forti o quasi su cui possiamo contare sono quelli di formazione straniera…., penso che questo concetto sia chiaro a tutti.
    la vera rivoluzione sarebbe dare un spinta per far uscire dalla fir ascione & company, rinforzare con nuovi innesti di tecnici STRANIERI come ho sempre detto, le franchigie…., vedi come ora ha fatto treviso, e tutte le accademie zonali, è la che si gioca tutto, ma non solo. il non solo è che il nostro domestic dovrebbe salire tecnicamente, ed io ho e anche molti altri hanno ben visto che il giurassico rugby di 5-6 anni fa è cambiato, e la velocità di esecuzione ecc…. , sono molto migliorate, ma certamente non bastano. il nostro domestic è stato completamente abbandonato a se stesso, e anche questo concetto penso possa essere condiviso da moltissimi!
    con le prossime elezioni, si giocherà di fatto l’ultima partita disponibile per entrare o uscire dalla elite.
    un RADICALE CAMBIAMENTO va immediatamente messo in atto, pena la nostra entrata di diritto nella seconda fascia.

  12. balìn 7 Febbraio 2021, 11:50

    per me sta Francia (e quanti potenziali titolati mancavano!!) è la favorita per la vittoria nel 6N, la più forte delle 6, anche perchè gioca in modo diverso dalle altre. Nel 2018 e 2019 ha vinto il mondiale U20 (battuti kiwi e bokkie e compagnia bella) [noi ottavi ed è il risultato migliore di sempre].
    Poi viene la partita di sabato prossimo, Jones vorrà macinarci per riscattare la sconfitta dagli scoti, urge valutazione seria dell’infermeria e magari guardare ai non convocati, non è che una 3^ linea tipo Pettinelli potrebbe servire? Ci aspettano per triturarci è la condizone migliore per noi, partiamo supesconfitti più che perdere non possiamo, riacquistare dignità sì, anche se nel rugby non abbiamo draghi a disposizione.

  13. mirco77 7 Febbraio 2021, 11:51

    Io sinceramente non sono neanche cosi’ sicuro che siamo ancora im tempo. Nel 2024 finisce il contratto con il 6nations e sono oltremodo convinto che sia gia’ pronta la nostra sostituzione con il SA (giustamente). Non credo che in 3 anni riusciremo a colmare il gap anche con il cambiamento radicale che tutti auspichiamo. Per me ad oggi siamo piu’ fuori che dentro il 6nations del futuro. Come scritto altre volte, per noi al momento l’unico modo per cercare di non essere messi fuori e’ fare scouting e cercare di trovare altri Polledri o Varney.

    • narodnik 7 Febbraio 2021, 17:08

      Immaginati se arrivano al 2024 tipo con 50 sconfitte consecutive,e’ accanimento terapeutico insistere.

  14. Mr Ian 7 Febbraio 2021, 11:53

    Non avevo mai visto l Italia durare meno di 20 minuti, non si vedeva da tanto.
    Dissento sul piano.del.gioco, ho visto una squadra mettere in mostra le sequenze studiate in allenamento, che pero non.duravano piu di.4 fasi e soprattutto non avevano il minimo avanzento. Tanti ricami ma manca la stoffa.
    I break visti sono stati su iniziativa dei.singoli, il colpo disperato prima di perdere il possesso…
    Si salva qualche singolo, di questi pochissimi di formazione italiana purtroppo

  15. Flaviuz 7 Febbraio 2021, 12:03

    Non c’entra niente con l’argomento ma chiedo adesso poiché ieri non ho fatto in tempo…
    Ieri è stato fatto un in-avanti volontario francese nel primo tempo, l’arbitro ha fischiato il fallo ma non ha ammonito il giocatore…perché? Non era volontario?

    • aries 7 Febbraio 2021, 12:15

      Non fare domande complicate! Erano vent’anni che non mi svegliavo col mal di testa! Sta nazionale mi sta rovinando…

    • Ventu 7 Febbraio 2021, 13:06

      Se non sbaglio, per avere il giallo deve essere volontario in una azione che genera un break (non per forza meta). In quel caso era un fallo in mezzo al campo in uscita dalla touche

      • Flaviuz 7 Febbraio 2021, 14:20

        Grazie @Ventu perfetto. Purtroppo non so bene tutte le regole altrimenti nei quiz avrei avuto la media sopra il 3 ?
        @Aries il mal di testa non è dovuto alla partita ma ai solfiti ?

        • aries 7 Febbraio 2021, 14:34

          Flaviuz, appena finisce sta tragedia covid, ci troviamo a Monigo, promesso…

          • Flaviuz 7 Febbraio 2021, 19:50

            Fatta… e come prima partita togliamo la pretesa di sperare che sia anche vincente!

