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Sei Nazioni 2020, Italia: gli Azzurri verso la conferma
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Mi aspetto un Italia-Scozia 3 a 0!
andrebbe benissimo anche un 30 a 20!!
Intendo 3 vittorie!
ah ok…per me questa volta le altre due possiamo anche lasciargliele…è troppo importante quella tanto attesa!!
ma per ticketone sold out alle porte…misterio sempre più fitto!!
https://sport.ticketone.it/44879/90600336/guinness-six-nations-italia-vs-scozia
Guarda la mappa.. Nelle curve c’è qualche posto libero. E nella tribuna, ai lati. Secondo me si supereranno i 50mila comunque
I siti di booking non hanno a disposizione tutti i posti. Acquistano pacchetti e li rivendono, quindi è probabile che il quasi sold out si riferisca alle disponibilità TicketOne.
Inoltre, a mio parere, se ad oggi, a tre giorni dalla partita, non c’è stato ancora il sold out reale, credo non ci sarà mai.
@Marte, MIch
rimane comunque fumoso il sistema…i puntini ancora da scolorire sono molto meno di 15 mila…a meno che non ci sarà l’invasione scozzese…
Non capisco. Paride è arrivato ai mondiali in condizione diciamo non internazionale, ed era inamovibile. Adesso sembra in pieno splendido canto del cigno, e l’Italia resta senza otto affidabile. Certamente noi non sappiamo troppi retroscena per comprendere
Parisse ovviamente, non Paride ?
La mia personale interpretazione è che Sergio al mondiale fosse indispensabile per presenza e leadership, oltre che per le indubbie doti tecniche che, se espresse al meglio, danno sempre un aiuto fondamentale alla squadra (come fra l’altro sta dimostrando nel club).
Dal giorno dopo il mondiale, mio personale malgrado, Sergio non può far parte dei piani perchè, ragionevolmente, non prenderebbe parte attiva nel prossimo quadriennio considerati i sopraggiunti limiti di età e, forse (ma lo sa solo lui), di motivazioni.
La sua apparizione a questo 6N è un giusto tributo formale a quello che io considero il più grande giocatore di rugby italiano, ed uno dei n. 8 migliori al mondo, tributo negato dai tragici eventi in Giappone, ma nulla di sostanziale per il futuro. Evidentemente ci sono equilibri di club che ad oggi non vale la pena mettere in discussione. Ed io, per quel che vale, non posso non condividere.
ciao mich,
spero tu stia bene.
ben trovato e ben letto.
hai fatto un post speciale su sergio e sul futuro della nazionale.
a presto.
Ciao Parvus, benissimo grazie. Vorrei solo giocare a rugby ogni tanto, ma ho 42 anni e vivo in un contesto in cui il rugby è fermo ai fratelli Bergamasco che facevano le pubblicità in TV ai tempi d’oro.
Sergio merita tutta la nostra gatitudine, così come i ragazzi che secondo me stanno dimostrando una bella volontà.
Sempre forte tu! Un caro saluto dalla parte opposta della penisola.
Signori andiamoci piano. Capisco anch’io che Francia e Scozia, nel panorama 6N, siano le uniche squadre da poter mettere nel mirino quest’anno.
La prima è già archiviata con una sconfitta ed una buona prestazione dei nostri. Se qualcuno, me compreso, poteva contare su una Francia giovane, piena di vitalità ma inesperta, è stato prontamente smentito dalle due vittorie, delle quali la prima contro i vicecampioni del mondo.
La seconda, reduce da prestazioni non troppo convincenti, è ancora ad un livello tale rispetto a noi da poter “decidere” di fare sul serio, metterci all’angolo e vincere.
Da tifoso, ovviamente come tutti, mi auguro sempre di essere smentito. Del resto è già successo, e questa Italia non mi sembra peggiore di tante altre viste in passato, anzi; ribadisco che a me piace molto.
