Troppo Leinster per i Leoni. Gli uomini di Cullen fanno 16 su 16 in stagione
Champions Cup: Leinster espugna Monigo, a Treviso finisce 0-18
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Peccato nella prima mezz’ora col giallo a favore qualche punto so poteva (e forse si doveva) fare, ma bravi Leoni a reggere il confronnto. Io la archivierei fra le numerose “sconfitte a testa alta”
Ma, vi chiedo, secondo voi è un “problema” (passatemi il termine) più di giocatori – che non sono in grado di vincere gli 1vs1, di creare qualcosa, di capire cosa fare nelle diverse situazioni, di applicare quello che gli viene detto, di giocare un rugby d’attacco efficace – o di allenatori – che non danno schemi chiari ed efficaci, che non creano qualcosa di nuovo, che non insegnano a fare determinate cose – o che?
Perchè la sterilità offensiva di Treviso è un problema, è inutile negarlo. E non è (solo) oggi contro la corazzata Leinster (con cui resistere dopo 1 ora sullo 0-6 era comunque tanta roba), è molto in generale, e molto penalizzante.
è frutto del fatto che non vai mai per i pali, per cui hai sempre la pressione di fare una metà. Inoltre la squadra è costruita tatticamente e fisicamente per andare dritto per dritto fisicamente. A me come modo di giocare non dispiace, inoltre questa tecnica non richiede giocatori talentuosi, ma giocatori con molta disciplina, forti fisicamente e con buona tecnica (ex tallonatore); tutte cose che si possono “costruire” in allenamento.
bella domanda. In rugbyese spesso si sente parlare di “mancanza di soluzioni di continuità in attacco”, nel caso Benetton si tratta secondo me di mancanza di soluzioni e basta. Io insisto nel vedere Ioane (non tanto oggi, ma in generale) come poco sfruttato, abbiamo un fuoriclasse ed è raro vedergli arrivare piu di 1-2 palle di qualità per partita. Ci son squadre in europa che fanno delle loro ali isolane il perno del gameplay. Poi son sicuro il problema sia piu ampio e per fortuna non devo esser io a risolverlo…
dopo 20 minuti doveva essere 9-0 Treviso e con l’uomo in più capitalizzare almeno una meta…
Dubito che Keatley si sia dimenticato come si calcia, per cui gli ordini di andare in touche arrivavano dagli allenatori… contenti loro, contenti tutti… sparagnà trasferta, piova, schei e nervoso…
Opinione personale LiukMark: per me sono entrambe le cose o meglio forse da una cosa deriva l’altra. Ipotesi giocatori: 1) hai giocatori che non hanno nelle corde certe cose causa “genetica” oppure 2) che non hanno mai appreso certe cose perche’ non sono stati sufficentemente seguiti in certi aspetti durante la crescita rugbistica.
Ipotesi allenatori: 1) hai allenatori che hanno in mano un certo tipo di giocatori e che sebbene vogliano attuare determinati schemi non possono/riescono a sfruttarli completamente causa lacune dei giocatori e percio’ si adattano oppure 2) allenatori che non sono veramente in grado di sviluppare schemi efficaci.
Guardando gli anni precedenti, non e’ statisticamente possibile che sia Benetton che Zebre che la stessa nazionale abbiano sempre avuto allenatori incapaci di dare schemi chiari ed efficaci.
E’ ormai cosi da anni: qualsiasi allenatore tu metta in panca il rugby italico si ferma alla mischia (con alti e bassi) e dal 9 in poi c’e’ costantemente una previdibilita’ assurda di movimenti (salvo qualche genialata di stranieri) sia a livello di teams (dai minori della Top12 ai maggiori) sia a livello della nazionale.
Percio’, a mio parere, e’ un semplice problema di giocatori e adattamentodegli allenatori a tali giocatori.
