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Nazionale italiana di rugby: il borsino azzurro dopo Galles-Italia
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Su Bigi aggiungerei le scelte di non calciare per i 3 punti sia contro Galles che contro la Francia
Nel primo caso saremmo potuti andare 24-21 e continuare a mettere pressione al Galles, mentre la settimana prima 3 punti a fine primo tempo ci avrebbero tenuti un po’ più incollati alla partita.
Soprattutto sono scelte che dimostrano poca lucidità e poca comprensione della realtà, perché abbiamo un drive insufficiente e una bassissima possibilità di fare una meta da touche ai 5m contro le Tier1
Considerazioni personali non richieste e del tutto opinabili:
Bene: piglio dei giovani, atteggiamento di esultanza non solo quando è ovvio (mete), ma anche a seguito di turnover, placcaggi efficaci, e mischie vinte (finalmente glorie per gli avanti anche in azzurro per il lavoro sporco, e parlo da trequarti).
Stabile: i risultati. Nonostante i pochi passi avanti e gli innesti giovani, l’Italia non costruisce quasi mai qualcosa di nuovo, dinamico o brillante, in grado di interrogare le difese avversarie. Salvo pochi episodi (Zanon che fa da solo, Garbisi con la bellissima finta, Canna col calcio assit), continuiamo a sbattere contro la difesa, facendo magari possesso (che a questo punto sembra più tattica avversaria che merito nostro) e a perderci quando dovremmo finalizzare.
Male: partiamo da fermi in fase di attacco, i chili non vanno da nessuna parte così e/o la palla non arriva alle ali (alle quali pertanto viene affidato il compito esclusivo di difesa, con ovvi risultati. Giudichiamo le ali dai placcaggi che fanno, ed è giusto, ma solo in parte).
Per quanto riguarda i giocatori, sono personalmente felicissimo per Carlo Canna, giocatore a rischio smarrimento tipico FIR. Garbisi, sarà prematuro, ma a me ispira molta sicurezza.
Zanon mi piace tantissimo e mi piacerebbe vederlo con Campagnaro.
La leadership, concordo che sia da rivedere. A Luca si vuole un gran bene, ma il vuoto post Sergio è enorme, e penso alle altre squadre che avevano dietro l’angolo il vice già designato (Read per McCaw, AWJ per Warburton, Sexton per Best ecc, e non giudico in base allo spessore tecnico).Luca per noi fu un pò una sorpresa, ricordo ancora i commenti.
Gli episodi di bel gioco d’attacco cominciano ad essere non più cosi’ pochi, le ali ricevono più palloni che in passato e non sono solo mete nate da una bella azione individuale (tipo Parisse che si prende carico di tutto…), ma sono ben costruite (quella di Minori e’ il frutto di ottimi sostegni in profondità dopo aver creato un buco a centrocampo come in passato ne abbiamo creati diversi ma non c’era il sostegno al posto giusto e con la velocità giusta, quella di Canna e’ stata un bel duetto tra due aperture (che non erano in campo assieme per caso) pur essendo in sottonumero da quel lato, quella di Zanon e’ stato un evidente schema ben eseguito, in quella di Meyer la palla e’ stata passata bene dopo una penetrazione all’ala sinistra fino ad arrivare all’ala destra, dove c’era Meyer, con tanti giocatori che ci hanno messo le mani sopra).
Nelle ultime partite abbiamo avuto sempre più indicazioni in tal proposito.
Quello che ci serve adesso sono le mete brutte, sporche e cattive da maul, pick and go ripetuto o penetrazione ai lati del raggruppamento a pochi metri dalla meta.
Due mete “belle” come quelle contro il Galles, per i nostri standard e le nostre capacita’, sono gia’ grasso che cola! Ce ne fossero state altre due o tre di “brutte”, come quelle che facevamo negli anni dove tutti si lamentavano che “l’Italia sa segnare solo su maul o calcio piazzato, ma che noia…”, adesso staremmo festeggiando.
Ciao Winchester, certo, di episodi nuovi ce ne sono stati. I segnali si vedono, non dico il contrario, ma pecchiamo ancora troppo per il livello atteso. La strada può essere giusta (l’ho sentito tante volte, per una volta lo dico anch’io), ma è ancora troppo poco.
