Italia, Franco Smith: “Troppi errori tecnici, buona risposta fisica e mentale. Sei Nazioni difficile”

L’head coach azzurro ha parlato in conferenza stampa, al termine della gara di Roma

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tony 1 Novembre 2020, 09:43

    Franco oltre agli errori , continua la serie con l’Italia si segna facile….. Placcaggio mancato 2 volte ( abbastanza facili da effettuare ) 2 Guardie una assente e un’altra fatta male ( qualsiasi altra del 6 nazioni non le avrebbe concesse ) Drive. Credo che per esemplificare Scozia o Galles di queste mete non ne avrebbero concesse più di 2/3, ha pesato molto anche la immaturità di un giocatore .

    • LiukMarc 1 Novembre 2020, 11:16

      L’Italia è l’unica con una differenza punti negativa, e una media di 25 punti di scarto subiti a partita. Diciamo che basterebbe questo per far capire come ci sia un problema, non da poco e non da ieri.

  2. Galeone 1 Novembre 2020, 10:14

    Boh, speriamo che gli ” inglesi ” non tornino nelle loro squadre di provenienza, perdere in un colpo solo Polledri , Minozzi e Varney sarebbe un duro colpo….

    • LiukMarc 1 Novembre 2020, 11:18

      Minozzi temo non ci sia alcun pericolo che giochi per le prossime 3-4 settimane. Sembrava proprio rotto il setto nasale.

  3. Mr Ian 1 Novembre 2020, 10:37

    Io spero che Smith si svesta gli abiti dell allenatore internazionale che vuole stupire il mondo ed indossi i panni da lavoro dell artigiano che vuole costruire un lavoro solido. Mi auguro di rivedere lo stesso approccio che Smith ebbe a Treviso. Gioco semplice ed efficace.
    Ieri siamo regrediti ai tempi di Mallett ma senza la sua difesa, cerchiamo di ripartire da un punto alla volta
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  4. F.A.L 1 Novembre 2020, 11:02

    Ora, bene tutte le considerazioni, le perplessità ecc ecc però tirando le somme di questo 6N io parto da qui :
    Franco non è il Messia calato dall’alto dall’Olimpo del Rugby venuto tra noi per farci diventare AB in 10 mesi.
    Conosce la situazione italiana da tempi non sospetti e sapeva e sa benissimo dove è venuto (tornato) a cacciarsi ma appunto perchè è un Lavoratore instancabile e Uomo determinato ha fatto bene i suoi conti ed ora ci sta lavorando attraverso un cambio generazionale non indifferente che ha portato a fare a meno di Signori giocatori come Zanni, Ghira, Parisse, Budd.
    Infortuni non ne parliamo o meglio parliamone tenendo presente anche quelli nella somma totale del lavoro svolto fin qui e non sto dicendo che con i ragazzi in questione si sarebbe vinto ma che per l’Italia con un numero già esiguo di giocatori questi infortuni fanno la differenza quanto meno nelle scelte e nelle opzioni disponibili.
    Di certo poi (e questo vale per tutte sia chiaro ma per noi forse di più vista la nostra situazione) sto ca… di Covid e quello che ha portato non ha aiutato affatto.
    Bene finalmente gli inserimenti dei giovani Garbisi e Lucchesi aspettando l’altrettanto giovane Varney e sperando e lavorando nell’ evoluzione e miglioramento dei vari Mori, Favretto, Petrozzi, Stoian, Lamaro, Trulla con i ritorni dei ragazzi infortunati ecc ecc.
    Infine in un prossimo futuro Ioane e Faiva miracoli non potranno farne ma essere un valore aggiunto questo si.
    Lo staff a mio avviso va allargato includendo allenatori specifici per determinate fasi di gioco e qui non capisco se sia una questione di budget o cosa.
    Conoscendo Franco ed il suo essere un pò accentratore nelle mansioni mi è venuto da pensare che forse sia lui per adesso a non volere altre persone ma qui sa benissimo lui stesso che non stiamo parlando di una Benetton agli albori dell’esperienza celtica ma di una Nazionale ed allora forse mi sbaglio io ed il motivo è da cercare altrove.
    Auguro a Franco buon lavoro..davvero.

