La Nazionale azzurra dovrà così fare a meno del suo estremo
Sei Nazioni 2021: Matteo Minozzi rinuncia al torneo
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Scelta ridicola e poco professionale, che va solo a vantaggio del giocatore e degli Waps. Per la Nazionale o si da tutto, oppure ci si ritira, come fece a suo tempo il buon Nitoglia. Stare in mezzo al guado non è gentile, nè corretto nei confronti degli altri giocatori.
Quanto scommettiamo che, durante questa “pausa”, Minozzi giocherà stabilmente con gli Waps? Niente di più facile che l’idea di questa “pausa” sia partito dal club…
Se Smith, o chi fa le convocazioni per lui, ha un po’ di spina dorsale, il giocatore non lo dovrebbe più convocare a prescindere. Perché questa ambiguità è proprio una mancanza di rispetto, per lo staff, per i compagni di squadra e per i tifosi.
Quando si smetterà di sottovalutare la condizione mentale, la depressione e la salute psichica, sarà sempre troppo tardi.
Chi ha problemi emotivi non è un debole, chi ammette di non essere temporaneamente all’altezza non è stupido, semplicemente si prende tutte le responsabilità del caso.
Scelta immagino difficile, e sicuramente coraggiosa.
E poi, parliamoci chiaro, il Minozzi dell’Autumn Nations Cup, non era all’altezza. Palesemente stanco e poco lucido.
Giusto che riposi e si ripresenti quando si sente all’altezza della situazione.
Immagino quanto potrà riposarsi nella bolla degli Waps.
Scommettiamo che in primavera partirà sempre titolare in Premiership? Così lui gioca e incassa, gli Waps son felici e gli unici che lo prendono dove non batte il sole siamo noi.
La primavera parte dal 22 Marzo, quando il 6 Nazioni sarà bello che finito.
Sarebbe grave se giocasse durante il 6 Nazioni, non dopo.
E poi i club di Premiership non devono stare in bolla, visto che comunque esiste già un lockdown in Inghilterra.
@giambo, @texanprop
Nessun club fa delle bolle. Ne i nostri ne i ricchi inglesi e francesi. Questo bisogna capirlo.
Giocare il 6 nazioni vuol dire non vedere nessuno al di fuori della squadra per 2 mesi, dopo i 3 già fatti in autunno e il locdown della primavera scorsa. C’è un limite a tutto.
Se proprio vogliono fare sto torneo che giochino ogni 4 giorni portandosi 2 squadre dietro ciascuno. Di fatti serve solo a salvare i conti delle federazioni.
Se non sta bene soprattutto psicologicamente fa bene a riposarsi,le critiche fanno parte del conto,con il borsello degli altri siamo tutti generosi.Hai visto mai che torna rigenerato come Parisse dopo una pausa.
Concordo sull’importanza della mentalità. Ma comunque, come ha detto Giambo, la situazione non sarà molto diversa in Inghilterra. Io la vedo come scusa per prendere un periodo “sabbatico” da una nazionale perdente che sicuramente non aiuta la mentalità di un giocatore che deve anche dare tutto per il proprio club. E si era già visto nella AC: l’ho visto svogliato e forse perché non ha voglia per ora di giocare con questa nazionale.
Forse in Inghilterra sta ottenendo una quadratura mentale lontana dai canoni italiani e non ha semplicemente voglia di giocare in una nazionale che perderà con tutta la probabilità tutte le partite.
Mia opinione personale.
Quindi come Parisse Ghiraldini etc.etc.?
Se fosse così meglio si ritiri dalla nazionale.
Sono d’accordo. Certo che se iniziamo così.. Questi dovrebbero essere i giocatori che tirano la carretta, gli eredi dei Castro, dei Parisse, dei Ghiraldini… Facciamoci delle domande.
Gente che ha paura di fare figuracce con la maglia della nazionale e sprecare così l’opportunità di giocare per i wasps durante il 6 nazioni.. Poca roba davvero.
Poi, indubbiamente ci sono delle frizioni con Smith già dalla coppa.. Ma questo comportamento è indifendibile, suvvia.
