Dieci le gare, nella storia del duello, al Lanfranchi
Pro14: i precedenti del derby celtico italiano, in quel di Parma
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Da tifose del treviso, credo che le Zebre partano favorite
Da tifoso di Treviso, spero in un tempo decente e un gioco migliore di tanti derby che abbiamo visto in passato. Anche se con questa caterva di indisponibili, la vedo un po’ difficile.
a parte questo, credo che vogliano vincere a tutti i costi rischiando il meno possibile, per cui sarà difficile vedere una bella partita. il tempo almeno quest’anno sara’ bello
Io invece sono curioso nel vedere se anche quest’anno la Benetton sarà la solita squadra “da derby” con una 20na di falli sul groppone e le Zebre diventeranno la solita “squadra da derby” insolitamente corretta……..
mi auguro sia un derby divertente, per me rimane favorita Treviso per il motivo che rispetto alle Zebre rimangono più squadra e con un identità già comprovata. Magari i singoli delle Zebre hanno offerto prestazioni migliori in termini numerici. Ma queste prestazioni sono arrivate per lo più in nazionale. Con Smith giocano un rugby molto diverso rispetto a quello di Bradley, basta pensare che da un lato abbiamo il doppio play, dall’altro una coppia di centri bella pesante. Per non dire che le cose migliori di Canna le abbiamo viste quando ha giocato a 12.
Questo ovviamente non per sminuire Bradley, che a parte delle sue fisime stilistiche, ha fatto vedere alle Zebre un giocatore interessantissimo, spesso migliore di quello di Treviso se dobbiamo dirla tutta, soprattutto in fase offensiva.
Le Zebre comunque hanno un bel reparto di mischia, dinamico, tecnico e con la giusta potenza, basta vedere le maul impostate e vincenti dell ultima partita e abbiamo anche visto come Treviso in questo particolare quest anno soffra tanto.
Purtroppo le Zebre però tendono a strafare e su quest aspetto Treviso può punirle.
Per me 50 e 50 se la coppia della mediana diTreviso che stava in panchina parte titolare.Si sente anche l’assenza di Herbst.
Sottoscrivo, Un derby è sempre una partita particolare, può succedere di tutto. Mi associo anche alla speranza espressa da Mr Ian, di un innalzamento del livello di gioco e spettacolo.
Temo che il ritorno sarà simile all’andata. Almeno vorrei vedere Treviso entrare in campo con occhi diversi da quelli del Monigo. Non dico mancasse l’impegno sia chiaro, ma la convinzione non la si leggeva. Spero di rivedere un Ferrari maiuscolo, un ottimo Nemer, uno Zuliani che quando gira fa divertire. Per il resto temo che questa stagione, quel che ne resta, potrà servire solo come laboratorio per rifondare un progetto che sembra un po’ impantanato nei suoi confini. In bocca al lupo ragazzi, le cose non vanno come si sperava, amen, divertitevi e basta!