L’assistente allenatore dei Leoni ha analizzato la sfida di Belfast
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Sui drive vero solo parzialmente ( fisicità ) , è essenziale l’organizzazione sia quando lo imposti che quando lo difendi e noi siamo carenti
Domanda sciocca (ma magari ci han pensato e hanno una risposta), ma se si sa che son così forti in driving maul, fare qualcosa per evitare che la formino? Tipo competere costantemente in aria e non andare a contatto a terra?
Sembra la partita di Champions con Bath un paio di stagioni fa, fecero 4 mete tutte da driving maul. E Treviso non solo non ci capì nulla, ma continuò imperterrito nel suo approccio difensivo (chiaramente insufficiente)
non solo con Bath, anche altre volte… purtroppo la soluzione è solo essere più prestanti fisicamente o pesare 200 kg ed essere inamovibili (ma ci sono molte controindicazioni 😉 ) o segargli le gambe …
Quando ho visto il calendario ho pensato a 5-6 partite iniziali molto difficili che rischiavano di finire e fare male. Spero di essere smentito.
Complimenti a Garbisi e monumento a Duvenage
Tra ľaltro su una a 5 metri a fine partita, ho visto solo ľultima mezz’ora, ľunica contesa che mi ricordi, gliel’hanno fregata, mi pare snyman
Se salti a 5 metri e non la prendi è meta subita all’80%.
Puoi contendere con buoni risultati “a sorpresa” come fatto con Snyman nel finale, con loro che saltavano già con la testa al drive, ma non sistematicamente
Comunque mi pare che più o meno, sia meta presa all’80% anche quando rimangono in terra, ogni volta che ce n’è una a 5 metri, mi giro e vado a prendere una birra, almeno se saltano, magari la sporcano o comunque la incasinano un po’
Una tecnica simpatica che ho fisto fare a Edinburgo è quella di non andare a contendere a terra ne in aria, cosi’ non fanno una maul e vai a placcare direttamente dietro, con tutto il loro pacchetto in fuorigioco. se non funziona fanno pero’ la meta più semplice di sempre
io penso che sia treviso che parma stanno migliorando ma anche i nostri competitor stanno migliorando e che la distanza tecnica-fisica-prestazionale in genere resti invariata tra noi italiani e tutti gli altri.
sarà difficile rompe quella linea che ci divide, o per lo meno abassare la distanza tra noi e loro.