A me basterebbe vedere una bella sfida, disciplian innanzitutto, pochi errori di handling, pulizie puntuali, rimesse solide e mischie ben costituite e, sopratutto, ma è un mio vezzo, giocatori lanciati in corsa e serviti in velocità contro la linea del vantaggio, piuttosto che partenze da fermi. Se giochiamo così, quindi al meglio, e perdiamo, significherà semplicemente che ha vinto la suqadra più forte. Nulla da recriminare quindi. Di li in poi, i commenti a caldo e le condanne in pubblica piazza di Gavazzi, Smith &Co. si sprecheranno.
Io invece mi aspetto la vittoria!
Bravo kinky , basta con i profeti di sventura.
All’alba ( pardon al pomeriggio ) vinceremooooooo!
Ciao Ginomonza. Beh, se devo unirmi al coro goliardico, birra in mano (sono sempre le 22 e siamo sempre al bar, tu ci hai appena raggiunti e noi siamo alla sesta), allora si, li faremo a pezzi. 🙂
Ciao Kinky. Siamo al bar, sono le 22 e abbiamo una birra fra amici quindi non franitendere la mia domanda. Ritieni che oggi l’Italia sia superiore alla Scozia?
Io invece ritengo che una vittoria sia possibile solo se noi giochiamo al massimo e loro ci danno una mano (nemmeno troppo grande, giusto un pò), perchè a parità di espressione del potenziale, la Scozia vince.
Dico questo perchè ad ogni maledetta sconfitta il sito OnRugby è invaso da post disfattisiti e condanne gratuite, come se l’Italia ogni volta partisse favorita e poi Gavazzi, subentrato a un terzalinea al 65esimo, fa un tenuto sui nostri 10 metri che ci condanna di un soffio, oppure Smith invece di schierare Crotty mette dentro Canna a 12, o l’abritro pagato dalla Juve ci fischia rigore contro.
Io vorrei che tutti noi prendessimo coscienza del nostro vero potenziale, perche da tifosi è l’unico aiuto concreto che possiamo dare. Ho visto i ragazzi in campo con un altro sguardo, una determinazione a far bene che non vedevo da tempo. Non posso non applaudire indipendentemente dal risultato. Spero solo che facciano bene, e la vittoria me la auguro.
Ciao Mich, non serve che siano le 22.00 al bar! Va bene anche alle 11.50 in ufficio.
Mi aspetto una vittoria, punto! Del lotto delle avversarie sono i più deboli e comunque non ritengo che siano così tanto distanti da noi! Per come la penso io si entra sempre per vincere (sabato ancor di più), si da il 100% poi se perdiamo onore ai vincitori!
Detto questo mi aspetto la vittoria!
Entrare per vincere e dare il 100% è prerogativa di ogni competizione sana e che si rispetti. Per ora questo mi basta. Io la vittoria non me l’aspetto: se viene, viene per meriti e fatti oggettivi. Piuttosto, me la auguro.
Stavo completando…
Purtroppo non sono un tifoso AB, ma un fiero italiano per cui fare i conti con le oggettive possibilità è un dovere sportivo, più che una precauzione.
Integrale corrispondenza di pensieri e sentimenti
Pure per me. Ora come ora, la Scozia ci e’ superiore anzi lo e’ da 4/5 anni e i dati parlano chiaro: se si guardano gli ultimi anni la Scozia si e’ livellata alle altre nazionali mentre il nostro gap e’ incrementato. Al massimo possiamo sperare in una giornata no di una squadra ma nemmeno in quel momento siamo in grado di vincere (vedi Irlanda l’anno scorso). Purtroppo, razionalmente come Mich, spero in una partita gagliarda dei nostri e spero che il pallone rimbalzi a nostro favore ma sara’ estremamente difficile dato che la Scozia la ritengo superiore e di molto a noi. Non sara’ fisica come l’Inghilterra o abrasiva come il Galles, ma tecnicamente e’ spanne sopra di noi.
La domanda che pero’ mi pongo da parecchio tempo e’ se saremo mai competitivi per questo livello…..
