Paolo Vaccari e Elio De Anna hanno ufficializzato la candidatura alla presidenza FIR

Due ex Azzurri confermano la propria presenza alle prossime elezioni della Federazione Italiana Rugby

COMMENTI DEI LETTORI
  1. try 28 Dicembre 2020, 18:06

    Paolo Vaccari non mi dispiace, spero solo non sia uno fantoccio di Gavazzi.
    De Anna nonostante i suoi punti del programma non mi dispiacciono affatto è troppo vecchio! Ho massimo rispetto per le persone con esperienza, perchè sono valori da sfruttare, ma credo che il rugby italiano abbia bisogno di innovazione e entusiasmo. Villepreux, grande persona e grande tecnico, ha 77 anni…
    Innocenti non so, non mi convince. Poggiali non lo conosco bene.

  2. fracassosandona 28 Dicembre 2020, 18:35

    “Era meglio morire da piccoli,
    Suicidarsi col cavaturaccioli,
    Soffocarsi con tanti batuffoli,
    Che vedere ‘sto schifo da grandi!”

    c’è più autorevolezza nella lista dei candidati al consiglio parrocchiale di Senziei…

    • Jock 29 Dicembre 2020, 08:50

      @fracasso colpisce ancora. Sempre imbattibile, sempre icasitco. Ma a me piace la candidatura dell’ indimenticato DE ANNA, ancora di più con MAGNE e VILLEPREUX. Saranno gli anni…

  3. Grillotalpato 28 Dicembre 2020, 19:31

    Programma elettorale di gavazzi del 2016, da un articolo di onrugby del 26/8/2016:
    – Crescita quantitativa e qualitativa del movimento attraverso nuovi strumenti e risorse a disposizione dei Club affiliati ed aumento delle risorse economiche
    – Consolidamento della posizione internazionale del rugby italiano
    – Incremento del supporto all’impiantistica dei Club
    – Legittimazione di FIR come un Ente attivo nell’ambito della responsabilità sociale
    … indubbiamente dal fatto che questo programma sia stato rispettato o meno o che fosse un programma che meritasse di vincere con il 55% dei voti, faccio fatica a capire come programmi elettorali vuoti di nuove/vere idee (vaccari) o totalmente rivoluzionari da estirpare i centri federali (de Anna) vengano veramente presentati.
    E poi finisce come sempre che ogni presidente di club ( ci sarebbe da discutere perché all’ interno dello stesso campionato il voto della 1ª valga di più di quello della 4ª)voti (o spesso delega ad altri presidenti) in base a propri interessi personali e non sulla base dei programmi..

  4. Mr Ian 28 Dicembre 2020, 20:14

    Vaccari, lo stesso Saccà , anni ed anni di consiglio federale, sempre allineati e coperti ed oggi vorrebbero rappresentare il cambiamento.
    Le elezioni federali sono un gioco spietato per gruppi di potere che vorranno attingere ai fondi che arriveranno a breve. Tutti sanno che il rugby in Italia non si cambia dall oggi al domani, ma un alibi per i fallimenti si trova sempre.
    Si arriverà al ballottaggio e poi si spariranno la torta..

  5. aries 28 Dicembre 2020, 22:24

    Due U20 che disputano il campionato di serie A (immagino sia quello) non la vedo molto sensata, sarebbe interessante secondo me invece, avere una sorta di due cadette in top10/12, con tutti gli under20 interessanti e ľascensore ambo le direzioni con la prima squadra in pro 14/16. Campionato più competitivo, allenamenti congiunti, giocatori di esperienza che magari per recuperare da un infortunio e mettere minuti si fanno due partite con la cadetta, giocatori a fine carriera che si fanno un anno con la cadetta portando tanta esperienza…

  6. Winchester 29 Dicembre 2020, 00:42

    Vinca il migliore, dopo un dibattito che mi auguro aperto e senza preconcetti. Speriamo che poi seguano finalmente gli stati generali del rugby italiano, che c’e’ parecchio da discutere e rivedere, mentre le risorse da investire sono limitate.