  5. LiukMarc 1 Novembre 2020, 11:06

    Smith ha sicur\e tanto la

    • LiukMarc 1 Novembre 2020, 11:10

      Riproviamo: Smith ha sicuramente tanto lavoro da fare, però purtroppo c’è da dire che molto non dipende nemmeno da lui. Se la gente arriva in nazionale che non sa placcare, che fa fatica a pulire una ruck, che non riesce a passare la palla sotto pressione, mica è compito di Smith insegnare tutto questo.
      Smith che però potrebbe fare due cose: pretendere un allenatore di difesa e dei bd (sarebbe bello anche touche, ma li basterebbe anche chiedere a Bortolami, sebbene manco a Treviso sappiamo difendere una maul), e in fretta. E spiegarmi in che termini la partita con la Scozia è stata “sfortunata”.

  6. balìn 1 Novembre 2020, 11:23

    il gruppo per novembre resta questo? sperando che Minozzi possa giocare se non con la Scozia nelle altre partite? speranze di rivedere Riccioni? io lascerei Trulla a Parma a giocare e proverei a vedere cosa può dare Capuozzo (a Grenoble gioca 11 e lì aspettiamo Joane, nell’U20 era estremo) .

    • LiukMarc 1 Novembre 2020, 11:33

      Non ho capito esattamente quando Ioane e Faiva (che però a differenza dell’ala non è stato invitato al raduno) sono schierabili. Credo inizio Dicembre il primo, già Novembre il secondo.
      Sul gruppo, mi sa che gli unici che potrebbero rientrarvi sono – oltre a Varney – Manfredi, Lovotti e Licata (che dovrebbe essere pronto al rientro, se le informazioni sul suo infortunio e recuperi erano esatte un mese fa), magari Sperandio e Ruzza, che però con gli Scarlets non mi pareva avesse fatto un partitone. Riccioni non saprei, magari gli insiders di Treviso sanno di più sul suo recupero.
      Gli altri “potenziali 23/31” (da Castello a Campagnaro, da Traorè a Zani, da Bianchi a Lamaro) mi sembrano tutti lungodegenti, e se ne riparla nel 2021.

      • matt82 1 Novembre 2020, 12:32

        Forse tuivati potrebbe pure rientrare

        • LiukMarc 1 Novembre 2020, 14:05

          Si, anche se rientrando Licata, per me Tuivaiti non trova spazio nemmeno nei 31/32

      • tony 1 Novembre 2020, 18:44

        Riccioni dovrebbe riprendere la preparazione la prox settimana , però con un mese di stop mi sa che non rientrerà prima di fine novembre.

    • SilverShadow 1 Novembre 2020, 12:07

      Capuozzo ieri ha giocato estremo da titolare, segnando anche una meta. Visto che può giocare in due ruoli in cui abbiamo carenza cronica aggravata dagli infortuni di Padovani e Minozzi, io proverei a chiamarlo subito!

      • matt82 1 Novembre 2020, 12:27

        Vero da portare capuozzo, anche perché ha caratteristiche alla minozzi inoltre può fare anche il mediano di mischia non capisco perché non lo convochi

      • aries 1 Novembre 2020, 13:03

        Secondo me Capuozzo non lo considera perché troppo leggero, io lo proverei subito invece, portarlo al raduno costa niente

        • matt82 1 Novembre 2020, 13:13

          Minozzi non è che pesa molto di più

          • aries 1 Novembre 2020, 13:25

            Minozzi è 3 cm più basso e pesa 5 kg in più, ho fatto la media di tutti i dati discordanti che si trovano in rete, anche ad occhio sembra comunque più tamugno e secondo me in Inghilterra si è irrobustito ulteriormente… Figurati, io non ho niente contro quelli piccoli e leggeri anzi, tendenzialmente li preferisco

        • aries 1 Novembre 2020, 13:18

          Tra ľaltro per i nostri standard potrebbe essere pure un ottimo giocatore e un bel jolly visto che gioca ovunque volendo. Poi è una bella anguilla, si acchiappa proprio male, in mezzo ad un branco di rinoceronti e ippopotami potrebbe creare dei gran casini

        • cammy 1 Novembre 2020, 14:35

          Dipende se lui è interessato.. giocare x la u20 è una vetrina e giochi in partite di livello maggiore degli espoirs.. giocare con la maggiore significa perdere partite di club.. se nn sei parato con un contratto con le franchigie o dalla quasi sicurezza di giocare.. chi glielo fa fare?