          • aries 7 Febbraio 2021, 20:24

            L’unica pretesa è quella di durare un tempo… Non la squadra, intendo io! Pensa che anni fa, per una partita a Roma sono riuscito a non raggiungere lo stadio, mi sono svegliato a casa di una manza che sfiorava i 100kg… Però era simpatica!

          • Flaviuz 8 Febbraio 2021, 10:14

            Ahahah ma all’epoca scommetto che non avevi moglie! ? tanta roba la manda comunque. ..mi ricorda la barzelletta del messicano… te la racconterò

        • Ventu 7 Febbraio 2021, 15:42

          Figurati! Anche io ne imparo sempre di nuove

  16. cimolais 7 Febbraio 2021, 12:15

    Sulla penosa prestazione di ieri si è già abbondantemente commentato e aggiungere qualcosa diventa difficile.
    Essere palesemente più deboli degli avversari non è una colpa se dai l’anima e ci metti tutto quello che hai.
    Lo diventa quando si accompagna a superficialità, mancanza di spirito di sacrificio, mentalità perdente e rinunciataria finalizzata solo ad arrivare alla fine senza farsi troppo male.
    Questo non si può perdonare, almeno per me: laddove mancano le abilità individuali dovrebbe sopperire l’organizzazione, e laddove manca l’organizzazione dovrebbero sopperire la grinta e l’orgoglio di non fare continue figure di merda.
    Qui manca tutto e non è accettabile

    • Giacomo 7 Febbraio 2021, 13:04

      Purtroppo d’accordo, 50 punti non sono giustificabili.

      • Louie 7 Febbraio 2021, 13:44

        Giacomo,50 punti presi da una Francia che nemmeno ha giocato,se non a sprazzi e per divertirsi!

  17. Giacomo 7 Febbraio 2021, 13:03

    Tra le altre cose vorrei aggiungere.. Finiamola con questa storia che per migliorare bisogna giocare sempre e solo con i migliori, lo ha detto purtroppo anche Smith.. È una balla colossale, lo dico per esperienza, ma lo dice anche la logica e soprattutto lo dicono i fatti.. Se fosse vero noi dovremmo essere fortissimi, invece Scozia ed Argentina e pure il Giappone, ormai li vediamo con il binocolo.. Al di fuori del 6 nazioni dovremmo giocare sempre e solo con tier2, così i ragazzi arriverebbero al torneo con un minimo di autostima, invece no, batoste al 6 nazioni, in estate ed autunno. La federazione se fosse meno attaccata alle poltrone ed al magna magna ( diciamocelo una buona volta, questi si fanno i fatti loro e pensano solo ai loro interessi personali) dovrebbe mandare gente in questi paesi per capire come mai negli ultimi anni questi ci hanno staccato alla grande.

  18. Zamax 7 Febbraio 2021, 13:10

    Partiamo dalla Francia. Questa Francia è irriconoscibile (in meglio) rispetto a quella di un anno e mezzo- due anni fa. Eppure molti giocatori sono gli stessi. Eppure il parco giocatori da cui pescare è lo stesso. Se uno leggesse i media francesi di quel periodo vi scoprirebbe molte delle geremiadi italiche dei nostri giorni. Del tipo: il movimento è in crisi, manchiamo di giocatori (francesi) all’altezza (considerazione, quest’ultima, che oggi farebbe ridere). A cambiare è stato il gioco. E la chiave è stato Shaun Edwards. C’è poco da fare: con lui alla guida della difesa la Francia è diventata un’altra squadra, la quale, non più in difficoltà dal punto di vista tattico, ha potuto far valere tutto il suo talento tecnico in attacco. Oggi la Francia è – partendo dalla difesa – una squadra mobilissima e coesa allo stesso tempo. Se guardiamo bene ieri ci ha soffocato nelle nostre azioni d’attacco quasi con la sola mobilità, senza neanche mettere tanto ardore sul punto d’incontro. I nostri tanti errori sono derivati anche da questo sentirsi sempre col fiato sul collo. Naturalmente la distanza tra il movimento francese e quello italiano è immensa. Ma questa improvvisa rinascita della nazionale francese ci fa sperare che anche noi, nel nostro piccolo o piccolissimo, possiamo imitarla.

    • Giacomo 7 Febbraio 2021, 13:52

      È quello che sostengo anche io, inutile pensare all’attacco se non si sa difendere.

