Decisivo il pizzato di Carlo Canna, a pochi istanti dalla fine
Challenge Cup: Zebre corsare in Francia, Brive k.o. 18-16
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati

Challenge Cup 2023/24: svelati i due club invitati per completare i gironi
Completato il programma delle 18 squadre partecipanti

Sorteggi Challenge Cup 2023/24: i gironi della prossima edizione, con Benetton e Zebre
Ecco i gironi in cui giocheranno i due club italiani

Il format della Challenge Cup 2023/2024, con Zebre e Benetton
Diciotto squadre coinvolte, anche se due sono ancora da confermare. Si parte l'8 dicembre 2023

Challenge Cup: Dan Biggar ha offerto la sua medaglia al compagno Thomas Salles
Il bel gesto dell'apertura di Tolone costretto a lasciare la finale dopo solo quattro minuti

Challenge Cup: le parole di Franco Smith su Sergio Parisse
Nella conferenza stampa dopo la finale, i complimenti del tecnico che lo aveva conosciuto a Treviso a inizio carriera

Tolone si prende di forza la Challenge Cup: Glasgow demolito 43-19
Parisse e compagni dominano dal primo all'ultimo minuto la finalissima dell'Aviva Stadium
La Fiera degli Orrori.
Rifaccio la domanda del post della diretta: ricordatemi quanti nazionali italiani c’erano in campo…
Comunque alla fine prendiamo sti 4 punti e torniamo buoni a casa, ma poi poco da stupirsi se i risultati non arrivano. Giocando cosi ahimè
Gioia immensa per il risultato, a cui non credevo, visto che ad un certo punto ho smesso di guardare infastidito, ma ci rendiamo conto di quello che si è fatto in campo? Loro hanno giocato come una squadretta di periferia, poche cose fatte degnamente, le zebre hanno buttato via possessi interessanti a iosa, fatto falli di una inutilità e stupidità incredibile per dei pro e fatto una fatica enorme su fondamentali che non sono neanche bagaglio tecnico, ma solo roba mandata a memoria…
Veramente preoccupante quello che si è visto, a maggior ragione con tanti Azzurri in campo
contento per fabiani, che quando e’ entrato ha fatto un paio di ottimi interventi in difesa.
bigi non mi convince
Vero! Un po’ di panca gli ha fatto bene
visto solo il 2t, difese avanzanti e squadre in possesso costrette al gioco del gambero, fortuna che la tenacia ha premiato le Zebre…ad ogni modo occorre migliorare di molto la fase offensiva in velocità e creatività nelle giocate, sennò al solito, Canna finisce per sparacchiare palloni alla ewwiwa il parrocow…
Cosa commentare ? dai che ce la facciamo a fare 2 su 2 per il passaggio del turno in Challange !!!
Pero’ è triste osservare che un terzo della nazionale italiana faccia cosi’ fatica a vincere con le riserve della penultima squadra del TOP14…… o con un quinto della nazionale georgiana…….
troppe touche buttate al vento, Bigi ??
dalla prima linea della nazionale mi aspettavo di più.
Partita brutta, i francesi son anche peggio delle zebre….
A questo punto mi aspetto due derby nervosi e brutti, speriamo almeno non si rompa quanlcun’altro
Si sono riscattati ( tanti NAZIONALI ITALIANI ) negli ultimi 10 minuti con la forza della disperazione, nell’ultima azione di attacco e nell’ultima di difesa….Per il resto errori imbarazzanti e solita storia….Avversari modestissimi….Prendiamo comunque con un sorriso la vittoria esterna in Francia…
Ma Rizzi che entra per Biondelli (bello sicuro sulle prese alte) ad estremo e Canna rimane ad apertura…
io darei un encomio speciale a Bisegni, che a 10 dalla fine a cavallo dei 22 si è immolato contro un Tirefort che era gia lanciato in meta, davanti a lui cera solo la preateria,
Si teneva anche la spalla, spero non si sia fatto male
