Scelta forte per il pilone di Bordeaux
Jefferson Poirot si ritira dall’attività internazionale a 27 anni
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puaret…
Fai niente su Superbru, visto che c’è il torneo Neozelandese?
Io spero fino all’ultimo che facciano il fantasy…
Leggendo l’Equipe sembrerebbe una decisione presa onestamente non potendo garantire l’impegno richiesto dal rugby internazionale. Del resto trovo normale il ripetersi di queste scelte in un rugby con cadenze infernali dove evidentemente qualcuno preferisce dire: Ok, andate pure avanti voi.
Che un internazionale francese di soli 27 anni smetta con l’attività internazionale (specie dopo un mondiale) mi fa un po’ riflettere sull’effettivo dispendio fisico e nervoso che sta raggiungendo il nostro sport.
Ci aveva già pensato (a modo suo ma secondo me per motivi simili) Marler, un altro che non gioca con la nazionale di pincopalla… Comunque felice per lui se ha capito che è il modo migliore per vivere il rugby, visto che comunque il Top14 bello tosto lo è.
questo rugby scava sempre più nei fisici e nelle menti dei giocatori…
mentre da noi abbiamo atleti che si auto convocano!
Qui tutti i giocatori Italiani che erano a Grenoble dichiararono che avrebbero giocato il primo Sei Nazioni e poi si sarebbero ritirati dal rugby internazionale (tra loro c’era anche Dominguez).
L’allenatore dell’epoca e la Federazione fecero di tutto perché continuassero a giocare con la maglia azzurra.
Per mancanza di alternative pronte.
Ieri come oggi?
COS, più di recente, ha dichiarato che abbiamo raggiunto una profondità mai vista prima, ma poi, quando era il momento di stilare la formazione…
Questa scelta può far sospettare che non sia l’unico ad avere problemi di motivazione quando gioca con la maglia della Francia.