Cosa resta al Benetton della trasferta a Lione?

È stata una delle rare volte in cui i Leoni sono stati dominati fisicamente. Ma sabato a Monigo qualcosa potrebbe cambiare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Dusty 9 Dicembre 2019, 08:54

    Rosa molto omogenea dice Bortolami ma poi si contraddice dicendo che contro squadre così vinci solo se giocano i giocatori più forti e incisivi. Comunque ottima analisi.

    • Ventu 9 Dicembre 2019, 11:02

      Secondo me è omogenea considerando inamovibili giocatori chiave: Duvenage, Brex, Hayward, e una seconda linea pesante. Per le altre posizioni si può decidere chi far giocare

  2. bangkok 9 Dicembre 2019, 09:10

    Diciamo che la rosa è “abbastanza” omogenea…….nei limiti di sostituzioni parziali del 15 in campo. Sabato invece vi è stato uno stravolgimento quasi totale.
    Comprensibile e giustificabile in prospettiva Pro14 ma sicuramente terribilmente penalizzante per la Champions.
    Come scritto nei giorni scorsi, ciò che fattibile in Challenge non lo è x nulla in Champions. Ma credo che lo staff stesso ne fosse ben consapevole

    • Ventu 9 Dicembre 2019, 11:06

      La champions è fuori portata, ma riuscire a giocare alla pari con queste squadre ti da confidenza per le prossime competizioni di challenge cup.

  3. F.A.L 9 Dicembre 2019, 09:41

    Sinceramente mi sarei aspettato che Rizzi il minutaggio lo avesse in Pro14 magari affiancandolo a Keatley ed Allan e Mckinley più per la Champions anche se il doppio play mi garba parecchio..
    Concordo con Bangkok quando dice che per la Benetton la Champions è ancora fuori portata nonostante le buone prestazioni con Leinster ed i Santi. (ma che imbarcata hanno preso dagli irlandesi?) I dubliners si confermano una macchina da guerra degna di un T34 russo! ?

  4. geo 9 Dicembre 2019, 10:00

    Sinceramente non mi sembra fuori portata viste le prestazioni. Ha giocato alla pari a Dublino, ha perso all’82esimo in casa con i Santi (e poteva essere “tranquillamente” una vittoria) e perso malamente in casa della prima francese, anche a causa di un turn over esagerato. A me pare che ci stia tranquillamente in questa competizione. Certo per passare il turno ci vuole altro, ma credo che a parte i tifosi, nessuno potesse aspettarselo.
    Discorso diverso sulla squadra “nazionabile” come era stato scritto prima della partita. è evidente che il Benetton non può prescindere dai migliori per giocare con i migliori e questi sono quasi tutti stranieri…

    • bangkok 9 Dicembre 2019, 11:25

      In Challange puoi giocare alcune partite ( e vincerle) anche effettuando un pesante turnover, in Champions questo è impossibile.
      Se non schieri la migliore formazione ne esci con le ossa rotte, ma la Benetton ha necessità di far rifiatare i “titolarissimi” e dare minutaggio anche agli altri.
      La priorità è senza dubbio il Pro14 ed i playoff quindi in questo senso la Champions è “fuori portata”

  5. johnny 9 Dicembre 2019, 10:11

    Francamente trovo inutile mettere in campo sabato una squadra “titolare” visto che in Champions non ci sono più velleità di sorta, neanche di orgoglio. Tanto vale dare una seconda chance ai molti giovani e testarli di nuovo, stavolta in casa, magari confortati da un pubblico più indulgente.

  6. balìn 9 Dicembre 2019, 10:17

    va beh sabato non si può far altro che cercare la vittoria, a gennaio a Nothampton o con il Leinster di coppa sarà molto piu difficile. Però contro le zebre certi giovani vanno riproposti, magari affiancandoli a qualcuno più esperto, un esempio per tutti Rizzi con Duvenage e Keatley in panca o doppio play.
    Ma Ferrari quando torna?
    Avevo letto dei commenti su Ornel Gega non inserito nella lista infortunati, c’è stata qualche conferma positiva??
    certe volte al riguardo degli infortunati ci sono dei silenzi che non capisco.

