Franco Smith: “Vincere e far crescere nuovi giocatori, queste sono le nostre sfide”

Il commento del commissario tecnico azzurro al termine del raduno di Parma: “Nuove abitudini ed etica del lavoro per costruire la nuova Italia”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. massimiliano 10 Luglio 2020, 15:10

    Speriamo che salti fuori presto un vero argomento legato al rugby, perché i testi delle rassegne stampa fir sono quantomeno triti be ritriti

    • Sandokan 10 Luglio 2020, 16:33

      Gli argomenti veri sono i risultati. Tutto il resto e’ noia.

      • massimiliano 10 Luglio 2020, 20:31

        Giustissimo Sandokan. Ad esempio in NZ stanno dimostrando che applicando il regolamento ottieni ottieni risultati. Laporte ha dimostrato che senza soldi di partner discutibili e partite non “per tutti” il pro nel rugby non funziona, e per ora. E magari neanche dopo. Secondo il mio modesto parere l’approdo di Brunello in U20 dimostra che si sono persi anni ragalndo un contratto da allenatore a chi non lo meritava…e mi fermo?
        Ma fermat anche queste conferenze stampa da taglio per il lungo delle vene, per favore!

  2. olly69 10 Luglio 2020, 18:33

    Speriamo che utilizzino qs tempo per fare quel lavoro di impostazione e di amalgama che l’anno scorso è mancato. In prospettiva il materiale umano forse qs anno é più ampio e più di qualità rispetto a tante altre annate.

  3. Interza 10 Luglio 2020, 20:06

    a me sembra che la frase più interessante non sia tanto vincere (chi è che non vorrebbe vincere ??) quanto “stiamo iniziando a lavorare con un gruppo di atleti profondamente rinnovato, installando un nuovo gioco e fissando principi e punti fermi del rugby che vogliamo proporre.”
    In effetti, pur prendendo batoste in poche partite ha già fatto vedere qualcosa di nuovo in campo !

  4. Parvus 11 Luglio 2020, 06:56

    se non ci fosse stato connor ora franco non sarebbe messo così.
    ora spero che a franco non gli diano i 4 anni dati a connor, ma che la federazione instauri dei rapporti privileggiati e che abbia le competenze per capire che 4 anni sono troppo pochi.
    auguro a franco quanto ho augurato ad ogni allenatore che si è succeduto a capo della nazionale maggiore “IL MEGLIO”.

    • olly69 11 Luglio 2020, 07:46

      Forse la cosa che abbiamo capito della fase COS é che i risultati della Nazionale sono il punto terminale della strategia della Federazione. Un allenatore può fare poco se alle spalle c’è un movimento malato. COS l’aveva capito e ha impostato la sua azione di conseguenza. Se é andata a finire come é finita evidentemente significa che a un certo punto ha capito che o si risolvevano problemi a monte o lui poteva fare poco.
      Non discuto le competenze di FS (forse come allenatore addirittura superiori a quelle di COS), ma il problema dei risultati si risolve se c’è un cambio di impostazione radicale in federazione. Il problema è stato proprio quello di puntare tutto sulla nazionale e poco sul movimento che di quella nazionale é il serbatoio e il presupposto.

    • Sandokan 15 Luglio 2020, 06:36

      Effettivamente Franco e’ messo piuttosto male, ma speriamo che le cose migliorino, un passo alla volta.

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