Premiership: risultati, numeri e parole del turno infrasettimanale

La copertina di questa giornata va senza dubbio a Exeter, non tanto ai soliti noti a cui ormai siamo abituati, ma ad una vera e propria squadra B che hanno schierato per fronteggiare la seconda in classifica Bristol, che invece schierava tutti i migliori. Gente del calibro di Steenson, Armand, Dollman, Dennis; tutti giocatori che hanno da un pò passato i 30 ma che se chiamati in causa possono ancora dire la loro. Ancora di più si deve evidenziare la grandezza di questa squadra e del suo allenatore, capace di tenere sempre pronti anche gente che ormai il campo non lo vede spessissimo ma che sposano in pieno la causa della squadra. Giocano un primo tempo dove nascondono letteralmente il pallone ai Bears e disinnescano le folate offensive di Radradra. Nel secondo tempo ovviamente subiscono l arrembaggio dei padroni di casa, ma con una meta nel finale fanno loro la partita.
Oltre ai veterani vanno segnalati anche i giovani in campo, tra tutti il promettente estremo Hodge che non ha per niente sfigurato. Ad oggi i Chiefs sono al top del panorama europeo…
Nelle altre partite, a parte i massicci turn over a cui si è assistito, i Saints hanno perso malamente, per me loro sono un pò la delusione di questa ripresa di premiership. Imballati nei movimenti generali, con tanti errori di esecuzione o di schieramente tattico, devono ancora ritrovare la giusta quadratura. Mentre di Bath si può parlare di piccola rivelazione, 3 vittorie consecutive, squadra di cui si è parlato poco ma che annovera giocatori di rilievo, Mercer in terza è uno che ha addosso gli occhi Jones..in termini di mercato sembrano siano vicini a prendere l apertura argentina Miotti, sarebbe un gran colpo…
Varney altra partita e altra meta, a questo punto se l Italia non si sbriga a capparlo, ci sarà il rischio di perderlo…