Un trequarti con grande curriculum arriva alla corte di Andrea Marcato
Top12, Padova: l’internazionale tongano James Faiva è un nuovo giocatore del Petrarca
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Petrarca che prepara già la rosa per il Pro14 dal 2021? Interessante 😉
I think so!
in effetti dà l’impressione di un cambio di passo; comunque la metà superiore della classifica del top12 stà cominciando a scavare un gran solco, almeno a livello di roster, rispetto a chi segue, così il rischio è veramente di avere un campionato spezzato nettamente in due dove i PO se li giocano in 4 o 5, 3 o 4 per la salvezza ed il restanti a fare da comparse senza infamia ne lode (soprattutto)
Che colpo!
Ha più o meno le mie misure. Non capisco perché l’effetto ottico sia totalmente diverso.
uahhhhhhh.ì, sei un grande!
anche le mie, quando ero in forma smagliante, adesso, al massimo, sono in forma smagliata, ma questo gioca 3/4, io terza ala ed ero anche grossetto…
Manco a 16 anni eri sotto il quintale… 😛
sei falso e tendenzioso, in seniores, quando ho giocato in maniera quasi seria ero 95 kg, dei quali, buona parte, di muscoli 😛
È tutto photoshoppato, mi pare chiaro…
sono i capelli
un’idea di quanto potrebbe venir pagato?
un’idea di quanto potrebbe venir pagato?
era un po’ che nel domestico non arrivava gente che poteva vantare di essere nel giro di una nazionale non di tier 3, gran colpo, questo con angelino in giro per il campo potrebbe essere un interessante spettacolo.
adesso speriamo che la mischia riesca a tener botta bene, visto cosa stà arrivando in giro, e la cosa si fa divertente…
C’è poco da fare: Munari vuole portare via il Petrarca dal campionato italiano, e questo acquisto è solo il primo tassello di tanti.
In effetti a luglio mi sembrava strano che Munari avesse accettato di tornare a lavorare in Top12, dopo che per anni ne aveva detto peste e corna, ma ora si spiega meglio la cosa: ci è tornato solo per portare il Petrarca ad un livello superiore, più consono all’idea di rugby che vorrebbe ci fosse in Italia.
Personalmente, se il Petrarca prende il posto delle Zebre, son sicuro che potrebbero fare meglio (ci vuole poco), specie con uno come Vittorione a gestire tutto, oltre che essere un’ottima opportunità di crescita per un tecnico giovane come Marcato. Quello che mi lascerebbe perplesso, sarebbe l’eccessivo venetocentrismo del rugby italiano, che alla lunga non credo possa essere positivo per il movimento nazionale.
Si Giambo anche se pure il Pro14 non è che lo faccia impazzire comunque se Munari con Banzato stanno preparando un progetto solido ed affidabile ben venga.
Però è anche vero che mi pare di ricordare come Munari non fosse proprio un fan del torneo celtico…
Vero, Munari in passato ha criticato aspramente il Pro14. Ma da quando la Benetton ha ingranato anche lui mi pare si sia “addolcito” sul format di questo torneo. Forse ha cambiato idea alla luce dei risultati ottenuti a Treviso, oppure, molto semplicemente, ha preferito puntare sul progetto che, a suo dire, è “il male minore”.
si giambo hai perfettamente colto il punto!
Leggo complimenti per l’acquisto. L’avessero preso le Zebre avrei letto critiche e lamentele perché leva spazio agli italiani
La questione è diversa. Le Zebre sono una franchigia federale che, a detta della Federazione, serve per dare la possibilità ai giovani talenti italiani di misurarsi con un livello professionistico. Il Petrarca è un club privato, che quindi non usa soldi pubblici, e che ha tutto il diritto di usare giocatori stranieri al posto di quelli italiani. Anche le Zebre hanno il diritto di acquistare giocatori stranieri, ma onestamente se parli di “franchigia di sviluppo” e poi prendi un pilone trentenne rumeno (Taurus), qualche critica sul tuo operato può arrivare.
Infatti il Petrarca fa bene, oggettivamente è un problema per loro ed una bella cosa per noi tifosi che il mediano titolare di una big del campionato sia un U20.
Ma nel caso andassero in celtic, come paventato sopra, il budget è composto per metà da soldi federali e lì pretenderó di leggere le critiche che ci sono oggi per le Zebre
hai detto tutto tu; metà budget…metà critiche. Poi dovessero arrivare il doppio dei risultati…
4 di contributo, invece di 5,5. Non sarebbe così grande la differenza
nooo 1.5M non sono molto è solo oltre un quarto…
chissa perchè non lo hanno trovato in sponsor in N anni a parma..
Da vedere se il budget è 5.5 o superiore e se al petrarca sarebbe lo stesso, anche perchè se Banzato avesse la volontà la federazione potrebbe comprarsela e metterla a giocare in giardino…
Parliamo di aria fritta comunque al momento…
Credo alla fine il Petrarca farà la fine del rovigo anni fa…
Ipotizziamo che si stiano preparando al salto in celtic.