    • balìn 9 Dicembre 2019, 10:19

      dimenticavo, Zatta si metta il cuore in pace o offre pranzo ai foresti o alle 13,45 non fa il pienone.

      • F.A.L 9 Dicembre 2019, 10:48

        Zatta è meglio se non fa dichiarazioni che mi sembra non porti molto bene..

        • ginomonza 9 Dicembre 2019, 20:33

          Chi dovrebbe stare proprio zitto è quaglio e il ritmo che i francesi non tengono!
          E non è zatta che decide gli orari!

      • Sandokan 9 Dicembre 2019, 12:47

        All’estero, nelle societa’ che partecipano alle massime competizioni, in generale si fa il pienone anche a queste ore (e anche se non e’ un’annata molto vincente) e se non si riesce a farlo anche a Treviso, la cosa lancia un segnale preciso alla proprieta’: presenze modeste, investimenti modesti.

        Se ricordi, al Colomiers, dove adesso gioca Ugo, fanno regolarmente 8-10 mila spettatori (mi sa che al Monigo non ci starebbero tutti… forse stringendosi…) e non e’ una metropoli. Eppure si tratta di una societa’ di seconda fascia del secondo campionato nazionale francese. Il resto, che piaccia o meno, viene da se’.

        Bisogna essere competitivi sia in campo che fuori. Le alternative sono solo scorciatoie che possono andare bene forse nel breve periodo, ma alla lunga non si puo’ imbrogliare.

        • F.A.L 9 Dicembre 2019, 13:17

          All’estero..appunto. Secondo me far paragoni soprattutto con i numeri francesi serve solo a lasciarci l’amaro in bocca.

          • tifoso ignorante 9 Dicembre 2019, 14:00

            Che poi…. In poco più di 7.000 per Saracens-Ospreys, altrettanti per Ospreys-Munster, Sale ancora meno…
            Scommettiamo che se facevano Northampton-Leinster invece che Benetton-Northampton a Monigo c’era molta più gente? Perché va bene seguire la propria squadra, ma se questa ti fa venire il sangue acido….

          • Sandokan 10 Dicembre 2019, 12:44

            Bene, se certe cose si possono fare solo all’estero, allora non aspettiamoci di vederle anche in Italia.
            Il rugby e’ uno sport professionistico dal 1995 e i migliori giocatori vanno dove ci sono i soldi, non viceversa.

  7. aries 9 Dicembre 2019, 11:43

    Qui in Mugello intanto, si balla anche se Treviso perde! Comunque, tra Lione e sciame sismico, bel weekend di mer…! Mi aspetto un fine anno alla riscossa e speriamo un venga giù ‘gni hosa!!

    • onit52 9 Dicembre 2019, 13:36

      ….speriamo di no ovviamente …speriamo passi presto ….comunque forza!!

    • Hrothepert 9 Dicembre 2019, 15:13

      Quello forte, di questa notte, è stato sentito, da qualcuno (non da me) anche qui a Barga e nel resto della Valle del serchio e in Garfagnana; @aries, fatevi forza e coraggio, che passerà anche questa e, quando sarà ritornata la normalità, ci mettiamo d’accordo e vengo a Scarperia a comprare una zuava.

    • aries 9 Dicembre 2019, 21:50

      Grazie ragazzi! Speriamo di ballare per i buoni risultati del rugby italico e basta! Per i coltelli, ne conosco uno bene personalmente…

  8. F.A.L 9 Dicembre 2019, 13:20

    e intanto c’è chi raccoglie i cocci.. ;-D

    https://twitter.com/mariusgoosen10

  9. andreac 9 Dicembre 2019, 13:25

    io ho contato almeno 3 touche sbagliate dentro i 22 francesi con rispettiva rispedita in carta bollata dall’altra parte del campo. sabato la sensazione che si aveva era quella descritta in modo chiaro nell’articolo dove la lentezza e l’indecisione l’hanno fatta un po’ da padrone sia nei punti ‘incontro che a livello tattico nelle risalite difensive ecc. Speriamo pongano rimedio in fretta perchè vedo difficile la stagione non solo in champions, anche in pro14 dove le vittorie finora sono troppo poche per ambire a qualcosa