Mich, dimentichi l’arbitro… Se perdiamo giocando alla pari, la colpa sarebbe senz’altro sua…
🙂
Shane Byrne, uno dei piu’ grandi tallonatori avuti dall’Irlanda nel sei nazioni durante una analisi del sei nazioni in televisione ha dichiarato che e’ ora di finirla di danneggiare l’Italia dando tutte le chiamate 50/50 agli altri e poi dire che l’Italia non vince mai. Si riferiva alla partita con la Francia ma il suo punto lo stava portando a riguardo di tutte le sconfitte che l’Italia ha subito negli ultimi anni. Ha inoltre detto che I piani alti devono far qualcosa a riguardo di questa “vergogna” perche stanno rovinando lo sport. O Shea diceva lo stesso ben prima di diventare nostro allenatore ( era commentatore del sei nazioni alla tv irlandese). Il link qui sotto lo avevo gia messo un’altra volta ma lo ribadisco, guarda la data dell’articolo. Inoltre quest’anno Whitehouse si becca solo una partita del sei nazioni, indovina quale (solo da linesman comunque)?
https://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/who-wales-v-italy-referee-17656744
Io lo capisco che l’arbitro non si discute e capisco anche che e’ una tendenza tutta italiana quella di dar sempre la colpa all’arbitro ( non solo nello sport purtroppo!) e se mio figlio si azzarda a lamentarsi del suo arbitro quando gioca a rugby lo fucilo io ma … Certe cose sono innegabili e forse e’ vero, meglio smetterla con le lamentele e batterli bene cosi’ anche un ipotetico arbitro partigiano non ce la fa a contare.
Ciao Irish, e grazie per il contributo.
Non capisco, limite mio, cosa intendi per “dando tutte le chiamate 50/50”.
Che nel dubbio l’arbitro da fallo agli altri!
Finalmente un punto di vista serio del problema arbitrale.
Fermo restando il rispetto per l’arbitro e che anche lui è un uomo che quindi può sbagliare bisognerebbe avere il coraggio di aprire una discussione seria anche in questo paese su questa tematica.
Dobbiamo uscire dall’illusione che gli altri (vedi altre nazionali) in quanto rugbisti come noi non commentano le decisioni perché tanto avrebbero vinto/perso lo stesso. Ovviamente l’arbitraggio non deve diventare la foglia di fico di ogni male, però mi sembra evidente come le big facciano sistematicamente pressione sul povero cristo, giocando già in pre gara su questo parametro. Gli inglesi dopo la figura di m. della fox sono riusciti a far cambiare addirittura una regola (peggiorando il gioco a mio parere) e noi siamo ancora qua al discorso paternalistico sull’arbitro che non va discusso, che avremmo perso lo stesso ecc…
Dobbiamo iniziare a pretendere sia in Pro14 che al 6 Nazioni arbitraggi imparziali, e dissentire pesantemente tutte le volte che le cose si palesano in maniera diversa, parlo anche del pubblico pagante, perché basta andare in un qualsiasi civilissimo stadio anglosassone e vedi che gli dicono all’arbitro quando prende una decisione ritenuta scorretta… qua pensiamo solo a fare la Ola e a dire non si fischia la decisione arbitrarle.
Assolutamente legittimo, esigere un arbitraggio imparziale è la base indipendentemente dal livello della/e quadra/e coinvolta/e e dei pronostici di gara o del risultato in campo. Se ci sono stati disequilibri, che si acclamino e ben vengano azioni correttive.
Per contro, da tifoso onesto e da ex sportivo, quando l’Italia perde, gli errori arbitrali, pur essendo messi in conto nel mio personale disappunto, sono l’ultima cosa alla quale penso. Per quanto ingiusti, purtroppo a fronte della perfmormace sono davvero marginali.
L’unica partita dell’era recente che avrebbe potuto avere uno sviluppo diverso, se non nell’esito quantomeno nella lotta, è stata quella contro l’Australia, in cui una bella Italia è stata frenata da una decisione di annullare una meta che ancora oggi fatico a digerire.
Per il resto, ritengo che la questione arbitri e le performance della nostra nazionali siano scollegate. Giusto pretendere equità, ma sarebbe fatale puntare il dito contro l’arbitro. Non può essere il primo aspetto da trattare dopo una sconfitta come le stiamo subendo da 4 anni ad oggi.
