28 Dicembre 2019 United Rugby Championship

Pro14: Edinburgh batte i Warriors con bonus e vola in vetta alla Conference B

Di fronte agli oltre 27mila spettatori del BT Murrayfield finisce 29-19. La 1872 Cup si assegna in primavera

COMMENTI DEI LETTORI

Hrothepert 28 Dicembre 2019, 18:08

Considerando che entrambe sono due franchigie federali, come qualcuno le definirebbe qui, calate dall’ alto, senza storia e non radicate, 27.000 spettatori non mi sembrano malaccio, èh?!?!
Sara che il buon Zatta si imbufalisce così, perchè una realtà con tutte le tradizione, radicazione e storia scarsamente arriva a farne 4/5.000?!?!

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- Flaviuz 28 Dicembre 2019, 19:11
  
  Purtroppo 5000 posti può tenere il Monigo.
  Se a Treviso facessero buona pubblicità e marketing (quello che scommetto facciano ottimamente in Scozia) non gli basterebbe più quella capienza.
  Non dico che farebbero 27000 spettatori, ma 3-4000 posti in più scommetto che li riempirebbero.
  Poi penso che in Scozia sia il rugby lo sport più seguito, ma potrei anche sbagliarmi…
  
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  - Hrothepert 28 Dicembre 2019, 19:34
    
    Ti assicuro che ti sbagli, il Rugby viene immensamente dopo il Football (sport che è stato inventato, almeno nella forma che conosciamo oggi, lì) e alla pari con il Golf, ma la mia “provocazione” era per sottolineare che quelle della radicazione sul territorio, tradizione e identita, sono importanti, ma non necessarie, quando c’è un progetto di sviluppo ben architettato e altrettanto ben eseguito.
    
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    - Flaviuz 28 Dicembre 2019, 23:05
      
      Infatti…se di solito all’estero la radicazione al territorio basta per occupare la maggior parte dei posti a sedere, a Treviso questo non basta… per questo DEVONO evolversi in alcuni settori. Far pubblicità, far coinvolgere le scuole, far interessare questo sport alla gente, far trovare un piatto di pasta a chi arriva coi bambini alle 14, assicurare un caffè o un po’ di patatine VELOCI senza che uno si perda in coda tutto il secondo tempo, vendita maggiore di maglie, biglietti omaggio o premio (che ne so…dico io) e tante altre cose che mi sfuggono.
      Insomma quando lo stadio non sarà “solo stadio” allora anche il tifoso vivrà il pomeriggio rugbistico in una cittadella del rugby e non spenderà più solo i soldi del biglietto ma sarà invogliato anche da altre cose.
      In finale, non ci si può accontentare di sole 5000 persone al derby ma deve essere un punto di partenza per investire e fare di più
      
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      - Hrothepert 28 Dicembre 2019, 23:25
        
        @Flaviuz, io non intendevo quello che dici tu, anche se è pienamente condivisibile, ma era per dire ai nostrani detrattori della franchigia federale, che, in lidi rugbysticamente infinitamente più evoluti dei nostri, hanno dimostrato che le franchigie federali, create ex novo e imposte dall’ alto, se strutturate e organizzate come Odino comanda, oltre a portare risultati e dei benefici per la squadra nazionale (scopo per cui sono create, anche qui, da noi!!), alla fine riescono anche a coinvolgere il pubblico.
Ventu 28 Dicembre 2019, 18:18

Male per il treviso

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TommyHowlett 29 Dicembre 2019, 00:12

Ricordiamo che da quelle parti si sfidano a rugby da un secolo e mezzo. Tra l’altro tra Edimburgo e Glasgow c’è da sempre un’accesa rivalità che va ben oltre lo sport. Poi, le due squadre stanno vivendo un periodo di grandi prestazioni, alla pari della nazionale scozzese; l’interesse, la passione e lo spirito rugbystico degli scozzesi hanno così avuto modo di risvegliarsi dopo anni di torpore. Infine, a Edimburgo hanno uno stadio capiente. Un po’ come negli anni buoni del rugby italiano, negli anni 70, la sfida di campionato Padova-Rovigo portava all’Appiani 20 mila spettatori…

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