  10. mic.vit 9 Dicembre 2019, 15:16

    parto dall’ultima considerazione…assolutamente no, occorrono 10 punti nel doppio con le Zebre, la champions è andata e lo sapevano anche i giocatori scesi in campo, a me è parso più un provare soluzioni alternative piuttosto che giocare per vincerla…quindi è inutile fare i brillanti nel match del prossimo fine settimana…si continui a sperimentare…
    che poi la mancanza di alcuni giocatori è palese…quindi non siamo sul piano di quelle squadre che possono permettersi iniziatori e finitori…come la diversa cilindrata con le prime dei rispettivi campionati domestici tutte nel nostro girone…ma il percorso di crescita prevede anche questo…un anno hai solo pro14, poi si aggiunge un’altra competizione micidiale e devi farti le ossa ad affrontare entrambe…
    a proposito, redazione ma quella bellissima rubrica sul minutaggio?

  11. fracassosandona 9 Dicembre 2019, 15:58

    In una sola partita i giocatori sono riusciti ad eliminare il cedimento nel finale e ad interrompere la sequenza di sconfitte onorevoli.
    Amerino.

  12. Parvus 9 Dicembre 2019, 17:54

    io insisto a dire che treviso ha una buona squadra per il torneo celtico, mentre per il livello superiore (champions) per me siamo un pò lontani. la prossima campagna acquisti sarà cruciale.

  13. pippuzzo 9 Dicembre 2019, 18:46

    Largamente condivisibile. Però avrei citato le enormi difficoltà della mischia chiusa. In pro14 l’anno scorso la chiusa era un punto di forza. Quest’anno la rosa ha perso in profondità e un paio di infortuni stanno già mettendo in crisi la tenuta del reparto, non solo col Lione ma anche coi Blues, non proprio una corazzata. Il trio sceso in campo dal 1′ era quantomeno raffazzonato. Più che dal gioco al piede in fasi normali il campo è stato perso per punizioni concesse dalla mischia. Penso Treviso dovrebbe spendersi un medical joker per puntellare almeno il ruolo di tallonatore, o in alternativa quello di pilone sinistro. La gestione della fase difensiva che contraddistingue da un po’ Treviso non si cambia in corsa. Si continuerà a difendere fitti in mezzo non contestando se non saltuariamente le ruck e lasciando superiorità numeriche o 1 contro 1 al largo agli avversari, dove solo Ioane è difensore abbastanza abile (robaccia se ne è vista da Esposito come da tavuyara). Per il prossimo match sarebbe auspicabile qualche rientro importante dal 1′ per provare a mantenere fiducia. Purtroppo là dove sono venute a mancare certezze, prima linea e maul offensiva non ci sono tante alternative allo schierare giocatori che stanno già giocando troppo nella distribuzione del minutaggio, in primis Herbst, Riccioni e Faiva. Halafihi ha bisogno di rifiatare quindi Barbini può anche giocare dal primo minuto, considerando Manu indisponibile. Dietro Sperandio merita fiducia, come Sarto, e a quel punto potrebbe concedere la prova d’appello anche a Esposito. A sto punto conferma tutti da 9 a 15. Anche nei centri dispiace però vedere che non ci si è mossi con gran coraggio. Condivido quanto viene detto poco sopra, il prossimo mercato dovrà essere molto più coraggioso, anche in termini di mancati rinnovi. Per ora sta bene lì fare su un recupero in pro14, fattibile a patto di trovare forze là davanti, perché altrimenti anche le zebre potrebbero diventare un ostacolo serio.

  14. Parvus 10 Dicembre 2019, 09:23

    wsi si pipuzzo, ma qua anche se tutti dicono che sono allo stesso livello tutti i giocatori, ci sono due belle squadre, una titolare ed una no., e se i titolari non ci sono e nn sono in perfetta forma fisica, sono veramnete problemi…

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