Ci sono volte che come mi rendo conto di essere arrabbiato con l’arbitro comincio anche a vergognarmi da solo per esserlo. E’ vero che le partite le perdiamo per “colpa” nostra ma ne avremmo veramente perse 24 in fila? Sexton addirittura urlava dietro all’arbitro durante la partita col Galles e guarda caso si lamentava di tutti I trucchetti che il Galles aveva usato contro di noi fino al punto che…il Galles non e’ piu’ riuscito a farli. Conor Murray e’ peggio di Bonucci ( e sono pure juventino…) e sta sempre li’ in faccia all’arbitro che neanche fosse il TMO. Se ci prova il nostro di capitano lo mandano a quelle paese . Se gli arbitri da offrire sono sempre decisi dalle federazioni e’ solo umano che uno che vuol fare carriera stia bene attento a non fare arrabbiare I dirigenti sbagliati. Noi avevamo votato con la Francia e contro Irlanda ,Scozia e Galles per l’assegnazione di un mondiale… sara mica che…?
Irish ti capisco, e in parte ti condivido, ma voglio rispondere alla tua domanda:
“ne avremmo veramente perse 24 in fila?”. Ragionevolemente, a mente fredda, attraverso un’analisi realistica del potenziale espresso e del nostro livello effettivo, dimostrato anche nei TM estivi e autunnali, si. Ritengo serenamente che, arbitri a parte, l’Italia non ne abbia azzeccata una al 6N nelle ultime 4 edizioni. E anche quando non chiudevamo a quota 0 (cosa che capita anche da quando è stato introdotto il bonus difensivo) non è che ricordo prestazioni memorabili. E questo non necessariamente o comunque sempre per demeriti. E’ il livello che manca. Per questo mi preoccupo quando vedo che ancora oggi Scozia e Francia vengono considerate alla nostra portata; non è realistico e genera un’aspettativa ed un credito che oggi l’Italia del rugby non può avere, causando poi quella rabbia disfattista nei commenti post partita.
Siamo sinceri, almeno fra noi: quando è successo che una condotta o anche solo una decisione arbitrale al 6N abbiano compromesso un risultato favorevole all’Italia? Quand’è che il risultato finale è stato capovolto a nostro sfavore dall’arbiro? Ciò che dici è vero, questa tendenza calcistica ad intimidire l’arbitro la trovo odiosa e lesiva, ma il nostro primo pensiero non può andare alle condotte arbitrali. Ribadisco la necessità di correre ai ripari, prima che, come è successo nella pallatonda, le cattive abitudini passino inosservate, per poi essere tollerate, facedoci poi l’abitudine e consentendo loro di divenire consuetudini impossibili da debellare. Ma questo problema, per ora, ci riguarda solo marginalmente. In sostanza, quando l’Italia perde, e succede con una certa sistematicità, il pensiero non va sicuramente a qualche episodio arbitrale.
Prima di tutto dobbiamo essere noi come squadra a fare il salto di qualità perchè in questo modo acquisisci il rispetto dell’arbitro. E’ altrettanto vero che basta poco per un arbitro di rugby fisciare chirurgicamente contro una squadra. Purtroppo questa sensazione l’ho avuta spesso dal Pro14 piuttosto che al 6N piuttosto che ai test match.
Ma ripeto, dobbiamo fare il salto di qualità per poter avere più peso politico. Se perdi 42 a 0 hai voglia di protestare con l’arbitro.
Caro mich ce n’è più di una :
Vorrei ricordare il famoso drop della disperazione di Parisse a Parigi che ci è costata la vittoria.
