Il Borsino azzurro dopo Italia-Scozia

Come sono le quotazioni dei singoli azzurri, in vista dell’Irlanda?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. try 25 Febbraio 2020, 18:47

    Bho io ho visto Steyn e Licata tra i migliori dell’italia. Quelli che si sono salvati

    • Vins 25 Febbraio 2020, 18:50

      Anche Polledri: letteralmente l’unico giocatore avanzante nel gioco “non rotto”.

      • Camoto 26 Febbraio 2020, 09:11

        Polledri ha fatto una gran partita, ma anche erroru banali.
        Più che l’offload pesa molto la scelta errata sul buco Hayward, Minozzi, Bellini nel secondo tempo.
        Viene riciclata la palla verso di lui che ignora il sovra numero al largo decidendo di andare di forza.
        Steyn mostruoso sulla difesa delle maul, poco in attacco, Licata stra in forma, ma bisogna capire come se la cava dall’inizio.

        • kinky 26 Febbraio 2020, 15:27

          …e sai come lo capiamo? Mettendolo dentro dall’inizio nelle prossime due partite! Che tra l’altro ho il timore sarà nei test match di Luglio!

  2. LiukMarc 25 Febbraio 2020, 18:52

    Sono d’accordo con try, anche se vero che Polledri ha fatto una quantità di lavoro abnorme, solo che il fatto di farlo spesso da solo lo fa sembrare forse meno efficace (e alla fine lo è). Poi quell’offload alla caxxo nei 22 scozzesi del primo tempo mi fa ancora venire i brividi.
    Comunque in “chi scende”, mi spiace dirlo, ma due giocatori chiave come Bigi (che è anche capitano) e Allan.

    • try 25 Febbraio 2020, 19:13

      Polledri non è salito, è stato stabile.
      Steyn in salita come Licata.
      Stabile anche Allan e in discesa Canna.
      Morisi stabile.
      Questo per me, senza tanti dati che alla fine non rendono sempre l’idea, e tengo a precisare che con questo “giochino” del chi sale e chi scende non è assoluto. Ad esempio non dico che Canna ha giocato peggio di Allan o viceversa.

  3. Fabruz 25 Febbraio 2020, 19:13

    Parliamoci chiaro, abbiamo due soli giocatori realmente a livello delle altre squadre, e sono Polledri e Minozzi. Poi abbiamo giocatori discreti, in grado di starci se al massimo, come Steyn, Negri e Morisi. Il resto è davvero poca roba. La prima e la seconda linea sono modestissime, la mediana pure, i tre quarti appena decenti

    • Nickkkkk 25 Febbraio 2020, 20:26

      Al gruppo dei giocatori decenti aggiungerei Riccioni, Hayward e, se in forma, Licata. Mi fermo qui

  4. ermy 25 Febbraio 2020, 20:50

    Zilocchi davanti a Riccioni, infatti, proprio non lo capivo… e infatti…

    • try 26 Febbraio 2020, 08:46

      magie.. Anche il buon Franco in quanto a soluzioni strampalate si sta allineando…

    • LiukMarc 26 Febbraio 2020, 09:37

      Io la interpretavo come un tenersi il più forte come impact player, nei momenti dove noi di solito perdiamo abbrivio e di fatto creiamo il gap negativo (storicamente: quanto rientriamo dagli spogliatoi). Se poi consideriamo che manca ancora Ferrari e che domenica non ho visto assolutamente male Pasquali in giro per il campo, magari a pilone destro si crea quella giusta competizione che ci è sempre mancata terribilmente (e che è secondo me una delle 2-3 maggiori cause di scarsa competitività di squadra).

      • western-province 26 Febbraio 2020, 14:39

        Ferrari domenica ha giocato 10 minuti, poi è uscito per infortunio; speriamo niente di grave ma dalla faccia non mi sembrava per niente tranquillo

  5. Corry.ro 26 Febbraio 2020, 08:45

    Non sono daccordo con i più disfattisti. Non abbiamo fenomeni in squadra ma comunque dei buoni giocatori. Il poco tempo a disposizione di FS per adattare la squadra al proprio modulo di gioco non ha permesso ancora, a mio parere, di esprimere un gioco corale e organizzato, sia in difesa che, soprattutto in attacco. Importante la conoscenza dei giocatori. Ritardi negli appoggi e/o pulizia, confusione nelle giocate ne sono la conseguenza. Le nostre carenze si evidenziano soprattutto in regia dove Allan ha subito un’involuzione molto evidente, anche nel Benetton. Non capisco, tuttavia, come FS insista nel farlo giocare al punto da spostare Canna in un ruolo non suo; sebbene abbia fatto il suo soprattutto in difesa, non ha nel DNA le caratteristiche di un centro vero. Discorso analogo per Minozzi, dettato dalla necessità di far giocare a tutti i costi Hayward. Io proverei a giocare con un centro di ruolo, spostando Minozzi ad estremo, con Canna in regia e subito dentro Licata, Ruzza e Riccioni. Zanni in panchina atteso che non regge un tempo intero.

