Amerino Zatta conferma che le trattative con la Federazione sono a buon punto e si aspetta di vedere i Leoni nel Pro14 fino al 2025
Benetton Rugby: Quasi fatto l’accordo con la FIR per il rinnovo della licenza Pro14
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le parole di zatta sono concetti che vengono espressi nelle dovute circostanze….., quindi aria fritta….
speriamo solo che treviso giochi bene!
In base a cosa suggerisci questo? Quanto dovrebbero investire? Ci sarebbero tante personalità a treviso che potrebbero mettere più denaro? L interesse economico generato dalla squadra di treviso a livello locale e nazionale, è superiore a quanto speso dalla famiglia benetton?
Infatti c’e` la coda di gente che vuole buttare qualche milione l’anno in una squadra di rugby. Per prendere le Zebre stanno facendo a pugni.
Segnalo due orrori di battitura 🙂
“Se per quanto riguarda il lato economico Zatta *a* preferito non esporsi fino ad accordo raggiunto”
“anche *perla* crescita”
Per fare i pro in Europa oggi servono almeno 8-9 Milioni per poter provare a competere, con meno è impossibile. Ovviamente non si può pretendere che le franchigie trasformino in oro tutto quello che il sistema di formazione gli passa, se il metro di paragone è questo non potremmo mai essere contenti di loro.
Le franchigie sono una finestra sul rugby internazionale, che poi è l aspirazione minima che penso ogni giocatore pro debba avere. Altri modi per arrivare a questi livelli in Italia non ci sono, pensare che oggi un anonimo passi dai palcoscenici domestici a quelli internazionali, strappando applausi, è alquanto impossibile. Viviamo in un mondo iper osservato, se pensate al giocatore italo rumeno di manco 20 anni che dal cus Milano passa agli espoirs senza che però il “vertice” si accorga di lui, hanno preso un abbaglio loro o una svista noi?
O Ancora, a parole tutti vorremmo un campionato nazionale che quantomeno riempia gli stadi, pur non avendo grosse pretese, mi basterebbero 5k a partita. Nei fatti abbiamo una franchigia federale che si vende per 0 euro..
Le Franchigie “parafederali” costano un occhio della testa… ma qual e’ il rapporto costi-benefici?
A me il rugby professionistico può stare anche bene, ma i professionisti dovrebbero generare abbastanza introiti da autosostenersi. Con i contributi “pubblici” sono capaci tutti a fare gli imprenditori sportivi…
Non si puo` non considerare che nel rugby i soldi maggiori arrivano dalla nazionale maggiore maschile. In ogni Nazione sviluppata quella e` la gallina dalle uova d’oro che mantiene tutto il resto.
Tutti i campionati maggiori ricevono parte degli introiti che arrivano dalle nazionali, anche in campionati ricchi come Francia e Inghilterra.
Il Pro14 e` un campionato che ha come principio fondante lo sviluppo di giocatori che poi possano essere al massimo livello in Nazionale. Se quindi la Nazionale e` il fine ultimo, non si puo` pretendere che gli introiti derivanti dalla Nazionale maggiore maschile non vengano redistribuiti anche alle franchigie. Quel che si puo` discutere e` il quanto, ma non il se.
Ho l’impressione che si siano persi dei commenti…
Nemo plus iuris in aliud transferre potest quam ipse habet