Li non era neanche 50/50 : era 100 a zero per noi e l’arbitrino inglese che quando arbitra una squadra francese parla in francese.
bel riferimento, non conoscevo questa discussione…anch’io cerco di evitare e provo a non prendermela mai con l’arbitro, soprattutto nei commenti post…contro il Galles ad esempio…ma contro la Francia nel 1 t era troppo evidente, anche perchè i giocatori sono la cartina di tornasole, subito si adattano e cominciano ad esagerare…i franzosi sono arrivati al kill the ball sistematico…poi abbiamo avuto la controprova perchè uscito dallo spogliatoio nel 2t ha cominciato a fischiare tutto…evidentemente una tiratina di orecchie al volo gli è stata fatta…
…o forse non aveva piu’ bisogno di farlo perche noi non la vincevamo piu’? Ho guardato la partita con un amico Irlandese che alla fine del primo tempo era cosi’ scandalizzato da dirmi ” OK non ti sfotto piu’ quando ti lamenti dell’arbitro, vi stanno derubando” ed io che ovviamente sono piu’ appassionato che esperto, rimango convinto che l’arbitraggio ricevuto con la Francia fosse effettivamente molto meno contestabile di quello col Galles tanto da averlo visto come un miglioramento.Mah, non ti descrivo nemmeno il rumore assordante della vocina nella mia testa che mi urla dietro ” ipocrita, ipocrita ipocrita” ogni volta che spiego a mio figlio l’importanza del rispetto all’arbitro!
anche!…però quando la cialtroneria deborda la partita diventa surreale…se l’arbitro ad esempio non fischia i fuorigioco, come è accaduto nella finale della scorsa champions, ma mano che passano le fasi la partita si trasforma in un indegna battaglia di cani che si avventano sul pallone, quindi a quel punto il fischietto deve per forza accorgersi che qualcosa non va…poi spesso me la prendo con i guardalinee,(e contro la Francia avevamo Owens!) non possono fare i Ponzio Pilato con la stecca in mano…l’arbitro dovrebbe tenere gli occhi solo sul raggruppamento…loro vedere e segnalare tutto il resto!
no…quando guardo la partita non mi controllo…dico tutto ciò che mi viene, poi chiaramente, radicato il mio giudizio nella buona fede passo a razionalizzare ed ai “vabbè anche gli arbitri sbagliano” e cerco di concentrare l’attenzione sulle cose che non vanno e da migliorare…
Io dico che vinciamo! Forza ragazzi!!!!
Mi sembra che i giocatori siano molto meno presenti nell extra-sportivo rispetto al recente passato, ho come l impressione che FS li stia facendo lavorare sodo e concentrazione alla partita… cosa che mi sembra molto positiva!
Che gli arbitraggi siano penalizzanti esclusivamente per noi è un dato oggettivo, che lo dica Byrne poi, è significativo! Battere squadre più forti con arbitraggio unidirezionale è utopistico. Spero lo stadio sia pieno, io ci sarò, anche con ľinghilterra, e mi auguro bordate di fischi alľ arbitro qualora parta con il solito andazzo…
Sul fatto del capitano, devo dire che nonostante Bigi sia un ragazzo super non è, a mio avviso, la persona giusta per fare il capitano. Ci vuole uno che sia anche conosciuto dagli arbitri, che sia un rompi palle e che sappia arrivare al limite del sopportabile con l’arbitro. Parisse lo era.
Da, come detto gia, appassionato piu’ che esperto, vorrei ringraziare tanto I commentatori qui sopra per la civilta e il rispetto con cui abbiamo discusso idee diverse, questo sicuramente ci fa ancora stare separati dal calcio e mi da un sacco di speranza!
Buona giornata a tutti e forza Italia, se battiamo la Scozia ho la sensazione che forse facciamo pure lo scherzetto all’Inghilterra!!!!!
Bella riflessione Irish. Speriamo di tornare qui e litigare su chi sia stato il migliore fra i nostri sabato. Una birra virtuale per la vittoria ci starebbe tutta.
Bisognerebbe iniziare a batterli sugli spalti (proprio spalti non seggiolini) esserci e “vocianti” non lasciare spazi già da lì, canti di guerra come lamarsigliese a Parigi, invece si va a Roma ed è già difficile arrivarci.. Comunque bisogna farcela lo stesso. Con la Francia era quasi impossibile, appena mettono la testa a posto i loro giovani son capaci di battere tutti C’è un emoji per incrociare le dita?