Leoni sempre in affanno in Francia e mai efficaci nelle occasioni avute in attacco: padroni di casa a segno con quattro mete
Champions Cup: Benetton a secco, il Lione vince 28-0
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visto solo un primo tempo di stato confusionale…poc’altro d’aggiungere…
dichiarazione a parte di un infuriatissimo presidente del Lione, deluso dalla scarsa presenza di pubblico…sta pensando ad un Lione itinerante a cominciare dalla prossima settimana che giocherà a Treviso…….
Dominati.
Lasciamo stare l’arbitro che non ha visto parecchio ma abbiamo sofferto da morire e perso meritatamente.
Forza fioi è un periodo duro ma bisogna rialzarsi.
Partitaccia……
Spiace, in particolare, per la presenza quasi totale di azzurrabili, ma purtroppo temo che questo aspetto spieghi parecchie cose…….
Salverei tra quelli ” nuovi ” Leonardo Sarto anche in chiave 6N.
Ad maiora !!
sicuro di quello che dici?
Cosa vuoi che ti dica caro Kinky….. Rimane lo sconforto per non avere fatto neanche un punto e la conferma che se non avessimo stranieri, oriundi e equiparati, il livello del nostro rugby sarebbe ancora piu’ basso .
Se ti riferisci a Sarto, io sono d’accordo con @Galeone. In una partita così negativa ha dimostrato a tratti di avere un potenziale superiore a qualsiasi ala italiana, a parte Minozzi che però è un altro tipo di giocatore.
D’accordissimo con te Zamax, mi permetto di sottolineare che, con Bellini , significherebbe avere una bella coppia di ali prestanti fisicamente e tecnicamente, aggiungendo poi Minozzi come estremo nonche’ il poliedrico Hayward pronto al subentro in qualsiasi ruolo dal 10 al 15….allora qualche soddisfazione forse potremo levarcela……..
Bellini-Minozzi-Sarto sarebbe un triangolo arretrato tutto Padovano.
Squadra rimaneggiata chiamata al sacrificio e per mettere alla prova alcuni singoli.
Missione sacrificio compiuta.
Singoli, bene chi non doveva dimostrare nulla (pettinelli, cannone, faiva, neri, ruzza). Male gli altri, malissimo i 3/4.
Curioso di vedere formazione di settimana prossima: sarebbe coraggioso riproporre la stessa in una competizione che, quest’anno, non si può onorare al 100% per mille motivi.
mi aspettavo qualcosa di meglio, qualcuno ha perso un’occasione, spero possano rifarsi le prossime volte, anche prima del 6N.
Come detto da Bergamauro in telecronaca, Cannone è proprio bravo -ora aspettiamo il fratello- due guerrieri del calcio fiorentino ! 😉
Involuzione merito del Management che straparla ai giornali e mette in crisi i giocatori mentalmente. Bravo Zatta!
Molto male, soprattutto quello da me più atteso!
Anch’io lo aspettavo. Peccato
Mi dispiace kinky e spero di sbagliarmi ma sai come la penso su Rizzi.
Diciamo semplicemente che da quando Zatta ha aperto bocca a sproposito le cose non stanno andando nel verso migliore.
Considerazioni varie
1. Cannone titolare, subito, ovunque sia possibile; seconda linea di fisico e difesa;
2. Sta moda di contestare le ruck il meno possibile concede troppi turnover…cambiare approccio?
3. Halahifi non finisce di piacermi. In campo aperto è da clonare, ma in difesa lo vorrei più presente, anche se qui si va a parlare del piano di gioco.
