Pro14: Zebre-Connacht finisce 12-47. Irlandesi dilaganti a Parma

Gli ospiti fanno bottino pieno, trascinati al successo dalle mete di Alex Wootton

COMMENTI DEI LETTORI
  1. turcomanno2014 22 Novembre 2020, 17:47

    Houston abbiamo un problema con le due franchigie, ma non ditelo in federazione, stanno festeggiando la vittoria con fijii

    • F.A.L 22 Novembre 2020, 17:54

      Ssssssshhh non disturbarli che hanno appena cominciato il decimo giro di Magnum di FranciaCorta, pare che uno dei federales sia salito sulla scrivania urlando “e dopo aver fermato gli All Blacks ora abbiamo stroncato le Fijiiii” e via di trenino…

  2. Dusty 22 Novembre 2020, 18:00

    Io ormai ho smesso di seguire le franchigie perché a tutto c’è un limite, anche all’autolesionusmo.

  3. Michele14 22 Novembre 2020, 18:03

    Rugby umiliato

  4. ginomonza 22 Novembre 2020, 18:04

    una squadra fantastica ed oggi una giornata bellissima !!

  5. Toto 22 Novembre 2020, 18:09

    Non ho parole. Credo che presto anch’io smetterò di guardarle.

  6. Michele14 22 Novembre 2020, 18:11

    Zebre-Connacht, Brad ley: “Una dura lezione di cui faremo tesoro”

  7. Toto 22 Novembre 2020, 18:12

    Ma non vi preoccupate, con la terza franchigia spezzeremo le reni alla Grecia.

  8. Maxwell 22 Novembre 2020, 18:51

    Niente da fare.
    Le Zebre senza 20 titolari infortunati o in Nazionale non possono tenere il ritmo del Pro14 per 4-5 partite consecutive.
    Vero che la più debole delle irlandesi supera la migliore delle gallesi, per quest’ultime vedo tempi grigiastri.
    Continua a deludermi sempre di più Rizzi, ha perso ogni gara di calci contro il dirimpettaio, non ne ha fatto uno decente neanche per caso.

  9. LiukMarc 22 Novembre 2020, 20:25

    Non l’ho vista, ma dall’articolo emerge una certa “fame” che spesso ai nostri manca (o sembra mancare, e non solo a Parma). Certo, poi devi abbinarci la tecnica e la concentrazione, che immagino che lo scoramento per sconfitte e imbarcate settimana dopo settimana non aiuti a coltivare.
    Però è ora che qualcuno si faccia un piccolo esame di coscenza. Magari due franchigie sono un po’ troppe..?

    • MaiNaGioia 23 Novembre 2020, 09:19

      ciao a tutti, invece io penso che la terza franchigia serva proprio.
      C’ho pensato quando ho visto entrare in campo Mori in nazionale. Non ho modo di seguire le partite delle franchigie, ma leggo volentieri gli articoli ed i vari commenti a seguire. Tutti decantavano talmente tanto le lodi di Mori che ero proprio curioso di vederlo in azione in nazionale. Ebbene quando è entrato mi è sembrato un pesce fuor d’acqua (esagero), seppur potente e veloce quanto occorra. Ora non credo che sia una pippa, men che meno che i commenti che lo hanno preceduto fossero sbagliati. Ho solo pensato che si è ritrovato all’improvviso a giocare in un contesto 10 volte più veloce di quanto non fosse abituato finora. Ecco, la terza franchigia dovrebbe servire a questo, ad aumentare la platea di giocatori che si misurino con un livello di velocità ed intensità più elevato. Perchè possono essere forti fisicamente e tecnicamente, ma anche il cervello deve essere abituato a prendere scelte ad una velocità ben superiore di quanto non si sia abituato nel TOP12/10. Avrei infatti tanto sperato in una terza “squadra” solo italiana almeno nelle coppe.
      Byez

    • TommyHowlett 23 Novembre 2020, 09:21

      Per il bacino potenziale che ha l’Italia due franchigie non sarebbero troppe. Forse lo sono diventate adesso, con la cultura gavazziana di distruzione perfettamente applicata al nostro movimento. Connacht sarà la più debole delle irlandesi, ma rappresenta un perfetto modello di come deve essere una franchigia di sviluppo; viceversa, le Zebre rappresentato il modello da evitare sulla franchigie di crescita: ragazzi messi lì a caso, provenienti dal club federale (perché ne esiste uno, non dimentichiamolo) o da un’Accademia anche lei gestita a livello federale. Nessuno stimolo, niente di niente. Un allenatore che sarebbe anche bravo ma che deve lavorare circondato da paletti di ogni genere…

      • LiukMarc 23 Novembre 2020, 10:47

        Non trovo niente da aggiungere… Posto che non so che paletti avrebbe Bradley, diciamo che l’organizzazione e programmazione italica (che spesso e volentieri non esistono) non penso siano facili da gestire per un anglosassone.

  10. Grillotalpato 23 Novembre 2020, 01:54

    Ok che Leinster sono i più forti del torneo, ok che scarlets era in trasferta, ok che ulster sono troppo grosso in mischia, ok che Connacht sono troppo “ irlandesi”.
    Ma dall’ anno prossimo ci saranno 4 sudafricane nel torneo che picchiano molto di più duro e quindi ci saranno molti più infortuni .
    Rizzi se lo mangiano a colazione , per un cosa buona che fa ne fa 3 oscene , ha calciato pure contro all’ arbitro un contrattacco , difensivamente ha evidenti limiti.
    Ceciliani è un tallonatore o una terza? Da 2 anni cerco di capirlo… Manfredi lancerà mai una touche dritta?
    L’ unica cosa buona di questa stagione delle Zebre è la prima linea che giustamente in questo periodo è impiegata con la Nazionale.
    Sarei proprio curioso di conoscere il progetto tecnico di questa franchigia!!!
    Quali sono gli obiettivi stagionali? Vincere qualcosa o tirare fino a fine stagione?In che modo pensano contribuisca alla crescita della nazionale?
    Che senso ha che sia a Parma? Una franchigia di Roma o Milano non si vende meglio agli sponsor… visto che viene mantenuta soprattutto/solo dagli introiti del 6 nazioni?
    Ok che si avrà meno soldi delle avversarie ma vengono spesi veramente male quelli che ci sono… tra giocatori che non rientrano più da anni nel giro della nazionale( non dovrebbe abituare i giocatori giovani all’ alto livello?) e giocatori che servono solo a tappare buchi.

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