Dopo l’errore Brummer (che aveva un curriculum molto migliore), io mi incacchierei come una bestia se uno fra Garbisi e Pescetto rimanesse fuori da una franchigia per fare posto ad una riserva della nazionale tongana
La differenza con le Zebre è che se il Petrarca, che al momento ha in rosa 4 stranieri tutti titolari, prende anche l’apertura titolare di Tonga (al mondiale ha giocato titolare 3 volte su 4, eh..), investe i soldi su uno straniero di qualità, che alza il livello del gioco della squadra, mentre le Zebre, a parte alcuni casi, tendono a prendere stranieri se non scarsi, sicuramente non in grado di far fare un salto agli altri. Se la franchigia prendesse 5-6 stranieri del livello di Duvenage, Steyn, eccetera, e non giocatori come Tarus, Tauyavuca, Brummer, con tutto il rispetto, nessuno se ne lamenterebbe.
Un tongano proveniente da Skerries rc (Irlanda) e El Salvador (Spagna) ha un curriculum infinitamente inferiore ad un Brummer che ha giocato in Super Rugby.
Poi io non lo conosco questo ragazzo e magari è bravo, basta non spacciarlo come un grande innesto per il Pro14 visto che per anni si è criticato qualsiasi giocatore straniero delle zebre (anche a ragion veduta sia chiaro)
Zebre e un club del top 12 non sono esattamente la stessa cosa.
A) Le zebre non potrebbero schierare la stessa formazione in Top12 dove il limite di stranieri e di 4, sicuramente il Petrarca (come Calvisano/Rovigo/Piacenza ecc) lo rispetterà pena sanzione sportiva e amministrativa…
B)Le Zebre non sono un club ma sono spacciate per “franchigia di sviluppo federale” e per questo si beccano un contributo che è praticamente pari al loro budget, il petrarca percepisce lo stesso contributo di calvisano e rovigo.
C) Petrarca e Calvisano offrono diversi elementi della rosa a Zebre e Benetton e alle nazionali, ma a differenza delle Zebre non sono “franchigie federali di sviluppo”, bensì club e non possono troppo abbassare il loro livello nei periodi del 6nations o delle amichevoli della nazionale senza il rischio di compromettere i loro impegni e i loro obbiettivi.
D) Se il petrarca/rovigo/calvisano/lazio ecc, schierassero in campo 8stranieri come le zebre(comunque non possibile a termine di regolamento) assisteresti ad una sollevazione popolare.
E) Nel periodo in cui dal campionato italiano uscivano la totalità dei convocati nella maggiore il Petrarca aveva in rosa Nazionali argentini come Ortega o figiani come nicky little ecc ecc, calvisano naturalizzava Castrogiovanni e aveva in squadra un certo Frazer, Viadana Nieto, la benetton Williams/Smith ecc ecc, alzare il Livello del Top12 non dovrebbe essere un problema ma un bene per il movimento, sopratutto considerando l’allargamento del campionato a 12 squadre (per me in ogni caso una castroneria).
Non hai capito, a me fa piacere se le squadre di Top12 si rinforzano anche con stranieri che possano innalzare il livello del campionato. Il mio commento era riferito ad interventi precedenti che ipotizzava o un inizio di costruzione di una rosa da Pro14.
Un tongano proveniente da Skerries rc (Irlanda) e El Salvador (Spagna) in una nostra franchigia leverebbe soltanto spazio a Pescetto, Garbisi, Biondelli ecc senza avere comunque un curriculum così invitante.
Ripeto per il Top12 sarebbe un ottimo colpo, da alternare ai giovani Garbisi e Zini
Daccordo, non è Dan Carter, ma ricordiamoci da dove ha pescato tavernello Tavoyara e come ioane in precedenza avesse fatto due presenze in due anni allo SF per poi ritornare nei campionati neozelandesi, anche loro a differenza di brummer il super rugby lo avevano visto col binocolo..
Sinceramente mi fido più dei due DT veneti…
PAVANELLO…
Maledetto T9
Bbono i’ tavernello!! Ho fatto un esperimento e ľho lasciato aperto sulla finestra al sole, dopo 10 gg era uguale, ci dev’essere qualcosa che non torna… Il t9 in toscana se scrivi pavanello, scrive ravanelli, non so dove abiti tu, però mi piace, sembra il posto giusto per me! Invece se scrivo moglie, esce kappler… Comunque, Tavuyara prelevato dal resort è stata una bella scommessa vinta, quando ho letto la storia e ogni volta che lo vedo giocare mi sento riavere, vedi che ogni tanto il mondo gira dalla parte giusta. Mi piacerebbe una bella intervista a Tavuyara, già mi immagino gli aneddoti da fantascienza…
Par bon el tongan!
Ma leaupepe resta o va?
Visto che si parla di Petrarca e di Munari..così tanto per..
A me queste parole confermano solo che Munari voglia portare fuori il Petrarca dal Top12.
Comunque a Caporetto c’era stato un ammutinamento generale da parte dei nostri sfiniti soldati… Rommel sì ha accerchiato le postazioni con una manciata di uomini, ma si è trovato davanti dei soldati disarmati…
Diciamo anche che gli austroungarici erano un “pelino” meglio organizzati ed equipaggiati..
Gli austroungarici insomma… a Caporetto hanno fatto la differenza i tedeschi.
nel caso specifico sì..comunque sia maledetto Cadorna il macellaio.
F.A.L. uno di noi!!!
Concordo, specialmente sul discorso giovani.
Sondaggio:
È più forte Faiva o Brummer?
(Io a naso direi Faiva… ma difficile… Brummer in Top12 sarebbe davvero ottimo).
xnebiax se ti rispondessi sarei uno che tira a caso! Te lo dico fra un mese però!
vediamo cosa fa, poi spariamo la nostra