Testa tattica tensione
Dai ragazzi, ripartire con calma
In questa fase della stagione mi sembra che il problema principale del Benetton, più ancora della mischia che è sempre un aspetto particolare del gioco, per quanto importantissimo, si possa riassumere nella mancanza di dinamicità. La squadra sia muove con troppa lentezza NEL SUO COMPLESSO, e manca di tempestività sia in difesa sia in attacco: ecco perché subiamo al largo e al largo non creiamo, e il sostegno latita, e non sfruttiamo i buchi quando li creiamo. Anche placcare diventa più difficile con questo deficit di fondo. Il Lione ha invece impostato la gara proprio sul dinamismo e sulla corsa. C’è da dire però che alla difesa aggressiva del Lione, che ha azzittito il Benetton, l’arbitro ha concesso tutto o quasi. Inoltre l’azione che ha portato alla seconda meta del Lione mi è parso il festival del “passaggio un po’ in avanti”… e anche nella terza ne ho visto uno di netto… magari ho avuto le traveggole…
Diciamo che oggi si è visto che la mediana non è titolare per un motivo, spiace dirlo. Comunque se subisci in mischia e maul, e in più il tuo attacco non va da nessuna parte, difficile in ogni caso. Come diceva giustamente qualcuno, dominati
Come previsto, stessa remenata presa col Connacht… non capisco perché è stata imbastita una formazione così (una sorta di nazionale Emergenti allo sbaraglio) se poi si vuol far bella figura in Champions…
Avevo già espresso in quell’occasione la mia perplessità. Non capisco perché invece di rivoluzioni, o conferme in blocco o quasi, non si possa impostare un turnover sistematico o quasi di 4-5 giocatori a partita nei primi 15.
Perché abbiamo bisogno di punti nel pro14 e bisogna far riposare i titolari. è una scelta obbligata se vuoi fare una stagione lunga.
Con la formazione che c’era ho preferito vedermi in diretta Northampton-Leinster, tanto era chiaro come sarebbe finita.
Classica partita di una squadra di italiani veri contro stranieri. E poi ci si domanda perché la nazionale fa così schifo. Ma li avete visti?
Lenti, non sanno placcare, prendono le scelte sbagliate, sbagliano passaggi, perdono palloni, ecc.
Semplicemente (non tutti, ma quasi) sono inadatti a questo livello.
….vista dal 22 con un 15 a 0 ….
Loro più forti !!!!
Non si può non rilevare che ancora
l” indisciplina è la ns croce …….
È una questione annosa questa è quanto mai penalizzante ….
Sono ripetitivo : lo staff tutto c’ entra qualcosa ?
Ma ( dalla poltrona …ammetto che è comodo….) la cosa più grave/deprimente è l’ approccio alla partita: non si può non notare da differenza di ” grinta” ….
Ultimo : un anno esatto fa a quest’ ora eravamo con euforia a mille dopo la vittoria sugli inglesi ….i passi indietro sono indiscutibili….
La Champions è ancora troppo improponibile per la Benetton.
Secondo me la Challenge è la competizione adatta, dove puoi giocare per vincere, x passare il turno anche mettendo in atto il turnover.
Meglio giocare e vincere avendo un “ritorno” a livello soprattutto di autostima (vedasi Zebre) che morire sul campo ottenendo un pugno di mosche.
Sicuramente al Derby di Natale/Fine anno arriveranno molto più cariche le Zebre di Treviso.
Allora come dice Zmax i turnover son stati programmati male
….ci sono sempre i dubbi sugli infortunati ….ma certo dicevo ieri ultime 3_4 formazioni ci sarebbe da dire qualcosa ….oggi poi …
Ma al di la delle dichiarazioni settimanali la squadra è scarica in maniera preoccupante…
Cronaca di una morte annunciata. Per fortuna il commento di mcvit mi ha tirato un po’ di il morale……?
😉 🙂
Considerazioni:
Rizzi non si capisce se gioca così perché gioca poco o gioca poco perché gioca così.
Dai mondiali è tornato il gemello scarso di Pasquali.
Ti prego KC rinuncia a Sperandio estremo.
Cannone e Ruzza sono forti, ma oggi si è visto quanto “pesa” Herbst.
Bravo Sarto, merita di giocare di più.
Da profano di rugby (non di sport) ho l’impressione che la preparazione atletica sia stata condotta troppo in palestra e troppo poco sul campo.
Io la butto lì…Ruzza a numero 6 è il nostro Du Toit…contro le mischie francesi, numeri alla mano, ci vogliono seconde da 120 e terze da 110, oppure una tecnica sopraffina nei tight five…
Scherzi a parte Ruzza mi ricorda molto Du Toit
Ruzza in terza mi piacerebbe molto vederlo
Sperandio a estremo è scarso, all’ala non è tanto meglio.