    • fracassosandona 29 Dicembre 2020, 08:57

      Di questo passo gli stati generali del rugby italiano potranno riunirsi anche giù in taverna da me, una ventina ci stiamo…

  7. LiukMarc 29 Dicembre 2020, 09:42

    Mah, bene che ci siano tante persone che si ritengono pronte a far meglio della gestione precedente (o dei 15 anni precedenti, nemmeno cosi difficile sulla carta), però un vero “candidato forte” non mi pare ci sia. Anzi, una spaccatura in tanti pezzi che alla fine rischia di favorire lo status quo (quindi l’attuale presidente). Posto che un reale cambiamento da gente che è da anni in un Consiglio Federale che non mi pare abbia brillato in tal senso non so proprio come aspettarmelo. Pichot non ha voglia di risollevare la Fir? 🙂

  8. LiukMarc 29 Dicembre 2020, 10:27

    E comunque, scusate la vena un po’ polemica (ma in questo paese è fin troppo facile), ma perchè delle due candidature sopracitate non c’è notizia sul sito Fir? O (mi pare) di tutte le altre che non fossero quella di Gavazzi? Cioè, il presidente federale può usare mezzi federali per la sua comunicazione da campagna elettorale e gli altri no? Chiedo per un amico 😉

  9. Parvus 29 Dicembre 2020, 11:07

    “Serve una gestione più moderna capace di attrarre importanti manager del mondo dello sport ma non solo, per riprogettare il Sistema Rugby Italiano. I punti cardine della mia proposta saranno: lavoro di squadra, professionalità,
    programmazione di lungo periodo.”
    non ha torto mister ian!
    speriamo solo che vaccari non sia il successore del dott cavazzi. perché avremo bisogno non di secessori ma di persone che diano un forte impulso di discontinuità con il passato recente.

    meglio stendere un velo sulla proposta di de anna., dai ancora pierre a 77 anni!!!! ma dai!!!! da vergognarsi!

    • LiukMarc 29 Dicembre 2020, 11:32

      C’è da dire che Pierre Villepreux nonostante i 77 anni credo possa ancora insegnare a molti dei nostri come si fa e come funziona. Purtroppo. E li c’è da vergognarsi.

  10. Parvus 29 Dicembre 2020, 11:53

    si si liuk…., certo ma a livello di serie b, ormai è già abbondantemente fuori con la top nostrana…., per non parlare del pro 14-16; e poi direi di dare un taglio netto e di aver la forza e la avedutezza di acquisire non over 75 ma giovani tecnici che giustamente saranno un pò più aggiornati del pur bravissimo pierre!

Lascia un commento

item-thumbnail

FIR: approvato il Bilancio Preventivo 2024

Avvallato a maggioranza dal Consiglio Federale verrà ora inviato agli organi preposti per approvazione

27 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

L’impatto economico del Sei Nazioni 2023 sull’Italia: oltre 37 milioni di euro per Roma e la regione Lazio

Sono stati presentati gli studi relativi all'indotto creato dalle 3 partite casalinghe del Torneo dell'anno scorso

7 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Accademie U23 Zebre e Benetton: la lista dei 12 atleti che completeranno il proprio percorso di formazione

Al termine i giocatori potranno trovare spazio nei roster delle franchigie o delle squadre della Serie A Elite

8 Febbraio 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR e Ministero dell’Istruzione e del Merito sottoscrivono il protocollo “Scuole in meta”

Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici

21 Dicembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Marzio Innocenti si candida per un secondo mandato alla guida della FIR

L'attuale presidente ha manifestato la sua intenzione di proseguire il suo percorso alla guida della Federazione

2 Settembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Marzio Innocenti: “Vorremo candidarci per la Rugby World Cup 2035 o 2039”

Il presidente federale pensa ai prossimi eventi iridati

1 Settembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale