Il mediano di mischia degli azzurrini ha parlato ai microfoni di S4C al termine della gara di Colwyn Bay
Under 20, Varney: “Sono nato in Galles, ma ho deciso di giocare per l’Italia. Mi son divertito”
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Questo è buono. Speriamo di tenerlo e speriamo che diventi un buon giocatore, ma la stoffa c’è.
È un piacere vedere come partono e arrivano I suoi passaggi, giocare con un mediano di mischia vero è tutta un’altra cosa. Ed è veloce, scaltro, tecnico.
Un altra pasta rispetto a quelli che abbiamo visto in quel ruolo negli ultimi anni.
Cara @redazione non condivido la traduzione nel titolo dell’articolo di quanto dichiarato da Varney: “I was born in Wales but decided to play for Italy – I enjoy it” … “Mi sono divertito” sembra riferirsi alla partita, ma secondo me “I enjoy it” va invece riferito alla decisione di giocare per l’Italia e, quindi, va tradotto “Sono felice di questa decisione” o al massimo “Mi fa piacere (questa decisione)”. Ma mi sa che vi sto facendo le pulci 🙂 🙂 🙂 e potrei anche sbagliare!
Concordo con pesbrindisi; “I enjoy it” si riferisce alla scelta di giocare per l’Italia non alla partita altrimenti poteva dire “I had fun”. Forse un “Ho deciso di giocare per l’Italia, mi piace” piace anche a noi … :-I)
“… Traduire, c’est trahir …! 😉
non sono tanto d’accordo.
E’ tua l’interpretazione che si riferisse alla partita.
Io l’ho interpretata come riferita alla scelta di giocare per l’Italia.
mi duole ammetterlo ma ha ragione Mistral 🙂
Riprendo il commento di @franzele. A Gloucester dovrebbe avere una situazione che gli consenta di crescere nel migliore dei modi. Quanto a tenercelo, quello è un altro paio di maniche. Speriamo, perché di mm di livello internazionale ne abbiamo bisogno. Violi (purtroppo) non m’è piaciuto ultimamente nelle Zebre.
Sara’ dura tenerlo… È un discorso diverso da Polledri , in quanto la nazionale inglese ha un bacino così ampio che comunque anche in caso si fosse meritato la maglia bianca difficilmente sarebbe riuscito a durare a lungo. Per quanto riguarda il Galles invece, nonostante la caratura del movimento, ha un bacino più ristretto se continuasse così potrebbe entrare nel gruppo in pianta stabile. Per il resto, dati gli impegni U20 di sei nazioni e mondiali la vedo dura fargli fare un cap con la naz. emergenti che gioca pochissimo ed in periodo mondiali… Ora la WRU si muoverà se non altro per la figura da allocchi e per la pressione dei mass media .
@Darko lascia perdere le federazioni , deciderà il ragazzo di giocare per chi ritiene opportuno.
Certamente, l’ultima parola spetta a lui, ma lui ascolterà anche i genitori ed i genitori ascolteranno tutte le campane. Si sta trovando bene e questo gioca a ns favore, però a questa età si cambia molto in fretta… Allan alla fine ha ribaltato tutto…
Comunque penso che si prenderà il suo tempo prima di decidere con chi giocare da seniores. Ha la scelta fra Galles, Inghilterra e Italia. Dipenderà dalle opportunità che gli verranno offerte e dalle sue preferenze. Se si sente inglese ma sa che molto difficilmente arriverà alla nazionale di sua maestà potrebbe optare per l’Italia, se si sente gallese avrà meno competizione per una maglia rossa e potrebbe preferirla ad una azzurra. Chissà, forse è molto legato al nonno (o nonna? non ricordo) italiano.
Noi possiamo solo sperare e rispettare la sua scelta.
Certo che dal punto di vista della vil pecunia una presenza con la nazionale inglese vale 12 presenze con gli azzurri.
Apprezzo la nota romantica, ma dubito che un giocatore professionista scelga la nazionalità in quanto molto legato al nonno.
Piuttosto che investire nelle Accademie, conviene fare uno scouting di tutti i rugbisti stranieri con un lontano parente italiano.
Abbastanza ironico fare un commento del genere dopo una vittoria in cui la U20 a 14/15 di formazione italiana si è dimostrata superiore agli avversari in tutti gli aspetti del gioco.
Vediamo come staranno le cose in maggiore.