Si è fatto uccellare alla grande in occasione dell’ultima meta del Cardiff e nei placcaggi non è mai troppo sicuro. Se non sei una scheggia in attacco dovresti almeno difendere bene, se non fai neanche quello, si gioca in uno in meno, almeno a questi livelli.
Rizzi secondo me deve fare esperienza e questa partita è stata un po’ una doccia fredda. Io lo riproporrei in entrambi i derby con le Zebre, deve prendere confidenza se vogliamo che cresca.
Non bisogna essere né ottimisti, né pessimisti. Il Benetton è una squadra che ha saputo essere competitiva nel Pro14 negli ultimi due anni, una squadra di media caratura, e questo è già molto per una squadra italiana. Anche in Champions, pur perdendo, ha dimostrato spesso di tenere testa agli avversari. Solo che a questi livelli, se non sei una squadra con livelli tecnici veramente superiori, basta un niente, un qualcosa che non funziona che pregiudica il gioco complessivo della squadra, per sprofondare in classifica. Lo vediamo anche con formazioni di grande tradizione e con grandi budget a disposizione nei maggiori campionati europei. Cambiando argomento, Rizzi è un giocatore di talento, uno che fa fatica con la testa a contentarsi di fare bene la normale amministrazione, che poi non è poco. Per uno come lui, diventa difficile giocare una partita a ogni morte di papa, sentendo inconsciamente di dover dimostrare qualcosa. Ma è anche vero che gli basta poco, se gli si dà più minutaggio, a trasformarsi da un punto debole a un punto di forza della squadra. Il Benetton ha tanti giocatori (e in alcuni ruoli anche troppi, secondo me) e questo crea anche problemi: per questo secondo me bisognerebbe fare un turnover più razionale, giocoforza abbastanza pronunciato ma senza esagerazioni, e più regolare. In fin dei conti, a parte gli impegni della nazionale, tra Pro14 e Champions il Benetton gioca complessivamente 27 partite nella stagione, mica 35.
Secondo me Rizzi deve essere meno presuntuoso e lavorare di più e dimostrare allo staff, allenamento dopo allenamento, di meritarsi di giocare. I mezzi sembrerebbe averceli, ma ci vuole impegno costante, lavoro continuo su calci di spostamento, di punizione e … drop, e forse meno telefonino. . . .
Stesso discorso per Leo, ha tutto per fare bene, forse gli manca la testa per fare il professionista….Imparassero in tanti da Cannone, sotto tannnntiiiii punti di vista, bravo a Niccolo’ che si sta dimostrando sempre più forte e bravo.
il mio post lo divido in due.
1) ormai le altre squadre hanno visto come si è classificata treviso lo scorso anno e quindi di conseguenza hanno alzato il livello di scontro-gioco-tattico-ecc… e quindi i trevisani non fanno più tanta tela.
la prossima campagna acquisti sarà fondamentale per treviso.
2) cannone doveva essere incluso nella nazionale dei mondiali appena passati.
bellissima l’idea di vedere ruzza a terza ala come quel Du Toit che ci ha detto pif…, non sarebbe poi così male! perché andrebbe a rafforzare anche e non solo la batteria dei saltatori. ruzza per me è un pò troppo leggero per essere una seconda vera e propria. emerge chiarissimo che siamo all’inizio di una nuova era e che conor ci ha portato fuori da una laguna e ci ha spinto in mare aperto. come qualcuno ha detto in alcuni post…., questi sono i giocatori che abbiamo. quindi la consistenza la dovremmo trovare in quei stranieri che ci possono dare un livello fisico-tattico- ecc….. differente da quelli che ora abbiamo.
la strada è appena iniziata, ma abbiamo già molti atleti interessanti come cannone, pettinelli, ruzza, rizzi, ecc…. ora però vanno fatti matirare bene e con coscienza di quello che siamo e non di quello che vorremmo essere.
maturare