…mi inserisco nel commento e, condividendo le osservazioni di @mich mi allaccio alla tua sul ruolo del doppio player (tipo di gioco che mi piace molto, sarà anche per aver visto all’opera visto per anni wilko-giteau)… in effetti garbisi-canna secondo me funziona bene, manca però un supporto che levi di dosso ai due una parte di pressione, ed un mediano di mischia veloce (varney va benissimo, è anni luce migliore dei recenti 9, manca un po’ di cattiveria alla tronky e non può che migliorare, ma per il momento gli 80 minuti non li regge)… quello che mi continua a inquietare è la permanente mancanza di leadership, che da alcuni viene addirittura imputata al ruolo “troppo” carismatico di parisse: secondo me un lavoro mentale deve essere fatto, più che non fisico, il capitano “deve” sapersi assumere dei rischi, anche a rischio (inevitabile) di sbagliare, e in questo parisse è un esempio di scuola (ma come altri in altre nazioni)… vedo invece, in campo azzurro, molta paura al riguardo, salvo polledri e in parte minozzi (che non per niente combattono tutte le settimane per il posto in squadra) vedo molta prudenza e rigidità mentale in tutti gli altri… forse il solo garbisi, crescendo e lasciandolo crescere, potrebbe essere l’uomo nuovo, però vedo anche il rischio di bruciarlo presto addossandogli troppa responsabilità non condivisa… perciò, senza esaltarlo, lo indicherei comunque in salita, partita dopo partita… sul discorso dei “brutti, sporchi e cattivi” non si può che rimpiangere il bel tempo andato, ma anche li vale il discorso che ci si incattivisce quando c’è concorrenza nel club, oggi come oggi il discorso accademico-franchigiano esclude questa possibilità, i giovani possono crescere solo se inseriti in ambienti concorrenziali, e non vedo questa situazione attualmente…
Bigi ha chiamato un paio di penaltouche che si potevano piazzare ed e’ stato criticato (perché non si e’ andati in meta)… non e’ facile prendersi dei rischi, sbagliare ed essere comunque apprezzati.
…no, non é facile…
Toglierei da chi sale Varney e Canna.. x il primo se dobbiamo darglielo perchè ha solo 19 anni ok ci può stare.. x il resto io non ho visto grandi differenze nell’uscita della palla e nella consistenza difensiva.. mi pare solo tecnicamente più preparato.. Canna ok bell assist che sn valsi una meta ma anche una salita sbagliata che ne sn costati altrettanti.. a me pare un andamento costante x tutte le partite giocate.. forse in questa c’è stato un picco più alto con il calcetto/assist e un picco più basso con il movimento sbagliato sulla linea di meta..
Varney ha una lettura di gioco superiore a Violi, prova ne è l’uso sapiente del calcio quando vede che si è esaurita la spinta degli avanti (contro il Galles ne ho contati almeno 4 eseguiti al momento giusto)
Per l’uscita del pallone qualcosina di meglio si è visto ma non dimentichiamoci che l’uscita del pallone veloce è una combinazione di più fattori (abilità nel mettere a disposizione la palla da parte del placcato, timing e capacità tecniche nella pulizia del pallone, velocità del mediano di mischia nel posizionamento e nella lettura del gioco)
Il passaggio più importante che deve essere fatto per essere più incisivi nel gioco è l’avanzamento con gli avanti.
Non riusciamo ad avere uomini che prendono la palla in velocità e non abbiamo praticamente mai avanzamento in quella fase del gioco.
Beh se quando placcano un nostro giocatore gli appoggi in ruck arrivano dopo mezz’ora, Varney non ne ha colpe, appena la palla esce lui la gioca.
Zanon su,estremi negativi nel gioco aereo e nei calci,il resto condivido,nuovo coach su per il rinnovo giu per i risultati,ma se i giocatori peccano di resilienza non è colpa sua..
Purtroppo bisogna dire che i risultati sono rimasti stazionari (tutte sconfitte come da cinque o sei anni a questa parte…)
male la difesa, 5 mete a partita ( o giù di li) sono troppe per una squadra che comunque fatica a segnare.Ci stanno lavorando e si vede ma i meccanismo non sono ancora ben eseguiti e si ha sempre la senzazione che comunque gli avversari in un modo o nell’altro riescono ad arrivare al pb.
Bisognerebbe anche vedere come funziona la difesa fino all cinquantacinquesimo minuto e quella dopo il cinquantacinquesimo…
Un problema atavico solo in parte spiegabile col valore delle riserve..
Ho letto sopra che Garbisi e Canna insiemecrendo bene, ma bisogna inventare qualcosa per togliere un po’ di pressione alla coppia.
Perfetto.
Inseriamo Allan a secondo centro.
Poi x levare di dosso un po’ di pressione ai tre inseriamo Rizzi e Pescetto alle ali.
Che ne dite?
A parte le battute….come si può dare ª Canna?
Per cosa poi?
Per una cosa sola giusta in attacco (niente di straordinario poi) a fronte di non so quanti palloni passati, o meglio gettati, ai compagni?
Ricordiamoci che dovrebbe essere stato riciclato in quel ruolo proprio come valore aggiunto nella costruzione del gioco in attacco!
Qualcuno ha davvero il coraggio di affermare di aver notato un qualcosa in più in quel settore?
Bravo in difesa??
Signori, stiamo parlando di un giocatore professionista che in TUTTE le partite finora disputare non ha fatto un placcaggio a fermare sul posto l’attaccante. Stiamo parlando di un professionista che, dopo anni di Rugby ad alto livello, non placca ma si attacca a mo’ di Koala all’avversario.
Io non dico che gli manchi la buona volontà, tutt’altro, ma come apertura in Italia ne ha almeno tre davanti e come primo centro……..ripeto, coma apertura ne ha almeno tre più forti davanti a lui.
Capitolo capitano: grande stima di Bigi, ma tutto è fuorché un capitano.
