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Zebre: i 3 migliori stranieri in epoca celtica – Trequarti
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Prima che lo dicano i supporter biancoverdi lo dico io.
Dopo Leonard peagra tra gli stranieri trequarti.
Probabilmente Walker, ma troppe poche partite per giudicarlo. Bella scommessa potrebbe essere Laloifi.
Ciao eh !
Personalmente non avrei mai scritto quello che tu ti sei affrettato a preannunciare.
Avrei piuttosto scritto, e lo faccio, che Leonard è stato il miglior 9 che ha giocato in un Club italiano dagli anni 70 a oggi (il periodo che conosco).
Tiè
Io conosco un periodo più breve, ma avrei scritto lo stesso mamo
Ciao carissimo @mamo
Sempre un piacere leggerti!
Comunque a me piace di più Duvenage.
Leonard, sicuramente il migliore delle Zebre, ma gioco troppo prevalente sugli avanti, non che avesse molte opzioni al largo comunque.
Mai avrei pensato di litigare per difendere le virtù di un giocatore delle Zebre ma rimango della mia idea e cioè che a Leonard è stato di gran lunga il migliore (anche rispetto a Duvenage e Troncon): passaggio, piede e visione tattica che qui non si erano mai visti e non si vedono ancora.
Un abbraccio e spero a presto (in qualche modo)
Un abbraccio anche a te
Come dice Camoto, l’unico degno di nota è Leonard e forse Sinoti Sinoti, gli altri di certo non hanno fatto la differenza. Al terzo posto Elliot ci sta giustamente perché gli altri veramente sono stati un flop clamoroso anche se a me non dispiaceva affatto l’Utility Back Beyers e non ho ancor capito se è stato lui a volersene andare oppure l’hanno mandato via…in quel caso secondo me hanno sbagliato!
Mi accodo ai commenti. Leonard tre spanne sopra gli altri, IMO al livello dei 3-4 migliori stranieri che son passati nel nostro paese negli ultimi 20 anni (i Campese, Lynagh, Kirwan, Green, Botha e compagnia li teniamo da parte). Sinoti Sinoti a Parma ci ha giocato troppo poco, ma se pensiamo a che ha combinato poi a Newcastle, si capisce che anche lui giustissimo sia nei 3.
Concordo con Camoto che Walker forse starebbe li, ma ha giocato pochissimo.
Mi spiace che malpensante non scriva più su queste pagine, volevo la sua su Ratuvou 🙂
Credetemi, Leonard su tutti! A chi gli chiedeva della sua esperienza alle Zebre, rispondeva sempre “Sono qui per imparare” (Sic!). Umiltà ribadita alla fine del primo anno, quando, consapevole di far parte di una compagine di dilettanti allo sbaraglio (senza offesa, ma è la verità..), ha rifiutato un paio di offerte di club prestigiosi (in primis francesi) rinnovando ancora per una stagione. Grande giocatore e grande uomo!
Leonard senz’altro, ma ancje sinoti sinoti ha dato sprazzi di spettacolo.
Comunque a mio avviso Duvenage non ha niente da invidiare a Leonard. A mio avviso sono sullo stesso piano.
Due grandi mm che in italia abbiamo visto poche volte. Forse Troncon era paragonabile
Redazione, per tutti, e per i giovani in particolare, sarebbe bello leggere di una Top Ten dei giocatori di classe mondiale che sono passati in Italia prima del professionismo, oltre ai Botha e Campese citati qui sopra, vengono in mente, per esempio, Stu Wilson o Danny Gerber
Leonard di molto superiore a chiunque altro, potrebbe essere un’idea farlo tornare come allenatore dei tre quarti.
Sinoti ha giocato molto bene tra Aironi e Zebre e poi in Premiership ha fatto vedere per anni tutto il suo valore, giocando ancora meglio.
Gli altri, per ora, sono molto distaccati, ma si spera che arrivino a quei livelli in fretta.
se le zebre avessero avuto un pò più di programmazione, sarebbe stato di massimizzare l’acquisto di Leonard, inserendolo poi come vice allenatore delle zebre stesse e di tutte le giovanili parmensi ecc…..