  19. Interza 7 Febbraio 2021, 13:13

    Ripeto quello che ho detto ieri. Dobbiamo fare punti o creare occasioni per farli. Tutto viene di conseguenza.
    Ci dobbiamo concentrare su questo. Poi certamente vedere Varney, Trulla (poco ieri) e specialmente Garbisi (che il prossimo anno mi gioco la macchina andrà a giocare in premiership inglese) è molto bello in prospettiva.

    • bangkok 7 Febbraio 2021, 14:10

      Garbisi non va da nessuna parte per i prossimi anni, ha firmato l’accordo che lo “lega” alla FIR.

  20. maiunagioia 7 Febbraio 2021, 13:30

    Poco da essere fiduciosi per il futuro.
    Il problema più che tecnico è l’abisso finanziario tra il rugby italiano e il rugby delle altre 5 nazioni europee.
    Tutti o quasi guardano al gap del budget federale…20 o 30 o 60% in meno rispetto agli altri.
    La differenza importante è sul totale del denaro che circola a livello complessivo di club e sponsor.
    La mancanza di appeal equivale a poche e ridotte sponsorizzazioni. Di conseguenza non abbiamo tecnici e giocatori stranieri di altissimo livello o magari ne abbiamo pochissimi.
    Il livello non si alza mai per i giocatori italiani.
    Dopo anni di errori con oltre 30 tra Accademie e CdF e abolizione campionato Under 20, non si può pensare che i club producano giocatori di qualità come in passato.
    Se poi questi soffrono economicamente e non vi è un sistema di meritocrazia (magari soldi per il club di formazione ad ogni cap del giocatore in nazionale…) non vi è speranza alcuna.

    • LiukMarc 7 Febbraio 2021, 17:33

      Si ma non l’ha detto il dottore alla Fir di imbarcarsi in quest’avventura senza averne le risorse. Secondo me si è sottovalutato enormemente lo sforzo (continuo) e programmazione (non menata per aria) necessari per mantenersi qui dentro. Si è visto “entrare” nel 6n come una vittoria e poi vivacchiato. I soldi il torneo li ha portati, bastava investirli in maniera sapiente e con un piano preciso.

    • alessio76 7 Febbraio 2021, 19:03

      Per chi parla di budget di federazioni vero che siamo sotto le altre unions ma non credo che quella argentina sia messa meglio.
      La nostra per i risultati della nazionale, delle 2 franchigie e del livello del domestic non si può dire che stia facendo fruttare i soldi “pochi” che ha.

  21. Parvus 7 Febbraio 2021, 14:46

    però bisogna assolutamente che in italia FIR si cambi con la max urgenza.

  22. fulvio.manfredi 7 Febbraio 2021, 15:50

    Essere chiamati a competere ai massimi livelli in una disciplina che la stragrande maggioranza degli italiani non conosce: questo è il paradosso!

    • Toto 7 Febbraio 2021, 19:35

      Ed è questo il fallimento della strategia (?) FIR. Bisognava usare il volano di soldi e pubblico e attenzione mediatica del 6N, per diffonderla.

  23. Dusty 7 Febbraio 2021, 15:53

    Per favore metteteci bel 6N B ve lo chiedo per il bene del nostro rugby.

  24. LiukMarc 7 Febbraio 2021, 16:02

    Io sta cosa del “ci scontriamo con squadre infinitamente più forti di noi, capiamolo e giudichiamo di conseguenza” non la considero più una giustificazione. E’ un dato di fatto, certo, ma nel 6n ci siamo voluti entrare noi, stava a noi adottare azioni e strategie (termine che in Italia secondo me ha un significato tutto suo, come “programmare”, questo sconosciuto) per rimarerci, e rimanerci in modo dignitoso. Se dopo 21 anni (Ventuno) stiamo ancora a questo punto (anzi, ci mancano le care “sconfitte onorevoli”) la colpa è solo nostra e ad una certa il prestigio e l’onore di stare con i migliori (giustamente) finiranno.
    E’ un po’ come se io sfidassi Cannavacciuolo, Cracco e Barbieri ad una gara di cucina sapendo a malapena far bollire l’acqua. Gran privilegio certo, ma ci faccio una tale figura che la volta dopo manco accettano l’invito.

  25. Claudioscotto 7 Febbraio 2021, 18:02

    Purtroppo continuano a girare troppi pochi soldi da noi. Poca passione nelle grandi citta`, pochi spettatori, pochi disposti a spendere, dunque pochi sponsor. Una franchigia a Milano (sponsor Peroni?) o a Roma potrebbe portare pubblico nuovo e magari qualche risorsa in piu`. (PS. Le Zebre diventerebbero semi pro e giocherebbero nel campionato italiano)

    • Giacomo 7 Febbraio 2021, 18:27

      Una franchigia a Roma o Milano è la cosa più sensata che si potrebbe fare, per questo la fir non la fa.

