Premiership: tutto quello da sapere sulla settima giornata

Una giornata veramente interessante e ricca di partite emozionanti. Dalla vittoria dei Saints, che ha rischiato grossissimo contro un Gloucester dal tremendo potenziale offensivo ma dalla prima linea non proprio di altissimo livello. I Saints sono sempre la solita squadra brillante, ottimamente guidata da un Biggar subito acciaccato ma che ha stretto i denti per tutto il match.
Bath – Sale molto combattuta con gli uomini di Diamond che per poco non facevano il colpaccio.
Infine Exeter-Saracens, i Chiefs erano carichi a mille per le parole al vetriolo di Baxter contro Saracens, non si è lasciato pregare nè prima nè dopo il match andandoci giù pesante.
Quello che mi ha sorpreso ieri è stata la solidità difensiva dei Chiefs e la muscolarità con cui hanno affrontato i Saracens. Linea di difesa arrembante e tutti pronti al sacrificio, su tutti Joe Simmonds, il fratello minore del n.8, che con la prestazione di ieri si è consacrato come una delle aperture più promettenti d Inghilterra.
Baxter sempre più guru di questa squadra, che riesce a trasformare in campioni giocatori per lo più normali o poco osannati dalla stampa. E’ anche vero però che questo tipo di prestazioni devono arrivare anche nelle fasi finali dei tornei, dove spesso si sono visti un pò troppo molli.
Infine cosa dire di Rees-Zammit, nulla se non che è sua intenzione rappresentare il Galles a livello internazionale…