Inghilterra-Galles non finisce mai: il pilone rischia dopo il tocco nelle parti basse di Jones, l’allenatore per le sue parole sull’arbitro
Sei Nazioni 2020: Joe Marler e Eddie Jones rischiano uno stop
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Per Marler vale esattamente quanto detto da AWJones: sarà un bravo ragazzo, ma di sale in zucca ne ha poco.
Eddie Jones purtroppo sta indirizzando il rugby in una direzione pericolosa, in primo luogo per la salute degli atleti di cui sembra fregarsene: magari iniziassero a sanzionarlo un po’!
Sarà pure un bravo ragazzo, non lo metto in dubbio, non ho ragione di credere il contrario e non ho interesse ad approfondire. Non ci devo bere la birra il venerdi sera, ma solo guardarlo giocare.
Il punto è che per il rugby di livello, ma vale per tutti gli sport, non serve e non basta essere dei bravi ragazzi; bisogna essere dei professionisti seri. Sono stanco dei siparietti e delle goliardate, e delle gare chi fa pipì più lontano, a chi beve più birra e a chi fa più a botte, e spero sinceramente che tutto questo, che vede i suoi primordi negli ultimi anni, possa essere spento sul nascere.
Non se nè può davvero più.
Il gesto di Marler dice tanto, la reazione di Jones ancora di più.
Un grande capitano granitico e professionale, monumento al rugby moderno, contro un ragazzino con i capelli in continua evoluzione.
Non discuto il valore tecnico, ma il gap nello spessore umano è evidente. Marler potrà essere anche un bravo ragazzo e un buon pilone, ma con le sue sortite rappresenta insieme a tanti altri tutto ciò che del rugby moderno non mi piace.
Tralascio ogni commento su un tecnico di spessore internazionale e di indubbia qualità che critica apertamente una decisione arbitrale, fra l’altro più che corretta. Da un lato si spinge tanto per la sicurezza, dall’altro poi si pretende che condotte simili, seppur involontarie ma quantomeno incaute, vangano consentite.
Il rugby sta prendendo una brutta deriva; che si applichino le regole e che le sanzioni siano esemplari.
Ho già detto di essere stanco di questi teatrini e che spero che le regole, per altro già scritte, vengano applicate senza se e senza ma, a costo di ridurci a giocae 12 contro 12?
Concordo pienamente.
Aggiungo che, secondo me, le reazioni di Marler e Jones con le quali minimizzano l’accaduto sono un’aggravante e vanno stigmatizzate.
mich hai perfettamente ragione.
vediamo come verrà trattata la super potenza inglese.
voglio proprio vedere!!!
Il gesto di Marler, più che antisportivo, serve a mettere sotto pressione l’avversario in modo vergognoso e umiliante ed è giusto sanzionarlo, altrimenti d’ora in avanti ai giocatori deve essere concesso tutto senza distinzioni di cosa fanno e come lo fanno. Ora bisogna dividere: come giocatore Marler non si può discutere, è un grande giocatore, come uomo invece non vale niente.
Che poi Jones venga a lamentarsi con l’arbitro rasenta il ridicolo. Tanto bravo e conoscitore del rugby quanto antipatico, attaccabrighe e falso. Se North fosse stato 2 cm più in là staremmo parlando probabilmente di un morto, quindi meno lamentele.
Marler ha le pigne nel cervello, non è la prima volta che fa una cosa senza senso, va vista nel contesto come ha detto AWJ. Cioè, se gli dessero 12 settimane sarebbe anche giusto, perché ci saranno un sacco di adolescenti che lo avranno visto e lo prenderanno come esempio; detto questo non è fatto con l’idea di umiliare pesantemente, ma semplicemente voleva infastidirlo e il suo cervello ha prodotto sto gesto assolutamente stupido.
Su Jones assolutamente d’accordo
Non voleva infastidirlo, voleva far sbollire la situazione ed ha funzionato. tra l’altro tra compagni di squadra nei Lions. Poi non e’ tra amici ma in un contesto professionale, e se lo squalificano dovra’ pagarne le conseguenze ed AWJ ha tutto il diritto di dire che quella roba gli da fastidio.
chiariamoci, non ‘e neanche professionale quella manfrina che stavano facendo, mezze risse in cui s’abbracciano per minuti. Il gesto sbagliato di Marler e’ anche un invito, sbagliato nei modi, a non prendersi troppo sul serio e ci sta.
Poi per il fatto cher Jones si lamenti, quelli che nel rugby pro dicono che non bisogna lamentarsi, non so su che Tv guardino le partite. si lamentano tutti, in continuazione, sia che perdono ed anche peggio quando vincono, dai giocatori e tecnici piu’ vincenti in giu’ soprattutto in Europa. e quanto piu’ i giocatori hanno ‘peso’ in campo che si lamentano, tanto piu’ gl’e’ concesso in campo.