      • eurobatman 7 Febbraio 2021, 22:28

        incentrare il rugby di alto livello a Roma o Milano non è giusto perché le società di quelle parti non hanno i meriti sportivi adeguati.
        Eppoi, il rugby in tutta Europa non è fatto da grandi metropoli, vedi:
        – Exeter 119k anime
        – Bath 88k
        – Cork 119k
        – Clermont 144k
        – Tolone 169k
        – Parma 200k
        – Treviso 84k

        • cammy 7 Febbraio 2021, 23:09

          Infatti meglio mettere le franchigie in posti già saturi di club come parma.. presenze allo stadio zero.. oppure treviso che indipendentemente dall avversario.. fa quei tot di spettatori.. anzi probabilmente ne farebbe di più nei derby con Petrarca e Rovigo.. visto che i soldi spesi sono x lo più federali sarebbe meglio spenderli decentemente.. se treviso si riesce in gran parte ad autofinanziarsi ok.. ma l altra tenerla in quel contesto nn ha senso.. cmq sia la lista di quelle città hanno dietro tutti grandi uomini di affari o federazioni che li finanziano.. tutte le altre piccole realtà con l inizio del professionismo sono quasi tutte scivolate nelle serie minori..

        • Giacomo 8 Febbraio 2021, 12:18

          Batman scusa ma il tuo discorso non ha molto senso. Non puoi paragonare il rugby in Francia ed in UK con il nostro, assurdo. Aprire una franchigia a Roma e Milano dovrebbe essere prioritario per la fir.

  26. Ovale 7 Febbraio 2021, 18:41

    Sulla partita di ieri, oltre le considerazioni già emerse ci sono alcuni punti ulteriori secondo me.
    Con l’assenza di Polledri e Steyn, è difficile tenere fuori dai primi 8 uno come Mbandà, non tanto in termini qualitativi, ma proprio di leadership caratteriale e attitudine al combattimento, che ieri è mancata per lunghi tratti.
    Anche tra i trequarti io non penso si possa andare a Twickenham senza uno tra Allan e Canna in campo dall’inizio, perchè in termini di leadership e “focus” sulla partita, serve quel minimo di attitudine che solo un po’ di esperienza di alto livello può darci, visto che i nostri giovani non giocano nel Tolosa o nel Racing e non hanno vinto un mondiale u20.
    Su Garbisi, magari vado controcorrente, anche perchè il giocatore mi piace molto ma, per quanto sia forte per talento e fisico nel gioco “in faccia” alla difesa, forse a livello di gestione globale del gioco non è ancora quello di cui ha bisogno la nazionale (per questo secondo me Canna ha spesso giocato da 12). Chiedo a chi lo conosce meglio, non avrebbe più senso sfruttarlo a 15 per ora?

  27. Canino 7 Febbraio 2021, 18:44

    Ho letto tanti commenti condivisibili sopra, che centrano tanti punti, dalla mancanza di professionalità e qualità negli staff tecnici e nella formazione, agli errori di gestione del rugby di base.
    Io ho la sensazione che siamo tornati indietro di 15 anni. Quando, attraverso i soldi ed il confronto col rugby top portato dal 6nazione prima e dalla celtic poi, si sperava tutti nel grande salto di qualità.
    In quegli anni si provò col fisico, con gli Argentini, con il fatto di aver accorciato il gap fra noi e le altre negli anni 90′ e forse la possibilità c’era.
    Complice anche il fatto che le home unions dovevano assimilare questo passaggio al professionismo. Le buone prestazioni e le pochissime vittorie contro le tier1 davano speranze e sembrava di poter prima o poi fare questo grande passo…
    Oggi lucidamente si vede come le altre squadre tier1 siano cresciute e abbiano adattato la loro cultura rugbystica al professionismo mentre noi abbiamo fallito.
    La base non è stata allargata e nessuna strategia è stata messa in atto per migliorare la qualità della formazione o aumentare la diffusione del rugby in Italia.
    La crescita dell’alto livello, ad eccezione di sporadiche vittorie della nazionale e di qualche buon momento (Benetton ai quarti), è fallita anch’essa.
    Forse i tanti soldi portati dal 6nazioni hanno fatto gola e riempito le pance invece di stimolare la voglia di crescita.
    Forse la pochezza di molti dirigenti del nostro rugby ha fatto il resto.
    Un tempo mi concentravo sulle analisi tecniche della nostra nazionale, ormai non credo ci sia più molto da analizzare, le differenze di tecnica e QI rugbystico fra i nostri ragazzi e gli altri sono marcate e a queste si sommano credo anche le problematiche psicologiche inevitabili per giocatori che giocano in tornei dove perdono regolarmente.
    Aggiungo che non mi appare ancora chiaro in quale direzione stia lavorando Smith e forse un risposta più chiara arriverà dopo le prossime elezioni.
    Non nutro più molte speranze in una crescita nel breve e medio periodo per questo movimento, forse solo con una profondo ricambio e tanti nuovi progetti nell’arco degli anni si potrà vedere qualcosa di migliore

