Successi preziosi anche per Calvisano e Colorno
Top10: il Petraca è inarrestabile, suo il big match contro il Valorugby. Vittoria numero 1000 per Rovigo
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Valorugby gran bella squadra, ottime combinazioni e gioco alla mano, varietà nelle scelte e ritmo, ma la mischia, come già visto contro Rovigo, non regge il confronto con le migliori; mette alla frusta il Petrarca, ma alla fine porta a casa solo un punticino bonus regalato da una sciocchezzona fatta a tempo scaduto dalla mischia nera, per quanto meritatissimo per quello che si è visto in campo. Dall’altra parte un Petrarca con una mischia impressionante, una difesa che pare essere spesso al punto di rottura, ma che alla fine non cede mai, ed un cecchino che capitalizza; poi quasi ogni volta che va nei 22 reggiani torna a casa con punti. Fuori si è visto qualcosina in più del solito, ma ancora pochino, ma al grido “la mischia vince le partite, i tre quarti decidono di quanto”, il Petrarca rimane imbattuto e sbatte i pugni sul tavolo, i neri ci sono anche quest’anno e fanno paura
Il Petrarca in mischia chiusa ha fatto danni dal primo all’ultimo minuto (anche se bisogna dire che al Valorugby mancava Chistolini), ma in touche ha cominciato disastrosamente e poi ha aggiustato il tiro. Il fatto che la touche sia migliorata col passare dei minuti e’ stato ottimo per il Petrarca, perché hanno giocato le rolling maul molto bene per circa 60 minuti (poi si sono un po’ incasinati).
Tra i tre quarti, questa e’ stata la miglior partita stagionale per Zini, finora un po’ in ombra, e Coppo si e’ confermato tra le migliori ali del campionato.
Il Valorugby e’ una squadra molto ben organizzata, ma ad un certo punto sembra sempre incespicare, come nel caso di una discesa di Amenta sulla sinistra, nella prima meta’ del secondo tempo, quando hanno sprecato una meta fatta. Incredibile.
In questa partita c’erano in campo un sacco di ex!
Coppo mi piace sempre di più. In più ha pure salvato la meta fatta di Amenta…
Sì, stavo già sacramentando quando è apparso dal nulla a salvare tutto
In quel caso il Valorugby ha fatto un pasticcio assurdo… ma proprio assurdo…
Anche
Che gran beła recension! ? Fàghene altre de grasia 🙂
Esagerato
Se riesco a vedere la partita volentieri
Tanto no te gh’e’ altro da fare…
Se la famiglia non rompe…
Salutami la famiglia, gia’ che ci sei… 🙂
La notizia (forse un po’ triste) per il campionato e’ che con oggi si sa gia’ quali saranno le quattro semifinaliste. La quinta squadra che poteva (doveva!) aspirare alle semifinali, ovvero le Fiamme, con questa sconfitta contro Rovigo perdono definitivamente il passo e non credo che il Mogliano abbia reali possibilità di recupero.
Da oggi in poi si proveranno di più gli schemi e si faranno ruotare di più gli uomini a disposizione, in attesa della fine della stagione regolare…
Oddio, considera che ci sono tante, troppe, partite da recuperare, quattro punti qua, un bonus là, fa presto a cambiare il quadro d’insieme, detto ciò, visto come giocano Reggio e le fiamme, visti anche Viadana, Mogliano e Colorno, diciamo che per i play off il club sembra abbastanza ristretto, senza bisogno di grosse conferme negli scontri diretti (poi sai mai)
C’e’ poco da discutere: quelle quattro sono. Si può decidere solo in che ordine arriveranno ai play off.
Rovigo oggi se non c’era San Menniti-Ippolito avrebbe perso la quarta partita,arrivare ai PO quest’anno xè dura.Ed inoltre l’organico non sembra allo stesso livello della scorsa stagione.
Da quello che ho letto da parte rovigota (rodigina non riesco mica a dirlo, mi pare di prendere in giro ?), il Rovigo ha vinto la partita come il Petrarca, mischia e cecchino, che va bene fino a quando non trovi qualcuno che la mischia te la disinnesta, ormai le difese sono troppo forti per poterle affrontare senza prima costringere l’avversario alle corde, quindi Rovigo e Petrarca con il rugby ignorante nei 4 ci stanno, Reggio non ha questa gran mischia, ma ha individualità e gran struttura di gioco, se non trova difese arcigne prima o poi passa, e anche lei va nel lotto, Calvisano pare un po’ sotto queste, adesso, ma resta una squadra scafata e completa, vale il discorso di Reggio, prima o poi passa, Fiamme, Mogliano e Viadana sembrano mancare di qualcosa per giocarsi il posto con le altre quattro per tutto il campionato, pericolose sulla partita secca, ma non in grado di tenere un passo lungo per 18 giornate, restano, però, là, se beccano la striscia giusta potrebbero anche dare fastidio, Colorno e lyons sono degli ottimi sparring partners che possono anche infilare il colpo vincente, ma paiono troppo staccati, Lazio pare al capolinea.
Ora come ora, per quel che si è visto le prime quattro ai PO con le stesse possibilità per motivi completamente diversi tra loro
Con questa vittoria contro le Fiamme si sono guadagnati una gran bella fetta di play off.
Piacenza molto inferiore al Calvisano in mischia chiusa, ma per il resto se la gioca bene. Nel finale il predominio fisico del Calvisano si fa sentire e c’e’ poso da fare, ma complimenti al Piacenza.
Due giocatori che mi hanno finora un po’ deluso, entrambi secondi centri, sono stati Paz e Bertaccini. Intendiamoci, non hanno fatto disastri, ma non hanno nemmeno fatto quella differenza che mi sarei aspettato da loro, eppure le loro squadre hanno un gioco che li coinvolge molto e da’ loro molte opportunità di far vedere quello che sanno fare. Forse e’ colpa mia che mi aspettavo troppo da loro.
Da quello che ho letto da parte rovigota (rodigina non riesco mica a dirlo, mi pare di prendere in giro ?), il Rovigo ha vinto la partita come il Petrarca, mischia e cecchino, che va bene fino a quando non trovi qualcuno che la mischia te la disinnesta, ormai le difese sono troppo forti per poterle affrontare senza prima costringere l’avversario alle corde, quindi Rovigo e Petrarca con il rugby ignorante nei 4 ci stanno, Reggio non ha questa gran mischia, ma ha individualità e gran struttura di gioco, se non trova difese arcigne prima o poi passa, e anche lei va nel lotto, Calvisano pare un po’ sotto queste, adesso, ma resta una squadra scafata e completa, vale il discorso di Reggio, prima o poi passa, Fiamme, Mogliano e Viadana sembrano mancare di qualcosa per giocarsi il posto con le altre quattro per tutto il campionato, pericolose sulla partita secca, ma non in grado di tenere un passo lungo per 18 giornate, restano, però, là, se beccano la striscia giusta potrebbero anche dare fastidio, Colorno e lyons sono degli ottimi sparring partners che possono anche infilare il colpo vincente, ma paiono troppo staccati, Lazio pare al capolinea.
Ora come ora, per quel che si è visto le prime quattro ai PO con le stesse possibilità per motivi completamente diversi tra loro
Scusate il duplicato