          • Nickkkkk 1 Novembre 2020, 16:51

            Beh insomma, tra giocare in pro d2 e al 6 nazioni se permetti c’è una bella differenza, quindi un giovane ad inizio carriera ha tutto l’interesse a farsi notare in una vetrina del genere anche se in una squadra perdente. Anche per il presupposto che difficilmente giocherà mai con la nazionale francese…
            Se volessi pensare male, direi che in federazione e/o nello staff tecnico manco lo sanno che ci sono parecchi italo-francesi come lui che potrebbero giocare con la nazionale. Per non parlare di autentiche star del rugby a 13 italo-australiane come James Tedesco e Paul Vaughan

          • aries 1 Novembre 2020, 20:54

            Secondo me potrebbe interessargli invece, come dice Nickkkkk, potrebbe essere una grande occasione, in più, Hayward per quanto ne avrà ancora? Se si dimostrasse valido, potrebbe interessare anche a Treviso

  7. fulvio.manfredi 1 Novembre 2020, 11:34

    Dunque, male per gli errori tecnici e bene per fisicità e carattere. Allora prepariamoci alla gara con la Scozia, col solo obiettivo di migliorare negli errori tecnici. Risultato: fisicità e carattere a farsi benedire, quindi altra batosta. È sempre la stessa storia!

  8. Giacomo 1 Novembre 2020, 11:47

    Riguardo alla pressione della difesa avversaria che subiamo incredibilmente e che non riusciamo Mai a replicare.. Se ci mettiamo un quarto d’ora a ripulire il break down, se lanciamo stracci uno dietro l’altro, è ovvio che ti ritrovi la difesa addosso. Oltre a questo i 3/4 partono sempre da fermi!.
    Difesa break down rimessa laterale bisogna lavorarci di brutto, ovvero tutti i fondamentali..

  9. Vins 1 Novembre 2020, 13:28

    Ieri ha fatto una differenza enorme in termini di risultato l’enorme gap nelle fasi statiche che paghiamo contro tutte le altre 5. Abbiamo avuto ben tre touche nei loro 22 e non siamo mai riusciti a marcare perché la nostra maul non è minimamente avanzante e viene spesso forzata al turnover; abbiamo avuto una mischia a 5 metri dalla loro meta e abbiamo subito calcio contro. Loro (ma anche gli irlandesi settimana scorsa) hanno spesso capitalizzato le touche-maul nei nostri 22, oltre ad aver sempre potuto contare sulla superiorità in mischia in ogni zona del campo ottenendo punizioni o palloni puliti per attaccare. La scarsa fisicità dei nostri avanti è un problema troppo grande per poter essere considerato secondario ad altro perché il detto “Le partite le vincono gli avanti, i trequarti decidono di quanto” è vero come non mai in questo kilorugby. Sinceramente spero si riesca in qualche modo a mettere una pezza a questa situazione al più presto, altrimenti temo che continueremo a segnare solo su intercetto o gioco rotto dato che siamo impossibilitati ad avanzare nello scontro fisico o a poter sfruttare le fasi statiche.

    • aries 1 Novembre 2020, 13:35

      Bisognerebbe sentire De Carli cosa ne pensa in proposito o magari suggerirgli di cambiare aria visto che è lì da un millennio e non mi pare di aver visto grandi progressi negli ultimi mille anni

  10. fish 1 Novembre 2020, 14:27

    Non mi interessa innescare polemiche o addossare colpe, gli Head Coach son forse quelli che ne hanno meno, ma credo sia utile, per capire dove siamo, analizzare un fatto semplice, megliko direi banale. spero molti di voi, dopo i noiosi o mesti spettacoli dei 2 primi match di sabato, si siano rifatti il palato con Fra/Irl.
    Nessuno dei nostri 23 in lista troverebbe spazio tra i 2 xv scesi in campo e forse nemmeno in panca. Probabilmente non troverebbero spazio nella lista di nessuna dellew squadrfe che ci precedono nel ranking.
    Purtroppo e’ semplicemente questa’ la nostra realta’
    Vittorio Pesce

    • tony 1 Novembre 2020, 15:28

      Di quelli scesi in campo ieri solo Minozzi e Polledri magari non titolari ma nei 23.

  11. madmax 1 Novembre 2020, 14:37

    Considerando la povertà del nostro movimento in questo periodo, ventenni a parte, qualcuno saprebbe dirmi perché non peschiamo dal bacino francese per equiparati? Sono vicini, molti con origini italiane neanche lontane, con una nazionale francese molto competitiva nella quale difficile entrare! Me lo chiedo perché non trovo risposte. Peschiamo Negri, Polledri, Varney, etc dall’Inghilterra, australiani, neozelandesi, sudafricani a iosa, e solo Capuozzo dalla Francia?

    • Winchester 1 Novembre 2020, 16:37

      Detto che nel 2007 avevamo pescato Bortolussi… (omissis)… ho l’impressione che in Francia preferiscano (= guadagnino di più) giocare con i club della massima divisione francese che con la nazionale italiana.