    • aries 7 Febbraio 2021, 20:17

      Penso che tu abbia fatto una sintesi piuttosto esaustiva, purtroppo credo per quanto riguardi il lungo periodo le carte che avevamo ce le siamo giocate, o meglio buttate nel cesso. Ci sono stati i soldi e vent’anni di tempo, il treno è passato, la pianificazione ha riguardato solo le pensioni di qualcuno, il bottom 10 è un bottom 10, il rugby di base vive di espedienti nella maggior parte delle realtà, non c’è che dire, è stato fatto un ottimo lavoro!

  28. toni baruchel 7 Febbraio 2021, 20:01

    Una squadra mandata al massacro , però tutti giovani ! ! !
    Risultato disaffezione degli appassionati e delusione e perdita di autostima dei giocatori .
    Ma secondo voi una chioccia come Parisse in questo momento di forma , chiedere a Ghiraldini altri sei mesi , tenendo conto della mancanza dei vari Stejn e Polledri ed un estremo come Hayward , avremmo resistito un po’
    meglio o no ?
    Sentivo la telecronaca di Munari ( a proposito tanti auguri per la sua convalescenza ) potrà essere antipatico a tanti ma ha una conoscenza ed una competenza nel mondo del rugby pari a
    mostri sacri tipo E. J.
    Io un tecnico come Munari lo affiancherei al nostro Franco Smith ricordando chi è riuscito a portare in Italia,
    i più grandi giocatori al mondo .
    Ha vinto scudetti a palate , ci ha introdotto nel Pro 14 , etccc…
    e pò me son stufà de lesar tutta sta sente che sa tuto…….

    • cheldon 8 Febbraio 2021, 00:07

      O lo vedrei c.t. Nazionale altro che …….. E poi mi iniziano a montare sempre piu dubbi sulla legalità Degli Allenamenti Delle Altre Nazionali. Non mi Giustifico Tutta Questa Differenza Negli Impatti

  29. toni baruchel 7 Febbraio 2021, 21:02
  30. mistral 8 Febbraio 2021, 08:05

    OT
    …mi chiedo se sia un dato (ulteriore) sul quale (anche solo gli addetti lavori) si debba riflettere: “4,2 millions de téléspectateurs” (con un picco di 5 ml) il dato assoluto per il 33,1% di audience di Italia/Francia sulle reti francesi (era trasmessa in chiaro su France2, rete di servizio pubblico equivalente alla RAI 1)… ringraziando in anticipo Discovery che ha il coraggio comunque di osare, i dati peninsulari sono già noti?…

    • LiukMarc 8 Febbraio 2021, 09:07

      Se han superato i 200.000 sarà grasso che cola…

    • Louie 8 Febbraio 2021, 11:28

      “Su DMX /+1 l’incontro per il Guinness 6 Nazioni di Rugby Italia-Francia sigla il 2.3% di share con 317.000 spettatori.” Fonte :davidemaggio .it

      • mistral 8 Febbraio 2021, 15:28

        …beh!, non è malaccio, forse dovrevvero solo migliorare un po’ il livello dei telecronisti (simpatici e tutto ma la risata di Raimondi è ormai stucchevole e le battute di Munari ancorché pertinenti sono ormai attese quanto le zanzare d’estate) , qualche dato tecnico in più senza strafare e senza pensare sempre di doversi rivolgere ad un pubblico o di neofiti sub-dotati o in alternativa di super-esperti (alcune considerazioni di Munari su tecnicismi specifici sono decisamente “oltre” la telecronaca)…ho seguito Inghilterra-Scozia su Movistar Deportivo, e gli spagnoli davano in tempo reale i dati tecnici di possesso, territorio, metri corsie conquiste etc, senza scadere nella noia ma senza anche sottovalutare l’interesse pr il pubblico mediamente votato al rugby per questi aspetti… e poi l’aspetto gradevole, alla Isabelle Ithurburu o alla Tania Zamparo (mi si darà del bieco maschilista, ma pazienza, anche l’occhio vuole la sua parte! 🙂 )

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