Ennesima buona prova per Treviso e Tebaldi che dimostra che un posto per il 6 nazioni lo meritava. Leinster inarrivabile, figurarsi se gioca con i titolari in modalità vittoria “on”.
mi hai portato via il quesito da 1 fantasmiliardo di euro.
io penso ambedue: non mi convince Galon e poi mi ricorsd un intervista al ns 2 volta fa CT che diceva, a spanne, che quando allenava Carter a Perpignan il NZ aveva(vado a memoria) una 40ina di opzioni in attacco.
per carità, non abbiamo neanche la fotocopia di Carter come 10 e altri fuoriclasse in diversi spot, però..
Carter è Carter, con lui l’unica opzione è aspettarsi l’inaspettabile, prevedere l’imprevedibile, credere sempre che inventerà qualcosa…
Il non cercare di piazzare può essere indice di insicurezza o indice di presunzione. Col Leinster è stata senz’altro presunzione, perché in tutta la partita il Benetton non ha mai dato l’impressione di poter far punti in altro modo…..
Lascerei perdere il discorso dei ” non calci ” che è un ordine di scuderia ( ragionando con logica, volevano vittoria di prestigio )……..resterei sulla incapacità di Tv di finalizzare NONOSTANTE il grandissimo impegno e sforzi profusi.
Sotto questo punto siamo diventati anche prevedibili.
Sempre sotto questo aspetto lo staff ha concluso ben poco a mio parere.
Quello che rimane di oggi ?
Prova di carattere e grande orgoglio contro una vera corazzata , ma certificando nel contempo i ns limiti ormai pluriennali.
Poi verissimo che al 60 mo eravamo solo a -6 dai più forti in Europa …resta da decidersi se accontentarsi o meno.
Dai, buona partita fino al 60’, poi Leinster… che ci vuoi fare…
Tebaldi andava convocato in nazionale, non posso credere che Smith non veda le cose… dove Palazzani gli è superiore?
In nulla, Tebaldi però ha 32 anni e non giocherà al prossimo mondiale. Inoltre da tifoso del Treviso, va bene così che Duvenage è infortunato.
sono d’accordo con Ventu, con Duvenage infortunato non puoi mettere tutto sulle spalle di Trussardi, che deve ben giocare ma meglio se c’è pure Tito.
Comunque secondo me i due MM da tenere nei 24 son Violi e Braley
https://www.facebook.com/BenettonRugbyTreviso/videos/2658755880828093/
la conferenza stampa
Loro una gran bella squadra (inutile dirlo) a cui abbiamo tenuto testa per un tempo.
Ho letto sopra le domande sul perché di alcune scelte.
Non ho delle risposte ma dalla Gradinata ci si accorge molto meglio che dei talenti come McGrath facciano la differenza. Quei giocatori che quando hanno la palla in mano non puoi nemmeno immaginare cosa decidono di fare.
Giocatori così non ne abbiamo.
Credo che ci sia bisogno di freschezza e non in senso atletico e nemmeno tattico o tecnico.
C’è bisogno di freschezza di testa. Di godere e divertirsi, di osare. Facile a dirsi, lo so.
Comunque a testa alta e in ogni caso bravi.
Mamo, tutto ben!! ma ca&&o non riusciamo a trovare/insegnare/plagiare quello che dici (freschezza)
non posso credere che( in proporzione alle verdi vallate irish ) noi italici– patria della bellezza ,genio ,ecc,ecc,- non caviamo dal cilindro la metà?
@carpediem mi piace pensare che questo è un periodo di transizione.
Dura da po’ troppo, è vero.
Sono d’accordo
” talenti come McGrath facciano la differenza. Quei giocatori che quando hanno la palla in mano non puoi nemmeno immaginare cosa decidono di fare” hai ragione, ma mi viene da ridere pensando a tutte le critiche che si è beccato Minozzi quando era U20 per certe sue giocate non riuscite ma simili a quelle che oggi l’hanno portato in inghileterra
Che piaccia o meno, se avessimo giocatori come dici tu, con ogni probabilita’ andrebbero in Francia o Inghilterra.
Vedi Minozzi, che ha trovato un contratto ai Wasps anche se proveniva da un bruttissimo infortunio. Tanto per fare un esempio.