Per Jones io darei 2 partite di squalifica minimo e poi chiederei scuse pubbliche perché adesso ha esagerato
EJ puo’ dire quello che vuole , tanto le squalifiche vanno a settimane, e prima della finestra di Ottobre le nazionali non giocano piu’.
per il vergognoso EJ stop per un mese con obbligo di frequentazione di corso sul placcaggio corretto, per Marler ed il bulletto in lui che non ce l’ha fatta qualche seduta di psicoterapia nelle settimane di fermo non guasterebbe…ovviamente spero che perdano il 6n, già gli è andata di lusso vincendo la 3cr…
Io sta roba che Jones difende Marler non la capisco. Ok, probabilmente voleva sdrammatizzare e alleggerire una situazione, ma è un gesto a dir poco sconfortante, e che da un pessimo esempio. Pessimo.
Poi magari possiamo lasciare che Marler tocchi anche Jones, e vediamo se quest’ultimo rimane d’accordo.
Hem, Marler lo ha già toccato Jones, ti serve la replica (si, lo so, è la sfiga di quando tutti si chiamano Jones, come Rossi da noi…)
Chissa’ forse si sono giocati il torneo cosi’,e’ lo stesso coach che parla sempre di brutalita’,2 anni fa quando dovevano venire qua disse che venivano a prendere gli italiani a schiaffi,se perde anche stavolta sono 3 anni di fila e col materiale che ha a disposizione si puo’ parlare di fallimento,non capisco cosa stanno aspettando a sanzionare l’apertura e’ uno dei giocatori piu’ scorretti in assoluto,Marler,ma non si era ritirato?
Si ,ma poi è tornato allettato dalla possibilità di toccare gli zebedei di AWJ.
Scherzi a parte, si era ritirato per non star lontano dalla famiglia, evidentemente sei mesi sono bastati alla famiglia per farlo ritornare a giocare…
Ah. Interessante. Quindi , solo io (e un pò OnRugby) trovo strano che il Citing Commissioner vada a parlare coi Gallesi dopo la partita??
Così EJ puo’ lamentarsi di aver concluso la gara in 13 contro 17??
Non ho RIvisto né la partita ne le mete …certo che a memoria non chiamerei placcaggio quello di Tuilagi su North ……..
Poi Marler va punito : è un gesto volutamente provocatorio e irridente….
il gallese ha cercato con lo sguardo arbitro e segnalinee stando però buono…
E.J. : vale un po’ il discorso sopra , volutamente provocatorio ……mi chiedo anche, se queste esternazioni ( dei 16 contro 13) le farebbe se non fosse comunque ” a bordo di una corazzata ” ….
Il punto fondamentale, per me, della questione è AWJ che dice che se reagisce si prende rosso. Marler è da punire severamente perché sennò andiamo dritto dritto in una deriva calcistica di provocazioni meschinette per far reagire e far espellere l’avversario…visto e considerato che si è voluto abbandonare il vecchio stile del rugby “due manate in faccia a testa, l’arbitro che dice “siete pari” ora smettete e giocate di nuovo.
In effetti ci siamo già, con quel pirlone di pilone francese ieri in Scozia… Però un Ritchie che si fa mezzo campo per intervenire in una zuffa in cui non è coinvolto (perché non può mancare in nessuna, le rare volte che non è di mezzo da subito ?) non può essere lasciato indenne soltanto perché si è preso un buffetto in viso…
Su Eddie Jones poco da dire: le vecchie regole di buona creanza avrebbero imposto il silenzio sulla decisione arbtrale, visto che a cinque minuti dalla fine giallo o rosso poco avrebbe cambiato. Non voglio pensare che EJ non si renda conto che il placcaggio di spalla di Tuilagi era comunque da sanzionare…ma siccome ha messo su una banda di hooligans, lui in qualità di allenatore non può essere da meno…
Si, pero’, anche voi, dovreste decidervi.
Volete il professionismo per cui il gesto di Marler è poco professionale (ma non ha fatto alcun male a AWJ, a differnza di altri accadimenti che son passati sotto traccia)?? Allora non lamentatevi di Farrell e Eddie Jones, perchè loro due si stanno comportando esattamente da professionisti.
Non vi va la deriva professionistica “of the dick” che sta prendendo il rugby?? Allora una bella risata sulla goliardata di Marler, e una tirata di orecchi da WR (si, stile ‘old rugby’, “par stavolta passa, ceo, ma faeo n’altra volta e te finisi a zugar direttamente coi old”) e si continua.
Non si puo’ pretendere il ‘rispetto’ dell’amatoriale (su cui sorvoliamo: volete venire a vedere una partita di serie B?? O di Old??) e applicarlo al professionismo: al professionismo, un errore costa fior di $$$, si gioca *regolarmente* sul filo delle regole, ed anche un po’ oltre, finchè non ti fermano.
Last but not least: è bello vedere tutto questo interesse, *peccato* che l’impressione che si ha è la colpa principale di OF e EJ è di essere “la perfida Albione”, perchè tutte la squadre fanno esattamente le stesse cose, ma vivaddio, solo quelle Inglesi sono da rimarcare.
Vogliamo parlare di Best che lo scorso anno rompe ‘casualmente’ Hogg appena iniziata la partita ?? o di Hodge che al mondiale cerca di staccare la testa di Yato, troppo attivo, costringendolo a lasciare il campo , e che verrà punito *solo* con due giornate??? per un placcaggio al cui confronto quello di Tuilagi di ieri sembra una carezza???
Perchè questa sembra decisamente un’indignazione ‘pelosa’…