    • Mich 3 Novembre 2020, 12:51

      Personalmente non concordo con la politica degli equiparati per una serie infinita di motivi che ho più volte espresso. Ma a quanto pare non sono in buona compagnia.
      Sono il solo a credere che equiparare fa male al movimento, non restituisce un’immagine veritiera del rugby in una nazione (squadra nazionale vuol dire squadra nazionale, non è una franchigia), non ha portato questi grandissimi risultati (almeno per quanto ci riguarda, non ricordo particolaripiazzamenti degni di nota al 6N o alla RWC, cosa che invece è accaduta agli altri “predatori di giocatori non convocati dalle loro nazionali”).
      Ti ho risposto solo perchè chiedevi, e ritenevo opportuno rispondere, ma di solito è un argomento sul quale non mi pronuncio più, nemmeno quando leggo commenti entusiastici e speranzosi.
      Saluti.

  12. demon1981 1 Novembre 2020, 14:57

    Scusate ma Campagnagnaro quando dovrebbe tornare?

    • ColdColdMan 2 Novembre 2020, 11:01

      Non so, e comunque non credo che dopo un anno fuori possa tornare direttamente in nazionale. Se ne riparlerà per il 6n 2021, se si farà

  13. tobat7 1 Novembre 2020, 15:20

    Dateci partite abbordabili per favore! Stare nel 6N è un onore e un onere, ma si mettessero al tavolino con il board e con world rugby: ufficializziamo che che siamo nel guado tra tier 1 e tier 2 e che fuori dalle 5 partite del 6N dobbiamo giocare con le squadre intorno alla nostra posizione. ogni anno. Australia, NZ, SA e Argentina le troveremo, se capita, al mondiale (o se scendono nel ranking, vabbe’).
    Come può un coach costruire una identità di squadra se ogni partita dobbiamo principalmente pensare a non essere cappottati?
    c’è un bel pool di squadre tra la 10a e la 15a posizione in cui possiamo giocare nel “nostro” campionato. io credo sarebbe a beneficio di tutti, anche del 6N che ci vedrebbe arrivarci ogni primavera dopo 5/6 partite equilibrate.

  14. TheTexanProp 1 Novembre 2020, 15:47

    Purtroppo abbiamo speso male il tempo a noi concesso. Nella nazionale maggiore italiana pochi potrebbero giocare nei titolari/panchina/tribuna di altre squadre del 6N e questo dopo 20 anni è incomprensibile.
    Ora, si vedono che ci sono skills tecniche lacunose ad un esempio partenza da fermo, placcaggi errati, posizione del corpo nel break down etc. Queste sono condite da limiti enormi nel gioco e nella difesa.
    Forse a quelli in FIR non è ancora chiaro che se fai allenare i giovani ad ex-glorie del nostro rugby non vai da nessuna parte? Cosa vuoi che insegni Troncon che ha giocato sempre e solo con questi limiti ma che al tempo, in un rugby un po’ più statico, non portavano ad un gap così enorme?

    Devono rivoltare come un calzino gli staff accademici e nazionali e questo vorrà dire lasciare a casa tanti che con questo sport portano a casa la pagnotta ed investire su allenatori stranieri, anch’essi ex giocatori ma che hanno giocato in un rugby molto migliore rispetto al nostro. È un dato di fatto che se in 20 anni di rugby hai le solite lacune tecnico-tattiche il problema è come questi pochi giocatori buoni li alleni con gli stessi pessimi standard

    Abbiamo pochissimo tempo (2024, anno in cui con molta probabilità finirà il giro in giostra) e immagino non capiterà mai soprattutto quando hai un presidente che è talmente volpe da pensare ad una terza franchigia.

    • Winchester 1 Novembre 2020, 16:42

      Troncon dopo tutto ha “solo” giocato mediano di mischia per anni ai massimi livelli del campionato francese… quisquilie, pinzillacchere…. cosa mai sara’, dopo tutto… alla fin fine, tutti sanno che in Francia i mediani di mischia non ci hanno mai capito un tubo del gioco…
      Ma mi faccia il piacere!

      • LiukMarc 1 Novembre 2020, 19:52

        Vero. Anche vero che aver giocato ad alti livelli non voglia dire saper allenare ad alti livelli.

        • Winchester 1 Novembre 2020, 23:03

          Sono d’accordo, ma questo non comporta di mancare di rispetto a chi ha fatto sul campo la storia del rugby italiano.
          Sul resto, si può sempre discutere (civilmente).