Contro il Galles la sua inadeguatezza è stata ancora più palese: c’era Steyn che parlava con l’arbitro e sempre Steyn che radunava i compagni e li “istruiva”.
Una squadra “giovane” come la nostra ha ancora più bisogno di una guida carismatica e forte rispetto ad altri team più collaudati e BIGI non può dare questo.
Inoltre, secondo me, lo si condiziona negativamente come giocatore: mai visto un Bigi così “baruffante”. Probabilmente sente l’obbligo di dare qualcosa di extra e l’unica cosa che gli viene è di essere aggressivo e partecipante in tutte le “risse” in campo. Sempre che……. stando alle Zebre non sia stato colpito dalla sindrome “Fabiani” ??.
Dare 7 (sette) a Canna……
Per cortesia sai dirmi qual e’ l’ultima meta che ha segnato l’Italia con un calcetto dietro ai centri da prima fase che ha permesso di segnare “pulito”? Quante altre volte hai visto la stessa azione andare in porto per altre nazionali durante la Autumn Nations Cup?
Secondo te nessun altro ci ha provato perché era troppo facile fare quella azione che non e’ “niente di straordinario”, oppure, potendo, avrebbero “segnato facile” anche loro?
A parte questo “dettaglio”, per il resto si può discutere e tutto e’ opinabile…
Ha fatto un buon grabber, ma se consideriamo “straordinaria” una giocata del genere….be’ allora vale tutto.
E mete con calci del genere se segui il Rugby internazionale ne dovresti avere viste numerose.
Se ben ricordo ne ho a memoria giusta una segnata da Minozzi su grabber di Allan, se non sbaglio contro all’Inghilterra, lungo l’out sx in condizioni ben più complicate.
Sono aperture a livello internazionale! È il minimo sindacale, soprattutto in una partita dove, in attacco, si contano più strafalcioni che cose positive.
era contro la scozia.. ma era un tantino differente.. senza Minozzi col cavolo era meta.. allan la calciò verso l’interno del campo e matteo bruciò i difensori nel raccogliere la palla.. qua Canna gliel’ha piazzata sulla corsa..
Questa merita una standing ovation!!
Davvero!!!
Allora, Allan calcia un grabber, in corsa tra le gambe degli avversari a circa una decina di metri dalla touche attento che il pallone non esca ma finisca in area di meta, Minozzi corre e schiaccia tuffandosi ed il merito è tutto suo perché NESSUN ALTRO SAREBBE STATO IN GRADO DI FARE TUTTO CIÒ mentre questa volta, da posizione centrale Canna calcia un buon grabber in area di meta, Zanon corre si tuffa e schiaccia, ma il merito è dello straordinario (parole vostra) calcio del beneventano????
Sei un grande!
Mi hai confermato che per l’Italia si tratta di episodi che si vedono una volta ogni svariati anni. Per te non e’ niente di straordinario, ma e’ solo una questione di definizioni e di contesto.
Evidentemente per i tuoi criteri di valutazione in Italia non c’e’ nessuno che sia al livello del minimo sindacale e probabilmente hai ragione, ma tra quelli che non sono al minimo sindacale (ancora prima della dirigenza) devi mettere per prima cosa il movimento e il pubblico: sono sicuramente molto al di sotto del minimo sindacale delle tier 1, per cui non vedo come aspettarsi che il prodotto del movimento possa essere al livello.
Spiegami per cortesia, con parole semplici visto il livello neppure da minimo sindacale delle mie conoscenze, la connessione tra il minimo sindacale a livello di skills, nelle quali dovrebbe rientrare per il calciare un grabber decente, di un’apertura della Nazionale e appunto il minimo sindacale ( a livello di non so cosa) dei tifosi ed appassionati.
Quando si vuole difendere l’indifendibile per alcuni l’unica via è deviare il discorso sul nulla.
Movimento debole => giocatori deboli in nazionale
Giocatori deboli in nazionale che fanno (occasionalmente) il minimo sindacale per una nazionale di tier 1 => hanno fatto più di quello che ci si sarebbe potuto aspettare da loro
Giocatori deboli in nazionale che fanno (occasionalmente) il minimo sindacale per una nazionale di tier 1 => si tratta di cose che si vedono raramente in una nazionale debole con un movimento debole => complimenti al giocatore che ha giocato (occasionalmente) al di sopra del livello del movimento che lo ha prodotto => non sono cose che capitano spesso
Cose che non capitano spesso => straordinarie (per un movimento debole che ragionevolmente produce giocatori deboli)
Come mai il Galles non ha calciato otto grubber per fare otto mete, visto che calciare un grubber decente e’ il minimo sindacale per un’apertura a livello internazionale e sicuramente un’apertura del Galles ha avuto almeno un’occasione per fare il minimo sindacale ogni dieci minuti contro una nazionale debole come la nostra?
Se per te un movimento debole può produrre giocatori fortissimi in nazionale, allora mi scuso e mi ritiro da questa discussione.
Cannone si è ricongiunto alla filosofia del calcio fiorentino, botte e baruffe. Però poi non guadagna un metro perché entra piano, da fermo, non so, me lo ricordavo più umile e combattivo in campo.