  6. lear2 26 Febbraio 2020, 13:40

    Ho sentito molti autorevoli pareri e se permettete molto modestamente dico pure la mia, senza girare intorno ai problemi come fanno i calciofili:
    1. FS deve trovare un piano di gioco che sia adeguato al parco giocatori che ha adesso, senza guardare ai nomi ma solo a chi può garantire performance di alto livello. Poi sul piano del gioco mettere in pratica e fatti bene i fondamentali del gioco che fino ad adesso latitano, senza fissarsi con “alchimie” tattiche-strategiche che non portano ad un bel niente. Altro aspetto importante è creare un gioco adatto a noi italiani senza scopiazzare altre nazionali, (il doppio playmaker non è roba per noi sia dal punto di vista fisico che mentale) e organizzare una mischia che sia competitiva come lo era qualche anno fa. Vedi il lavoro che sta facendo Galthié, nonostante sia nuovo alla guida dei blues, senza se e senza ma, sta portando la Francia molto in alto. Molto importante è fondamentale è la motivazione e gli stimoli giusti, se FS non è capace di dare i giusti input e ricompattare uno spogliatoio che è proprio ai minimi termini, allora si trovi uno che lo sappia fare (vedi Galthié) ed avere gli attributi per eliminare chi va in campo solo per il gettone, e ce ne stanno parecchi, invece di pensare a far fare la partita di addio a Parisse.
    2. Nel fare la formazione non tenga conto dei nomi, chi deve osservare un turnover per recuperare lo deve fare perchè non gioverebbe a nessuno, a discapito di tutto, chi è in forma giovani soprattutto, che giochino e facciano esperienza altrimenti non miglioreranno mai e comunque le partite se si devono perdere si perdono. Si devono mettere in campo gente fresca anche attingendo dalla U20 se necessario, solo così si può ricostruire una squadra motivata e con la voglia di giocare. Tanto i danni fatti fino ad oggi bastano e avanzano. Sapete quanti anni di età hanno la coppia mediana della Francia, l’Inghilterra sapete a quanti anni ha messo in campo Farrell e Ford, nonostante non superò il turno al mondiale in casa, e non mi vengano a dire che questi giocatori sono venuti da Marte, chi vuole imparare deve giocare altro che stare in panchina.
    Che si corra subito ai ripari e che si dia un esempio tangibile a tutti, perchè se questo status mentale della nazionale arriva pure ai ragazzi delle nazionali juniores, allora è la fine.
    Scusate la prolissità.

  7. gsp 26 Febbraio 2020, 14:23

    Un saluto a tutti gli amici di OR ed un paio di cose veloci.

    La partita ha lasciato molta delusione anche perche’ oggettivamente si poteva portare a casa ed avrebbe dato una buona dose di fiducia.

    Per me la difesa contro la Scozia ha anche funzionato. e quando abbiamo preso buchi, la copertura nostra e’ stata efficace. chiariamoci, le difese che non fanno passare nulla sono una eccezione.

    Il problema e’ che non si e’ segnato, per una serie di fattori anche abbastanza ovvii. andare per i pali un paio di volte, scelte errate su un paio di ottimi break che abbiamo fatto con bellini, Polledri e non solo. Finire il primo tempo sul 6-5 o sul 3-5 e’ diverso che finirlo sullo 0-5.

    ma manca molto il gioco al piede, e qualcosa bisognera’ fare. non tanto le uscite quanto il gioco tattico. hai 4 giocatori che possono calciare, c’e’ da organizzarsi e basta.

    abbiamo preso un giallo nel momento in cui dovevamo spingere e su punizione a nostro favore (a posteriori) e che ci ha costretto a rimanere in 14 e li’ s’e’ chiusa la partita. anche perche’ la scozia te la fa sudare ed ad oggi ha subito, se non sbaglio, solo due mete.

    Certo non e’ la prima volta che queste cose succedono, magari avrebbe senso parlarsi tra giocatori e cercare, come nella partita contro il SAF, non buttare tutto all’aria appena hai un’occasione.

    Sabato c’e’ stata un po’ di stanchezza forse che ha generato poca lucidita’ in un paio di situazioni. Insomma vedere Polledri che riceve la palla da fermo e poi mette un paio di secondi a decidere che fare, e’ un sintomo di uno stato collettivo. Non ha aiutato la giornata un po’ negativa di Braley.

    Si, ci sono problemi in ruck, ma se ne sono vinte e se ne sono perse. e soprattutto, c’era poco spazio per le pulizie. vale per loro ed anche per noi che questa volta ci siamo adattati.

    una risposta a chi chiede l’inserimento di giovani. Di giovani ce ne sono davvero tanti sopratutto davanti. E dietro anche se non ci sono giovani, ci sono soluzioni nuove e giocatori ai quali e’ difficile rinunciare. Il problema e’ che ogni volta che metti i giovani, ci saranno delle partite in cui avranno difficolta’, come e’ successo a Zilocchi, o anche a Zanon contro la Francia a Roma. Capitera’ anche ai giocatori piu’ forti di avere esordi (non necessariamente esordio) da incubo. ma ci devi lavorare ed investire tempo ed a volte risultati.

    e lo stesso vale per la squadra in se’ e per le scelte di Smith. Alla terza partita di inizio ciclo, in casa, qualcosa puoi permetterti di lasciare per strada se hai in mente delle cose da provare. e’ dura e si soffre, ma questo la sapevamo.

    OT. bellissima la pioggia di percochi che Stander ha regalato a Farrell, due giocatori simpaticissimi in campo, quasi roba da popcorn. ma mi gioco la casa del gestore di questo blog, che se l’avesse fatto Zani o Lovotti a Stander, a parti inverse, la decisione arbitrale sarebbe stata diversa.

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