Con ben 8 giocatori nel giro della Nazionale italiana schierati titolari (Fischietti Bigi Zilocchi Mbanda Tuivaiti Violi Canna Mori) stasera le Zebre hanno offerto una prestazione molto deludente, rischiando di non vincere contro i rincalzi della penultima del campionato francese.
Nel dettaglio: touche disastrosa, efficacia nel breakdown quasi nulla, dilagante imprecisione palla in mano e tanta indisciplina gratuita.
Di positivo sottolineo: la prova della mischia che pur concedendo un calcio libero ha guadagnato un paio di penalty preziosi e, soprattutto, il risultato che tiene vive le speranze di qualificazione dei ragazzi.
touche disastrosa non direi e nemmeno sull’efficacia delle moul. Sono quelle che hanno permesso la vittoria.
Sull’efficacia delle maul sono d’accordo con te. Ed in effetti avrei dovuto citarla assieme alla mischia tre i pochissimi fondamentali ad aver funzionato. La touche invece secondo me è stata insufficiente: se non sbaglio ne abbiamo perse 3, di cui un paio in attacco.
si avranno anche sbagliato 3 touche ma su cinquanta lanci
nel primo tempo ne abbiamo vinte un paio, con due belle moul avanzanti nei loro 22( poi concluse nel nulla). E anche la punizione finale di Canna viene da una moul avanzante da touche.
Bisognerebbe però vedere nel complesso le statistiche.
Questa squadra perdendo il 90% delle partite non è abituata psicologicamente a gestire ed essere efficace nei 22 avversari. Però se continuano ad arrivare i risultati vedrai che progressivamente la situazione migliora
Voglio vedere le statistiche. Quante touche hanno lanciato le zebre?
Per il momento sul sito di epcrugby c’è solo il possesso 66% Zebre 33% Brive
anch’io le sto cercando. penso le vedremo domani.
Voglio commentare il risultato ed essere contento soprattutto della fase difensiva delle Zebre ma soprattutto della vittoria lottata fino alla fine.
Ma mi tocca purtroppo constatare che la prima linea che sarebbe quella nazionale ha sofferto contro la prima linea composta di riserve di una squadra che probabilmente l’ anno prossimo non giocherà più nella massima serie francese.
Tuivati indubbiamente il migliore delle zebre e spero che ritorni in nazionale.
Non aver mai indicazione sul sito dell’ erc del tempo è il contrappasso Dantesco per aver criticato la touche regalata da palazzani(oggi non nei 23) al bayonne nei primi 22 al minuto 79 e 50 secondi, anche se sentire solo l’ audio del campo senza la telecronaca è molto meglio.
mi piace il commento -non so fino a che punto involontario- della redazione: nella foto che apre il servizio c’è Manfredi 🙂 (che stasera si è fatto rimpiangere)
una partita a ciapanò a confronto era una goduria pazzesca, poveri noi!!!
Zebre che si confermano come resuscitacadaveri…… ( sul brive è goliardia, se qualcuno volesse accusarmi consideri l’offesa sui multicolor).
Forse se le seconde scelte si fossero dimostrate all’altezza e messo un po’ più di peperoncino sui titolari avremmo visto uno spettacolo diverso…… e sicuramente migliore.
Non bastano 7 settimane con FSmith per diventare fenomeni, ma basta un rilassamento per tornare indietro di anni.
Scommetto 100 euro contro carta igienica usata che fra due settimane conteremo 9 punti Benetton e 0,massimo 1 per queste zebrette “troppo stressate” mentalmente da FSmith.
(Mo)Violi è arrivato al capolinea, dovrebbe imparare da Gori e chiedere al suo procuratore di rimettersi in gioco nel ProD2.
Tante occasioni create e troppe sciupate.. per fortuna è arrivata la vittoria che era quello che serviva! Forza Zebre, riuscite a farci emozionare come nessun altra squadra!