Per me invece tutti i giocatori hanno un limite e/o dei periodi dove “non girano”. Poi oh, magari invece hai ragione tu a dire che la cosa “puzza”, ma almeno per ora non voglio pensarlo
Sono d’accordissimo con Giambo e non con luke, perchè vorrei sapere come mai nel weekend precedente la partita con la nazionale non fu convocato nei 23 perchè accusò un problema alla spalla, poi invece nello stesso weekend con i Wasps era in lista per la partita? La cosa mi puzza molto, comunque chi va in nazionale e non onora la maglia fino in fondo, per me può essere escluso per sempre perchè non merita
Non fu convocato perchè la nazionale non lo considerava fit, i Wasps a quanto pare si.
E probabilmente non lo era fin troppo, visto che poi da quella partita non ne ha più giocate.
Ma si… Spremiamo un giocatore alla morte per l’onore della maglia! Perché alla nazionale si deve “dare tutto” infortuni compresi… Sarebbe bello, non dico sensato, ma bello, che a livello federale si gestissero queste cose e, magari, si ragionasse sul perchè un giocatore fondamentale per la nazionale fa un passo indietro… Ah no, c’è da gestire Cannone Jr che non va alle Zebre…
Vedremo come, durante il 6N, gli Waps lo gestiranno. Se giocherà tutte le partite (ed è probabile che lo faccia, visto che anche gli Waps dovranno rinunciare a determinati giocatori durante il torneo), vedremo quanto sarà riposato e fresco…
Però giocare una partita di Premiership (specie durante il 6N) non è proprio stessa pressione e intensità di una partita del 6N. Vero che non è il Pro14, ma se un giocatore deve “ritrovare la forma mentale e fisica” glielo faccio fare in campionato, non in nazionale. O no?
@Giambo
Non è al 100% e rinuncia alla convocazione. Se gente come Billy V. e Youngs ha rinunciato a Tour dei Lions non ci vedo nulla di male nella scelta di Minozzi.
Scelta coraggiosa e professionale. Smettiamola con l’onore da inno nazionale e mettiamola in quello sputato sul campo (stile Zanni, Ghirarldini, Parisse etc) . Se un giocatore non si sente pronto per rappresentare il proprio paese è giusto che si faccia da parte finché non si riprende, basta con l’obbligo di doverci essere sempre. Se siamo un movimento vero lo sostituiamo e amen, ci si rincontrerà a giugno per i test internazionali. Io spero che giochi con gli wasp e si riprenda mentalmente e fisicamente. Abbiamo bisogno di un Minozzi che sia presente, inventi gioco e faccia mete (non quello della AC). A mio avviso il gioco offensivo della nazionale e delle franchigie è ad oggi quasi inesistente e deprimente per chi si ritrova a fare il 3/4 ( e F.Smith doveva essere il coach dell’attacco) . Questa è un’occasione per portare e provare altri sperando che Minozzi torni a livelli che gli competono (uno dei pochi giocatori di livello internazionale che ad oggi abbiamo e che ha dimostrato di valere il livello senza essere un’eterna promessa incompiuta). Che Trulla, Ioane, sperandio, biondelli , mori o chi per loro dimostrino qualcosa che negli ultimi 6 mesi forse il miglior 3/4 italiano è stato p. bruno. E che lo staff tecnico faccia altrettanto. Dare la palla ai 3/4 e sperare che inventino qualcosa a questo livello fa ridere. Guarda Edimburgo ieri, dopo 5 minuti sapevi gia che avrebbero giocato alla scozzese ( rapidità nei ricicli, sfruttare gioco rotto, fissare difensori, sfruttare gli errori altrui etc) noi cosa ? quando avevamo la palla in attacco speravano tutti che canna o chi per lui inventasse qualcosa .. stessa cosa nei derby 2 settimane fa
I motivi sono altri!!dicesse quelli veri
Ti aspettiamo con pazienza! Forza Matteo!
Mi dispiace kinky ma ha ragione giambo!
Certo i wasps lo pagano ma lui ha fatto o farà la fine di Campagnaro.
Scusa gino ma Campagnaro in che senso? Considerando che lui si è perso 3 stagioni di fatto per due infortuni che a molti non capitano mai nella vita…
nel senso che lo spremeranno e magari si infortunerà.