A testa alta e in ogni caso bravi.., ma resta il fatto che, sinora, non è la Benetton che ti aspettavi, c’è qualcosa che non va. Vedersi poi superati nel ranking dalle Zebre…: meditate gente, meditate.
Concordo che treviso non abbia ottenuto le vittorie e le prestazioni dello scorso anno
Secondo te conta di più il ranking o le due partite di meno di un mese fa?
Hai ragione, contano più i confronti diretti. Però, anche sotto questo aspetto, non è che a Parma si sono dimostrati proprio di un’altra categoria..
e perché mai treviso dovrebbe essere di un’altra categoria?
per il momento ne ha vinte due su due (a parma in un campo indegno e a treviso giocando in 14)
Non abbiamo giocato male però nei momenti cruciali siamo stati imprecisi , il Leinster ha meritatamente vinto sopratutto perchè è una macchina che commette pochissimi errori, con una difesa organizzata. Alla prossima ….
Grande vittoria del Treviso !
Ma gli irlandesi erano con la seconda squadra…
Ah, no, stavolta la frase amata dai sapientoni non va bene…peccato.
Beh, non abbiamo gioco/soluzioni in attacco…
Ma è possibile che sia…possibile ???…
( Provateci voi ad andare in campo ad affrontarli ).
D’accordo con gianni, 14 nazionali irlandesi e un All Black!!
Scusa chi sarebbe AB?
Però gianni non è che sta difficoltà a creare qualcosa si sia vista solo con il Leinster da Champions. Per me è preoccupante perchè se hai a tratti il 70-80% di possesso ma non cavi un ragno dal buco, come pensi di crescere di anno in anno? E considerando che questi li devi affrontare, se no giochiamo in Top12 e basta. Posto che ieri han fatto una buona partita, resistito per un’ora col coltello trai denti, poi loro son più forti e ok. Ma è successo con Cardiff, con gli Ospreys (in 14), con Glasgow. E considerando che anche alle Zebre succede, in Nazionale sarà interessante vedere quanti punti metteremo insieme.
bene Treviso fino al 60mo ma doveva piazzare per mettere un pochino di pressione nel punteggio e far rifiatare i giocatori,ottima partita di Tebaldi,forse con un po’ di minuti nelle gambe lo convoca in nazionale…uno che continua a non piacermi e’ Traore’…vorrei vedere le sue statistiche stagionali confrontate con i pari ruolo di benetton e zebre…forse la redazione puo’ accontentarmi 😉
Leggo che Zatta si lamenta – nuovamente … – dello scarso pubblico trevigiano al match, ringraziando anzi i tifosi del Leinster per avere evitato il vuoto delle tribune …
Ma a Zatta viene mai in mente che forse a Treviso non gliene frega un c…zo della Champions o del TOP14 e gliene importa solamente di vincere qualche partita ? Infatti al derby con le Zebre – unica partita in tutto il campionato con una qualche possibilità di vittoria (da entrambe le parti, eh) c’è stato il pienone per entrambe le tifoserie …
Meglio vincere in un campionato derelitto come quello nazionale che perdere in una competizione stra-figa … Sembra questo il ragionamento dei tifosi e, d’altra parte, come dargli torto … ? Perfino al 6Nazioni la gente si è stufata di andare …
Io mi auguro solo al di là dello “stimolo” che forse Zatta vuole dare (ma pensa davvero di essere efficace ?), ci sia sotto sotto l’accenno ad un ragionamento che porti Benetton a disinvestire dal rugby (mi sembra d’altra parte che abbia altri problemi a cui pensare) …
Era una partita segnata visto che son scesi al Monigo i titolari della squadra più forte (fra le più forti) d’Europa.
Previsioni meteo catastrofiche (anche dell’Arpa) poi sbeffeggiare da un pioggerellina intermittente.
Il resto è pura fantasia.
Quando il Benetton giocava il campionato nazionale la media spettatori era sui 500, pur vincendo spessissimo.
Prima o poi i Benetton si stancheranno anche loro, che hanno tante grane alle quali pensare… e qualunque investitore andra’ prima a guardare alle presenze allo stadio prima di decidere quanto investore.