A breve l’EPCR annuncerà come proseguire le due manifestazioni europee, ma gli indizi sono chiari. Cosa succede a Zebre e Benetton?
Champions Cup e Challenge Cup: non si recupereranno le partite rinviate
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Vabbè, ormai vale tutto e il contrario di tutto
Certo che a quelli dell’Agen è andata di super lusso! Perdono malamente in casa e poi vincono a tavolino 5 punti in classifica senza giocare e passano il girone!!!
Se va bene pure a Rob Baxter che da campione entra agli ottavi per il rotto della cuffia va bene a tutti (solo Ulster tra le “grandi” rimane fuori).
Certo che ora voglio vedere che si inventano per il prosieguo della manifestazione, perchè stiamo sicuri che ci saranno altri n casi di rischio cancellazione e simili.
Tra l’altro il tutto – mi pare proprio per ammissione di EPCR – fatto per evitare casini con il Tour dei Lions. Tour che probabilmente manco si farà.
Mi sembra abbastanza normale, tanto ormai andata per andata meglio pensare direttamente a qualcosa di fattibile.
Unica nota per me: spero che rivedano la classifica modificando i 28-0 con dei pareggi, altrimenti chi si è trovato con i casi covid prima è fortemente penalizzato nella classifica, quindi in modo abbastanza ingiusto.
Concordo pienamente. Se bisogna congelare la classifica almeno che sia usato un unico metro per l’intero periodo considerato, anche retroattivamente.
ragionissima. Chi dirige le coppe ha perso la capacità di gestire la cosa in modo equo.
Mi si dirà che parlo col senno di poi. Ma questa idea l’avevo già espressa da qualche parte. E cioè che questa stagione, vista l’enorme incertezza e le prevedibili frequenti interruzioni, doveva servire solo a terminare con calma, un po’ alla volta, ma regolarmente, quella che era rimasta interrotta l’anno scorso. Insomma, una stagione in due anni, ma portata a termine con tutti i crismi della regolarità. Invece così Top14 e ProD2 in Francia sono stati annullati (con tanti saluti ai beffati, tra i quali il Colomiers di Gori, che miracolosamente era a pochi passi dalla salita diretta in Top14), il Pro14 è stato ridotto a una sua affrettata macchietta, coppe e Premiership sono state concluse a marce forzate, il campionato italiano non ha potuto avere un vincitore. Optando per una stagione dedicata a concludere quella precedente, sempre navigando a vista, tutto ciò avrebbe potuto essere completato con tranquillità, un passo alla volta; e col tempo rimanente prima dell’estate, vedere di riuscire a portare a termine un 6 Nazioni decente. Programma minimo, sempre suscettibile di ampliamento in caso di condizioni auspicabilmente favorevoli. Così invece, ad una stagione mezzo rovinata se ne è aggiunta un’altra che rischia di esserlo totalmente.