Sei Nazioni 2020: Galles-Francia è già decisiva

Questo per il Galles è il vero crocevia di stagione e da un lato un piccolo banco di prova per Pivac. L allenatore neozelandese sta andando avanti con le sue idee e scelte e sicuramente quello che lo aspetterà nei prossimi mesi non sarà un periodo facile, considerando anche i TM che lo aspettano tra Giugno Novembre.
Le dichiarazioni di Wyn Jones sicuramente lasciano trapelare un pò di preoccupazione per la tenuta in mischia chiusa, può esserci qualsiasi arbitro, ma se vieni arato c’è poco da fare. A dire il vero pensavo peggio in questo 6N, ma in realtà stanno reggendo bene e il pack pesante francese è un ulteriore banco di prova. Anche se mi piace sempre meno leggere dichiarazioni provocatorie, soprattutto quando si innescano i botta e risposta.
Certo è una partita dove tanto dipenderà dal metro arbitrale, soprattutto sui punti d incontri e la velocità con cui si deciderà di togliersi dai raggruppamenti, le pesanti terze linee possono rallentare volontariamente o meno l uscita dei palloni gallesi che se non innescati in velocità diventano giocate molto prevedibili.
In difesa Tompkins sarà chiamato agli straordinari, la cerniera zona 3 con lui e North potrebbe rivelarsi fragile sugli attacchi di Vakatawa, ma anche Fickou e Thomas sono due attaccanti devastanti. Inoltre targettare un Biggar non al 100% potrebbe essere una mossa tattica per togliere fosforo alla manovra gallese.
Insomma, quest anno non sono ottimista per nulla, il Galles è un cantiere aperto, gli iper critici si lamentano perchè dicono che in fondo lo zoccolo duro della squadra è sempre il solito, però si stanno proponendo nuove strutture di gioco che necessitano il giusto tempo per essere metabolizzati. Di sicuro non voglio vedere una partita dove il possesso viene regalato ogni due per tre…