          • LiukMarc 2 Novembre 2020, 09:29

            Sicuramente. Comunque se interpreto il pensiero di TheTexanProp, mi pare dica che il rugby che giocava Troncon non è quello che si gioca e si allena oggi, e lui non sembra dare un’impronta decisa in questo senso. D’altronde da assistente di Mallet non si può dire che la nazionale giocasse in attacco in maniera esaltante, però avevamo un’altra qualità media.
            Poi nessuno – mi ci includo visto che spesso li critico – credo ce l’abbia con gli allenatori di per sè o per partito preso, nè discuta il loro grande passato da giocatori, solo che sembra che a risultati deludenti qui non corrisponda una risposta da sport professionistico (dove si dice “ciao, è stato bello, ci vediamo”).

          • balìn 2 Novembre 2020, 16:30

            ” il rugby che giocava Troncon non è quello che si gioca e si allena oggi” direi che la stessa frase vale per tutti gli allenatori che hanno giocato a rugby più di 6-7 anni fa, il che non boccia Troncon ma neppure lo promuove. Io però prima di far saltare lui andrei a vedere cosa ha fatto (o non è riuscito a fare) chi altri sta nello staff della nazionale da molti più anni

      • massimiliano 1 Novembre 2020, 21:04

        Persone che lo conoscono mi hanno raccontato che Domunguez come allenatore non è lo stesso che era da giocatore. E non ad alti livelli, ma con i ragazzini

  15. olly69 1 Novembre 2020, 17:33

    Ammetto di essere un po’ sorpreso da leggere Il tenore di quasi tutti i commenti del post partita: ma veramente c’era qualuno che pensava di giocarla meglio? Per dare un giudizio serio occorre contestualizzare la situazione in cui la Nazionale si trova, considerare la forza dell’avversario (che poi é stato incoronato vincitore del torneo) e cercare di capire se in qs partita ci sono stati miglioramenti o meno rispetto alla precedente. A mio avviso l’approccio mentale é cambiato (in questo Franco ha ragione) e si é messo un po’ di ordine allo scempio sui bd che si era visto non solo contro l’Irlanda. Poi se durante la partita con una delle più forte squadre al mondo schieri giocatori che attraversano un palese periodo di affanno e non li cambi, il rischio è che regali 3 mete (che significa una ventina di punti sui 35 subiti) all’Inghilterra. Allora: l’errore di valutazione sul singolo posso farlo io da casa, ma tu cazzo che li hai sotto gli occhi tutti i giorni no. Un altro punto: mi piacerebbe avere le statistiche dell’Italia divise tra primo tempo e secondo tempo: si noterebbe che i nostri secondi tempi sono da disperazione pura. Ieri neanche un punto segnato, ma qs cosa avviene con raccapricciante regolarità. Ma nessuno dello staff mette il focus su questo disastro?

  16. 3rdlost 1 Novembre 2020, 19:11

    Concordo su varie cose, ma il punto sulle touche mi viene da pensare .. che seconde inglesi alte due metri riescano con i loro tentacoli a imbracare il nostro saltatore/sporcare la giocata, la seconda volta non puoi pensare di continuare così, se il pack non sa spingere la maul di traverso, quelle seconde da 120 kg l’una faranno sentire il loro impatto …. i giapponesi hanno trovato soluzioni… noi ?? forse è necessario chiamare tecnici di livello? che non sia gli stessi che non sono riusciti a creare nulla per venti anni (chiamamoli anche federales..)

  17. Winchester 1 Novembre 2020, 23:08

    L’atteggiamento in campo e’ stato quello giusto, di combattimento. Poi gli avversari erano superiori e hanno vinto, cosa che e’ normale e giusta nel rugby.
    Una partita sulla strada giusta, adesso bisogna continuare.

  18. sportivo 2 Novembre 2020, 08:44

    Sono venti anni che andate avanti con la stessa tiritera!!! Basta!!! Abbiate la decenza di vergognarvi ed ammettere la manifesta incapacità.(non è rivolto ne a giocatori e ne all’allenatore),ma la cosa più grave che il popolo del rugby assiste passivamente a tale scempio,soluzioni non ne ho,forse la meglio cosa sarebbe ignorarli del tutto,ma già si sta sulla buona strada!!!

    • Mich 3 Novembre 2020, 13:00

      Perdonami, qui tra pareri discordi e baruffe fine a se stesse siamo tutti compagni di mischia e di bevute, ma quando leggo qualcuno col nick Sportivo asserire che nell’Italia del rugby si debba vergognare mi metto a ridere.

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