Prestazione a tratti irritante per come le Zebre sprecassero in continuazione qualsiasi tipo di occasione. Una cosa devastante, nel rugby, e’ non riuscire a fare bene 2 cose di seguito: buon avanzamento, e palla persa in avanti; oppure punizione guadagnata, calcio in touche, e palla persa in touche; ecc.
Zebre che giocano come l’Italia vista negli ultimi tempi insomma. Per fortuna e’ arrivata la vittoria, per pura tigna, ma contro una squadra seria cosi non si va lontano.
Canna come al solito croce e delizia, ho visto pero’ un Tuivaiti ispirato (non me lo ricordo cosi determinante in azzurro). Insomma, prendiamoci quello che c’e’ di buono e speriamo di vedere un altro tipo di prestazione da Benetton domani…
comunque….da quando non ci son piu i “5 motivi per….”, solo risultati “positivi” o quasi (¬‿¬)
Effettivamente la statistica dice questo!
Partitaccia, poi è anche vero che bisogna essere in due per giocare bene.Touche male il primo tempo poi l’hanno un po’ aggiustata, troppi gli errori anche piuttosto grossolani.Comunque vittoria cha da morale.Molto bene Tuaviti e Bruno che mi sembra cresciuto e maturato molto.
Una squadra che sopperisce agli errori tecnici che determinazione e compattezza nel momento chiave, crescendo in difesa nell’ultimo quarto d’ora, finalmente.
La mentalità vincente si costruisce così: consapevoli dei propri mezzi e di andare a segnare: la meta al 79° ci stava tutta, ma queste Zebre ci hanno insegnato che ogni vittoria per loro ne vale 4 per le coronarie dei tifosi.
Non a caso eravamo in 3000 a vedere la partita, in crescendo durante la sfida a testimoniare che tutti credevamo nella vittoria nonostante una produzione tv imbarazzante per un torneo del genere.
Un plauso alla panchina che ha mantenuto se non innalzato il livello; l’ultimo multifase francese di 2/3 minuti dev’essere il dictat del nostro movimento italiano!
Brave Zebre, ora però continuiamo a crescere.
Guarda che nell’ultima azione i francesi sono stati a dir poco scandalosi. Se trovi una squadra decente devi dannarti molto si più in difesa.
Direi che una delle poche cose buone è senza dubbio la freddezza di canna sugli ultimi calci e la vittoria. Punto
Io sono sempre il primo a criticare quando si perde e si fanno figure imbarazzanti ma oggi non capisco l’astio verso le zebre. Le nostre franchigie arrivano a metà anno con la misera somma di 3 vittorie e un pareggio e si discute una di queste vittorie? Ma di cosa stiamo parlando, ogni tanto facciamo riposare il fegato e godiamoci una vittoria. Se poi qualcuno pensa che si possa andare a dominare anche i rincalzi di squadre che hanno budget milionari forse è prevenuto.
Si parla di una squadra che pur vincendo, e di questo tutti sono felici, mostra un livello scandaloso, dovendo essere il top del sistema italico, che fa dubitare che in un campionato semipro come il top 10 , possa dominare, costando come tutte le altre messe insieme e fornendo metà dei nazionali…
Poi se vogliamo fare finta di niente, facciamo finta di niente e diciamo che abbiamo dominato contro un top team e che siamo fortissimi e via con la festa
Leggendo il titolo penso a una strana concezione dell’essere “corsari”
Una vittoria è una vittoria. Solida la mischia, ondivaga la touche con un Bigi falloso al lancio. Seconde e terze di sostanza in difesa ma raramente in grado di creare un break. Trequarti timidi e poco serviti salvo Bruno. Brive era una collezione di journeymen da mezzo mondo, grossi ma senza grande idee su cosa fare con la palla e senza neanche gran talento individuale da mostrare, salvo forse una delle due ali. Zebre poco convinte in alcune fasi, oggi potevano andare con molti pick &go e portare a casa anche il bonus, ma ancora manca un’identità offensiva chiara. La mancanza di profondità in terza si farà sentire.