Lo hanno fatto con la Nations Cup e lo stanno rifacendo ora, i buoni Wasps.
Certo sono loro che lo pagano ma allora si ritiri e finiamola lì.
La Nazionale non può dipendere da questi tipi di situazione.
Dobbiamo sapere chi è disponibile o meno e non scoprire dieci giorni prima chi c’è o non c’è.
io la penso così anche se sono stato tra i primi – se non il primo- tra i suoi sostenitori.
Su questo sono d’accordo (sul fatto che la Nazionale non può dipendere da queste situazioni). C’è da dire che da un lato gli infortuni capitano a tutti e non li puoi anticipare (vedi Campagnaro che l’ultima volta si è infortunato con la nazionale, tra l’altro in un TM di preparazione al RWC), dall’altro il nostro problema è che Minozzi per noi è unico. E una situazione del genere non fa che sottolineare che non “possiamo permetterci” defezioni del genere perchè il nostro livello è scarsissimo.
Però sarai d’accordo con me che i giocatori vengono prima, e se sono d’accordo che il tempismo e i modi sono rivedibili, se non se la sente preferisco averlo tra 6 mesi al 100% che settimana prossima al 10%.
Non credo che Smith e lo staff sappiano della situazione da soli 10 giorni
Torna piu’ forte di prima 100%100.
Per fortuna abbiamo Odogwu… ah no 🙁
Non mi ha mai fatto impazzire, ha dei buoni numeri ma ha un limite enorme: lui ha giocato e gioca (almeno in Italia) x se stesso.
Oggi, più che mai l’ha confermato.
@bangkok
Minozzi segna mete, fa line-breaks, placca giocatori più grossi e non sbaglia (o quasi) una presa alta. E non ti piace…cambia sport.
Vorrei dire a te di cambiare scuola, ma presumo tu abbia un’età per cui ti risulterebbe ormai troppo tardi seguire il mio consiglio:
“non mi fa impazzire” non ha come sinonimo “non mi piace”.
Anche i giocatori sono uomini. Che durante l’AC non fosse al top di testa, l’hanno visto tutti. Che poi con i WASP non abbia giocato, pure. Forse per evitargli altro stress avrei gestito questa decisione in maniera diversa. Non dimentichiamoci che sono ragazzi (con tutte le fragilità di quell’età). Di Parisse ne nasce uno solo ogni 100 anni (forse) e non dobbiamo tarare i giocatori della nazionale su quel modello di abnegazione e di devozione totali.
con i wasps non ha giocato anche perché lo hanno fatto giocare infortunato.
ma va che e’ scarso e pure lento. https://www.youtube.com/watch?v=Q6flr3VT-7I
Punto primo la bolla dell’italia è uguale alla bolla delle vespe. Solo che quella gli da i soldi. La gloria non interessa più a nessuno e quindi anche a Minozzi. Punto secondo, grande giocatore, ma forse si crede di essere Parisse che può dire quello che vuole che tanto ha sempre ragione lui. Punto terzo forse è Smith che lo ha silurato ? Non credo che con questi presupposti Minozzi raggiunga le presenza, cosi tanto per dirne uno, di Ghiraldini che oggi si è ritirato con onore. Altro che bolla Matteo ripigliati !
La salute mentale davvero non la considera mai nessuno?
Questi giocatori non sono macchine, sono persone eccezionalmente brave nel gioco del Rugby, ma non in altro.
Non più di una qualsiasi altra persona normale.
I giudizi facciamoli a posteriori.
Giusto che si riposi e torni quando si sente all’altezza di vestire la maglia della nazionale.
Poi vedo tanta incoerenza, si chiede sempre di convocare non per nome, ma per forma del momento, e poi quando un giocatore dice di non essere in forma, lo si prende per debole.
Chiariamoci le idee in testa.
Ma
1) son 2 mesi abbondanti che non gioca
2) è lui che deve spiegare che non gioca per la Nazionale ma vola subito in inghilterra e gioca con i wasps
Appunto che sono due mesi che non gioca, forse significa che non è all’altezza.
L’anno scorso ha sempre giocato, fino alla finale, e non ha mai riposato un attimo tra Premiership, recuperi 6 Nazioni e ANC.
Secondo me è anche giusto che si riposi.
Poi se giocherà con gli Wasps allora lo si giudicherà in altro modo.
Richiamerà Hayward?
Mi sa che ha scelto di non giocare più con l Italia, se è recuperato metterei padovani se no ci metterei biondelli
Padovani però da quello scontro con Hill non mi pare abbia più messo piede in campo. Non credo sia pronto. Più probabile Sperandio o magari Ioane, con Bruno all’ala.
Ritengo che Minozzo abbia fatto una scelta personale, e come tale va rispettata. Detto questo il Mino non mi ha fatto mai impazzire. Sfrutta le occasioni date ma tale e quale a Bellini. Ritengo che effettivamente qualche crepa con Franco ci sia stata, forse pensava di avere sempre una maglia da titolare. In Nazionale non l’ho visto “creare” niente. Hayward in questo è maestro.. Sa leggere la difesa e utilizzare il buco creato per gli altri. Purtroppo per gli estremi non è un buon periodo.. Hayward, Padovani.. È ora di Trulla? Rizzi? Non ne vedo altri. Per favore Sperandio è una ala….
Voglio sentire Franco Smith.
Se dovesse confermare mi starebbe bene …. se dovesse tacere, diciamo che “30 denari fan sempre comodo”.
Facci sapere ??
Voglio sentire cosa dice……………….. 😉
non gli va dire rischiare l’ennesimo infortunio per il 6o cucchiaio di legno consecutivo, perdiamo l’unico placcatore nel pacchetto arretrato…auguroni a noi, tra febbraio e marzo la depressione mangerà noi sul divano di casa!
Brutta tegola per la sgangheratissima Nazionale Italiana. Appena c’è un giocatore decente non riusciamo a schierarlo assieme agli altri dello stesso livello. Che sfiga!
Data questa defezione, sarà automatico lo spostamento di uno dei nostri 3 play ad estremo.
I piu’ forcaioli saranno gli stessi che vorrebbero setacciare discendenti di emigrati per il mondo?Che amarezza sti commenti addirittura si mette in dubbio la bravura come giocatore.
I “tifosi” Italiani di rugby sono cosi’: negli anni abbiamo letto fiumi di improperi e di dietrologie per Dominguez, Troncon, Bergamasco, Parisse, Masi, Favaro, Ghiraldini… tutti colpevoli di essere esseri umani… poi, dopo il ritiro, li si santifica… sempre che non si azzardino ad allenare per la FIR, ovviamente, altrimenti si ricomincia peggio di prima…
Alla fin fine, il vero problema del rugby italiani sono it tifosi: pochi, taccagni e anche schifiltosi… peggio dei nobili decaduti, pur non essendo mai arrivati nella storia nei piani nobili del rugby. Se i tifosi italiani fossero molti di più e molto più presenti negli stadi, alla televisione e nel merchandising, tutto il movimento professionistico cambierebbe immediatamente di passo, ma certo la colpa di tutto deve essere necessariamente di qualcun altro…
Beh se si pensava a lui come futuro leader della nazionale diciamo che si è fatto da parte.. nn so che contratto di durata e ingaggio abbia.. i wasps di fiducia ne hanno data tanta.. ma in termini di produttività speravano sicuramente di più secondo me.. forse si sente pure in debito visto che danno partite perse a tavolino.. ha saltato l autunno x la nazionale ed è tornato malconcio.. figuriamoci se perde altri 2 mesi x il 6n.. probabilmente sarebbe stato marginalizzato.. invece dando x buone le motivazioni della lettera.. c è il rammarico di vedere un ragazzo che molla davanti alle difficoltà..
Spero vivamente di sbagliarmi ma si prospetta un altro 6 nazioni da vittima sacrificale. Ma quanto puo’ durare una cosa del genere?
Fino a che la Georgia non produca in serie 3/4 in grado di finalizzare il gioco degli avanti. Ma sta iniziando.
Oltretutto, è probabile che con 15 di formazione Italiana in campo contro la Georgia ci potremmo perdere pure. Loro non hanno oriundi o equiparati. Noi abbiamo falsato per anni il nostro livello con argentini e altri che ci hanno fatto fare il passo + lungo della gamba.
Vabbè non è che con Minozzi in campo facevamo sfracelli… magari 2-3 mete in più e 1-2 in meno, quello si.
Hai detto poco.
Nell’economia di un torneo dove prendiamo 40 punti di media non cambia certo le carte in tavola. Magari vorrà dire non perdere 40-10 ma perdere 35-15, per me cambia poco o nulla.
Pieno appoggio alla scelta di Minozzi. Ha da poco iniziato una nuova sfida professiinale e di vita coi Wasps, giusto che si dedichi al suo club e a fare di tutto per farsi riconfermare. Anche perché gli inglesi pigliano stranieri che siano in grado di fare la differenza, altrimenti li rispediscono a casa. Giusto che si giochi le sue carte e si concentri al club. In bocca al lupo ragazzo!
Un atleta ( quindi ognuno di noi) non è solo carne…vero ?
Quindi penso che il suo sia un atto di onesta, prima di tutto verso se stesso poi verso i compagni di squadra.
Poi dovesse giocare per il proprio club è anche possibile, durante la finestra 6n, ma questa è un’ altra storia.
1 state tranquilli, tanto i soliti 40 punti li incassiamo con o senza Mozzi.
2 bolla nazionale = bolla wasps ? Dubito, e in ogni caso la cosa importante è la continuità, il non sentirsi sballottolato dall’una all’altra.
3 riguardo al “gioca e incassa” non conosciamo il suo contratto, ma dubito ci siano clausole riguardo alla nazionale. Come tutti, il suo stipendio durante le finestre internazionali lo paga il club.
4 come già detto da altri, non sarà mai troppo tardi quando capiremo l’importanza della salute psichica, anche in funzione della performance
Il livello di forma non sui suoi standard si vedeva ed il fatto che non giochi ai Wasps credo sia un indizio importante. Tuttavia condivido la sfumatura di cui parla @bankok sopra e credo che sia quello che fa arrabbiare molti…
La stessa situazione la puoi gestire parlando con l allenatore che quindi non ti convoca e poi, nel caso qualche giornalista te lo chieda, spieghi che non sei in forma. Invece così facendo, con l annuncio social in cui ti tiri fuori anteponi la tua figura a quella della nazionale e io personalmente lo trovo di poco gusto e un segnale di un po’ di egocentrismo.
Il calo di forma e problèmi possono capitare a tutti, però vanno gestiti con un certo stile altrimenti si intravede la tendenza individualista… purtroppo.
Io non so se sia un discorso legato agli Wasps o meno. Fatto sta che come molti penso che fosse palese che a Novembre non fosse “il solito Minozzi”, e che Retallick, Carter e Read si son presi periodo sabbatici dalla nazionale per ricaricare le pile, può farlo anche lui.
Posso non condividere i modi (magari un messaggio congiunto con FS o qualcosa di simile, per quanto sono sicuro ne abbiamo parlato ampiamente), questo si.
Se dovesse giocare con gli Wasps (cosa che comunque non fa da settimane, non è che fino ad ora ha giocato 80′. Anzi, quelli han dovuto mettere Sopoaga a 15 che in qualche occasione ha pure ciccato la partita) durante il 6N vi dico che mi può anche star bene. Sicuramente giocare un Wasps-Worcester non è giocare Italia-Irlanda al 6N (come intensità e pressione) e se lo aiuta a ritrovare la forma, ben venga. Non abbiamo un movimento che ci produce 40 Minozzi per poter rischiare di ammazzare fisicamente o mentalmente l’unico che abbiamo.
Sul discorso soldi, ma la nazionale non da il gettone di presenza? Cioè, lui è titolare fisso, non rinuncia a dei soldi anche cosi?
Liuk scusa ma se Minozzi a novembre non era lui non è che fosse esaurito perché aveva giocato per la nazionale.
In giro c’è la diatriba tra chi è per il club e chi per la nazionale lui ha scelto il club che lo paga.
Poi i Retallick Carter Read etc.etc non è che siano andati in Giappone a Kyoto in vacanza : hanno giocato nel loro campionato che ha un sacco di grandi stelle ed è competitivo abbastanza.
I motivi per cui Minozzi a Novembre non fosse in forma non li conosco (c’è da dire che ha giocato con entrambe, nazionale e Wasps, come tutti, quindi non possiamo dire fosse un motivo o l’altro).
Sul club, oltre ad essere quello che lo paga è anche quello che lo assiste nei recuperi, e tra recuperare la forma in nazionale o al club credo che anche Parisse o Ghira sceglierebbero la seconda.
Inoltre per me ci sono da dire due cose (che potrebbero “ammorbidire” un attimo il giudizio”): primo, Minozzi da quanto è andato via dalla nazionale (leggevo stamattina pare non per screzi ma di comune accordo con FS) ha giocato 20 minuti con gli Wasps, poi basta. Avesse giocato regolarmente in questi due mesi capirei di più le critiche Secondo, Matteo si è spaccato il naso in nazionale e dopo 10 giorni era di nuovo in campo con la maglia azzurra quando di norma non torni a giocare cosi presto. Non mi sembra menefreghismo, che dici?
Poi, ripeto, avrei preferito un comunicato di FS – e lo aspetto – a riguardo.
Su Retallick, Read & co. certo che non sono andati in vacanza, ma mi insegni anche tu che giocare un torneo come il 6N non è certo la stessa pressione, logorio e intensità di un campionato (per quanto la Premiership sia a livello quasi paragonabile)
Minozzi ha dimostrato di essere una persona con la testa sulle spalle che ha assunto un comportamento onesto verso se stesso, verso la Nazionale e verso il proprio club. Tanti non capiscono che oggi ad un professionista viene chiesto di essere sempre al 100% e lui in questo momento sente di non esserlo soprattutto mentalmente e quindi ha fatto una scelta. Inoltre va anche detto che la prospettiva di starsene lontano da casa e da un ambiente sereno per due mesi per essere a completa disposizione della federazione non rappresenta certamente una condizione allettante. Naturalmente c’è chi per la Nazionale farebbe tutti i sacrifici di questo mondo, lui no e lo ha detto in maniera molto onesta. Il problema casomai è tutto interno alla Federazione e alla Nazionale che non ha una alternativa valida in quel ruolo e questo fa capire ancora una volta quanto distanti siamo dagli altri teams e quanto inadeguati siamo a rimanere nel 6N.
prima di dividerci in chi è con matteo o contro matteo, bisognerebbe dire che i migliori giocatori italiani non dovrebbero andare in giro per il mondo, per me dovrebbero restare qua per alzare il livello delle nostre due franchigie.
altresì se lasciamo andar via il matteo di turno e poi andiamo ad acquistare giocatori di secondo-terzo piano se non di quarto…, che non portano niente alle nostre franchigie, mi p’are che non ci sia nessun tipo di programma e di obiettivo…, ma solo far girare i giocatori…..
penso che un pò tutti noi abbiamo un bell’ elenco di giocatori che non erano certamente da acquisire……
e altrettanto avremo un grosso elenco di giocatori italiani che sono saliti in altri campionati e si sono spaccati……
Bravo! E invece leggo tante critiche da quelli che i nostri talenti “spero vada a giocare all’estero”…
Premesso che secondo me Minozzi ha sbagliato forma comunicativa ma non la scelta, se anche fosse una decisione motivata dai suoi impegni professionali albionici dovrebbero farsi qualche domanda i fautori del “fuori tutti”
Poco da dire, a parer mio, @Giambo ha detto tutto esaurientemente; e non ha lasciato fuori niente, concordo in tutto e per tutto. Le paturnie a 20 e passa anni… ma per piacere. La stanchezza psicologica… Infortunio e poi in campo con i WASPS. Dì che preferisci stare a COVENTRY e ti si capisce bene, ma offendere, io così penso, la tua stessa dignità la maglia e abbandonare i compagni… MINOZZI e GHIRAlDINI: trova le differenze.
A 20 anni la gente può avere paturnie. Depressione e problemi psicologici si hanno a tutte le età. Basta giudicare come debole chi ne soffre, non siamo negli anni ’80 durante i quali chi andava dallo psicologo veniva giudicato pazzo.
@luke 10. Certo che si possono avere le paturnie, a quella età e anche dopo, visto che ricordo benissimo le mie e il mio psichiatra, nemmeno psicologo, anche se per pochissime sedute (era il mio padrino). Mai dato del debole a nessuno e nemmeno mi sognerei, per come la penso su chi soffre. Solo, non ci credo, nel caso di MINOZZI, perché credo le medesime riguardino solo la NAZIONALE. Questione di opinioni. Credimi @Luke, sono meno lontano dal tuo modo di pensare di quanto tu creda. Cordialità.
Scusami se ti ho “aggredito”, ma è un argomento che mi sta particolarmente a cuore, anche se per fortuna non l’ho mai vissuto di persona.
Resto dell’idea che prima di giudicare bisognerà vedere cosa succederà in questi due mesi di Premiership.
Inoltre credo che tutti sperino che non sia soltanto una scusa, e di poterlo avere di nuovo al 100% a partire da giugno.
@luke: nessuna aggressione, assolutamente. Come tale non l’ ho vissuta, anzi. Grazie per la tua cortesia. Spero anche la mia risposta sia stata “piana” e come tale da te vissuta.
@jock
Io mi ricordo gli improperi che si e’ beccato Ghiraldini per essere andato all’ultimo mondiale senza aver ancora recuperato dall’ultimo infortunio, con i dietrologi che lo accusavano di “aver rubato il posto” a qualcun altro (che sicuramente meritava il posto molto di più…) per una congiura di senatori per farlo arrivare ad un certo numero di caps…
Lo stesso e’ capitato a tutti i nostri migliori giocatori (figuriamoci i peggiori…) che in qualche modo dovrebbero “rappresentare” queste persone simpatiche ed educate…
@Winchester: sul GHIRA hai perfettamente ragione, ricordo anche io azzardatissimi commenti dietrologici e campati per aria, esattamente di quel tenore. Francamente inqualificabili, tenuto conto dei fatti. Però, mi pare, qui si tratti di altro. Anzi dell’ opposto.
Il punto e’ lo stesso, ovvero che comunque c’e’ qualcuno che si sente in diritto di lanciarti contro qualunque improperio in qualunque momento e per qualunque motivo, senza rispetto per la persona.
Non c’e’ nessuno che sia al di sopra di qualunque critica (da parte di chi critica anonimamente dal suo divano di casa), nessuno che possa essere senza ripensamenti indicato ad esempio per tutti.
Scelta personale,niente supposizioni e andiamo avanti.Spero che Canna vada ad estremo e si giochi con veri centri e si abbandoni il doppio play..
Ecco, Canna ad estremo personalmente eviterei. Li se vogliamo adattarci qualcuni portiamoci Ioane (che cosi gioca più che stando all’ala), ma non credo che nessuno dei nostri 10 abbia capacità di recupero, abilità sotto le palle alte e capacità di contrattaccare per farlo a tale livello…
Elargire giudizi non richiesti su situazioni che non si conoscono mi sembra sempre sbagliato. Secondo me è il caso di alzare le mani e astenersi. Comunque per un giocatore di quel livello rinunciare al 6 nazioni non è uno scherzo e anche economicamente può avere ripercussioni svantaggiose, in termini di visibilità, possibili sponsorizzazioni ecc…
Lo sport di altissimo livello può portare a situazioni di stress emotivo anche forte (ormai le grandi squadre di ogni sport hanno i cosiddetti “mental coach”). Figurarsi ora in questa situazione di pandemia. E a volte fermarsi e ripartire dalla sola attività di club per ricostruirsi può essere sano. Anche perchè, per quanto di certo in premiership un rugbysta di quel livello guadagni bene, certo non si parla di calciatori milionari, quindi ancor di più la salute fisica e psicologica viene prima di tutto.
Spero che si rimetta in forma e torni presto, anche perchè è un gran giocatore con caratteristiche uniche per il nostro rugby.
A me quello che è meno piaciuto, è stata la comunicazione della decisione direttamente fatta dal giocatore su un social. Secondo me doveva essere prima di tutto Franco Smith, a comunicare la situazione, magari con qualche motivazione un po più precisa e poi solo in seguito eventuali precisazioni da parte dell’atleta.
Grande professionista, complimenti! Se è stufo, potrebbe andare a lavorare.